Dimensionamento rete scolastica -> altri TAGLI x l'a.s. 2012/2013

Promemoria primo messaggio :

dimensionamento 2012-2013

- 1013 autonomie scolastiche

http://www.scuolaoggi.org/archivio/la_situazione_del_dimensionamento_scolastico_201213_provincia_provincia_e_regioni


DSGA: esubero pari a 772 unità

http://www.scuolainformazione.it/informativa-organico-ata-dsga-esubero-pari-a-772-unita/

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Circolare sul dimensionamento:

Oggetto: costituzione istituti comprensivi

Com’è noto, l’art. 19, commi 4, del D.L. n.98 del 6 luglio 2011, convertito, con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n.111 ha previsto ” Per garantire un processo di continuità didattica nell’ambito dello stesso ciclo di istruzione, a decorrere dall’anno scolastico 2011-2012 la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi, con la conseguente soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado; gli istituti compresivi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con almeno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le istituzioni site nelle piccole isole, nei comuni montani, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche”.

La suddetta disposizione, modifica sia l’assetto organizzativo che i parametri previsti dall’art. 2, commi 2 e 3, del D.P.R. 18 giungo 1998, n. 233 con evidenti riflessi sull”attribuzione dell’autonomia agli istituti comprensivi.

L’adempimento conseguente all’attuazione della norma sopracitata, si rivela particolarmente delicato perché va ad incidere sulla sfera delle attribuzioni delle Regioni che hanno competenza esclusiva in materia di dimensionamento delle rete scolastica, come ribadito anche dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 200/2009. Tra l’altro, sulla base delle procedure previste dal DPR n. 233/98 tutt’ora vigente (in assenza dell’intesa prevista dal DPR n.81/20099), ai fini dell’adozione da parte delle Regioni dei piani di dimensionamento della rete scolastica, spetta agli Enti locali formulare le proposte di aggregazione in istituti comprensivi, le scuole dell’infanzia, primarie e secondaria di I grado, con contestuale cessazione delle scuole autonome costituite separatamente da circoli di didattici e scuole di I grado.

Considerato che la norma risponde a finalità di contenimento della spesa e al raggiungimento dell’obiettivo della stabilizzazione della finanza pubblica, le SS.LL., ai fini della definizione dei piani di dimensionamento relativi all’anno scolastico 2012/2013, sono invitate ad assumere immediati contatti (qualora non ancora posti in essere) con i competenti Uffici regionali affinché venga data sollecita applicazione alla richiamata disposizione. Si ricorda che tutti i provvedimenti di razionalizzazione della rete scolastica devono essere emanati entro il 31 dicembre p.v. per consentire al Sistema informativo di apportare le necessarie rettifiche in tempo untile per la corretta definizione degli organici.

Per facilitare l’intervento di dimensionamento, che deve peraltro coinvolgere anche degli istituti comprensivi già in funzione, è stato predisposto l’unito prospetto che, tenendo conto del numero degli alunni attualmente frequentanti le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado a livello provinciale, degli istituti autonomi attualmente presenti (circoli didattici scuole di I grado e istituti comprensivi), dei comuni sitinelle piccole isole, nelle zone di montagna, nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche, ha individuato il numero ottimale di istituti comprensivi da istituire a livello provinciale e regionale (sia con 500 che con 1000 alunni).

Considerato che non esiste una catalogazione ufficiale dei “comuni montani”, gli stessi sono stati desunti dal documento ufficiale a suo tempo pubblicato nel giugno del 2004 sul sito del MIUR avente ad oggetto “Elenco Ufficiale Comuni di Montagna” (ex legge 1 marzo 1957, n.90 e richiamato dall’art. 125 luglio 1952, n.991).

La tabella riporta:

a) nella prima colonna, il numero degli alunni presi in considerazione ai fini dell’ottimale definizione degli I.C.(gli alunni dei comuni isolani, montani e sloveni ai fini del calcolo sono stati raddoppiati per definire il numero degli IC con 500 alunni);

b) nella seconda, il numero delle istituzioni scolastiche autonome del primo ciclo attualmente funzionanti;

c) nella terza, il numero ideale di istituti comprensivi (sia di 1000 che 500 alunni) istituibili sulla base degli alunni sopra riportati;

d) nella quarta, la differenza (in positivo e in negativo) tra il numero attuale degli istituti e quello ottimale in applicazione della norma;

e) nella quinta, la differenza in percentuale.

Si invitano pertanto le SS.LL,. a richiamare l’attenzione dei competenti organi Regionali per la sollecita definizione del dimensionamento delle rete scolastica, facendo presente che sono possibili limitate deroghe al numero complessivo degli alunni per istituto comprensivo qualora i piani di dimensionamento realizzino il numero ideale di istituti comprensivi riportati nella tabella allegata.

