Che ne pensate?

Promemoria primo messaggio :


https://www.tecnicadellascuola.it/la-farsa-degli-esami-di-terza-media-2?fbclid=IwAR1t7M-ljiC1AltBnUj3j-gjFBRFl7tuUjJExRSXWsn_eGnhbMrAbWNjsho

Io, perfettamente in linea...

nuts&peanuts ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

Magide ha scritto:Comunque tornando al post iniziale anch'io mi ritrovo nel notare una crescente decadenza della "società" scolastica... pensavo seriamente di chiedere assegnazione/utilizzo in delle scuole serali per un anno e provare se l'aria è diversa. 
Sicuramente ci saranno dei difetti, è possibile, ma per lo meno credo dovrebbe esserci una situazione quantomeno più sana. Che ne pensate?

L'aria è molto diversa, al punto che entrarvi è molto difficile. Almeno qui, nel salotto d'Italia.

Ma non e'  vero.  Molti insegnanti nemmeno sanno che esiste questa possibilità.

Certo che è possibile, ma sono molto ambite perché lì ci vanno adulti con la testa rimessa a posto. Quindi accedere non è così semplice. Poi ovviamente se ci sono scuole con corsi serali nel suo raggio d'azione fa bene a metterle nella sua lista.
Anche io ambisco a istituti tecnici serali. In primis metto i licei che accettano la A026 poi metto gli ITIS che hanno corsi serali

Per chi e' in possesso delle abilitazioni necessarie c' e' pure la scuola media per adulti.Diverse conoscenze mi assicurano che in linea di massima vi si sta bene, perlomeno tranquilli, nonostante qualche drop out. Io stesso ad inizio carriera bazzicai quell' ambiente( ancora si chiamava modulo 150 ore), trovandomi benissimo, anche se adesso mi dicono che le cose sono molto cambiate. A differenza delle superiori serali non credo che i CPIA siano particolarmente ambiti.

Nell'ultimo ITIS dove sono stato c'erano corsi serali per adulti e mi sembravano molto tranquilli. C'è un codice meccanografico differente, quindi è come se fosse un'altra scuola.

Comunque appena potrò inserire le scuole comincio dai licei con A27, poi quelli con A26 e poi i corsi serali ITIS.
Dopodiché incrocio le dita