Incompatibilità di orari?

Cari tutti,
Volevo rendervi partecipi di una grave scorrettezza della quale sono stata vittima.
Finalmente dopo sei anni di sostegno sulla scuola primaria ho avuto una chiamata da terza fascia da una scuola superiore (istituto tecnico) per una cattedra di francese. Ho accettato con gioia nonostante si trattasse di uno spezzone di sole sette ore. Pochi giorni dopo ho ricevuto un’altra proposta per un altro posto di francese di 4 ore in una scuola media. Ero felice di poter aumentare le mie ore e non ho posto nessun problema di orario a nessuna delle due scuole, nonostante abbia non pochi problemi (faccio un dottorato) non ho chiesto nulla di personale. La segretaria che mi ha contattata mi aveva detto che avrebbe sentito la scuola superiore per concordare un orario.
Tre giorni fa ho chiamato la scuola media per avere notizie dato che non li avevo più sentiti e mi è stato detto: “Ah no no, mi spiace, abbiamo contattato la sua scuola e non c’è stato nulla da fare, non possiamo darle l’incarico, lì l'orario è intoccabile, qui anche, e quindi il dirigente mi ha detto di andare avanti con le chiamate perché per lei vige l’incompatibilità.” Ho parlato di nuovo con l’insegnante che si occupa degli orari nel mio istituto e mi ha ribadito, anche piuttosto in malo modo, che non si può fare nulla. Ora, da regolamento so che sarebbe toccato alle medie adeguarsi perché avevano un monte ore inferiore, ma sono stati assolutamente irremovibili. La responsabile dell’orario alle superiori mi ha anche detto di rivolgermi ai sindacati per obbligare le medie ad un adeguamento, ma è il mio primo incarico e con che spirito arriverei in quella scuola? Che accoglienza troverei? Preferisco accontentarmi di sole sette ore. Insomma, come inizio è stato alquanto frustrante, sono triste e delusa e trovo vergognoso che non si sia riusciti a incastrare tra di loro sole 11 ore.
Secondo voi posso però richiedere alle medie di essere tenuta presente al momento dell’uscita delle nuove graduatorie nel caso perdessi le sette ore?
Scusate lo sfogo, un caro saluto a tutti!

Anch'io sto avendo problemi con l'orario. Ho accettato uno spezzone dal csa di 8 h alle superiori e proprio due giorni fa mi hanno chiamato per 2 h alle medie fino all'A D. Ancora l'orario è provvisorio sia all'una che all'altra scuola,cercheremo insieme di trovare un modo per riuscire ad organizzarci, ma nessuno mi ha detto a priori che non si poteva organizzare un orario differente. Io spero nel corso della prossima settimana di risolvere il tutto.

Nel tuo caso mi sembra ci sia un grave errore a tuo danno. Addirittura è uscita una nota del ministero, che è riportata su orizzontescuola, in cui è precisato che l'orario può essere modificato anche successivamente per questioni organizzative della scuola stessa.

E' un tuo diritto completare anche su altre classi di concorso, rivolgiti ad un sindacato.

Sì, ma la normativa non è chiara...io ho lo stesso problema e ognuno lo interpreta come vuole....credo che per l'anno prox ci sia bisogno di una class-action, precari spezzonisti contro DS con poca voglia di lambiccarsi il cervello!
Spero che si trovi una soluzione perchè io, per es, al momento ho solo 6 ore...

Pulgarcita se vai a cercare nei vecchi post vedrai che questo è un problema che si presenta puntualmente ogni anno e nel quale ci troviamo tutti. E' sicuramente ingiusto che non ci permettano di raggiungere il nostro orario ma a quanto pare è veramente un problema ad anno iniziato (nella mia scuola, ad esempio, vige già l'orario definitivo) cambiare gli orari di tutti visto che molti lavorano su più scuole e si produrrebbe un incontrollabile effetto a catena.
Sei molto fortunata a poter procedere con il tuo dottorato e poter anche insegnare nel frattempo, nella maggior parte dei casi le due cose sono incompatibili. Anzi mi stupisce che ti abbiano anche dato libertà di scelta del numero di ore e, scusa la franchezza, che il tuo dottorato ti lasci tutto questo tempo libero, quando l'ho fatto io l'eventualità è stata esclusa a priori. Anche in questo l'Italia dimostra di avere sempre due pesi e due misure. Tu apri il tuo post denunciando una grave scorrettezza e nel frattempo ne sbatti una altrettanto grave in faccia ad altri precari in una situazione peggiore della tua. Non è un attacco personale sia chiaro, anzi, ti auguro di cuore di riuscire ad incastrare le cose nel migliore dei modi, è un modo per consolarti ricordandoti che sei già molto fortunata.
Buona fortuna!

sibio ha scritto: Sei molto fortunata a poter procedere con il tuo dottorato e poter anche insegnare nel frattempo, nella maggior parte dei casi le due cose sono incompatibili. Anzi mi stupisce che ti abbiano anche dato libertà di scelta del numero di ore e, scusa la franchezza, che il tuo dottorato ti lasci tutto questo tempo libero, quando l'ho fatto io l'eventualità è stata esclusa a priori. Anche in questo l'Italia dimostra di avere sempre due pesi e due misure. Tu apri il tuo post denunciando una grave scorrettezza e nel frattempo ne sbatti una altrettanto grave in faccia ad altri precari in una situazione peggiore della tua. Non è un attacco personale sia chiaro, anzi, ti auguro di cuore di riuscire ad incastrare le cose nel migliore dei modi, è un modo per consolarti ricordandoti che sei già molto fortunata.
Buona fortuna!

Sibio, io non ho avuto nessuna possibilità di scelta, quello mi è arrivato e quello ho preso. Per sei anni ho fatto sostegno sulla primaria con orario completo, 24 ore, e nonostante ciò la mia tesi piano piano procede, certamente non in maniera eccelsa come se avessi potuto dedicarmici a tempo pieno ma tant'è... il mio è un dottorato SENZA BORSA, dovrei vivere esclusivamente sulle spalle dei miei genitori per poter studiare, a 33 anni? Avrei ritenuto vergognosa una simile richiesta da parte dell'università, e mi sarei rifiutata di accettare, soprattutto avendo ormai ben chiaro che il dottorato è qualcosa che faccio esclusivamente per me e che non mi darà nulla se non 12 punti in più in graduatoria. Forse sono davvero fortunata, non lo so, ma al momento io sento solo una grande fatica...

Ti capisco guarda, ribadisco, nulla di personale. Hai visto? C'è un altro post simile proprio di oggi e c'è un utente che afferma di voler sentire il sindacato. Tienilo d'occhio e magari potrai prendere spunto per ricorrere contro l'istituto in questione.
Good luck!

Secondo me è inutile far ricorso....ribadisco che la normativa non è chiara e i DS, presi tra 1000 problemi che sono senz'altro veri (pluriclassi, sdoppiamenti, accorpamenti e quant'altro) ci liquidano perchè tanto sanno che ce ne sono migliaia che aspettano e si accontentano anche solo di 2 ore a settimana!