SCIOPERO del 10/12 e 16/12

E' da più di 20 anni che i sindacati tradizionali e nuovi non hanno più la forza contrattuale per valorizzare i lavoratori della scuola e docenti in particolare. Perchè non unire tutte le associazioni della scuola e dei docenti, presenti on line e non, per dare vita ad un movimento esclusivo del personale della scuola? Le associazioni della scuola hanno sedi e sono diffuse in tutto il territorio e potrebbero rappresentare politicamente, con loro esponenti, in maniera consona le richieste provenienti dal mondo della scuola. I lavoratori della scuola hanno già i numeri per bastare a se stessi e fare temere qualsiasi governo sia attuale che futuro. E' semplice "Tanto faranno quello che vogliono loro", bene allora diamo direttamente il nostro contributo per avanzare la richiesta di un aumento congruo di stipendio, di modifica della mobilità, di stabilizzazione del precariato, di modifica scatti stipendiali e riscatto laurea a costo ridotto, di attivazione di percorsi abilitanti per sostegno gestiti dal ministero piuttosto che dall'università, di riconoscimento di indennità per danno biologico da epidemie, ecc, ecc...... E' semplice fare un programma, perchè le vere esigenze che qualificano e valorizzano l'alta formazione, sempre messa in campo dal personale docente e soprattutto in periodo di pandemia sono note a tutti noi, tranne che ai partiti politici presenti in parlamento. La cosa buffa è che proprio tutti i partiti, nessuno escluso, nell'arco di quasi trentanni si sono solo preoccupati di aggredire e impoverire il personale della scuola quasi come se fosse un parassita dell'istituzione SCUOLA. Allora vogliamo davvero dire Basta elemosine? Occorre un soggetto politico del solo personale della scuola, PARLIAMONE e poi si vedrà il da farsi. "DAI LA GIUSTA MERCEDE ALL'OPERAIO ED A CESARE CIO' CHE è DI CESARE" pace e serenità a Tutti Voi.

Francamente non comprendo il senso dell'intervento. Siamo in un paese in cui l'organizzazione sindacale è libera e la rappresentatività delle organizzazioni sindacali avviene su base democratica

NULLA QUESTIO,
I sindacati fanno il loro lavoro, il problema è l'ascolto dei politici

Anche la rappresentanza politica si fonda su basi democratiche. Se la tesi è che la rappresentanza non è sensibile alle tematiche in materia di istruzione, forse il problema è culturale e sta nella base che elegge la rappresentanza.

insomma i dati, da tent'anni a questa parte, dicono che siamo i dipendenti pubblici più mal retribuiti di TUTTI.
Forse per i nostri rappresentanti politici non siamo abbastanza produttivi e quindi meno efficienti ed efficaci da penalizzare con riduzioni di stipendio.
Certo che le RIFORME nel settore scuola avrebbero richiesto una maggiore partecipazione da parte sindacale (la quale secondo me non è mancata, solo che non è stata presa in considerazione), allora vogliamo continuare per altri trent'anni in questa maniera?
Non sto a criticare la legittimità delle regole democratiche della rappresentatività parlamentare solo che si può agire per migliorare le cose nell'ambito delle stesse regole democratiche e fronteggiare questa "scarsa sensibilità della base", alla quale offrire un nuovo soggetto politico alle prossime elezioni
GRAZIE PER LA RISPOSTA

GIAMPIREX ha scritto:insomma i dati, da tent'anni a questa parte, dicono che siamo i dipendenti pubblici più mal retribuiti di TUTTI.
Forse per i nostri rappresentanti politici non siamo abbastanza produttivi e quindi meno efficienti ed efficaci da penalizzare con riduzioni di stipendio.
Certo che le RIFORME nel settore scuola avrebbero richiesto una maggiore partecipazione da parte sindacale (la quale secondo me non è mancata, solo che non è stata presa in considerazione), allora vogliamo continuare per altri trent'anni in questa maniera?
Non sto a criticare la legittimità delle regole democratiche della rappresentatività parlamentare solo che si può agire per migliorare le cose nell'ambito delle stesse regole democratiche e fronteggiare questa "scarsa sensibilità della base", alla quale offrire un nuovo soggetto politico alle prossime elezioni
GRAZIE PER LA RISPOSTA

Appunto, è quello che penso anch'io..

