Esame primo ciclo

https://www.orizzontescuola.it/esame-di-terza-media-invariato-rispetto-al-2021-orale-ed-elaborato-lipotesi-al-vaglio-del-ministero/

Ma che senso ha? Gli alunni che faranno l'esame quest'anno hanno fatto solo il secondo quadrimestre del primo anno in dad...almeno qui in Sicilia! A questo punto che lo tolgano. Anche perché molti colleghi non si rendono conto che il colloquio non può essere trattato come il vecchio orale, con la conseguenza che i voti vengono pompati a dismisura. Quest'anno penso di litigare anche con la preside se necessario, non accetterò di fare uscire con un voto alto chi non ha fatto niente per tre anni!

Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Beh, non esprimo la mia opinione sull'esame di I grado, però ti dico che anche la mia annata ha fatto solo il 2° quadrimestre in DAD (da Marzo 2020) e l'esame (II Grado) lo abbiamo fatto semplificato...

...e ti pareva che la nostra Ire non saltasse fuori con le antenne allarmate e con il ditino alzato, non appena ha avuto il sentore di qualche insegnante che sostiene che un alunno "non abbia fatto niente"?  

Per lei NON ESISTONO gli alunni che non si impegnano, non possono esistere, sono solo frutto della fantasia di qualche insegnante bacchettone e prevenuto, oppure eccezionalmente esigente che spreme gli studenti fino allo sfinimento ma non si accontenta mai ... e casomai esistessero, sarebbe sempre e comunque l'insegnante a doversi giustificare del perché l'alunno non si è impegnato!

Seriol85 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/esame-di-terza-media-invariato-rispetto-al-2021-orale-ed-elaborato-lipotesi-al-vaglio-del-ministero/

Ma che senso ha? Gli alunni che faranno l'esame quest'anno hanno fatto solo il secondo quadrimestre del primo anno in dad...almeno qui in Sicilia! A questo punto che lo tolgano. Anche perché molti colleghi non si rendono conto che il colloquio non può essere trattato come il vecchio orale, con la conseguenza che i voti vengono pompati a dismisura. Quest'anno penso di litigare anche con la preside se necessario, non accetterò di fare uscire con un voto alto chi non ha fatto niente per tre anni!

Non accetterai...

Il voto di diploma sarà espresso dalla maggioranza del cdc. Se riuscirai a convincere i tuoi colleghi , l' infingardo di turno non uscirà con un voto alto, preside o non preside.

paniscus_2.1 ha scritto:...e ti pareva che la nostra Ire non saltasse fuori con le antenne allarmate e con il ditino alzato, non appena ha avuto il sentore di qualche insegnante che sostiene che un alunno "non abbia fatto niente"?  

Per lei NON ESISTONO gli alunni che non si impegnano, non possono esistere, sono solo frutto della fantasia di qualche insegnante bacchettone e prevenuto, oppure eccezionalmente esigente che spreme gli studenti fino allo sfinimento ma non si accontenta mai ... e casomai esistessero, sarebbe sempre e comunque l'insegnante a doversi giustificare del perché l'alunno non si è impegnato!

Il problema e' che questa non e' solo l' opinione stravagante di una frequentatrice del forum.

Io tendo a pensare che sarà confermato l' esame di primo grado dell' anno scorso .

balanzone21 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/esame-di-terza-media-invariato-rispetto-al-2021-orale-ed-elaborato-lipotesi-al-vaglio-del-ministero/

Ma che senso ha? Gli alunni che faranno l'esame quest'anno hanno fatto solo il secondo quadrimestre del primo anno in dad...almeno qui in Sicilia! A questo punto che lo tolgano. Anche perché molti colleghi non si rendono conto che il colloquio non può essere trattato come il vecchio orale, con la conseguenza che i voti vengono pompati a dismisura. Quest'anno penso di litigare anche con la preside se necessario, non accetterò di fare uscire con un voto alto chi non ha fatto niente per tre anni!

Non accetterai...

Il voto di diploma sarà  espresso dalla maggioranza del cdc. Se  riuscirai a convincere  i tuoi  colleghi  ,  l' infingardo di turno non uscirà  con un voto alto, preside o non preside.

la vedo dura, di solito chi propone valutazioni reali viene sempre messo in minoranza e soprattutto molti colleghi non vogliono esporsi troppo e schierarsi lo presuppone...alla fine si rischia di farsi il sangue amaro!

antalia ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

Seriol85 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/esame-di-terza-media-invariato-rispetto-al-2021-orale-ed-elaborato-lipotesi-al-vaglio-del-ministero/

Ma che senso ha? Gli alunni che faranno l'esame quest'anno hanno fatto solo il secondo quadrimestre del primo anno in dad...almeno qui in Sicilia! A questo punto che lo tolgano. Anche perché molti colleghi non si rendono conto che il colloquio non può essere trattato come il vecchio orale, con la conseguenza che i voti vengono pompati a dismisura. Quest'anno penso di litigare anche con la preside se necessario, non accetterò di fare uscire con un voto alto chi non ha fatto niente per tre anni!

