Buone notizie sulle pensioni?

http://www.corriere.it/economia/11_ottobre_03/pensioni-pubblico-impiego_b048e678-edd2-11e0-8721-690dea02417b.shtml


MILANO - Se le nuove norme sulle pensioni hanno ridotto il numero dei lavoratori in uscita nel settore privato, ben diverso è l'esito per quel che riguarda il settore pubblico. La «stretta» sul pubblico impiego, le norme sulla uscita forzata dalla pubblica amministrazione con 40 anni di contributi e i timori su nuove riforme spingono infatti i travet a uscire dal lavoro prima possibile


I DATI - Nei primi 9 mesi del 2011 - secondo i dati Inpdap - le nuove pensioni sono infatti state complessivamente 75.743 (+5,27%) ma gli assegni di anzianità sono cresciuti addirittura del 34,2%.

Il problema, per noi, è che impatto avrà sui pensionamenti del 2012 l'introduzione della finestra pensionistica nella scuola.
Secondo alcune stime il ritardo pensionistico potrebbe interessare circa 18.000 docenti che vedrebbero la pensione slittare di un anno, cioè dal 2012 al 2013 con conseguente diminuzione dei posti da assegnare per i ruoli nel 2012.
Speriamo che le stime subiscano delle correzioni in positivo altrimenti addio piano triennale di immissioni in ruolo tanto sbandierato l'estate scorsa.

Però chi va in pensione entro il 31/12/2011 lo fa secondo i crismi precedenti,quindi senza finestra mobile, chissà...speriamo bene!

claudior ha scritto:Il problema, per noi, è che impatto avrà sui pensionamenti del 2012 l'introduzione della finestra pensionistica nella scuola.
Secondo alcune stime il ritardo pensionistico potrebbe interessare circa 18.000 docenti che vedrebbero la pensione slittare di un anno, cioè dal 2012 al 2013 con conseguente diminuzione dei posti da assegnare per i ruoli nel 2012.Speriamo che le stime subiscano delle correzioni in positivo altrimenti addio piano triennale di immissioni in ruolo tanto sbandierato l'estate scorsa.

Bella notizia...

Tabella sull'età dei prossimi pensionati:


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2011/10/09/pop_evoluzione-eta-pensionamento.shtml

Dunque ore notizie pessime.

Se tutti dal 2015 andranno in pensione a 65 o 67 anni il blocco nella scuola sarebbe totale.