NUOVI TAGLI?

Da tony63 Sab Ott 15, 2011 12:37 pm

Salve a tutti, mi sembra di aver letto sul sito della cgil che ci sarebbero nuovi tagli previsti dalla legge di stabilità sul comparto scuola ed in particolar modo sugli ATA. Se così fosse stiamo proprio messi male, altro che salvaprecari e III^ fascia!!!!!!!!!

Da Theking Lun Ott 17, 2011 10:45 pm

Fanno i tagli alle persone che prendono una miseria....di stipendio!!!!!!!!! invece di creare lavoro !!!!!! si ho letto anch'io questa informazione.....

Da B612 Mar Ott 18, 2011 8:45 am

proprio alcuni minuti fa un'altro post con lo stesso tema... del PIANO DI DIMENSIONAMENTO SCOLASTICO si parla già in diverse altre discussioni....
rimane solo questo al momento, certo il governo si può impegnare di più ... ma è questa la situazione attuale

Da raganella Mar Ott 18, 2011 10:01 am

Theking ha scritto:Fanno i tagli alle persone che prendono una miseria....di stipendio!!!!!!!!! invece di creare lavoro !!!!!! si ho letto anch'io questa informazione.....

Qundo era giovane mi divertivo con un fumetto il cui personaggio, Superciuk, era un Robin Hood al contrario che rubava ai poveri per dare ai ricchi. Quando si dice che la realtà supera ogni fantasia: Superciuk esiste davvero, SEMBRA il personaggio di un fumetto (basta vederlo in TV), ma è reale e fa danni reali.
:-( ma anche ^. .^

Da assistente amministrativo Mar Ott 18, 2011 12:10 pm

raganella ha scritto:
Theking ha scritto:Fanno i tagli alle persone che prendono una miseria....di stipendio!!!!!!!!! invece di creare lavoro !!!!!! si ho letto anch'io questa informazione.....

Qundo era giovane mi divertivo con un fumetto il cui personaggio, Superciuk, era un Robin Hood al contrario che rubava ai poveri per dare ai ricchi. Quando si dice che la realtà supera ogni fantasia: Superciuk esiste davvero, SEMBRA il personaggio di un fumetto (basta vederlo in TV), ma è reale e fa danni reali.
:-( ma anche ^. .^

Da oggi li chiameremo Superciuk....e cominciamo una latro fumetto dal titolo: "Come sopprimere SUPERCIUK"!!!!

Da donisi angela Ven Ott 28, 2011 6:00 pm

assistente amministrativo ha scritto:
raganella ha scritto:
Theking ha scritto:Fanno i tagli alle persone che prendono una miseria....di stipendio!!!!!!!!! invece di creare lavoro !!!!!! si ho letto anch'io questa informazione.....

Qundo era giovane mi divertivo con un fumetto il cui personaggio, Superciuk, era un Robin Hood al contrario che rubava ai poveri per dare ai ricchi. Quando si dice che la realtà supera ogni fantasia: Superciuk esiste davvero, SEMBRA il personaggio di un fumetto (basta vederlo in TV), ma è reale e fa danni reali.
:-( ma anche ^. .^

Da oggi li chiameremo Superciuk....e cominciamo una latro fumetto dal titolo: "Come sopprimere SUPERCIUK"!!!!

Lady Bossi e il doppio assegno a carico nostro
Il merito questa volta è tutto di Mariastella Gelmini. Lei che, in diretta a Ballarò, nel suo impeccabile look da istitutrice, ha rispolverato la vicenda di Lady Bossi, baby pensionata, ma foraggiata anche dalla Bosina (Libera scuola dei popoli padani) di Varese di cui Manuela Marrone in Bossi è fondatrice e che ha ricevuto ben 800 mila euro di fondi pubblici “italiani”, non soldi padani.

