Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
Buongiorno avrei bisogno del vostro aiuto!
Prima di sottoporvi il mio problema ho letto un pò di post per non rifare sempre la stessa domanda, ma non ho trovato un chiarimento effettivo.
Sono in astensione obbligatoria fino al 22 dicembre, il 23 dicembre è il primo giorno di vacanze natalizie; in segreteria mi dicono che devo presentarmi il 23 a scuola anche semplicemente a presentare la domanda di astensione facoltativa se voglio far partire la facoltativa dal 9 gennaio, altrimenti quest'ultima deve partire dal 23 dicembre. Io non sono convinta sia giusto, perchè devo perdere giorni di facoltativa bruciandomi le festività natalizie? se il 23 è giorno di vacanza perchè devo presentarmi in segreteria, sarei in servizio formalmente, giusto? NON CAPISCO...vi prego datemi una dritta, grazie
Prima di sottoporvi il mio problema ho letto un pò di post per non rifare sempre la stessa domanda, ma non ho trovato un chiarimento effettivo.
Sono in astensione obbligatoria fino al 22 dicembre, il 23 dicembre è il primo giorno di vacanze natalizie; in segreteria mi dicono che devo presentarmi il 23 a scuola anche semplicemente a presentare la domanda di astensione facoltativa se voglio far partire la facoltativa dal 9 gennaio, altrimenti quest'ultima deve partire dal 23 dicembre. Io non sono convinta sia giusto, perchè devo perdere giorni di facoltativa bruciandomi le festività natalizie? se il 23 è giorno di vacanza perchè devo presentarmi in segreteria, sarei in servizio formalmente, giusto? NON CAPISCO...vi prego datemi una dritta, grazie
leamito- Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 22.03.11
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
leamito ha scritto:Buongiorno avrei bisogno del vostro aiuto!
Prima di sottoporvi il mio problema ho letto un pò di post per non rifare sempre la stessa domanda, ma non ho trovato un chiarimento effettivo.
Sono in astensione obbligatoria fino al 22 dicembre, il 23 dicembre è il primo giorno di vacanze natalizie; in segreteria mi dicono che devo presentarmi il 23 a scuola anche semplicemente a presentare la domanda di astensione facoltativa se voglio far partire la facoltativa dal 9 gennaio, altrimenti quest'ultima deve partire dal 23 dicembre. Io non sono convinta sia giusto, perchè devo perdere giorni di facoltativa bruciandomi le festività natalizie? se il 23 è giorno di vacanza perchè devo presentarmi in segreteria, sarei in servizio formalmente, giusto? NON CAPISCO...vi prego datemi una dritta, grazie
E' infatti molto scorretto. Non devi per forza prendere la facoltativa né tanto meno presentarti a scuola il 23.
Il 22 termina l'obbligatoria, che coincide con l'ultimo giorno di lezione prima delle vacanze. Se non vuoi prendere la facoltativa puoi non farlo, e magari usufruirne dal 9/1, se vuoi riassentrarti nuovamente, oppure rintrare in servizio.
Dal 23, quindi, tu sei in effettivo servizio a scuola, e così deve considerarti la scuola senza nessuna presa formale di servizio.
Devi far leggere questo alla segreteria, poi farti indicare un riferimento normativo che impone la presa d servizio il 23 dopo che l'obbligatoria termina il 22. E se non lo fai, qual è il riferimento normativo secondo cui ti devono contare tutto il periodo come facoltativa (senza averne fatta richiesta). E' importante cosa farà la segreteria, perché c'è un supplente che ti sostitutisce.
http://www.orizzontescuola.it/node/20774 (l'esempio vale anche per l'obbligatoria).
UN CASO PARTICOLARE: CONGEDO PARENTALE E VACANZE DI NATALE
D.Se un docente usufruisce di un congedo parentale (o malattia del bambino) fino al 22/12 (ultimo giorno di lezione) e si riassenta nuovamente a partire dal 9/1, la scuola come dovrà considerare il periodo di sospensione delle lezioni?
Facciamo innanzitutto riferimento alla normativa:
CCNL/2007 art. 12 comma 6:
“I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5 (congedo parentale e malattia del bambino), nel caso di fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi.
Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice.”.
Nota del Tesoro - Ragioneria Generale dello Stato prot. 108127 del 15/6/1999:
“[…] poiché la funzione docente si esplica non solo con l'insegnamento ma anche con la partecipazione ad altre attività individuali e collettive, la sospensione delle attività didattiche di fatto non preclude l'effettiva ripresa del servizio al termine del periodo di assenza. È appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”.
