Sgravio con gli stessi limiti del bonus?

https://www.orizzontescuola.it/stipendi-docenti-aumento-della-cifra-netta-in-busta-paga-in-arrivo-misura-nel-decreto-aiuti-bis/

Se venisse applicata la decontribuzione fino a 35.000 per 85 euro al mese si otterrebbe questa situazione.

Docente a 35.000 euro = 200 euro di bonus + 340 euro di decontribuzione = totale 540 euro di guadagno

Docente a 35.0001 euro = NULLLA

Dunque lavorare per un euro in più, porterà ad avere 540 euro meno in tasca.

Guardando le tabelle degli stipendi (io sono alla primaria) supera i 2692 euro chi è in fascia 35? Chiedo... se a settembre avrò FIS per incarichi e compenso per progetto potenziamento fatto ad aprile, aumenta il reddito per calcolare ed avere o no eventuale sgravio? Grazie ma non capisco tanto!!! Attualmente da gennaio 2022 sono in fascia 28 primaria e ho avuto i 200 euro. Grazie

gugu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/stipendi-docenti-aumento-della-cifra-netta-in-busta-paga-in-arrivo-misura-nel-decreto-aiuti-bis/

Se venisse applicata la decontribuzione fino a 35.000 per 85 euro al mese si otterrebbe questa situazione.

Docente a 35.000 euro = 200 euro di bonus + 340 euro di decontribuzione = totale 540 euro di guadagno

Docente a 35.0001 euro = NULLLA

Dunque lavorare per un euro in più, porterà ad avere 540 euro meno in tasca.

Però chi ha un reddito di 35.000 euro ha beneficiato del calo strutturale dell'aliquota irpef dal 38% al 35% con l'ultima Legge di Bilancio.
Non è mai garbato fare i conti in tasca agli altri, ma in un contesto economico delicato e con pochi soldi a disposizione il governo ha deciso di tirare una linea a 35.000 euro. Con un intervento a scalare dai 35000 in poi, il costo della misura sarebbe cresciuto.

[quote="eracle"]

gugu ha scritto:
Però chi ha un reddito di 35.000 euro ha beneficiato del calo strutturale dell'aliquota irpef dal 38% al 35% con l'ultima Legge di Bilancio.

Questo non è vero, in quanto la decontribuzione dello 0,8%, già prevista dalla Legge di Bilancio, rende identica la tassazione per i 35 e i 36 mila euro. Solo dai 38 mila l'aumento è abbastanza alto da azzerare una nuova decontribuzione aggiuntiva dell'1%.
Sostanzialmente di questa misura soffriranno tutti i contribuenti fra 35 e 37 mila euro.

gugu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/stipendi-docenti-aumento-della-cifra-netta-in-busta-paga-in-arrivo-misura-nel-decreto-aiuti-bis/

340 euro di decontribuzione

come cifra è intesa lorda o netta? grazie.

gugu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/stipendi-docenti-aumento-della-cifra-netta-in-busta-paga-in-arrivo-misura-nel-decreto-aiuti-bis/

Se venisse applicata la decontribuzione fino a 35.000 per 85 euro al mese si otterrebbe questa situazione.

Docente a 35.000 euro = 200 euro di bonus + 340 euro di decontribuzione = totale 540 euro di guadagno

Docente a 35.0001 euro = NULLLA

Dunque lavorare per un euro in più, porterà ad avere 540 euro meno in tasca.

Sono in fascia 0-8, il mio reddito è molto lontano dai 35.000€ lordi.

Detta con estrema sincerità: avrei preferito avere un reddito di 35.000€, piuttosto che ricevere un bonus una tantum da 200€ che non può in nessun modo cambiare la mia condizione economica.
Il reddito invece la cambia, 35.000€ lordi equivalgono a più di 2000€ netti al mese, questa situazione economica la hanno pochi insegnanti, quelli molto maturi e vicini alla pensione.

robi13 ha scritto:Guardando le tabelle degli stipendi (io sono alla primaria) supera i 2692 euro chi è in fascia 35? Chiedo... se a settembre avrò FIS per incarichi e compenso per progetto potenziamento fatto ad aprile, aumenta il reddito per calcolare ed avere o no eventuale sgravio? Grazie ma non capisco tanto!!! Attualmente da gennaio 2022 sono in fascia 28 primaria e ho avuto i 200 euro. Grazie

Certo, se aspetti compensi accessori vuol dire che il tuo reddito aumenterà.
Bisognerebbe capire che entità hanno i compensi accessori, perché nella tua fascia il reddito annuo lordo base (senza incarichi) equivale a 30.000€ lordi, quindi con incarichi aggiuntivi, pon o ore accessorie si può arrivare a superare i 35.000€.