Ricapitolando: Gianfranco Fini, sulle pensioni, interviene tra l’altro ricordando come nel 1992 la seconda moglie del Senatur andò in pensione a soli 39 anni. Ma ecco che il ministro dell’Istruzione (la stessa del tunnel dei neutrini) prende subito la parola e assicura: “Non è vero, sono andata alla Bosina poco tempo fa e ancora insegnava”. Forse neppure si è resa conto la ministra che per sostenere l’alleato Bossi (non l’ormai nemico Fini) bene avrebbe fatto a tacere. Già perché in questo modo ha rispolverato la recente storia del polo scolastico parificato in quel di Varese – elementari, medie e liceo linguistico – che si presenta come “la scuola del territorio”.

La scuola è parificata e vi insegna per l’appunto (lo certifica la stessa Gelmini) la pensionata dallo Stato e lavoratrice per il privato d’ispirazione leghista (Manuela Marrone in Bossi), socia della cooperativa che gestisce la struttura. Ma siccome quello che conta sono i fatti, la suddetta scuola nel 2008 è stata inserita dalla Commissione Bilancio del Senato – a guida leghista – nel Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio. Si tratta di una lunga lista di associazioni culturali, case di riposo, comuni, fondazioni, diocesi, parrocchie, università e scuole. Essere nell’elenco, per la Bosina, significa beneficare di finanziamento pubblico. Dunque grazie davvero al ministro Gelmini per averci ricordato come i leghisti oltre alle sorgenti del Po attingano anche e volentieri a quelle di Roma “ladrona”.

Da assistente amministrativo Ven Ott 28, 2011 7:00 pm

donisi angela ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
raganella ha scritto:
Theking ha scritto:Fanno i tagli alle persone che prendono una miseria....di stipendio!!!!!!!!! invece di creare lavoro !!!!!! si ho letto anch'io questa informazione.....

Qundo era giovane mi divertivo con un fumetto il cui personaggio, Superciuk, era un Robin Hood al contrario che rubava ai poveri per dare ai ricchi. Quando si dice che la realtà supera ogni fantasia: Superciuk esiste davvero, SEMBRA il personaggio di un fumetto (basta vederlo in TV), ma è reale e fa danni reali.
:-( ma anche ^. .^

Da oggi li chiameremo Superciuk....e cominciamo una latro fumetto dal titolo: "Come sopprimere SUPERCIUK"!!!!
Lady Bossi e il doppio assegno a carico nostro
Il merito questa volta è tutto di Mariastella Gelmini. Lei che, in diretta a Ballarò, nel suo impeccabile look da istitutrice, ha rispolverato la vicenda di Lady Bossi, baby pensionata, ma foraggiata anche dalla Bosina (Libera scuola dei popoli padani) di Varese di cui Manuela Marrone in Bossi è fondatrice e che ha ricevuto ben 800 mila euro di fondi pubblici “italiani”, non soldi padani.

Ricapitolando: Gianfranco Fini, sulle pensioni, interviene tra l’altro ricordando come nel 1992 la seconda moglie del Senatur andò in pensione a soli 39 anni. Ma ecco che il ministro dell’Istruzione (la stessa del tunnel dei neutrini) prende subito la parola e assicura: “Non è vero, sono andata alla Bosina poco tempo fa e ancora insegnava”. Forse neppure si è resa conto la ministra che per sostenere l’alleato Bossi (non l’ormai nemico Fini) bene avrebbe fatto a tacere. Già perché in questo modo ha rispolverato la recente storia del polo scolastico parificato in quel di Varese – elementari, medie e liceo linguistico – che si presenta come “la scuola del territorio”. si quella donna è di una ingenuità certe volte, è disarmante!!! mi fa pena in alcune situazioni

