Permesso non retribuito e 180 giorni

Buonasera a tutti!
Probabilmente sarò costretto a chiedere un permesso non retribuito per espletare la prova pratica del concorso ordinario. Premettendo che so che tale giorno mi interrompe il servizio da un punto di vista sia economico che giuridico, vorrei chiedere alcune cose.
Durante questo anno scolastico ho superato abbondantemente i 180 giorni consecutivi di servizio. Tuttavia il giorno di permesso mi spezzerà il servizio in un primo periodo superiore a 180 giorni (sono in servizio da settembre) ed un secondo periodo inferiore a 180 giorni (fino alla scadenza del contratto).

1) Il fatto che il primo periodo (quello maggiore di 180 gg) non includa gli scrutini finali pregiudica la validità del corrente anno scolastico come "anno scolastico intero"? Oppure è sufficiente avere i 180 giorni consecutivi (con o senza scrutini) per farlo valere come "intero"?
2) In alternativa al permesso non retribuito posso chiedere un giorno di ferie per fare il concorso? In altri termini le ferie sono compatibili con lo svolgimento di una prova concorsuale?
3) Qualcuno mi può confermare che le ferie non interrompono il servizio da un punto di vista giuridico?

Grazie in anticipo.
Approfitto per un piccolo sfogo: è possibile che proprio i docenti a t.d. (ovvero quelli che hanno maggiore necessità di fare concorsi pubblici) debbano trovarsi di fronte a queste complicazioni?

1) Vale come anno scolastisco.Le due possibilità sono o 180 giorni o dal 1°febbraio agli scrutini compresi.
2) Si ma devi trovarti chi ti sostituisce.
3) Si.

Ti ringrazio. In caso di ferie sono tenuto a recuperare le ore perse?

No, le ferie devi fruirle perché sono un tuo diritto, l'unica cosa è che non devono pesare sullo stato e per quel motivo devi trovarti i sostituti (e magari tu dovrai sostituire colleghi che le chiedono)