Io non ne faccio una questione di preferenze, di ricchezze o povertà; sto semplicemente analizzando una questione tecnica che implica una perdita consistente di denaro per 1 euro in più. E' l'assurdità del sistema in sé.
E poi non è vero che quella cifra la guadagnano insegnanti maturi; basta essere a mezza carriera e avere degli incarichi per arrivare e superare quella cifra lorda.

gugu ha scritto:Io non ne faccio una questione di preferenze, di ricchezze o povertà; sto semplicemente analizzando una questione tecnica che implica una perdita consistente di denaro per 1 euro in più. E' l'assurdità del sistema in sé.
E poi non è vero che quella cifra la guadagnano insegnanti maturi; basta essere a mezza carriera e avere degli incarichi per arrivare e superare quella cifra lorda.

I fondi a disposizione del governo non sono illimitati, doveva essere tracciata una linea, altrimenti sarebbero serviti molti più fondi che evidentemente non ci sono, ma in generale chi ha un reddito di 35.000€ ha una condizione economica decisamente migliore di chi ne ha uno da 23.000€, quindi può anche fare a meno delle misure del governo.

Invece sì, è vero che quella cifra la guadagnano in gran parte insegnanti maturi, collocati nelle ultime due fasce stipendiali e senza avere tanti incarichi accessori.
Poi ci sono quelli collocati in fasce intermedie che si caricano di una marea di lavoro per strappare più FIS possibile, e dopo un anno di esaurimento arrivano ad avere anche 35.000€, però questi sono molto di meno rispetto ai primi che svolgendo solo il lavoro curricolare di insegnante arrivano ai 35K belli rilassati.

Penso che non morirai di fame senza questi 540€ visto il reddito.

gugu ha scritto:Io non ne faccio una questione di preferenze, di ricchezze o povertà; sto semplicemente analizzando una questione tecnica che implica una perdita consistente di denaro per 1 euro in più. E' l'assurdità del sistema in sé.
E poi non è vero che quella cifra la guadagnano insegnanti maturi; basta essere a mezza carriera e avere degli incarichi per arrivare e superare quella cifra lorda.

Gugu ha ragione.
Primo lo sparti acque dei 35.000 porta al problema tecnico che ha detto prima (guadagnare solo un euro in più e ti fa perdere tutto gruzzoletto)
Secondo infatti non è vero che i 35.000 si passano solo verso la fine della carriera. Io per esempio sono in fascia 15 che non mi sembra sia a fine carriera e arrivo molto vicino ai 35.000. Basta un buon FIS, qualche incarico,  qualche PON e gli Esami di Stato e state tranquilli che alla soglia dei 35.000 ci si avvicina se non addirittura si supera. Io per esempio sono quasi a 34.500. Ricordo fascia 15-20. ......e non bisogna ammazzarsi di lavoro elemosinando gli incarichi come riferiva Benedetta anche perchè alcuni incarichi li devi fare tipo coordinatore, referente pcto di classe ecc.....

totò ha scritto: Io per esempio sono in fascia 15 che non mi sembra sia a fine carriera e arrivo molto vicino ai 35.000. Basta un buon FIS, qualche incarico,  qualche PON e gli Esami di Stato e state tranquilli che alla soglia dei 35.000 ci si avvicina se non addirittura si supera. Io per esempio sono quasi a 34.500. Ricordo fascia 15-20. ......e non bisogna ammazzarsi di lavoro elemosinando gli incarichi come riferiva Benedetta anche perchè alcuni incarichi li devi fare tipo coordinatore, referente pcto di classe ecc.....

Collega, in fascia 15 senza nessun incarico si arriva a 29.000 e qualcosa, se tu arrivi a 35.000 vuol dire che tra FIS, PON ecc. percepisci 6.000€ lordi annui, non mi sembrano compensi proprio da poco, conoscendo le contrattazioni delle scuole in cui ho lavorato significa che ti dai molto da fare al di fuori delle normali attività di insegnamento, da me nessuno percepisce una cifra del genere, neanche il vicario, che deve accontentarsi di una cifra pari a 2100€ lordi.

gugu ha scritto:
Dunque lavorare per un euro in più, porterà ad avere 540 euro meno in tasca.