La scuola è parificata e vi insegna per l’appunto (lo certifica la stessa Gelmini) la pensionata dallo Stato e lavoratrice per il privato d’ispirazione leghista (Manuela Marrone in Bossi), socia della cooperativa che gestisce la struttura. Ma siccome quello che conta sono i fatti, la suddetta scuola nel 2008 è stata inserita dalla Commissione Bilancio del Senato – a guida leghista – nel Fondo per la tutela dell’ambiente e la promozione dello sviluppo del territorio. Si tratta di una lunga lista di associazioni culturali, case di riposo, comuni, fondazioni, diocesi, parrocchie, università e scuole. Essere nell’elenco, per la Bosina, significa beneficare di finanziamento pubblico. Dunque grazie davvero al ministro Gelmini per averci ricordato come i leghisti oltre alle sorgenti del Po attingano anche e volentieri a quelle di Roma “ladrona”.

Da mordekayn Ven Ott 28, 2011 7:21 pm

E' stato pubblicato un interessante articolo di italia oggi martedì scorso, a riguardo dei dimensionamenti.
In soldoni si dovrebbero segare tutte le direzioni didattiche nell'ottica di accorparle dimensionandole in comprensivi in modo da raggiungere i 1000 alunni.
Le conseguenze dirette dovrebbero essere particolarmente rilevanti sopratutto al sud, area in cui i dimensionamenti non sono mai, evidentemente, stati fatti (tanto per cambiare). Si parla addirittura di un accorpamento del 30-35% dei plessi scolastici in alcune aree meridionali. (leggevo che ad Avellino ad esempio si prospettano accorpamenti per il 40% degli istituti, perchè sottodimensionati).
Nelle cd. regioni rosse (Emilia) paradossalmente con le nuove regole si potrebbero avere più istituti..al nord i tagli ci sarebbero, ma non in misura così drammatica come nel meridione.
C'è però un'incognità: chi mette i soldini per pagare gli ata è il MEF, mentre per quanto concerne la gestione dei dimensionamenti non è competente lo stato ma le regioni e le provincie.
Quindi..casini e pasticci possibili in vista.

Da assistente amministrativo Ven Ott 28, 2011 7:34 pm

mordekayn ha scritto:E' stato pubblicato un interessante articolo di italia oggi martedì scorso, a riguardo dei dimensionamenti.
In soldoni si dovrebbero segare tutte le direzioni didattiche nell'ottica di accorparle dimensionandole in comprensivi in modo da raggiungere i 1000 alunni.
Le conseguenze dirette dovrebbero essere particolarmente rilevanti sopratutto al sud, area in cui i dimensionamenti non sono mai, evidentemente, stati fatti (tanto per cambiare). Si parla addirittura di un accorpamento del 30-35% dei plessi scolastici in alcune aree meridionali. (leggevo che ad Avellino ad esempio si prospettano accorpamenti per il 40% degli istituti, perchè sottodimensionati).
Nelle cd. regioni rosse (Emilia) paradossalmente con le nuove regole si potrebbero avere più istituti..al nord i tagli ci sarebbero, ma non in misura così drammatica come nel meridione.
C'è però un'incognità: chi mette i soldini per pagare gli ata è il MEF, mentre per quanto concerne la gestione dei dimensionamenti non è competente lo stato ma le regioni e le provincie.
Quindi..casini e pasticci possibili in vista.tanto per cambiare!!

Da assistente amministrativo Ven Ott 28, 2011 7:36 pm

mordekayn ha scritto:
Quindi..casini e pasticci possibili in vista.

posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?

Da Ospite Ven Ott 28, 2011 7:46 pm

assistente amministrativo ha scritto:
posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?

per supplenze brevi NON credo ci siano problemi

http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
.........