Non accetterai...

Il voto di diploma sarà  espresso dalla maggioranza del cdc. Se  riuscirai a convincere  i tuoi  colleghi  ,  l' infingardo di turno non uscirà  con un voto alto, preside o non preside.

la vedo dura, di solito chi propone valutazioni reali viene sempre messo in minoranza e soprattutto molti colleghi non vogliono esporsi troppo e schierarsi lo presuppone...alla fine si rischia di farsi il sangue amaro!

Ognuno fa le sue valutazioni, poi decide la maggioranza, che di solito coincide con la posizione dirigenziale. Una democrazia " guidata", per così dire, ma questa e' una vecchia storia .

comunque con la 62/17 l'esame, anche quello fatto "per benino" e come una volta, ha perso ogni peso, visto che il meccanismo di calcolo contenuto nella nuova normativa sulla valutazione privilegia i voti del trienno rispetto a quelli di esame, a meno di exploit in senso positivo o negativo per cui la media dei voti di esame risulti parecchio più alta o più bassa del voto di ammissione (almeno un punto-un punto e mezzo di differenza).
C'è una coerenza chiarissima in tutte le riforme che si sono succedute, dall'abolizione della terza prova alla maturità, al nuovo meccanismo di calcolo del punteggio di uscita alle medie e alle superiori, fino all'esame pandemico con l'elaborato e la proposta sfacciatissima lanciata da un gruppo di studenti con qualche problema d'italiano di abolire completamente le prove scritte o le reiterate invettive contro il tema di italiano.
E' tutta una corsa a semplificare l'esame, a sdrammatizzarlo, a privarlo di contenuti, a negargli la sua essenza di "scalino", di prova di maturazione se non di maturità. Il messaggio che viene mandato dal mondo dell'economia e della politica ad essa servile a noi del mondo della scuola è chiaro: lasciate perdere questa menata della scuola, a noi serve manodopera. Possibilmente non stressata da esami inutili.

Seriol85 ha scritto: non accetterò di fare uscire con un voto alto chi non ha fatto niente per tre anni!

Voto alto in uscita dalle medie ? Tranquillo, alle superiori nessuno lo prende in considerazione, che ce l'abbia o non ce labbia fa lo stesso.

antalia ha scritto:...alla fine si rischia di farsi il sangue amaro!

Esercitati a distaccarti da tutto ciò che temi di perdere
https://www.youtube.com/watch?v=GUM52nIK3yA&ab_channel=IlCinemaInsegna

Sinteticamente: fottitene !

herman il lattoniere ha scritto:E' tutta una corsa a semplificare l'esame, a sdrammatizzarlo, a privarlo di contenuti, a negargli la sua essenza di "scalino", di prova di maturazione se non di maturità. Il messaggio che viene mandato dal mondo dell'economia e della politica ad essa servile a noi del mondo della scuola è chiaro: lasciate perdere questa menata della scuola, a noi serve manodopera. Possibilmente non stressata da esami inutili.

Stai facendo il complottista.
Le aziende che non necessitano di manodopera specializzata assumono chi vogliono, specializzati o meno, voti alti, voti bassi, bocciati; nessuno glielo impedisce e non avrebbero motivo di complottare.

Poi ci sono poche aziende che necessitano di gente con le palle che stai tranquillo sono incazzatissime di faticare a trovarla per colpa della scuola "inclusiva".

stringiamciacoorte ha scritto:

Seriol85 ha scritto: non accetterò di fare uscire con un voto alto chi non ha fatto niente per tre anni!

Voto alto in uscita dalle medie ? Tranquillo, alle superiori nessuno lo prende in considerazione, che ce l'abbia o non ce labbia fa lo stesso.

Anche noi non prendiamo molto in considerazione i voti della primaria, ma è una questione di principio! Ognuno dovrebbe avere il voto che si merita. Non deve essere certo una tesina copiata o fatta da un altro che deve determinare il voto.