Nota bene
* Il congedo parentale (o malattia del bambino) può essere fruito:
* In modo continuativo, in questo caso verranno inclusi anche i giorni festivi intermedi, il giorno libero e il periodo di sospensione delle lezioni;
* In modo frazionato, può cioè essere intervallato dal ritorno al lavoro del docente anche nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni, in cui è possibile lo svolgimento di attività funzionali all'insegnamento.
È prassi ormai consolidata che il dirigente, in virtù della nota del Tesoro sopra richiamata (“È appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”), alla scadenza del periodo di assenza di congedo parentale (o malattia del bambino) che coincide con l’ultimo giorno prima della sospensione delle lezioni, nel nostro esempio il 22/12, convochi a scuola il docente ai fini della formalizzazione della ripresa del servizio. Alcuni dirigenti, un po’ più “clementi”, si “accontentano” invece di un telegramma, un fax o posta certificata in cui il docente dichiari la cessazione del congedo e la conseguente messa a disposizione della scuola.
Tale prassi, radicata quanto inutile, risulta illegittima alla luce dell’art. del CCNL/2007 sopra richiamato: nel caso in cui si usufruisca del congedo in modo frazionato, solo “gli eventuali giorni festivi” dovrebbero essere computati “ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice”. Ritorno al lavoro che, come già detto, può avvenire anche nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni. In tali periodi, infatti, non è sospesa la programmazione di attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale.
Sarebbe un abuso considerare la sospensione delle lezioni al pari del giorno o periodo festivo.
Nota bene
* Si ritiene che se il 22/12 (ultimo giorno di lezione) coincide con il termine del periodo di congedo (parentale, malattia del bambino ma anche altra tipologia di assenza), quest’ultimo si deve considerare terminato il 22 senza che al docente sia imposta per il 23/12 una qualsivoglia “presa di servizio” formale. È infatti il termine indicato dal docente all’atto della richiesta del congedo che ne determina la conclusione.
* Dal 23/12, a meno di ulteriore certificazione che attesti un nuovo periodo di assenza, il docente deve ritenersi in servizio per eventuali attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale.
IN SINTESI
* Quando il giorno successivo al termine del congedo non è festivo un’eventuale proroga automatica del congedo stesso da parte della scuola è da ritenersi illegittima, anche nel caso in cui il docente, a partire dalla ripresa delle lezioni, dovesse assentarsi nuovamente.
* Il periodo di servizio, in coincidenza con il periodo di sospensione delle lezioni, dev’essere in questo caso riconosciuto ai fini giuridici ed economici, senza che il 23/12 vi sia bisogno di una “presa di servizio” formale del docente interessato.
Paolo1974- Moderatore
- Messaggi : 7575
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
E' infatti molto scorretto. Non devi per forza prendere la facoltativa né tanto meno presentarti a scuola il 23.
Il 22 termina l'obbligatoria, che coincide con l'ultimo giorno di lezione prima delle vacanze. Se non vuoi prendere la facoltativa puoi non farlo, e magari usufruirne dal 9/1, se vuoi riassentrarti nuovamente, oppure rintrare in servizio.
Dal 23, quindi, tu sei in effettivo servizio a scuola, e così deve considerarti la scuola senza nessuna presa formale di servizio.
Devi far leggere questo alla segreteria, poi farti indicare un riferimento normativo che impone la presa d servizio il 23 dopo che l'obbligatoria termina il 22. E se non lo fai, qual è il riferimento normativo secondo cui ti devono contare tutto il periodo come facoltativa (senza averne fatta richiesta). E' importante cosa farà la segreteria, perché c'è un supplente che ti sostitutisce.
http://www.orizzontescuola.it/node/20774 (l'esempio vale anche per l'obbligatoria).
UN CASO PARTICOLARE: CONGEDO PARENTALE E VACANZE DI NATALE
D.Se un docente usufruisce di un congedo parentale (o malattia del bambino) fino al 22/12 (ultimo giorno di lezione) e si riassenta nuovamente a partire dal 9/1, la scuola come dovrà considerare il periodo di sospensione delle lezioni?
Facciamo innanzitutto riferimento alla normativa:
CCNL/2007 art. 12 comma 6:
“I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5 (congedo parentale e malattia del bambino), nel caso di fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi.
Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice.”.
Nota del Tesoro - Ragioneria Generale dello Stato prot. 108127 del 15/6/1999:
“[…] poiché la funzione docente si esplica non solo con l'insegnamento ma anche con la partecipazione ad altre attività individuali e collettive, la sospensione delle attività didattiche di fatto non preclude l'effettiva ripresa del servizio al termine del periodo di assenza. È appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”.