Da assistente amministrativo Ven Ott 28, 2011 7:51 pm

nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?
per supplenze brevi NON credo ci siano problemi

http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
.........

mi hai dato la conferma che in un istituto di benevento hanno fatto un illecito farò ricorso!!!
sono da considerarsi attività incompatibili:
l'esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio istruttore di scuola guida);

Da Ospite Ven Ott 28, 2011 8:02 pm

assistente amministrativo ha scritto:
nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?
per supplenze brevi NON credo ci siano problemi

http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
.........

mi hai dato la conferma che in un istituto di benevento hanno fatto un illecito farò ricorso!!!
sono da considerarsi attività incompatibili:
l'esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio istruttore di scuola guida);

supplenza annuale/30 giugno forse puoi...

ma per le supplenze brevi... ?!??!?!
il soggetto aveva un part time 18 ore o inferiore????

Da assistente amministrativo Mer Nov 02, 2011 12:36 pm

nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?
per supplenze brevi NON credo ci siano problemi

http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
.........

mi hai dato la conferma che in un istituto di benevento hanno fatto un illecito farò ricorso!!!
sono da considerarsi attività incompatibili:
l'esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio istruttore di scuola guida);
supplenza annuale/30 giugno forse puoi...

ma per le supplenze brevi... ?!??!?!
il soggetto aveva un part time 18 ore o inferiore????

Il soggetto ha un edicola di sua proprietà è 20esimo circa in graduatoria non è mai stato disoccupato sono 10 anni che prende incarichi al 31/08 quest'anno ha preso incarico al 30/06/2012 per 36h.... mi dici cosa ne pensi?

Da circo Mer Nov 02, 2011 12:48 pm

assistente amministrativo ha scritto:
nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?
per supplenze brevi NON credo ci siano problemi

http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
.........

mi hai dato la conferma che in un istituto di benevento hanno fatto un illecito farò ricorso!!!
sono da considerarsi attività incompatibili:
l'esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio istruttore di scuola guida);
supplenza annuale/30 giugno forse puoi...

ma per le supplenze brevi... ?!??!?!
il soggetto aveva un part time 18 ore o inferiore????

Il soggetto ha un edicola di sua proprietà è 20esimo circa in graduatoria non è mai stato disoccupato sono 10 anni che prende incarichi al 31/08 quest'anno ha preso incarico al 30/06/2012 per 36h.... mi dici cosa ne pensi?

Non può avendo l'edicola è titolare di concessione pubblica. Comunque è vietato a tutti i dipendenti dello stato avere attività commerciali, se non come socio di una società con investrimento di soli capitali, esempio socio di una srl o accomandante in una sas.

Circo

Da assistente amministrativo Mer Nov 02, 2011 12:51 pm

circo ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
nesema ha scritto:
assistente amministrativo ha scritto:
posso farti una domanda? ti potrà sembrare sciocca ma devo essere sicura...
se io sono titolare di un esercizio commerciale posso assumere servizio anche per una supplenza breve? è lecito o no?
per supplenze brevi NON credo ci siano problemi

http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
.........

mi hai dato la conferma che in un istituto di benevento hanno fatto un illecito farò ricorso!!!
sono da considerarsi attività incompatibili:
l'esercizio di attività commerciale, industriale o di tipo professionale che non prevedono uno specifico albo (ad esempio istruttore di scuola guida);
supplenza annuale/30 giugno forse puoi...

ma per le supplenze brevi... ?!??!?!
il soggetto aveva un part time 18 ore o inferiore????

Il soggetto ha un edicola di sua proprietà è 20esimo circa in graduatoria non è mai stato disoccupato sono 10 anni che prende incarichi al 31/08 quest'anno ha preso incarico al 30/06/2012 per 36h.... mi dici cosa ne pensi?

Non può avendo l'edicola è titolare di concessione pubblica. Comunque è vietato a tutti i dipendenti dello stato avere attività commerciali, se non come socio di una società con investrimento di soli capitali, esempio socio di una srl o accomandante in una sas.

Circo

allora secondo te posso chiedere spiegazioni al mio AT?

Da circo Mer Nov 02, 2011 12:53 pm

Non è che l'AT può sapere che il tale ha una edicola, facendo i controlli dovrebbero scoprirlo. Se vuoi puoi faciltare i controlli!
E' il dipendente che dovrebbe astenersi da avere una seconda attività incompatibile!

