Nessuno è preoccupato x la legge di stabilità?

Promemoria primo messaggio :

Qualche moderatore potrebbe farci capire meglio?

trumma ha scritto:

sconcertato ha scritto:fai bene ad essere ottimista, tuttavia io sono realista.

Credo che qualcosa succederà, siamo in una crisi finanziaria. Trasferimento coatto (si parla anche di altra regione nel maxiemendamento) o licenziamento....spero di no, mah...

sono concorde con te, stavolta non possiamo passare per quelli che non sono seri, adesso si va verso il licenziamento del pubblico, e credo che sarebbe ora, 3 milioni di statali non sono assolutamente necessari.

Ma ogni tanto vi viene da pensare che quei 3 milioni di statali sono persone come noi, che hanno casa, figli, un mutuo da pagare....

Valeria2 ha scritto:

trumma ha scritto:

sconcertato ha scritto:fai bene ad essere ottimista, tuttavia io sono realista.

Credo che qualcosa succederà, siamo in una crisi finanziaria. Trasferimento coatto (si parla anche di altra regione nel maxiemendamento) o licenziamento....spero di no, mah...

sono concorde con te, stavolta non possiamo passare per quelli che non sono seri, adesso si va verso il licenziamento del pubblico, e credo che sarebbe ora, 3 milioni di statali non sono assolutamente necessari.

Ma ogni tanto vi viene da pensare che quei 3 milioni di statali sono persone come noi, che hanno casa, figli, un mutuo da pagare....

tutti siamo consapevoli di essere persone con bisogni differenti (famiglia, figli, mutuo-casa, tasse, ecc.), però è in momenti come questi che emerge la rabbia che genera scontro tra "poveri". Allora, prevalga la ragione.

E la ragione sarebbe mandare a casa persone che ovviamente in un momento di crisi come questo non troverebbero il lavoro da nessuna parte, perchè voi stessi li avete definiti come .... ah si .... non necessari?

Valeria2 ha scritto:E la ragione sarebbe mandare a casa persone che ovviamente in un momento di crisi come questo non troverebbero il lavoro da nessuna parte, perchè voi stessi li avete definiti come .... ah si .... non necessari?

gentile Valeria2,

il riferimento era certamanete al buon senso, quello che tutti noi abbiamo, e che spesso facciamo finta dimenticare. non alludevo di certo ai licenziamenti come soluzione, anzi, volevo far ragionare chi, pur se arrabiato, li auspicava.
spero di aver chiarito

Chiarito. Avevo capito male.

ecco le ultime novità, purtroppo!

http://www.flcgil.it/rassegna-stampa/nazionale/vita-dura-per-i-docenti-in-esubero.flc[url][/url]

Praticamente non dobbiamo mai smettere di studiare (oltre che preoccuparci) perchè più abilitazioni hai maggiori sono le possibilità di ricollocarti!!!!
Un docente che ha solo un'abilitazione deve preoccuparsi di più rispetto a chi ne ha 2/3...
Poi non ancora è spiegato( almeno io non l'ho capito) in base a cosa un docente sarà dichiarato in esubero.
Per esempio e ipotesi: ci sarà una graduatoria a livello provinciale e l'ultimo in base a punteggio sarà in esubero? ??

ad majora ha scritto:gentile "trumma",

sono concorde con te, stavolta non possiamo passare per quelli che non sono seri, appunto per questo volevo che riflettessi sul semplice fatto che anche tu, un guiorno, presto o tardi, potresti non essere necessario nella P.A. e quindi licenziato!
la ragione prevalga sui sentimenti, ansie e paure.

appunto per questo, dato l'evento straordinario che sta capitando in tutto il mondo e che fior fiore di economisti, tra l'altro quelli che adesso dovrebbero salvarci, non hanno saputo prevedere perchè testardamente hanno applicato studi Statisico-Probabilistici privi della visione della vera realtà, sarebbe opportuno che ciascuno di noi, qualunque sia l'ambito in cui lavora, di guardarsi intorno per altre scelte lavorative.

Valeria2 ha scritto:

trumma ha scritto:

sconcertato ha scritto:fai bene ad essere ottimista, tuttavia io sono realista.

Credo che qualcosa succederà, siamo in una crisi finanziaria. Trasferimento coatto (si parla anche di altra regione nel maxiemendamento) o licenziamento....spero di no, mah...

sono concorde con te, stavolta non possiamo passare per quelli che non sono seri, adesso si va verso il licenziamento del pubblico, e credo che sarebbe ora, 3 milioni di statali non sono assolutamente necessari.

Ma ogni tanto vi viene da pensare che quei 3 milioni di statali sono persone come noi, che hanno casa, figli, un mutuo da pagare....

certo ci mancherebbe, purtroppo la realtà è quella che non vorremmo. Ci siamo illusi di vivere in un mondo beato ed illusi di averlo creato, non era così.

Dovremmo fare come l'Islanda!!!!

Tutti invocano riforme.

Tuttavia questa giusta spettativa viene tradotta in modo a dir poco "perverso" da chi sta a Montecitorio.

I lavoratori comuni chiedono annullamento dei privilegi: da quelle dei politici (centrali e locali) ai dirigenti manager della PA con i loro superstipendi, dalle consulenze ingiustificate pagate anche profumatamente agli spechi in certi enti inutili nati ad hoc per generare poltrone a politici "decaduti".

Questa marmaglia che occupa il parlamento invece traducono richieste di cambiamento in peggioramento delle condizioni socio-economiche dei lavoratori comuni, cioè di chi guadagna solo 1000 euro/mese

Poveri noi!

Esatto! sconcertato condivido in toto!

trumma ha scritto: Ci siamo illusi di vivere in un mondo beato ed illusi di averlo creato, non era così.

Io no, perché in un mondo beato non si può essere precari ancora a cinquant'anni e tremare ad ogni colpo di tosse del politico di turno che pretende di sapere quale sia il mio bene e quanto debba essere pesante (leggera?) la mia tasca.

brava raganella...una vita da precari e come pensi di aver superato finalmente lo scoglio...eccola qui, la novità...

Uno dei politici a suo tempo definiti da ....uska "traditori" ha oggi annunciato l'imminente eliminazione delle prebende agli ex parlamentari. Fosse vero, mi commuoverei fino alle lacrime.

Certo che siamo preoccupati per la legge di stabilità, anche perchè noi insegnanti di materia non abbiamo normative come quelle degli Insegnanti di Religione, tese a non creare soprannumerarietà. Ad esempio. quella che precisa che non è possibile procedere all’accorpamento di alunni appartenenti a classi diverse, neppure nell’ipotesi in cui il numero degli alunni di una singola classe scenda al di sotto del limite minimo di quindici avvalentesi o nel caso estremo in cui ci sia un solo alunno avvalentesi.

Gli alunni di seconda lingua (materia opzionale e obbligatoria) possono essere accorpati ma gli alunni avvalentisi di RC (materia facoltativa) non possono essere accorpati!

Col risultato che vi è un clima migliore in classe (per numerosità di alunni) e un insegnamento maggiormente indvidualizzato per RELIGIONE che non per ITALIANO o MATEMATICA!

LucaPS ha scritto:Certo che siamo preoccupati per la legge di stabilità, anche perchè noi insegnanti di materia non abbiamo normative come quelle degli Insegnanti di Religione, tese a non creare soprannumerarietà. Ad esempio. quella che precisa che non è possibile procedere all’accorpamento di alunni appartenenti a classi diverse, neppure nell’ipotesi in cui il numero degli alunni di una singola classe scenda al di sotto del limite minimo di quindici avvalentesi o nel caso estremo in cui ci sia un solo alunno avvalentesi.

Gli alunni di seconda lingua (materia opzionale e obbligatoria) possono essere accorpati ma gli alunni avvalentisi di RC (materia facoltativa) non possono essere accorpati!

Col risultato che vi è un clima migliore in classe (per numerosità di alunni) e un insegnamento maggiormente indvidualizzato per RELIGIONE che non per ITALIANO o MATEMATICA!

Poni la questione IRC ovunque, sembra quasi una fissazione ;-)

Cmq tutti sono d'accordo con te: il principio di uguaglianza di trattamento appartiene alla normale logica di civiltà.

Cosa possiamo fare? Class action? Rivoluzione? Sciopero?

Credo che alla fine riusciamo solo ad indignarci ma nulla cambierà. Resta solo l'amaro in bocca. Quasi quasi è meglio non parlarne piu' ed accettare passivamente che la nostra professionalità ed il nostro portafagli siano pian piano svuotati.

Hai ragione, Sconcertato. Forse qui la questione degli Insegnanti Di Religione (IDR) era out of thread. Ma, ci chiediamo: era davvero out of thread? Nel momento in cui alcuni pongono il problema della legge di stabilità, cioè dei soprannumerari... Non pensiamo tutti che se avessi la legge degli IDR che impone di assumere un IDR anche se c'è un solo alunno che si avvale dell'IRC per classe il sistema Scuola e il Sistema Italia non potrebbe più reggere già da domani? Nel momento in cui "accorpano classi e tagliano", permetti che trovo illogico che un IDR faccia lezione con 16 o 13 alunni mentre il collega di seconda lingua debba avere una classe accorpata o il collega di Italiano abbia classi di 30 alunni?

A questo aggiungi la beffa del diverso trattamento economico degli IDR.

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Leggevo un altro post: "e adesso cosa faremo?", a proposito del sistema previdenziale contributivo, in cui qualcuno diceva che dovremo farci una pensione integrativa. Pensi che l'argomento IDR non c'entri anche con quel post? Agli IDR danno 300 euro di media in più al mese (e a fine carriera anche di più), cioè la pensione integrativa gliela paga lo Stato; inoltre, quelle 300euro di media al mese danno ulteriori contributi previdenziali.

Perchè deve essere così? Fino al 2005 c'era una ragione (incarichi a T.D.) ma dal Concorso Ordinario del 2005 tutto ciò viene a cadere.

E non devo dirlo in giro? Diciamolo in giro, chissà che ci svegliamo. Son cambiati i tempi!

Perchè deve essere così?

Per una ragione "politica"... gli IdR sono pochi e con una spesa relativamente contenuta lo Sato ha accontentato la Chiesa... mi sa che scardinare il Concordato non sarà facile... e nemmeno separare definitivamente Stato e Chiesa o diminuire il peso politico della stessa.
(quindi la materia RC e gli IdR rimarranno intoccabili)

Noi, ,non abbiamo Santi in Cielo ( forse perchè non facciamo RC) e nemmeno protettori in terra, e non otterremo mai lo stesso trattamento.
(ma la speranza è l'ultima a morire)

E' un'ingiustizia... è vero.

> Noi,non abbiamo Santi in Cielo

Mary, ho capito il senso di quel che dici e sono d'accordo con te.

Ma ti correggo: i Santi in Cielo noi li abbiamo (e chi è credente ci crede). Ma i Santi in Cielo non si alleano col Potere. Anche se il Potere li tira per la giacchetta finchè può

Applicare questa legge significherebbe aprire un contenzioso legale di proporzioni assurde che non porterebbe a nulla, poichè illegittimo e pochè non c'è una giusta causa.

Il contenzioso si baserebbe su alcuni argomenti quali: immissioni in ruolo da graduatorie nonostante gli esuberi e invaliderebbe il concorsone.

Un ottimo avvocato andrebbe a nozze su questi argomenti e pure il giudice.