Nota bene
* Il congedo parentale (o malattia del bambino) può essere fruito:
* In modo continuativo, in questo caso verranno inclusi anche i giorni festivi intermedi, il giorno libero e il periodo di sospensione delle lezioni;
* In modo frazionato, può cioè essere intervallato dal ritorno al lavoro del docente anche nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni, in cui è possibile lo svolgimento di attività funzionali all'insegnamento.
È prassi ormai consolidata che il dirigente, in virtù della nota del Tesoro sopra richiamata (“È appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”), alla scadenza del periodo di assenza di congedo parentale (o malattia del bambino) che coincide con l’ultimo giorno prima della sospensione delle lezioni, nel nostro esempio il 22/12, convochi a scuola il docente ai fini della formalizzazione della ripresa del servizio. Alcuni dirigenti, un po’ più “clementi”, si “accontentano” invece di un telegramma, un fax o posta certificata in cui il docente dichiari la cessazione del congedo e la conseguente messa a disposizione della scuola.
Tale prassi, radicata quanto inutile, risulta illegittima alla luce dell’art. del CCNL/2007 sopra richiamato: nel caso in cui si usufruisca del congedo in modo frazionato, solo “gli eventuali giorni festivi” dovrebbero essere computati “ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice”. Ritorno al lavoro che, come già detto, può avvenire anche nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni. In tali periodi, infatti, non è sospesa la programmazione di attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale.
Sarebbe un abuso considerare la sospensione delle lezioni al pari del giorno o periodo festivo.
Nota bene
* Si ritiene che se il 22/12 (ultimo giorno di lezione) coincide con il termine del periodo di congedo (parentale, malattia del bambino ma anche altra tipologia di assenza), quest’ultimo si deve considerare terminato il 22 senza che al docente sia imposta per il 23/12 una qualsivoglia “presa di servizio” formale. È infatti il termine indicato dal docente all’atto della richiesta del congedo che ne determina la conclusione.
* Dal 23/12, a meno di ulteriore certificazione che attesti un nuovo periodo di assenza, il docente deve ritenersi in servizio per eventuali attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale.
IN SINTESI
* Quando il giorno successivo al termine del congedo non è festivo un’eventuale proroga automatica del congedo stesso da parte della scuola è da ritenersi illegittima, anche nel caso in cui il docente, a partire dalla ripresa delle lezioni, dovesse assentarsi nuovamente.
* Il periodo di servizio, in coincidenza con il periodo di sospensione delle lezioni, dev’essere in questo caso riconosciuto ai fini giuridici ed economici, senza che il 23/12 vi sia bisogno di una “presa di servizio” formale del docente interessato.
Paolo grazie per la risposta, ma dalla scuola continuano a dirmi che il dirigente vuole farmi fare una presa di servizio. Come faccio? Ho un bimbo di due mesi e mezzo e dovrei essere a Udine il 23 solo per qualche ora (sono pugliese)? MI tirano fuori anche discorsi legati alla ragineria, proprio non capisco! Posso mandare un certificato? NOn so davvero come fare...aiutami GRAZIE
Il 22 termina l'obbligatoria, che coincide con l'ultimo giorno di lezione prima delle vacanze. Se non vuoi prendere la facoltativa puoi non farlo, e magari usufruirne dal 9/1, se vuoi riassentrarti nuovamente, oppure rintrare in servizio.
Dal 23, quindi, tu sei in effettivo servizio a scuola, e così deve considerarti la scuola senza nessuna presa formale di servizio.
Devi far leggere questo alla segreteria, poi farti indicare un riferimento normativo che impone la presa d servizio il 23 dopo che l'obbligatoria termina il 22. E se non lo fai, qual è il riferimento normativo secondo cui ti devono contare tutto il periodo come facoltativa (senza averne fatta richiesta). E' importante cosa farà la segreteria, perché c'è un supplente che ti sostitutisce.
http://www.orizzontescuola.it/node/20774 (l'esempio vale anche per l'obbligatoria).
UN CASO PARTICOLARE: CONGEDO PARENTALE E VACANZE DI NATALE
D.Se un docente usufruisce di un congedo parentale (o malattia del bambino) fino al 22/12 (ultimo giorno di lezione) e si riassenta nuovamente a partire dal 9/1, la scuola come dovrà considerare il periodo di sospensione delle lezioni?
Facciamo innanzitutto riferimento alla normativa:
CCNL/2007 art. 12 comma 6:
“I periodi di assenza di cui ai precedenti commi 4 e 5 (congedo parentale e malattia del bambino), nel caso di fruizione continuativa, comprendono anche gli eventuali giorni festivi che ricadano all'interno degli stessi.