Circo

Da circo Mer Nov 02, 2011 12:55 pm

Però devi essere sicuro che l'edicola sia proprio sua. Le edicole come le tabaccherie sono intestate a persona fisica, che non deve essere dipendente statale, non deve avere avuto condanne, ecc..., ma ci possono lavorare i famigliari. Quindi se l'edicola fosse della moglie o del figlio, lui non avrebbe nessuna concessione pubblica.Dovresti controllare all'albo delle edicole (esiste anche questo).

Ciao Circo

Da assistente amministrativo Mer Nov 02, 2011 12:58 pm

circo ha scritto:Non è che l'AT può sapere che il tale ha una edicola, facendo i controlli dovrebbero scoprirlo. Se vuoi puoi faciltare i controlli! a chi devo dirlo alla G.di F.? lo dico all'AT per iniziare
E' il dipendente che dovrebbe astenersi da avere una seconda attività incompatibile! ho parlato con il tizio (è in una scuola dove ho 1 conoscente dove peraltro sanno cosa fa) mi ha detto che il suo commercialista gli ha detto di stare tranquillo perchè i suoi contratti sono a T.D.

Circo

aiuto

Da Ospite Mer Nov 02, 2011 1:18 pm

mi ha detto che il suo commercialista gli ha detto di stare tranquillo perchè i suoi contratti sono a T.D.

potrebbe essere .. devi informarti ed essere sicuro di sta' cosa.... chiedi a 3/4 avvocati/commercialisti diversi

se i pareri sono negativi (con tanto di documentazione/normativa) si può fare una bella denuncia alla G.d.F. ........ed una lettera fatta da un avvocato mandata all'AT per conoscenza

sei sicuro che l'attività NON sia intestata a moglie/parenti?????

Da assistente amministrativo Mer Nov 02, 2011 1:25 pm

circo ha scritto:Però devi essere sicuro che l'edicola sia proprio sua. Le edicole come le tabaccherie sono intestate a persona fisica, che non deve essere dipendente statale, non deve avere avuto condanne, ecc..., ma ci possono lavorare i famigliari. Quindi se l'edicola fosse della moglie o del figlio, lui non avrebbe nessuna concessione pubblica.Dovresti controllare all'albo delle edicole (esiste anche questo).

Ciao Circo

ti dico solo questo: su google scrivo il nome e cognore del tizio e mi viene fuori categoria: stampa editoria media sottocategoria giornalai....poi comunque me lo ha detto lui di essere titolare

Da assistente amministrativo Mer Nov 02, 2011 1:28 pm

nesema ha scritto:
mi ha detto che il suo commercialista gli ha detto di stare tranquillo perchè i suoi contratti sono a T.D.
potrebbe essere .. devi informarti ed essere sicuro di sta' cosa.... chiedi a 3/4 avvocati/commercialisti diversi

se i pareri sono negativi (con tanto di documentazione/normativa) si può fare una bella denuncia alla G.d.F. ........ed una lettera fatta da un avvocato mandata all'AT per conoscenza

sei sicuro che l'attività NON sia intestata a moglie/parenti????? assolutamente SI..... mi ha dato un ottimo consiglio, chiederò oggi stesso ad un commercialista....io comunque la normativa l'ho letta e parla di compatibilità con part time...grazie

Da Pinus Mer Nov 02, 2011 6:43 pm

circo ha scritto:Non è che l'AT può sapere che il tale ha una edicola, facendo i controlli dovrebbero scoprirlo. Se vuoi puoi faciltare i controlli!
E' il dipendente che dovrebbe astenersi da avere una seconda attività incompatibile!

Circo

Ciao...

