Cassa integrazione?

Siamo alla follia.

Prima assumono migliaia di precari su tutti (o quasi) i posti disponibili.

Poi emanano una legge per licenziare il disgraziato che si è ritrovato DOP magari dopo molti anni di ruolo. Il disgraziato è solo colpevole di non riuscire piu' a trovare una collocazione in altra scuola (posti esauriti dopo le assunzioni?).

Complimenti per la chiarezza di idee!

è difficilissimo che il dop non sia utilizzato; la legge attuale prevede il licenziamento dopo 2 anni di inutilizzo, mai successo

giulia boffa ha scritto:è difficilissimo che il dop non sia utilizzato; la legge attuale prevede il licenziamento dopo 2 anni di inutilizzo, mai successo

si ma adesso è tutto cambiato, c'è da salvare l'Italia, mi sa che il tempo di tarallucci e vino è finito.

trumma ha scritto:

giulia boffa ha scritto:è difficilissimo che il dop non sia utilizzato; la legge attuale prevede il licenziamento dopo 2 anni di inutilizzo, mai successo

si ma adesso è tutto cambiato, c'è da salvare l'Italia, mi sa che il tempo di tarallucci e vino è finito.

E' esattamente quello che penso anch'io: siamo davvero sicuri che tutto resterà come prima e si continuerà a far finta di nulla? Ne dubito fortemente.

Secondo Marcello Pacifico, presidente Anief, “dovremmo rimuovere i ministri, i direttori generali, i dirigenti scolastici che non hanno reso efficiente il sistema scolastico, prima di infierire sui professionisti della scuola, ovvero sul personale docente o assistente tecnico-amministrivo. Perché allora – chiede il sindacalista - assumere nuovo personale quando si licenzia quello in servizio, perché si sono cancellati i docenti di ruolo dalle Gae quando potevano essere ricollocati o si è bloccata la mobilità del personale neo-assunto quando poteva essere trasferito da una regione all'altra, senza essere ostaggio dello spostamento demografico della popolazione e della sfortunata assunzione in una zona oggetto di emigrazione?”.

.....Anche loro si sono accorti del paradosso?

Ma se la normativa si trova nel maxiemndamento, sarà approvata di sicuro?

Valeria2 ha scritto:Ma se la normativa si trova nel maxiemndamento, sarà approvata di sicuro?

La norma è stata appena approvata in maniera definitiva. Nei prossimi giorni sarà pubblicata in gazzetta ufficiale e sarà legge. Prepariamoci!

sconcertato ha scritto:

Valeria2 ha scritto:Ma se la normativa si trova nel maxiemndamento, sarà approvata di sicuro?

La norma è stata appena approvata in maniera definitiva. Nei prossimi giorni sarà pubblicata in gazzetta ufficiale e sarà legge. Prepariamoci!

siamo certi che dopo la cassa integrazione ci sarà il licenziamento? Prima che essa venga applicata chi è in esubero deve sapere che non c'è alcuna possibilità di lavorare in altri settori della pubblica amministrazione, mi pare.

trumma ha scritto:

sconcertato ha scritto:

Valeria2 ha scritto:Ma se la normativa si trova nel maxiemndamento, sarà approvata di sicuro?

La norma è stata appena approvata in maniera definitiva. Nei prossimi giorni sarà pubblicata in gazzetta ufficiale e sarà legge. Prepariamoci!

siamo certi che dopo la cassa integrazione ci sarà il licenziamento? Prima che essa venga applicata chi è in esubero deve sapere che non c'è alcuna possibilità di lavorare in altri settori della pubblica amministrazione, mi pare.

Certo, in qualsiasi altra amministrazione (vorrei sapere per quale ruolo poi) ed eventualmente anche in altra provincia (a spese proprie). Credo che soprattutto questa seconda opzione dovrebbe interessare i sovrannumerari della scuola. Naturalmente la decisione è insidacabile. Se non c'e' posto da nessuna parte o si rifiuta il trasferimento parte la cassa integrazione e poi il licenziamento (dopo 24 mesi).
Sai che sollievo.

A me non sembra una buona notizia e soprattutto nn mi sembra giusto. Ma perchè la crisi la dobbiamo pagare solo noi che lavoriamo, e non intendo solo noi insegnanti, ma tutta la popolazione media che a fatica porta mille euro al mese a casa (quando va bene).
Che amarezza.