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Ire ha scritto:

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Ho detto chi non ha fatto niente, ma in generale. È normale che si devono valutare i singoli casi. Può esserci in mezzo chi è stato devastato dalla pandemia... esempio limite: chi ha avuto la famiglia decimata dal covid deve essere trattato nella sua specificità! Ma mi riferisco anche a chi, anche per capacità personali, ha raggiunto per miracolo la sufficienza per tre anni, nonostante tutti gli aiuti possibili da parte degli insegnanti; è giusto mandarlo alle superiori con un voto superiore al 6? Mi riferisco pure a chi, pur avendo le capacità, non ha proprio voluto saperne di impegnarsi e studiare... è giusto farlo uscire con un voto maggiore di 6 solo perché in tre anni ha fatto solo la tesina?

Secondo le indiscrezioni del Sole24 l' esame di primo grado sarà come l' anno scorso.

Ire ha scritto:

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Se la domanda è generica si può genericamente rispondere con un'ovvia risposta intuibile senza porre domande (e magari riconoscendo che non era generica ma tendenziosa): dipende! L'autore del quesito, salvo non sia un cretino come adombra la domanda posta, ma non abbiamo elementi per affermarlo, avrà già valutato in sede si attribuzione del voto la fattispecie, ovvero durante una fase che viene ben prima di quella di cui si discute

lucetta10 ha scritto:

Ire ha scritto:

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Se la domanda è generica si può genericamente rispondere con un'ovvia risposta intuibile senza porre domande (e magari riconoscendo che non era generica ma tendenziosa): dipende! L'autore del quesito, salvo non sia un cretino come adombra la domanda posta, ma non abbiamo elementi per affermarlo, avrà già valutato in sede si attribuzione del voto la fattispecie, ovvero durante una fase che viene ben prima di quella di cui si discute

Poi vorrei sottolineare che non si sta parlando di bocciatura ma di voto basso; davvero vogliamo dare 10 in uscita dalle medie ad un bambino che all'inizio della prima media è entrato in coma ed alla fine ne è uscito, non imparando nulla "ma non per colpa sua" ? Il non avere colpa dà diritto al 10 ?

lucetta10 ha scritto:

Ire ha scritto:

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Se la domanda è generica si può genericamente rispondere con un'ovvia risposta intuibile senza porre domande (e magari riconoscendo che non era generica ma tendenziosa): dipende! L'autore del quesito, salvo non sia un cretino come adombra la domanda posta, ma non abbiamo elementi per affermarlo, avrà già valutato in sede si attribuzione del voto la fattispecie, ovvero durante una fase che viene ben prima di quella di cui si discute

La domanda è relativamente generica. Lo sai come funziona l'esame di terza media?
Anche se si ammette all'esame con un 6, il voto finale è dato dalla media tra voto di ammissione e voto d'esame, arrotondato al voto superiore per frazioni pari o superiori a 0,5. Quindi, anche se metti 6, puoi fare uscire il candidato con quanto vuoi! Basta un 7 per farlo uscire con 7. Quando c'erano gli scritti l'alunno dava prova di saper o non saper fare. Anche se mettevi un voto discreto all' orale, magari perché meritato, il voto finale non si discostava tanto dalla reale situazione dell'alunno.
Ho scritto questo topic in modo provocatorio! L'anno scorso, visto che i miei colleghi di commissione non avevano ben chiara la situazione matematica del voto finale, è venuto fuori uno scempio! Sono state mandate alle superiori con 7 persone che difficilmente prenderanno la sufficienza.
Non hanno capito che l'esposizione della tesina non può essere trattata come il vecchio orale, dove c'erano gli scritti che compensavano il tutto.
Quest'anno ho intenzione di battermi per fare capire questa cosa. Per evitare che gli insegnanti delle superiori ci trattino come cretini che mettono voti a caso! Ma vista la situazione alcune volte hanno ragione, vorrei solo che pensassero che ci sono anche insegnanti che ragionano!

stringiamciacoorte ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

Ire ha scritto:

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Se la domanda è generica si può genericamente rispondere con un'ovvia risposta intuibile senza porre domande (e magari riconoscendo che non era generica ma tendenziosa): dipende! L'autore del quesito, salvo non sia un cretino come adombra la domanda posta, ma non abbiamo elementi per affermarlo, avrà già valutato in sede si attribuzione del voto la fattispecie, ovvero durante una fase che viene ben prima di quella di cui si discute

Poi vorrei sottolineare che non si sta parlando di bocciatura ma di voto basso; davvero vogliamo dare 10 in uscita dalle medie ad un bambino che all'inizio della prima media è entrato in coma ed alla fine ne è uscito, non imparando nulla "ma non per colpa sua" ? Il non avere colpa dà diritto al 10 ?