Potresti spiegarmi quali siano i criteri per i quali dovrebbe sussistere una incompatibilità? Intendo dire, a buon senso, che la legge dovrebbe impedire il "doppio lavoro" quando quello a scuola potrebbe risultare danneggiato dal secondo (ripeto, vado a buon senso), ma quando non è così perché un CS oppure un AA non dovrebbe fare qualcos'altro di pomeriggio, soprattutto se si tratta di un supplente di terza fascia che in qualche modo deve mangiare.

Ad esempio, ho letto il ritaglio in cui si accenna alla figura dell'istruttore di scuola guida. Ebbene, quale sarebbe il problema? Se un collega di terza fascia occupa una parte del suo tempo in quel modo - avendone i requisiti - perché gli si dovrebbero - come al solito - mettere i bastoni tra le ruote?

Ho anche letto che potrebbe esistere una differenza tra il doppio lavoro quando si è di ruolo rispetto a quello "durante" il precariato, che con le Gelminate del ministro mi pare sia destinato ad allungarsi a dismisura...

Fammi sapere... Ciao...

Da Ospite Mer Nov 02, 2011 7:30 pm

Pinus ha scritto:

Potresti spiegarmi quali siano i criteri per i quali dovrebbe sussistere una incompatibilità?

la normativa di riferimento è riportata qui:
http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
tra le righe si legge:
....
il conferimento e le autorizzazioni degli incarichi retribuiti ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato.
...

assistente amministrativo ha scritto:mi ha dato un ottimo consiglio, chiederò oggi stesso ad un commercialista....io comunque la normativa l'ho letta e parla di compatibilità con part time...grazie

oltre al commercialista, il parere di 2/3 avvocati è utilissimo per "diradare" i dubbi.... sono questioni delicate ed è MEGLIO essere sicuri al 100%

Da Pinus Gio Nov 03, 2011 9:14 am

nesema ha scritto:
Pinus ha scritto:

Potresti spiegarmi quali siano i criteri per i quali dovrebbe sussistere una incompatibilità?
la normativa di riferimento è riportata qui:
http://www.flcgil.it/scuola/regime-di-incompatibilita-per-i-dipendenti-a-tempo-pieno-e-parziale.flc
tra le righe si legge:
....
il conferimento e le autorizzazioni degli incarichi retribuiti ai dipendenti delle amministrazioni pubbliche, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e determinato.
...

Buongiorno Nesema, e grazie per la risposta.

Si... ho letto velocemente la normativa, comunque mi pare che il focus sia riferibile perlopiù al personale docente e/o nel caso dei dipendenti a
tempo parziale. Il punto è che se il secondo lavoro non ha nulla a che vedere con una amministrazione pubblica, oppure con il commercio e poco altro, e non interferisce in alcun modo con
quello - primario - a scuola, non dovrebbero esserci problemi. Eventualmente, si può chiedere il permesso - che per inciso considero una assurda e coattiva manifestazione di
subalternità - al dirigente scolastico, per fugare tutti i dubbi.
Intendo dire, nel caso in cui non sia chiaro, che se sono sicuro che il mio incarico ata si svolge regolarmente, come se passassi il pomeriggio a dormire
invece che andare a far qualcosa da un'altra parte, allora non vedo perché dovermi inginocchiare davanti al dirigente scolastico, il quale potrebbe
pronunciarsi in senso negativo solo per partito preso, o per ragioni non propriamente razionali.

E poi, l'assurdità sta nel fatto che chi come noi è in terza fascia, dunque fortemente a rischio - quando non è già così - di trascorrere lunghi periodi fuori dalla
scuola, dovrà pur far qualcosa per non essere anche un barbone a tempo determinato. Cosa pensano questi intelligenti legislatori, che uno debba sempre e comunque
far riferimento alle famiglie di origine per mangiare? Voglio dire, Nesema, che se un collega lavora ad esempio tre mesi su dieci/dodici (come ata) è più che evidente
che debba sopravvivere in altro modo...

Comunque... grazie per la risposta e a risentirci. Ciao...

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