Tale modalità di computo trova applicazione anche nel caso di fruizione frazionata, ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice.”.
Nota del Tesoro - Ragioneria Generale dello Stato prot. 108127 del 15/6/1999:
“[…] poiché la funzione docente si esplica non solo con l'insegnamento ma anche con la partecipazione ad altre attività individuali e collettive, la sospensione delle attività didattiche di fatto non preclude l'effettiva ripresa del servizio al termine del periodo di assenza. È appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”.
Nota bene
* Il congedo parentale (o malattia del bambino) può essere fruito:
* In modo continuativo, in questo caso verranno inclusi anche i giorni festivi intermedi, il giorno libero e il periodo di sospensione delle lezioni;
* In modo frazionato, può cioè essere intervallato dal ritorno al lavoro del docente anche nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni, in cui è possibile lo svolgimento di attività funzionali all'insegnamento.
È prassi ormai consolidata che il dirigente, in virtù della nota del Tesoro sopra richiamata (“È appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio”), alla scadenza del periodo di assenza di congedo parentale (o malattia del bambino) che coincide con l’ultimo giorno prima della sospensione delle lezioni, nel nostro esempio il 22/12, convochi a scuola il docente ai fini della formalizzazione della ripresa del servizio. Alcuni dirigenti, un po’ più “clementi”, si “accontentano” invece di un telegramma, un fax o posta certificata in cui il docente dichiari la cessazione del congedo e la conseguente messa a disposizione della scuola.
Tale prassi, radicata quanto inutile, risulta illegittima alla luce dell’art. del CCNL/2007 sopra richiamato: nel caso in cui si usufruisca del congedo in modo frazionato, solo “gli eventuali giorni festivi” dovrebbero essere computati “ove i diversi periodi di assenza non siano intervallati dal ritorno al lavoro del lavoratore o della lavoratrice”. Ritorno al lavoro che, come già detto, può avvenire anche nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni. In tali periodi, infatti, non è sospesa la programmazione di attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale.
Sarebbe un abuso considerare la sospensione delle lezioni al pari del giorno o periodo festivo.
Nota bene
* Si ritiene che se il 22/12 (ultimo giorno di lezione) coincide con il termine del periodo di congedo (parentale, malattia del bambino ma anche altra tipologia di assenza), quest’ultimo si deve considerare terminato il 22 senza che al docente sia imposta per il 23/12 una qualsivoglia “presa di servizio” formale. È infatti il termine indicato dal docente all’atto della richiesta del congedo che ne determina la conclusione.
* Dal 23/12, a meno di ulteriore certificazione che attesti un nuovo periodo di assenza, il docente deve ritenersi in servizio per eventuali attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale.
IN SINTESI
* Quando il giorno successivo al termine del congedo non è festivo un’eventuale proroga automatica del congedo stesso da parte della scuola è da ritenersi illegittima, anche nel caso in cui il docente, a partire dalla ripresa delle lezioni, dovesse assentarsi nuovamente.
* Il periodo di servizio, in coincidenza con il periodo di sospensione delle lezioni, dev’essere in questo caso riconosciuto ai fini giuridici ed economici, senza che il 23/12 vi sia bisogno di una “presa di servizio” formale del docente interessato.
Paolo grazie per la risposta, ma dalla scuola continuano a dirmi che il dirigente vuole farmi fare una presa di servizio. Come faccio? Ho un bimbo di due mesi e mezzo e dovrei essere a Udine il 23 solo per qualche ora (sono pugliese)? MI tirano fuori anche discorsi legati alla ragineria, proprio non capisco! Posso mandare un certificato? NOn so davvero come fare...aiutami GRAZIE
leamito- Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 22.03.11
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
Io insisterei nel farmi dire qual è il riferimento normativo che ti obbligherebbe.
In ogni caso potresti prendere malattia tua, credo che sia l'unica possibilità
In ogni caso potresti prendere malattia tua, credo che sia l'unica possibilità
Paolo1974- Moderatore
- Messaggi : 7575
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
Paolo1974 ha scritto:Io insisterei nel farmi dire qual è il riferimento normativo che ti obbligherebbe.
In ogni caso potresti prendere malattia tua, credo che sia l'unica possibilità
Paolo il Dirigente si appella proprio a quella nota in cui si dice che è "responsabilità del capo d'istituto la dichiarazione dell'avvenuta ripresa del servizio"...quindi loro mi hanno detto che devo presentarmi a scuola anche per qualche ora e in quella occasione fare domanda di astensione obbligatoria, così ci sarebbero anche i 15 gg di "preavviso".
