Ripresa viaggi d’istruzione all’estero

Gent.mi colleghi,
Sono una docente di lingua straniera di un liceo linguistico in provincia di Brescia che, dopo due anni di emergenza, vorrebbe portare i propri alunni in stage per una settimana in Francia (prima settimana di maggio). Alcune scuole del territorio si stanno già mobilitando per lo stesso motivo in vista della fine dello stato d’emergenza…anche io ho preso contatti, ma la dirigenza mi ha detto che prima di avviare qualsiasi tipo di progettazione bisogna attendere che il Ministero dia l’ok anche per i viaggi all’estero. C’è qualche riferimento normativo a riguardo? Mi viene da dire….come mai ci sono molte scuole che si sono già attivate? Se qualcuno ha qualche riferimento mi farebbe un grandissimo piacere se mi inviasse il link…grazie mille Claudia

Attualmente dovrebbe valere il piano scuola 2021/22:

Nei territori in zona bianca sarà possibile effettuare uscite didattiche e viaggi di istruzione, purché si permanga in aree del medesimo colore bianco. Lo svolgimento di dette attività sarà effettuato curando lo scrupoloso rispetto delle norme e dei protocolli che disciplinano gli specifici settori (es. visite ai musei, ingresso ai cinema e ai teatri, uso dei mezzi di trasporto, ecc…), nonché di quelle sanitarie usuali.

Non mi sembra un bel momento per organizzare viaggi d'istruzione all'estero, mio parere personale s'intende.

Alex_ct ha scritto:Non mi sembra un bel momento per organizzare viaggi d'istruzione all'estero, mio parere personale s'intende.

Per quale motivazione? Anzi, essendo che all estero sono sparite le misure sanitarie, mascherine comprese, far respirare aria di libertà alle nostre classi è un' idea assai buona.
Per quanto riguarda la situa geopolitica, quando mai son state organizzate gite in ucraina,? La guerra comunque durerà poco e non impatta i viaggi.

ma non eri tu contrario alle gite, viste come perdita di tempo e accettazione di responsabilità immani? Ora inciti all'andazzo?
Non è tempo per le gite esattamente per lo stesso motivo, e visto che si è perso anche troppo tempo, dovrebbero recuperarlo sui libri, altroché.
(poi ci saranno anche le eccezioni, e le scuole/classi che invece se lo possono permettere. immagino).

Io personalmente mi chiedo da dove nasca questa voglia di portare comitive di minorenni all'estero, al di là del Covid e tutto... la responsabilità che abbiamo è enorme... se accade qualcosa non diranno che siamo degli eroi ma ci prenderemo tutte le colpe senza sconto alcuno...

ho sempre nutrito riserve sulla reale utilità dei viaggi d'istruzione, oltre alle enormi responsabilità che ci si accolla, peraltro gratis, accompagnandoli...per loro è un'occasione imperdibile per darsi alla pazza gioia e ove possibile " trasgredire", per i docenti una fatica ( ricordo ancora i racconti dei colleghi, le rogne che hanno avuto, nottati insonni per controllare corridoi,) e non una vacanza come qualcuno erroneamente pensa! ma anche no....e comunque trovare accompagnatori è sempre più difficile!

Oppenheimer ha scritto:

Alex_ct ha scritto:Non mi sembra un bel momento per organizzare viaggi d'istruzione all'estero, mio parere personale s'intende.

Per quale motivazione? Anzi, essendo  che all estero sono sparite le misure sanitarie, mascherine comprese, far respirare aria di libertà alle nostre classi è un' idea assai buona.
Per quanto riguarda la situa geopolitica, quando mai son state organizzate gite in ucraina,? La guerra comunque durerà poco e non impatta i viaggi.

In che senso,  " durera' poco"?

antalia ha scritto:
ho sempre nutrito riserve sulla reale utilità dei viaggi d'istruzione, oltre alle enormi responsabilità che ci si accolla, peraltro gratis, accompagnandoli...per loro è un'occasione imperdibile per darsi alla pazza gioia e ove possibile " trasgredire", per i docenti una fatica ( ricordo ancora i racconti dei colleghi, le rogne che hanno avuto, nottati insonni per controllare corridoi,) e non una vacanza come qualcuno erroneamente pensa! ma anche no....e comunque trovare accompagnatori è sempre più difficile!

Malmaritati o poverelli che non possono permettersi nemmeno  "una gita sul Po"?

Oppenheimer ha scritto:

Alex_ct ha scritto:Non mi sembra un bel momento per organizzare viaggi d'istruzione all'estero, mio parere personale s'intende.

Per quale motivazione? Anzi, essendo  che all estero sono sparite le misure sanitarie, mascherine comprese, far respirare aria di libertà alle nostre classi è un' idea assai buona.
Per quanto riguarda la situa geopolitica, quando mai son state organizzate gite in ucraina,? La guerra comunque durerà poco e non impatta i viaggi.

beh, visto che non è rimasto in piedi ormai quasi nulla, e tutte le infrastrutture prima della fine di marzo saranno ridotte in cenere, mi sa che un pò impatterà i viaggi eccome!!

Che tipi di viaggi d'istruzione si potranno effettuare dal mese di aprile? Di che durata? Grazie.

Nashef ha scritto:Che tipi di viaggi d'istruzione si potranno effettuare dal mese di aprile? Di che durata? Grazie.

Per quanto mi riguarda se ne parlerà al prossimo cd

Nashef ha scritto:Che tipi di viaggi d'istruzione si potranno effettuare dal mese di aprile? Di che durata? Grazie.

nella bozza in ingresso al CDM non ci sono limitazioni
aspettiamo di leggere il testo definitivo
https://www.orizzontescuola.it/decreto-riaperture-tornano-le-gite-scolastiche-bozza-decreto-legge/

immagino già la fila per accompagnarli.....