IL DIRETTORE GENERALE

f.to- Luciano Chiappetta

http://www.tecnicadellascuola.it/allegati/documenti/Circolari/nota_miur_dimensionamento.pdf

Allegato 1 :
Con le percentuali "ideali" del dimensionamento
http://madesi.altervista.org/nota.8220.allegato1.pdf
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.....
in presenza degli appalti di pulizie le scuole hanno la contestuale riduzione del 25% dell'organico dei collaboratori scolastici statali
......
http://www.flcgil.it/scuola/appalti-per-le-pulizie-nelle-scuole-ridotti-del-25.flc
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Colleghi di sventura vorrei condividere con voi una riflessione.
Come tutti sappiamo dal 1 settembre in molte provincie ci saranno accorpamenti di scuole ma gli organici verranno stabiliti sulla base delle informazioni che le scuole tra poco trasmetteranno al SIDI.
Io credo (spero) che il prossimo anno il personale ATA sarà semplicemente "sommato" tra le istituzioni accorpate, la ricaduta dell'accorpamento l'avremo nel 2013/14.
Certo non è una soluzione ma possiamo sperare che nel frattempo le cose migliorino.

Non c'entra molto con il discorso intrapreso, ma ho appena sentita alla Tv che i tassisti l'hanno avuta vinta sul Governo.
Ma allora perchè solo noi precari della scuola non riusciamo ad ottenete nulla, ci hanno calpestati per anni senza che nessuno facesse nulla.(vedi sindacati)
I tassisti hanno fermato i loro taxi e noi fermiamo la scuole solo così i nostri diritti saranno sentiti
Dobbiamo essere tutti uniti insegnanti e Ata, di ruolo e non. in servizio e non.
Dobbiamo essere tutti uniti nell'interesse dei nostri posti di lavoro e dei nostri figli

i tassisti sono una categoria unita e solidale.....noi NO
quelli di ruolo se ne fregano dei precari....

cinzia.me ha scritto:
Io credo (spero) che il prossimo anno il personale ATA sarà semplicemente "sommato" tra le istituzioni accorpate, la ricaduta dell'accorpamento l'avremo nel 2013/14.

NON credo

l'organico ATA viene fatto seguendo il numero alunni INDIPENDENTEMENTE da altri fattori

da queste tabelle: http://www.tecnicadellascuola.it/allegati/documenti/Tabelle/4638noprorganici_atatabelle123a3b3c.pdf

Mariatg ha scritto:Non c'entra molto con il discorso intrapreso, ma ho appena sentita alla Tv che i tassisti l'hanno avuta vinta sul Governo.
Ma allora perchè solo noi precari della scuola non riusciamo ad ottenete nulla, ci hanno calpestati per anni senza che nessuno facesse nulla.(vedi sindacati)
I tassisti hanno fermato i loro taxi e noi fermiamo la scuole solo così i nostri diritti saranno sentiti
Dobbiamo essere tutti uniti insegnanti e Ata, di ruolo e non. in servizio e non.
Dobbiamo essere tutti uniti nell'interesse dei nostri posti di lavoro e dei nostri figli

Lo sai che cosa penso? Che ci voglia la guerra civile e l'uscita dalla competizione internazionale. La direzione intrapresa dal mondo ha il risultato di far vivere bene i pochi e far soffrire i molti. Siamo perfino arrivati a sostituire quasi platealmente la politica con la finanza, al punto che oggi governano le banche. L'essere umano non è al centro dell'attenzione, ma solo i soldi che gli ruotano attorno, e il capitalismo ha puntato tutto sull' Asia, ma c'era da aspettarselo... nessun imprenditore fa interessi diversi dai propri.

A scuola io ho lavorato prima di tutto con amore, poi con il senso del dovere. Poi è arrivata la gelmini e ha distrutto anche questo. Che cosa resta?

Con le buone non si cambia nulla, le manifestazioni pacifiche non servono a niente, e chi dice il contrario è interessato a mantenere lo status quo, come quando un politico si piazza davanti ad una telecamera per condannare il cosiddetto "teppista" di turno, che magari è solo un padre di famiglia vicino alla disperazione. Avete visto quanto guadagnano i politici? E il finanziamento pubblico dei partiti?

Con quei soldi quanti mutui si potrebbero estinguere per quelle famiglie che rischiano di perdere la casa?

Magari ci fosse una vera unione ATA - Insegnanti... Ma forse siamo ancora troppo signori e poco arrabbiati...

Ciao...

