Chi ottiene il passaggio da disciplina a sostegno ha il vincolo triennale?

arrubiu ha scritto:Gianfranco, ho letto in articolo di os che il vincolo forse varrà solo per i trasferimenti interprovinciali. Ovviamente aspettiamo il testo definitivo

Ai sensi dell’art. 58, comma 2, lettera f), secondo periodo, decreto-legge n. 73 del 25.5.2021, convertito con legge n. 106 del 23.7.2021, al fine di tutelare l'interesse degli studenti alla continuità didattica, i docenti possono presentare istanza volontaria di mobilità non prima di tre anni dalla precedente, qualora in tale occasione abbiano ottenuto la titolarità in una qualunque sede della provincia chiesta, qualora diversa da quella di precedente titolarità.
Le disposizioni di cui al precedente periodo si applicano a decorrere dalle operazioni di mobilità relative all'anno scolastico 2022/2023.

Gianfranco ha scritto:Sì, appunto. Viene letteralmente riportato il testo della norma legislativa, non mi sembra ci sia un accordo pattizio che limiti il vincolo. Il nodo è capire a quale sostantivo è associato l'aggettivo "diversa". Potrebbe riferirsi tanto a "sede" quanto a "provincia". L'unico intervento contrattuale sul vincolo sembra essere solo per I neo assunti e gli assunti nel 2020/21

Però, leggendo bene, mi pare che le ultime parole del periodo non sono presenti nella legge, ma aggiunte nel contratto. Quindi, a questo punto, tutto è  possibile

Gianfranco ha scritto:Sì, appunto. Viene letteralmente riportato il testo della norma legislativa, non mi sembra ci sia un accordo pattizio che limiti il vincolo. Il nodo è capire a quale sostantivo è associato l'aggettivo "diversa". Potrebbe riferirsi tanto a "sede" quanto a "provincia". L'unico intervento contrattuale sul vincolo sembra essere solo per I neo assunti e gli assunti nel 2020/21

Però, leggendo bene, mi pare che le ultime parole  del periodo (compreso l'aggettivo "diversa") non sono presenti nella legge, ma aggiunte nel contratto. Quindi, a questo punto, tutto è  possibile

arrubiu ha scritto:Sul vincolo.. aspettiamo. A quello che leggo probabilmente scatto nel caso il movimento sia interprovinciale o se il movimento avviene su scelta analitica, ma sono ipotesi, serve il contratto per avere certezza.
Purtroppo sulle regole per le AP bisognerà aspettare e probabilmente dovremo fare domanda di mobilità senza conoscere il nuovo contratto di AP e utilizzazioni.

Gianfranco ha scritto:Sì, appunto. Viene letteralmente riportato il testo della norma legislativa, non mi sembra ci sia un accordo pattizio che limiti il vincolo. Il nodo è capire a quale sostantivo è associato l'aggettivo "diversa". Potrebbe riferirsi tanto a "sede" quanto a "provincia". L'unico intervento contrattuale sul vincolo sembra essere solo per I neo assunti e gli assunti nel 2020/21

Però, leggendo bene, mi pare che le ultime parole  del periodo (compreso l'aggettivo "diversa") non sono presenti nella legge, ma aggiunte nel contratto. Quindi, a questo punto, tutto è  possibile

giovanna onnis ha scritto:

Gianfranco ha scritto:Sì, appunto. Viene letteralmente riportato il testo della norma legislativa, non mi sembra ci sia un accordo pattizio che limiti il vincolo. Il nodo è capire a quale sostantivo è associato l'aggettivo "diversa". Potrebbe riferirsi tanto a "sede" quanto a "provincia". L'unico intervento contrattuale sul vincolo sembra essere solo per I neo assunti e gli assunti nel 2020/21

Però, leggendo bene, mi pare che le ultime parole  del periodo (compreso l'aggettivo "diversa") non sono presenti nella legge, ma aggiunte nel contratto. Quindi, a questo punto, tutto è  possibile

Che la sede ottenuta nel trasferimento sia diversa dalla sede di titolarità mi sembra ovvio in quanto non si ottiene trasferimento dove si è già titolari, a meno che il movimento sia su altra tipologia di posto o un passaggio.
Ritengo che l'aggettivo "diversa" si riferisca alla provincia