è la norma bellezza: dura lex sed lex!

totò ha scritto:]

Gugu ha ragione.
Primo lo sparti acque dei 35.000 porta al problema tecnico che ha detto prima (guadagnare solo un euro in più e ti fa perdere tutto gruzzoletto)
Secondo infatti non è vero che i 35.000 si passano solo verso la fine della carriera. Io per esempio sono in fascia 15 che non mi sembra sia a fine carriera e arrivo molto vicino ai 35.000. Basta un buon FIS, qualche incarico,  qualche PON e gli Esami di Stato e state tranquilli che alla soglia dei 35.000 ci si avvicina se non addirittura si supera. Io per esempio sono quasi a 34.500. Ricordo fascia 15-20. ......e non bisogna ammazzarsi di lavoro elemosinando gli incarichi come riferiva Benedetta anche perchè alcuni incarichi li devi fare tipo coordinatore, referente pcto di classe ecc.....

perfetto, per cui continua a fare l'abbuffino, tieniti il tuo FIS e se permetti, la decontribuzione lasciamola a chi ha deciso di non mettersi la scopa al culo per racimolare qualche euro in più e come giustissima norma si ferma ai 35 k di redito imponibile.

Lo scorso anno ho percepito circa 1550 euro lordi tra compenso FS informatica e bonus valorizzazione merito... tradotti in netto circa 870 euro... perciò sommando ai 30000 lordi della fascia 28 primaria rientro nei 35000 euro. Un compenso di 6000 euro mi sembra molto alto.

Mario1970 ha scritto:
... la decontribuzione lasciamola a chi ha deciso di non mettersi la scopa al culo per racimolare qualche euro in più e come giustissima norma si ferma ai 35 k di redito imponibile.

Si può dissentire senza scendere nel triviale: un insegnante dovrebbe padroneggiare strumenti dialettici meno rozzi.

gugu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/stipendi-docenti-aumento-della-cifra-netta-in-busta-paga-in-arrivo-misura-nel-decreto-aiuti-bis/

Se venisse applicata la decontribuzione fino a 35.000 per 85 euro al mese si otterrebbe questa situazione.

Docente a 35.000 euro = 200 euro di bonus + 340 euro di decontribuzione = totale 540 euro di guadagno

Docente a 35.0001 euro = NULLLA

Dunque lavorare per un euro in più, porterà ad avere 540 euro meno in tasca.

Appunto...quanto avevo già segnalato per il bonus 200 euro in un altro topic
Famiglia monoreddito dove il docente ha coniuge e figli a carico, con 35.001 euro: non spetta nulla
Docente single con 34.499 euro: spetta tutto
Mi sembra pura FOLLIA
Si dovrebbero valutare anche altri parametri, non solo il reddito annuale

_Benedetta_ ha scritto:

gugu ha scritto:Io non ne faccio una questione di preferenze, di ricchezze o povertà; sto semplicemente analizzando una questione tecnica che implica una perdita consistente di denaro per 1 euro in più. E' l'assurdità del sistema in sé.
E poi non è vero che quella cifra la guadagnano insegnanti maturi; basta essere a mezza carriera e avere degli incarichi per arrivare e superare quella cifra lorda.

I fondi a disposizione del governo non sono illimitati, doveva essere tracciata una linea, altrimenti sarebbero serviti molti più fondi che evidentemente non ci sono, ma in generale chi ha un reddito di 35.000€ ha una condizione economica decisamente migliore di chi ne ha uno da 23.000€, quindi può anche fare a meno delle misure del governo.

Dipende da quante persone ci decvono campare con quei 35.000 euro
Dovrebbe essere indispensabile valutare anche la situazione familiare

fradacla ha scritto:

Mario1970 ha scritto:
... la decontribuzione lasciamola a chi ha deciso di non mettersi la scopa al culo per racimolare qualche euro in più e come giustissima norma si ferma ai 35 k di redito imponibile.

Si può dissentire senza scendere nel triviale: un insegnante dovrebbe padroneggiare strumenti dialettici meno rozzi.

si è vero, chiedo scusa a tutti.

gugu ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/stipendi-docenti-aumento-della-cifra-netta-in-busta-paga-in-arrivo-misura-nel-decreto-aiuti-bis/

Se venisse applicata la decontribuzione fino a 35.000 per 85 euro al mese si otterrebbe questa situazione.

Docente a 35.000 euro = 200 euro di bonus + 340 euro di decontribuzione = totale 540 euro di guadagno

Docente a 35.0001 euro = NULLLA

Dunque lavorare per un euro in più, porterà ad avere 540 euro meno in tasca.

Una situazone simile mi è successa in sede di dichiarazione dei redditi per le detrazioni per canoni di locazione (rigo E72).
Con un reddito di 31000 euro, ho perso il diritto alla detrazione di 495,80 euro (doveva essere non superiore a 30.987,41 euro).
Insomma, per avere guadagnato 13 euro (extra) in più, ne ho persi 495,80.