Piano dimensionamento Puglia
http://www.regioni.it/download.php?id=239664&field=allegato&module=news

anche quest'anno sarà una carneficina!!!

quest'anno io entro..l'impressione prima o poi è che la chiuderanno...

[/quote]
NON credo

l'organico ATA viene fatto seguendo il numero alunni INDIPENDENTEMENTE da altri fattori

da queste tabelle: http://www.tecnicadellascuola.it/allegati/documenti/Tabelle/4638noprorganici_atatabelle123a3b3c.pdf[/quote]

Appunto... indipendentemente dagli accorpamenti, per cui ogni scuola opererà sulle proprie iscrizioni.

nemesy30 ha scritto:

http://madesi.altervista.org/nota.8220.allegato1.pdf
nesema ti chiedo un chiarimento, nella tabella del link sopra da te postato
ci sono alcune province evidenziate con asterisco che recita:
(*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo.
cosa vuol dire? che non sono soggette al dimensionamento?

esatto...

ma lo stanno facendo lo stesso, per ottemperare al limite base dei 1000 alunni per autonomia

nesema ha scritto:

nemesy30 ha scritto:

http://madesi.altervista.org/nota.8220.allegato1.pdf
nesema ti chiedo un chiarimento, nella tabella del link sopra da te postato
ci sono alcune province evidenziate con asterisco che recita:
(*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo.
cosa vuol dire? che non sono soggette al dimensionamento?

esatto...

ma lo stanno facendo lo stesso, per ottemperare al limite base dei 1000 alunni per autonomia

quindi anche a belluno tagli ATA

già..... ma pochini :-)

nesema ha scritto:già..... ma pochini :-)

Grazie nesema

SCUOLA da 2100 alunni / 20 plessi

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/04/provincia-lecco-nasce-scuola-monstre-tutta-valle/195432/

in base a http://www.tecnicadellascuola.it/allegati/documenti/Tabelle/4638noprorganici_atatabelle123a3b3c.pdf

può avere MASSIMO 18 CS

:-(

In merito alla lista degli accorpamenti a roma postata alla pagina precedente, di cui ringrazio e piango, vorrei sapere:
1) se è avvenuto l'accorpamento di 2/3/4/5 istituti in un unico IC vuol dire che io ho perso le graduatorie di 2/3/4/5 scuole giusto ? e che se prima avevo scelto 30 scuole ora ne sono diventate 15 o altro con una unica graduatoria ?
2) Quando leggo "istituzione indirizzo x" presso Istituto Y, cosa vuol dire che hanno semplicemente messo un nuovo indirizzo ma sono vigenti le graduatorie ata dell'istituto, vero? Cioè, vorrei sapere, non è considerato istituto di nuova creazione ? Spero di essermi spiegata..

Che schifo l'Italia!!!

si fanno proprio schifo. prima ci fanno fare domanda per 30 scuola e poi si riducono a metà. Ma perchè non potevano far uscire prima queste circolari sui ridimensionamenti ?

roma70 ha scritto:si fanno proprio schifo. prima ci fanno fare domanda per 30 scuola e poi si riducono a metà. Ma perchè non potevano far uscire prima queste circolari sui ridimensionamenti ?

stesso evento del 2008 a giugno usci la 3a fascia e a luglio il decreto dei tagli .
Ci prendono solo per i fondelli

questo io non lo ricordavo. comunque in tre anni non ho mai lavorato. figurati adesso. ovviamente penso anche ad altro.

http://www.gildavenezia.it/docs/Archivio/2012/mar2012/confronto_2011-12provinciale.xls

manca qualcosina, ma è un quadro abbastanza completo

Si, probabilmente è stata una mia leggerezza. Comunque verificando attentamente mi sembra di aver perso un paio massimo 3 scuole. Vorrei allora chiedere: poichè sulla grad.definitiva escono tutte e 30 le scuole, queste quindi non sono veritiere, giusto ? Cosa mi consigliate, devo andare nelle varie scuole e vedere da lì la graduatoria ?

roma70 ha scritto:Si, probabilmente è stata una mia leggerezza. Comunque verificando attentamente mi sembra di aver perso un paio massimo 3 scuole. Vorrei allora chiedere: poichè sulla grad.definitiva escono tutte e 30 le scuole, queste quindi non sono veritiere, giusto ? Cosa mi consigliate, devo andare nelle varie scuole e vedere da lì la graduatoria ?

escono tutte le 30 scuole perchè allo stato attuale (A.S. 2011/2012) le scuole esistono ancora

grazie nesema

Scusate, ma dopo l'accorpamento quale graduatoria viene seguita? Si fondono o prevale quella dell'istituto più grande?