Sarebbe, secondo me un'ottima opportunità per i sindacati scuola avere un soggetto politico di riferimento settore scuola al quale affidare le richieste provenienti dal mondo della scuola

premetto che sono a favore dello sciopero

GIAMPIREX ha scritto:premetto che sono a favore dello sciopero

bene allora ci vediamo a Fuerteventura questo fino settimana ,anche io sempre stato a favore dello sciopero...............
A parte la mia ironia,ma lo volete capire che questo è un paese tecnicamente in default.
Se aumentano gli stipendi da qualche parte dovranno prendere questi soldi che qualcun'altro dovrà mettere , lo schema Ponzi infinito.Presto ci chiederanno il conto è sarà salatissimo .

Fuerteventura? dove si trova? io al massimo posso andare a Carropepe.
Sei anche economista per paragonare lo schema PONZI ai debiti generati dalla scuola? ammesso che siano tali? Preferisco parlare di FUETEVENTURA che non conosco, su schema Ponzi ti garantisco da esperto e senza offesa che il confronto non sta ne in cielo ne in terra. Basta solo considerare che per emergenze di vario genere da due anni a questa parte sono state distribuite miliardi di euro (fuori bilancio) non certo per la scuola. Hai ragione a parlare di default se non sappiamo investire bene le risorse che abbiamo o che ci vengono attribuite. Poi si parla di equa redistribuzione della spesa pubblica, sappi che la spesa diventa reddito per il cittadino che spende ed alimenta altro reddito. Se investi in modo sbagliato, quel capitale ( vedi delocalizzazione e internazionalizzazione aziende sorte solo per attirare capitali) andrà a finire a Fuerteventura (dove solo pochi fortunati sanno dove sta) piuttosto che a Carropepe. Scusa l'ironia ma l'argomento andrebbe trattato con più pacatezza e riflessione

GIAMPIREX ha scritto:Fuerteventura? dove si trova? io al massimo posso andare a Carropepe.
Sei anche economista per paragonare lo schema PONZI ai debiti generati dalla scuola? ammesso che siano tali? Preferisco parlare di FUETEVENTURA che non conosco, su schema Ponzi ti garantisco da esperto e senza offesa che il confronto non sta ne in cielo ne in terra. Basta solo considerare che per emergenze di vario genere da due anni a questa parte sono state distribuite miliardi di euro (fuori bilancio) non certo per la scuola. Hai ragione a parlare di default se non sappiamo investire bene le risorse che abbiamo o che ci vengono attribuite. Poi si parla di equa redistribuzione della spesa pubblica, sappi che la spesa diventa reddito per il cittadino che spende ed alimenta altro reddito. Se investi in modo sbagliato, quel capitale ( vedi delocalizzazione e internazionalizzazione aziende sorte solo per attirare capitali) andrà a finire a Fuerteventura (dove solo pochi fortunati sanno dove sta) piuttosto che a Carropepe. Scusa l'ironia ma l'argomento andrebbe trattato con più pacatezza e riflessione

Se per fare spesa pubblica la fai a debito vedi nuove emissioni titoli di stato non è altro che uno schema Ponzi .Il debito/pil è circa il 160% ,ormai da paese del SUD AMERICA (penso che tu sappia geograficamente dove si trova il sud america).
Alla fine arriva il conto che qualcuno dovrà pagare la prossima generazione i tuoi figli, i tuoi nipoti?L'alternativa? altre tasse per mantenere questi livelli di spesa.Non produciamo nemmeno più i baci Perugina e siamo su una montagna di debiti.
Buona parte degli stipendi degli statali e pensioni è pagata facendo debito pubblico gli interessi sul debito ammontano a circa 70MLD all'anno ,ma di cosa vogliamo parlare..................