Ma questa è la normativa. Non ho problemi ad accettarlo e prenderla con filosofia : )

Penso che quello su cui valga la pena concentrare le energie, è un rinnovo del contratto dignitoso (almeno 200 euro netti di aumento).

Regolo. ha scritto:..........
Penso che quello su cui valga la pena concentrare le energie, è un rinnovo del contratto dignitoso (almeno 200 euro netti di aumento).

aspettativa irrealistica e irrealizzabile, velleitaria e propagandistica( da parte dei sindacati quasi tutti!) che avrà come conseguenza quella di portarci a primavera inoltrata del 23 senza ancora avere in mano un contratto rinnovato.
sarebbe stato meglio, più realistico visto anche gli scenari attuali, propendere per la tesi dell'Anief: pochi, maledetti e subito, tramite un contratto ponte che garantisse anche degli arretrati nel frattempo legittimamente maturati. Ma si sa i sindacati vivono di visibilità, allungano la minestra come si dice dalle nostre parti, soprattutto in considerazione del fatto che molti dei loro più illustri e duri rappresentanti non hanno certo problemi a fronteggiare la galoppante inflazione visto le favolose prebende di cui possono godere.

[quote="Mario1970"]

Regolo. ha scritto:..........
Penso che quello su cui valga la pena concentrare le energie, è un rinnovo del contratto dignitoso (almeno 200 euro netti di aumento).

aspettativa irrealistica e irrealizzabile, velleitaria e propagandistica( da parte dei sindacati quasi tutti!) che avrà come conseguenza quella di portarci a primavera inoltrata del 23 senza ancora avere in mano un contratto rinnovato.
sarebbe stato meglio, più realistico visto anche gli scenari attuali, propendere per la tesi dell'Anief: pochi, maledetti e subito, tramite un contratto ponte che garantisse anche degli arretrati nel frattempo legittimamente maturati. Ma si sa i sindacati vivono di visibilità, allungano la minestra come si dice dalle nostre parti, soprattutto in considerazione del fatto che molti dei loro più illustri e duri rappresentanti non hanno certo problemi a fronteggiare la galoppante inflazione visto le laute prebende di cui possono godere.

Mario1970 ha scritto:

Mario1970 ha scritto:

Regolo. ha scritto:..........
Penso che quello su cui valga la pena concentrare le energie, è un rinnovo del contratto dignitoso (almeno 200 euro netti di aumento).

aspettativa irrealistica e irrealizzabile, velleitaria e propagandistica( da parte dei sindacati quasi tutti!) che avrà come conseguenza quella di portarci a primavera inoltrata del 23 senza ancora avere in mano un contratto rinnovato.
sarebbe stato meglio, più realistico visto anche gli scenari attuali, propendere per la tesi dell'Anief: pochi, maledetti e subito, tramite un contratto ponte che garantisse anche degli arretrati nel frattempo legittimamente maturati. Ma si sa i sindacati vivono di visibilità, allungano la minestra come si dice dalle nostre parti, soprattutto in considerazione del fatto che molti dei loro più illustri e duri rappresentanti non hanno certo problemi a fronteggiare la galoppante inflazione visto le laute prebende di cui possono godere.

Non sono d'accordo, la tesi dell'anief è la stessa che ebbero i sindacati col rinnovo precedente. Gli 85 euro di Renzi furono presi come contratto ponte per poi pensare al prossimo (cioè a questo). Per la cronaca anief (che al tempo aspirava a diventare sindacato rappresentantivo) critico' la scelta parlando di mancetta.

Basta con ponti e gallerie, è tempo di essere uniti e non di dividerci, soprattutto ora in vista delle elezioni.

Sconcertato_2 ha scritto:
Non sono d'accordo, la tesi dell'anief è la stessa che ebbero i sindacati col rinnovo precedente. Gli 85 euro di Renzi furono presi come contratto ponte per poi pensare al prossimo (cioè a questo). Per la cronaca anief (che al tempo aspirava a diventare sindacato rappresentantivo) critico' la scelta parlando di mancetta.

Basta con ponti e gallerie, è tempo di essere uniti e non di dividerci, soprattutto ora in vista delle elezioni.

mah!?! se lo dice lei!

Secondo il Corriere l'aumento netto sarebbe intorno ai 22 euro che si aggiungerebbero allo sgravio già in atto (circa 20 euro).
Quindi da Agosto l'aumento netto tale dovrebbe aggirarsi sui 42 euro.

Fino a dicembre chi ha reddito sotto i 35 mila euro avrà sgravio fiscale come quello indicato nella rata di agosto? Grazie