Appunto.
Bisognerebbe spiegare a qualcuno che quando si ragiona di raggiungimento degli obiettivi FINALI, non valgono le attenuanti generiche.
Ma credo che non siano chiari a tutti concetti come "esame DI STATO", "valore LEGALE del titolo" e similia. Sono talmente disabituati che chiederebbero "perchè non ha fatti niente?" anche alla commissione di un concorso pubblico

Seriol85 ha scritto: Sono state mandate alle superiori con 7 persone che difficilmente prenderanno la sufficienza.

Sono state mandate alle superiori persone che difficilmente prenderanno la sufficienza; questo è il problema; il 7 è secondario

stringiamciacoorte ha scritto:

herman il lattoniere ha scritto:E' tutta una corsa a semplificare l'esame, a sdrammatizzarlo, a privarlo di contenuti, a negargli la sua essenza di "scalino", di prova di maturazione se non di maturità. Il messaggio che viene mandato dal mondo dell'economia e della politica ad essa servile a noi del mondo della scuola è chiaro: lasciate perdere questa menata della scuola, a noi serve manodopera. Possibilmente non stressata da esami inutili.

Stai facendo il complottista.
Le aziende che non necessitano di manodopera specializzata assumono chi vogliono, specializzati o meno, voti alti, voti bassi, bocciati; nessuno glielo impedisce e non avrebbero motivo di complottare.

Poi ci sono poche aziende che necessitano di gente con le palle che stai tranquillo sono incazzatissime di faticare a trovarla per colpa della scuola "inclusiva".

Banalizzi un processo in atto che tanto banale non è. Alle piccole imprese può bastare uno che sa usare excel, anche se è un perfetto idiota; allo Stato inteso come collettività forse servirebbe qualcosa di più.
Poi fingi di ignorare che sia confindustria che la fiat hanno messo in campo diverse istituzioni finalizzate al lobbying in campo scolastico, i cui obiettivi sono sempre gli stessi: abolizione del titolo di studio, formazione di competenze anziché conoscenze, possibilmente immediatamente spendibili nel mercato del lavoro in modo da risparmiare soldi in formazione, personalizzazione della didattica e, in generale, smantellamento della scuola pubblica costituzionale a favore di modelli privatistici, forgiati sulle esigenze del "territorio", proni all' "utenza" che "acquista" servizi scolastici in modo modulare; scuole in grado di selezionare i "migliori", indifferenza, se non disprezzo, verso la storia e le materie letterarie e tutto ciò che formi cittadini pensanti anziché esecutori beoti, fossero anche ingegneri pallomuniti, ma sempre pronti ad attaccare il ciuccio dove vuole il padrone.

Seriol85 ha scritto:

Ire ha scritto:

Ire ha scritto:Perché non ha fatto niente? Si è rifiutato di aderire alle proposte, non ha seguito le lezioni?

Sono stata, come da copione ormai trito e ritrito, accusata di essere quella che non sa che ci sono  ragazz chei non fanno nulla. Evabbeh. Non mi aspettavo nulla di diverso.

Vorrei solo farvi notare che la mia domanda era nel merito: si è parlato genericamente di chi non ha fatto nulla e volevo capire il perché. Magari una riflessione su questo aspetto può aiutare l'autore del quesito a decidere per chi sia giusto litigare con il ds e per chi invece sia giusto tenere in considerazione il disastro sanitario, economico, sociale in cui siano stati catapultati un paio di anni fa.

Ho detto chi non ha fatto niente, ma in generale. È normale che si devono valutare i singoli casi. Può esserci in mezzo chi è stato devastato dalla pandemia... esempio limite: chi ha avuto la famiglia decimata dal covid deve essere trattato nella sua specificità! Ma mi riferisco anche a chi, anche per capacità personali, ha raggiunto per miracolo la sufficienza per tre anni, nonostante tutti gli aiuti possibili da parte degli insegnanti; è giusto mandarlo alle superiori con un voto superiore al 6? Mi riferisco pure a chi, pur avendo le capacità, non ha proprio voluto saperne di impegnarsi e studiare... è giusto farlo uscire con un voto maggiore di 6 solo perché in tre anni ha fatto solo la tesina?

Credo che i giochi si facciano prima. Se in tre anni ha fatto solo la tesina perché è arrivato alla fine dei tre anni? All'esame non esiste altra possibilità che fare media aritmetica tra ammissione e prova

purtroppo... uno dei tanti regalini di Renzi e della sua riforma