Una cosa importante: in base a che cosa si individueranno i dop? In base alle normative vigenti fino a quest'anno? E perché penalizzare un docente che suo malgrado si trova in una scuola con calo di alunni rispetto ad uno magari con meno punteggio che si trova in una scuola senza contrazioni? E allora perché invece non accompagnare i docenti più anziani alla pensione con adeguate procedure come spesso fanno le aziende? E ancora che senso hanno le recenti assunzioni in ruolo?

prendiamo l'ambito letterario: un numero elevatissimo di dop di a051 e a052 e sono state fatte le immissioni in ruolo su a050 e a043, classi di concorso in cui tutti i docenti di a051 e a052 sono abilitati e in cui spesso hanno anni di esperienza. Adesso i dop rischiano la cassa integrazione o il trasferimento chissà dove perché si sono saturati i posti della 50 e della 43? Scusate ma siamo alla follia, e ce lo meritiamo perché siamo una massa informe di persone con lauree e senza iniziativa.

Cheope,

Le questioni da te poste evidenziano il paradosso che si sta creando.

Si parla di "cassa integrazione" per noi insegnanti di materia, perchè non abbiamo la nota del Gabinetto n° 11197 del 13 dicembre 1991, che richiama il disposto del quarto capoverso della Circolare Telegrafica del 13 agosto 1987 n.° 253 in ordine alla salvaguardia dell’unità della classe e che afferma che non è possibile procedere all’accorpamento di alunni avvalentisi dell'Insegnamento di Religione Cattolica appartenenti a classi diverse, neppure nell’ipotesi in cui il numero degli alunni di una singola classe scenda al di sotto del limite minimo di quindici avvalentesi (e - a fortiori - anche nel caso in cui vi sia un solo alunno avvalentesi per classe). Si potrebbe chiedere di estenderla anche agli insegnanti di materia!

a chi lo possiamo chiedere? chi ci ascolta?

Cheope, ovviamente la mia proposta di estendere la normativa sul divieto di accorpamento-classi valida per gli insegnanti di religione (IDR) a tutti gli insegnanti era una provocazione perchè tale normativa è insensata dal punto di vista del risparmio dello Stato e funzionale soltanto a mantenere le cattedre degli IDR.

Quello che è in nostro potere è informarci sui privilegi degli IDR e dirlo ai colleghi a Scuola, che su questa questioni non sono informati o non sanno la reale portata delle specificità che il ruolo di di IDR comporta.

Se avessimo vogia e coraggio tutti, si potrebbe raccogliere delle firme da proporre ai Sindacati per un ricorso o una class-action.

Ma soprattutto informare i colleghi di materia nelle Scuole e magari parlarne con gli stessi IDR.

Puoi farti un'idea dettagliata nei post seguenti post

SULLO STIPENDIO AGGIUNTIVO DEGLI INSEGNANTI DI RELIGIONE
https://www.orizzontescuolaforum.net/t19427-perche-e-giusto-che-gli-insegnanti-di-religione-siano-pagati-di-piu-degli-altri

SULLA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA NEGATA AI PRECARI DI MATERIA MA PERMESSA AI PRECARI DI RELIGIONE
https://www.orizzontescuolaforum.net/t26004-ad-alcuni-precari-la-ricostruzione-di-carriera-se-insegnano-religione

LA CANCELLAZIONE DEGLI SPECIALISTI DI INGLESE ALLE ELEMENTARI,
A FRONTE DEL MANTENIMENTO DEGLI SPECIALISTI DI RELIGIONE
https://www.orizzontescuolaforum.net/t25408-elementari-si-studi-piu-relig-e-meno-inglese

L'ennesima ingiustizia.

Sì, Cheope. Più che una ingiustizia è una assurdità anticostituzionale (mi riferisco alla maggiorazione di stipendio e al fatto che assumono un insegnante di religione anche se per 5 alunni avvalentisi per classe, quando per il resto delle materie accorpano le classi e le accorpano anche per seconda lingua (materia obbligatoria e opzionale vs. relgione che è materia facoltativa).

Adesso, con il Riordino Gelmini si è creata la situazione che - per la prima volta nella storia - un'altra materia ha solo un'ora (come religione) ed è costituita da alcuni laboratori negli istituti tecnici (proprio i laboratori pratici dovevano tagliare!) e così gli ITP rischiano di essere licenziati solo perchè non hanno la normativa degli IDR che consente agli insegnanti di religione di limitare al massimo la contrazione di organico poichè è fatto divieto di accorpare le classi anche in presenza di un solo alunno avvalentesi.

Il fatto è che molti di noi insegnanti non sono a consocenza di queste cose o, se le sanno, le sanno solo parzialmente e non nella realtà portata della questione... che è davvero assurda.