intanto come anzidetto, il debito pubblico italiano non lo hanno fatto solo stipendi e pensioni. Guarda LA NUOVA BOZZA DI FINANZIARIA e ti rendi meglio conto di quanta parte della spesa pubblica è destinata alle imprese in genere.
OK, ti riporto alcuni dati:  
titoli italiani acquistati da bce in miliardi di euro: anno 2020   174,6
                                                                      anno 2021   159,00   variaz. - 15,6 Fonte: elaborazioni OCPI su dati BCE * valori per l'ultimo trimestre stimati secondo lo scenario base.
In generale gli acquisti di titoli del debito italiano vengono effettuati per il 90 per cento tramite la Banca d'Italia e per il 10 per cento direttamente dalla BCE.  Gli interessi pagati dallo stato alla Banca d'Italia sui titoli da questa detenutI sono restituiti allo stato attraverso la distribuzione dei profitti della nostra banca centrale (tranne una piccola parte distribuita alle banche partecipanti al capitale della banca d'Italia). COme vedi i debiti non li accollano tantissime persone ma un organismo centrale sovranazionale che nel caso tu ancora non lo sappia ha la capacità finanziaria di stampare Carta moneta da usare in situazioni di instabilità e di tenuta dell'UE a favore di uno o più stati membri per la riduzione del debito sovrano. Mi sembra che nonostante La pandemia il debito rappresentato da titoli di stato si sia ridotto.(tutto il contrario del Ponzi e poi dove starebbe lo straguadagno di chi sottoscrive questo debito? forse intendi per la struttura piramidale ? avrei preferito un confronto con i BOND Argentini degli anni '90 ma anche questo è surreale per l'Italia), per quanto riguarda il PIL Il livello di PIL più elevato (atteso a un +6% per l’anno in corso) e il minor indebitamento netto (previsto al 9,4% del PIL) consentono una flessione del rapporto tra debito pubblico e prodotto (dal 155,6% nel 2020 al 153,5% nel 2021), che invece era stimato in aumento nel DEF di aprile. Sebbene la NADEF delinei una progressiva e significativa riduzione dell’indebitamento netto, che scenderà al 3,3% del PIL nel 2024. Anche per effetto dello stimolo di bilancio, la crescita del PIL programmatico è prevista pari al 4,7% nel 2022, al 2,8% nel 2023 e all’1,9% nel 2024. La discesa del rapporto debito/PIL proseguirà per raggiungere il 146,1% nel 2024.(dati che trovi sul sito del MEF)
Quindi il debito/pil non è mai stato il 160% ( forse lo hai preso in qualche sito un pò pinocchio) e si ridurrà ancora.
Logico che chi fa debiti deve restituire MA basta trovare le risorse in attività del tutto nuove da quelle tradizionali ormai siamo nell'era della generazione 4.0. Se ragioni come ragionavano i nostri genitori è logico che vedi tasse dappertutto. Ci sono tanti profitti realizzati in Italia da multinazionali che non pagano tasse, c'è tanta gente che spende le proprie pensioni ITAliane in posti come Fuerteventura (che continuo a non sapere dove si trova, magari potresti dirmelo....)
C'è tanta gente che fa le vacanze con auto aziendali o utilizza auto aziendali registrate in paesi come RSM, per non parlare ddei coomodati ad uso gratuito di abitazioni, ma l'elenco è molto più lungo.....Ci sono tanti modi per trovare le risorse senza ricorrere alle tasse degli italiani.
DIMENTICAVO GLI INTERESSI ti riporto questi dati di fonte ministeriale (se hai dubbi in proposito ti invito la prossima volta ad essere più chiaro) l’interesse reale medio implicito nel 2020 dell’1,17% (il livello più basso dal 1983) basterebbe una crescita di solo l’1% e un avanzo primario sempre di solo l’1% per avere ottime probabilità di veder diminuire il rapporto debito-PIL, seppur di poco. Il tasso reale è calato rispetto all’1,72% del 2019.
Il tasso reale medio annuale all’emissione nel 2020 è del -0,60%, in calo rispetto allo 0,13% del 2019 e il valore più basso dal 1980. Come vedi adesso lo stato italiano può ottenere prestiti a tasso negativo. Capito che tendenzialmente se ti indebiti adesso riesci anche a ridurre il debito pubblico con risorse altrui?  Ammesso che gli interessi ammontino a 70 MLD SI TRATTa di interessi relativi a debiti pregressi quando i tassi erano altissimi (ricordi il 2008 ?). IL risparmio sugli interessi di quest'anno basta e straavanza per finanziare l'aumento di stipendi. Ma a chi andranno questi soldi? Spero che vengano usati bene. Perchè non hai fiducia nella forza di ripresa dell'Italia che ci viene riconosciuta un pò da tutti adesso. Vorrei dilungarmi a parlare delle tante Start up giovani che puntano all'innovazione tecnologica, alla biotecnologia, alle tecnologie energetiche green ect... I baci Perugina? che buoni mumm...... peccato che la Nestlè non si sia decisa ancora a innovare. Pensa a Nutella Ferrero.
Strano, proprio ieri ho comprato una confezione di tre baci.
A proposito sei mai stato a Carropepe?
Spero di averti risposto, so di cosa sto parlando e spero di continuare a parlare con cognizione di causa. GRAZIE PER LA RISPOSTA

Zippo ha scritto:

GIAMPIREX ha scritto:Fuerteventura? dove si trova? io al massimo posso andare a Carropepe.
Sei anche economista per paragonare lo schema PONZI ai debiti generati dalla scuola? ammesso che siano tali? Preferisco parlare di FUETEVENTURA che non conosco, su schema Ponzi ti garantisco da esperto e senza offesa che il confronto non sta ne in cielo ne in terra. Basta solo considerare che per emergenze di vario genere da due anni a questa parte sono state distribuite miliardi di euro (fuori bilancio) non certo per la scuola. Hai ragione a parlare di default se non sappiamo investire bene le risorse che abbiamo o che ci vengono attribuite. Poi si parla di equa redistribuzione della spesa pubblica, sappi che la spesa diventa reddito per il cittadino che spende ed alimenta altro reddito. Se investi in modo sbagliato, quel capitale ( vedi delocalizzazione e internazionalizzazione aziende sorte solo per attirare capitali) andrà a finire a Fuerteventura (dove solo pochi fortunati sanno dove sta) piuttosto che a Carropepe. Scusa l'ironia ma l'argomento andrebbe trattato con più pacatezza e riflessione

Se per fare spesa pubblica la fai a debito vedi nuove emissioni titoli di stato non è altro che uno schema Ponzi .Il debito/pil è circa il 160% ,ormai da paese del SUD AMERICA (penso che tu sappia geograficamente dove si trova il sud america).
Alla fine arriva il conto che qualcuno dovrà pagare la prossima generazione i tuoi figli, i tuoi nipoti?L'alternativa? altre tasse per mantenere questi livelli di spesa.Non produciamo nemmeno più i baci Perugina e siamo su una montagna di debiti.
Buona parte degli stipendi degli statali e pensioni è pagata facendo debito pubblico gli interessi sul debito ammontano a circa 70MLD all'anno ,ma di cosa vogliamo  parlare..................

intanto come anzidetto, il debito pubblico italiano non lo hanno fatto solo stipendi e pensioni. Guarda LA NUOVA BOZZA DI FINANZIARIA e ti rendi meglio conto di quanta parte della spesa pubblica è destinata alle imprese in genere.
OK, ti riporto alcuni dati:
titoli italiani acquistati da bce in miliardi di euro: anno 2020 174,6
anno 2021 159,00 variaz. - 15,6 Fonte: elaborazioni OCPI su dati BCE * valori per l'ultimo trimestre stimati secondo lo scenario base.
In generale gli acquisti di titoli del debito italiano vengono effettuati per il 90 per cento tramite la Banca d'Italia e per il 10 per cento direttamente dalla BCE. Gli interessi pagati dallo stato alla Banca d'Italia sui titoli da questa detenutI sono restituiti allo stato attraverso la distribuzione dei profitti della nostra banca centrale (tranne una piccola parte distribuita alle banche partecipanti al capitale della banca d'Italia). COme vedi i debiti non li accollano tantissime persone ma un organismo centrale sovranazionale che nel caso tu ancora non lo sappia ha la capacità finanziaria di stampare Carta moneta da usare in situazioni di instabilità e di tenuta dell'UE a favore di uno o più stati membri per la riduzione del debito sovrano. Mi sembra che nonostante La pandemia il debito rappresentato da titoli di stato si sia ridotto.(tutto il contrario del Ponzi e poi dove starebbe lo straguadagno di chi sottoscrive questo debito? forse intendi per la struttura piramidale ? avrei preferito un confronto con i BOND Argentini degli anni '90 ma anche questo è surreale per l'Italia), per quanto riguarda il PIL Il livello di PIL più elevato (atteso a un +6% per l’anno in corso) e il minor indebitamento netto (previsto al 9,4% del PIL) consentono una flessione del rapporto tra debito pubblico e prodotto (dal 155,6% nel 2020 al 153,5% nel 2021), che invece era stimato in aumento nel DEF di aprile. Sebbene la NADEF delinei una progressiva e significativa riduzione dell’indebitamento netto, che scenderà al 3,3% del PIL nel 2024. Anche per effetto dello stimolo di bilancio, la crescita del PIL programmatico è prevista pari al 4,7% nel 2022, al 2,8% nel 2023 e all’1,9% nel 2024. La discesa del rapporto debito/PIL proseguirà per raggiungere il 146,1% nel 2024.(dati che trovi sul sito del MEF)
Quindi il debito/pil non è mai stato il 160% ( forse lo hai preso in qualche sito un pò pinocchio) e si ridurrà ancora.
Logico che chi fa debiti deve restituire MA basta trovare le risorse in attività del tutto nuove da quelle tradizionali ormai siamo nell'era della generazione 4.0. Se ragioni come ragionavano i nostri genitori è logico che vedi tasse dappertutto. Ci sono tanti profitti realizzati in Italia da multinazionali che non pagano tasse, c'è tanta gente che spende le proprie pensioni ITAliane in posti come Fuerteventura (che continuo a non sapere dove si trova, magari potresti dirmelo....)
C'è tanta gente che fa le vacanze con auto aziendali o utilizza auto aziendali registrate in paesi come RSM, per non parlare ddei coomodati ad uso gratuito di abitazioni, ma l'elenco è molto più lungo.....Ci sono tanti modi per trovare le risorse senza ricorrere alle tasse degli italiani.
DIMENTICAVO GLI INTERESSI ti riporto questi dati di fonte ministeriale (se hai dubbi in proposito ti invito la prossima volta ad essere più chiaro) l’interesse reale medio implicito nel 2020 dell’1,17% (il livello più basso dal 1983) basterebbe una crescita di solo l’1% e un avanzo primario sempre di solo l’1% per avere ottime probabilità di veder diminuire il rapporto debito-PIL, seppur di poco. Il tasso reale è calato rispetto all’1,72% del 2019.
Il tasso reale medio annuale all’emissione nel 2020 è del -0,60%, in calo rispetto allo 0,13% del 2019 e il valore più basso dal 1980. Come vedi adesso lo stato italiano può ottenere prestiti a tasso negativo. Capito che tendenzialmente se ti indebiti adesso riesci anche a ridurre il debito pubblico con risorse altrui? Ammesso che gli interessi ammontino a 70 MLD SI TRATTa di interessi relativi a debiti pregressi quando i tassi erano altissimi (ricordi il 2008 ?). IL risparmio sugli interessi di quest'anno basta e straavanza per finanziare l'aumento di stipendi. Ma a chi andranno questi soldi? Spero che vengano usati bene. Perchè non hai fiducia nella forza di ripresa dell'Italia che ci viene riconosciuta un pò da tutti adesso. Vorrei dilungarmi a parlare delle tante Start up giovani che puntano all'innovazione tecnologica, alla biotecnologia, alle tecnologie energetiche green ect... I baci Perugina? che buoni mumm...... peccato che la Nestlè non si sia decisa ancora a innovare. Pensa a Nutella Ferrero.
Strano, proprio ieri ho comprato una confezione di tre baci.
A proposito sei mai stato a Carropepe?
Spero di averti risposto, so di cosa sto parlando e spero di continuare a parlare con cognizione di causa. GRAZIE PER LA RISPOSTA

sembrate proprio gli stessi, tu e zippo, ma in quanto al carropepe cosa sarebbe? Quello che guidano i pennuti nel week end felice dell'isolato?
Esiste Caropepe, mi pare, l'altro dove si trova?

sempreconfusa1 ha scritto:sembrate proprio gli stessi, tu e zippo, ma in quanto al carropepe cosa sarebbe? Quello che guidano i pennuti nel week end felice dell'isolato?
Esiste Caropepe, mi pare, l'altro dove si trova?

non siamo gli stessi se leggi bene, quanto a carropepe esiste,  cercalo in internet. Vedrai è un bel paesino. Certo non sarà Fuerteventura.

GIAMPIREX ha scritto:

Zippo ha scritto:

GIAMPIREX ha scritto:Fuerteventura? dove si trova? io al massimo posso andare a Carropepe.
Sei anche economista per paragonare lo schema PONZI ai debiti generati dalla scuola? ammesso che siano tali? Preferisco parlare di FUETEVENTURA che non conosco, su schema Ponzi ti garantisco da esperto e senza offesa che il confronto non sta ne in cielo ne in terra. Basta solo considerare che per emergenze di vario genere da due anni a questa parte sono state distribuite miliardi di euro (fuori bilancio) non certo per la scuola. Hai ragione a parlare di default se non sappiamo investire bene le risorse che abbiamo o che ci vengono attribuite. Poi si parla di equa redistribuzione della spesa pubblica, sappi che la spesa diventa reddito per il cittadino che spende ed alimenta altro reddito. Se investi in modo sbagliato, quel capitale ( vedi delocalizzazione e internazionalizzazione aziende sorte solo per attirare capitali) andrà a finire a Fuerteventura (dove solo pochi fortunati sanno dove sta) piuttosto che a Carropepe. Scusa l'ironia ma l'argomento andrebbe trattato con più pacatezza e riflessione

Se per fare spesa pubblica la fai a debito vedi nuove emissioni titoli di stato non è altro che uno schema Ponzi .Il debito/pil è circa il 160% ,ormai da paese del SUD AMERICA (penso che tu sappia geograficamente dove si trova il sud america).
Alla fine arriva il conto che qualcuno dovrà pagare la prossima generazione i tuoi figli, i tuoi nipoti?L'alternativa? altre tasse per mantenere questi livelli di spesa.Non produciamo nemmeno più i baci Perugina e siamo su una montagna di debiti.
Buona parte degli stipendi degli statali e pensioni è pagata facendo debito pubblico gli interessi sul debito ammontano a circa 70MLD all'anno ,ma di cosa vogliamo  parlare..................

intanto come anzidetto, il debito pubblico italiano non lo hanno fatto solo stipendi e pensioni. Guarda LA NUOVA BOZZA DI FINANZIARIA e ti rendi meglio conto di quanta parte della spesa pubblica è destinata alle imprese in genere.
OK, ti riporto alcuni dati:  
titoli italiani acquistati da bce in miliardi di euro: anno 2020   174,6
                                                                     anno 2021   159,00   variaz. - 15,6 Fonte: elaborazioni OCPI su dati BCE * valori per l'ultimo trimestre stimati secondo lo scenario base.
In generale gli acquisti di titoli del debito italiano vengono effettuati per il 90 per cento tramite la Banca d'Italia e per il 10 per cento direttamente dalla BCE.  Gli interessi pagati dallo stato alla Banca d'Italia sui titoli da questa detenutI sono restituiti allo stato attraverso la distribuzione dei profitti della nostra banca centrale (tranne una piccola parte distribuita alle banche partecipanti al capitale della banca d'Italia). COme vedi i debiti non li accollano tantissime persone ma un organismo centrale sovranazionale che nel caso tu ancora non lo sappia ha la capacità finanziaria di stampare Carta moneta da usare in situazioni di instabilità e di tenuta dell'UE a favore di uno o più stati membri per la riduzione del debito sovrano. Mi sembra che nonostante La pandemia il debito rappresentato da titoli di stato si sia ridotto.(tutto il contrario del Ponzi e poi dove starebbe lo straguadagno di chi sottoscrive questo debito? forse intendi per la struttura piramidale ? avrei preferito un confronto con i BOND Argentini degli anni '90 ma anche questo è surreale per l'Italia), per quanto riguarda il PIL Il livello di PIL più elevato (atteso a un +6% per l’anno in corso) e il minor indebitamento netto (previsto al 9,4% del PIL) consentono una flessione del rapporto tra debito pubblico e prodotto (dal 155,6% nel 2020 al 153,5% nel 2021), che invece era stimato in aumento nel DEF di aprile. Sebbene la NADEF delinei una progressiva e significativa riduzione dell’indebitamento netto, che scenderà al 3,3% del PIL nel 2024. Anche per effetto dello stimolo di bilancio, la crescita del PIL programmatico è prevista pari al 4,7% nel 2022, al 2,8% nel 2023 e all’1,9% nel 2024. La discesa del rapporto debito/PIL proseguirà per raggiungere il 146,1% nel 2024.(dati che trovi sul sito del MEF)
Quindi il debito/pil non è mai stato il 160% ( forse lo hai preso in qualche sito un pò pinocchio) e si ridurrà ancora.
Logico che chi fa debiti deve restituire MA basta trovare le risorse in attività del tutto nuove da quelle tradizionali ormai siamo nell'era della generazione 4.0. Se ragioni come ragionavano i nostri genitori è logico che vedi tasse dappertutto. Ci sono tanti profitti realizzati in Italia da multinazionali che non pagano tasse, c'è tanta gente che spende le proprie pensioni ITAliane in posti come Fuerteventura (che continuo a non sapere dove si trova, magari potresti dirmelo....)
C'è tanta gente che fa le vacanze con auto aziendali o utilizza auto aziendali registrate in paesi come RSM, per non parlare ddei coomodati ad uso gratuito di abitazioni, ma l'elenco è molto più lungo.....Ci sono tanti modi per trovare le risorse senza ricorrere alle tasse degli italiani.
DIMENTICAVO GLI INTERESSI ti riporto questi dati di fonte ministeriale (se hai dubbi in proposito ti invito la prossima volta ad essere più chiaro) l’interesse reale medio implicito nel 2020 dell’1,17% (il livello più basso dal 1983) basterebbe una crescita di solo l’1% e un avanzo primario sempre di solo l’1% per avere ottime probabilità di veder diminuire il rapporto debito-PIL, seppur di poco. Il tasso reale è calato rispetto all’1,72% del 2019.
Il tasso reale medio annuale all’emissione nel 2020 è del -0,60%, in calo rispetto allo 0,13% del 2019 e il valore più basso dal 1980. Come vedi adesso lo stato italiano può ottenere prestiti a tasso negativo. Capito che tendenzialmente se ti indebiti adesso riesci anche a ridurre il debito pubblico con risorse altrui?  Ammesso che gli interessi ammontino a 70 MLD SI TRATTa di interessi relativi a debiti pregressi quando i tassi erano altissimi (ricordi il 2008 ?). IL risparmio sugli interessi di quest'anno basta e straavanza per finanziare l'aumento di stipendi. Ma a chi andranno questi soldi? Spero che vengano usati bene. Perchè non hai fiducia nella forza di ripresa dell'Italia che ci viene riconosciuta un pò da tutti adesso. Vorrei dilungarmi a parlare delle tante Start up giovani che puntano all'innovazione tecnologica, alla biotecnologia, alle tecnologie energetiche green ect... I baci Perugina? che buoni mumm...... peccato che la Nestlè non si sia decisa ancora a innovare. Pensa a Nutella Ferrero.
Strano, proprio ieri ho comprato una confezione di tre baci.
A proposito sei mai stato a Carropepe?
Spero di averti risposto, so di cosa sto parlando e spero di continuare a parlare con cognizione di causa. GRAZIE PER LA RISPOSTA

pistolotto copia incolla dai  media mainstream.
Ti potrei smontare tutto il pistolotto punto per punto da te postato ma non ho tempo.Solo alcuni passi
Quella del +6% del PIl di quest'anno solita barzelletta tecnicamente dicesi  rimbalzo tecnico venivamo da un -12% o giu di li' provalo a farlo +6% nel 2022.
Il debito /pil che tu contesti e del 160% roba da sudamerica la fonte è il sole 24ore
quest’anno toccherà quota 159,7%

Debito pubblico italiano in aumento a quasi il 160% nel 2021. L’Fmi «Ma è sostenibile»

https://www.ilsole24ore.com/art/debito-pubblico-italiano-aumento-quasi-160percento-2021-l-fmi-ma-e-sostenibile-ADe6WNGB?refresh_ce=1

Il fatto che sia sostenibile è perchè il debito privato degli italiani è basso case di proprietà risparmi ecc.,altrimenti lo schema Ponzi sarebbe già saltato tipo sudamerica.
Mi fermo qui non avendo tempo per il resto del pistolotto perchè mi devo riposare dal lungo fine settimana  a Fuerteventura - con google map ti sarà facile trovarla .
Comunque visto che vivi nel paese di Alice delle meraviglie ti auguro Buon aumento dello Stipendio.

ascolta i dati che uso io sono quelli del MEF e chiunque li può verificare. Per ilresto neanche io ho tempo da perdere. Non posso inserire il link perchè nuovo del forum e non posso prima dei 7 giorni. Vedi chi sono gli azionisti del sole 24 ore e forse è meglio consultare la fonte primaria cioè il sito governativo. Comunque del "pistolotto" posso farne a meno ho semplicemente usato dei dati per evitare che tu non mi credessi. Vedo che sei convinto di quello che dici e non hai minimamente provato a capire quello che ti ho scritto. Ti posso dire che quello che dici è tutto aria fritta di chi vede solo il problema ma non la soluzione. Bene anche tu sei parte di questo problema. Il mio paese delle Meraviglie è anche il tuo, cioè dimenticavo il tuo e Fuerteventura che devo trovare con google MAP aimè. Ti chiedo scusa ma non ti risponderò più per evitare di confondere altri.

Dimenticavo ,come mai qui nessuno scrive del flop
della Caporetto dello sciopero del 10.12.2021,solo il
6,3% di adesione,che poi  tolti quelli come me che erano a scioperare  a Fuerteventura in piazza erano 4 gatti.
Si capisce che la maggior parte della scuola non crede ne nei sindacati ne nella vecchia forma di protesta quello dello sciopero.

GIAMPIREX ha scritto:ascolta i dati che uso io sono quelli del MEF e chiunque li può verificare. Per ilresto neanche io ho tempo da perdere. Non posso inserire il link perchè nuovo del forum e non posso prima dei 7 giorni. Vedi chi sono gli azionisti del sole 24 ore e forse è meglio consultare la fonte primaria  cioè il sito governativo. Comunque del "pistolotto" posso farne a meno ho semplicemente usato dei dati per evitare che tu non mi credessi. Vedo che  sei convinto di quello che dici e non hai minimamente provato a capire quello che ti ho scritto. Ti posso dire che quello che dici è tutto aria fritta di chi vede solo il problema ma non la soluzione. Bene anche tu sei parte di questo problema. Il mio paese delle Meraviglie è anche il tuo, cioè dimenticavo il tuo e Fuerteventura che devo trovare con google MAP aimè. Ti chiedo scusa ma non ti risponderò più per evitare di confondere altri.

Tranquillo quelli che leggono qui non sono degli sprovveduti, la realtà dei fatti e delle cifre la riscontrano con la vita di tutti giorni.

Zippo ha scritto:Dimenticavo ,come mai qui nessuno scrive del flop
della Caporetto dello sciopero del 10.12.2021,solo il
6,3% di adesione,che poi  tolti quelli come me che erano a scioperare  a Fuerteventura in piazza erano 4 gatti.
Si capisce che la maggior parte della scuola non crede ne nei sindacati ne nella vecchia forma di protesta quello dello sciopero.

Beh, allora accettate lo status quo e alimentatevi della bassa autostima e considerazione che avete di voi stessi e che gli altri ovviamente hanno di conseguenza di voi.

dolcetto ha scritto:

Zippo ha scritto:Dimenticavo ,come mai qui nessuno scrive del flop
della Caporetto dello sciopero del 10.12.2021,solo il
6,3% di adesione,che poi  tolti quelli come me che erano a scioperare  a Fuerteventura in piazza erano 4 gatti.
Si capisce che la maggior parte della scuola non crede ne nei sindacati ne nella vecchia forma di protesta quello dello sciopero.

Beh, allora accettate lo status quo e alimentatevi della bassa autostima e considerazione che avete di voi stessi e che gli altri ovviamente hanno di conseguenza di voi.

quindi tu credi che nell'attuale contesto basti fare uno sciopero e per magia si ottengono le desiderata.

Sarebbe un inizio, se siamo in tanti ci calcolano di più e così facendo esprimiamo un disagio della categoria...invece senza scioperare e senza mettere in campo forme di protesta alternative diamo l'idea di essere contenti della situazione attuale, cosa per nulla vera...quindi non solo accettiamo ma siamo pure contenti e felici, mah.
Chiudo qui i miei interventi perchè proprio mi viene difficile capire il pensiero di alcuni colleghi che sono intervenuti.
Ma resto dell'idea che bisogna capire quando è tempo di farsi sentire, a differenza di altri momenti storici.

dolcetto ha scritto:Sarebbe un inizio, se siamo in tanti ci calcolano di più e così facendo esprimiamo un disagio della categoria...invece senza scioperare e senza mettere in campo forme di protesta alternative diamo l'idea di essere contenti della situazione attuale, cosa per nulla vera...quindi non solo accettiamo ma siamo pure contenti e felici, mah.
Chiudo qui i miei interventi perchè proprio mi viene difficile capire il pensiero di alcuni colleghi che sono intervenuti.
Ma resto dell'idea che bisogna capire quando è tempo di farsi sentire, a differenza di altri momenti storici.

ESATTO, ci sono momenti in cui è vitale farsi sentire, va bene lo sciopero perchè è sempre un segno di disagio, più o meno riuscito perchè il corpo docente è vario e si va dal precario single poco più che ventenne a quello storico o di ruolo con famiglia al seguito. Ad ogni modo dagli interventi puoi capire che non tutti viviamo di solo stipendio.
Bisogna aggregare le persone che la pensano alla stessa maniera, in quanto sulla stessa barca e tenere ai margini gli altri purtroppo. Vedrai qualcosa si farà, perchè più buio di mezzanotte non può fare. Basta creare qualcosa di nuovo da aggiungere alla forza sindacale

Con Draghi + Brunetta pensare di avere incrementi stipendiali "spontaneamente" dal governo anche solo in linea con l'inflazione è una pia illusione.

dolcetto ha scritto:Sarebbe un inizio, se siamo in tanti ci calcolano di più e così facendo esprimiamo un disagio della categoria...invece senza scioperare e senza mettere in campo forme di protesta alternative diamo l'idea di essere contenti della situazione attuale, cosa per nulla vera...quindi non solo accettiamo ma siamo pure contenti e felici, mah.
Chiudo qui i miei interventi perchè proprio mi viene difficile capire il pensiero di alcuni colleghi che sono intervenuti.
Ma resto dell'idea che bisogna capire quando è tempo di farsi sentire, a differenza di altri momenti storici.

Tra contingenti minimi e scioperi di un giorno non si ottiene quasi nulla.

Tanto per dirne una, il governo in vista dello sciopero generale, non si è neanche degnato di convocare i sindacati per poter ricomporre il conflitto.