Se faccio un certificato di malattia dovrò farlo solo per un giorno? e poi la domanda di astensione posso mandarla per posta raccomandata o devo essere fisicamente presente...insomma non ci capisco molto di ste cose, ma non voglio rischiare provvedimenti contro di me o qualsiasi altro problema. Attendo risposta GRAZIE
leamito- Messaggi : 103
Data d'iscrizione : 22.03.11
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
leamito ha scritto:Paolo1974 ha scritto:Io insisterei nel farmi dire qual è il riferimento normativo che ti obbligherebbe.
In ogni caso potresti prendere malattia tua, credo che sia l'unica possibilità
Paolo il Dirigente si appella proprio a quella nota in cui si dice che è "responsabilità del capo d'istituto la dichiarazione dell'avvenuta ripresa del servizio"...quindi loro mi hanno detto che devo presentarmi a scuola anche per qualche ora e in quella occasione fare domanda di astensione obbligatoria, così ci sarebbero anche i 15 gg di "preavviso".
Se faccio un certificato di malattia dovrò farlo solo per un giorno? e poi la domanda di astensione posso mandarla per posta raccomandata o devo essere fisicamente presente...insomma non ci capisco molto di ste cose, ma non voglio rischiare provvedimenti contro di me o qualsiasi altro problema. Attendo risposta GRAZIE
Ma quella nota, in quella parte, non è stata confermata dal CCNL. Comunque...
Chiami dicendo che prendi un giorno di malattia. Poi spedisci la domanda di facoltativa via posta, con A/R. Senti prima la segreteria.
Paolo1974- Moderatore
- Messaggi : 7575
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
ciao, la mia situazione è simile con la differenza che il mio dirigente scolastico pretende una presa di servizio l'ultimo giorno di scuola, il 22 dicembre, per me impossibile (e la segreteria sa benissimo che per me è impossibile visto che ho parlato francamente con loro)! mi chiedo: posso rientrare il 9 gennaio? cambierebbe qualcosa rispetto alle vacanze di natale??? grazie mille
mamy- Messaggi : 17
Data d'iscrizione : 30.11.11
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
leamito ha scritto:Buongiorno avrei bisogno del vostro aiuto!
Prima di sottoporvi il mio problema ho letto un pò di post per non rifare sempre la stessa domanda, ma non ho trovato un chiarimento effettivo.
Sono in astensione obbligatoria fino al 22 dicembre, il 23 dicembre è il primo giorno di vacanze natalizie; in segreteria mi dicono che devo presentarmi il 23 a scuola anche semplicemente a presentare la domanda di astensione facoltativa se voglio far partire la facoltativa dal 9 gennaio, altrimenti quest'ultima deve partire dal 23 dicembre. Io non sono convinta sia giusto, perchè devo perdere giorni di facoltativa bruciandomi le festività natalizie? se il 23 è giorno di vacanza perchè devo presentarmi in segreteria, sarei in servizio formalmente, giusto? NON CAPISCO...vi prego datemi una dritta, grazie
Se hai preso servizio lontano da casa e non puoi rientrare prendi malattia, se il ds ti ha avvisata che altrimenti perderai le ferie..e va bene, mi sembra che la tua proiorità è stare vicino a tuo figlio, altrimenti fatevi un viaggetto...
IMHO- Messaggi : 1014
Data d'iscrizione : 25.08.10
Località : Lombardia
Re: Dalla segreteria mi obbligano a presentarmi il 23 dicembre
mamy ha scritto:ciao, la mia situazione è simile con la differenza che il mio dirigente scolastico pretende una presa di servizio l'ultimo giorno di scuola, il 22 dicembre, per me impossibile (e la segreteria sa benissimo che per me è impossibile visto che ho parlato francamente con loro)! mi chiedo: posso rientrare il 9 gennaio? cambierebbe qualcosa rispetto alle vacanze di natale??? grazie mille
Magari non te le pagano..
IMHO- Messaggi : 1014
Data d'iscrizione : 25.08.10
Località : Lombardia
Argomenti simili
» TFR:errore (?) dalla segreteria
» Domanda persa dalla segreteria
» Richiesta certificati dalla segreteria
» Malattia e richieste dalla segreteria
» Sciopero e telefonata dalla segreteria
» Domanda persa dalla segreteria
» Richiesta certificati dalla segreteria
» Malattia e richieste dalla segreteria
» Sciopero e telefonata dalla segreteria
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark