SUPPLENZA PERSA ??

Mi serve un parere su cio' che e' accaduto a mia sorella. il 25 novembre e' stata convocata presso una scuola media per una supplenza che si prevede molto lunga.C'era solo lei.... ma ad un certo punto arriva la telefonata di una persona prima di lei in graduatoria che dice di essere in ritardo.Arriva con un ora di ritardo ,e la segretaria indispettita, daccordo con la dirigente, dice di voler dividere la cattedra e quindi 7 ore le prende a mia sorella (che nel frattempo stava gia' intrattenendo la classe visto che avrebbero dovuto cominciare immediatamente), e le restanti sono per la ritardataria. Oggi ,dopo ben 11 giorni mia sorella viene a sapere dalla segreteria che deve lasciare la supplenza perche' la collega si e' rivolta ai sindacati. Io so che probabilmente la scuola non ha agito bene dividendo la cattedra per il ritardo ,ma non mi sembra giusto che mia sorella perda la supplenza dopo tanti giorni di servizio .Secondo voi puo' fare qualcosa?C'e niente a cui appellarsi?

Nessuno risponde?
comunque mia sorella ha chiamato il sindacato che ha detto che non deve assolutamente lasciare la supplenza,anzi ha detto che se domani non la fanno entrare in classe lei puo' anche chiamare i carabinieri perche le spetta continuare!!!!!ma non si e' ben capito a cosa si deve appellare...che ne pensate ...giulia?? paolo ??

non si può appellare a niente secondo me; se la scuola ha accettato il ritardo, la supplenza spetta alla ritardaria

giulia boffa ha scritto:non si può appellare a niente secondo me; se la scuola ha accettato il ritardo, la supplenza spetta alla ritardaria

A me è accaduta una cosa simile, visto il ritardo della collega prima di me in graduatoria, quando è arrivata il vicepreside le ha suggerito di dividere le ore, in quanto io ero stata così "buona" da aspettare circa un ora (pur chiedendo di tanto in tanto se non fosse il caso di procedere, ma la risposta è stata che la collega aveva chiamato per avvisare del ritardo perchè non riusciva a trovare la scuola e bisognava aspettarla), la collega ha accettato di dividere, ma dopo circa 2 settimane ha cambiato idea e sta pressando la preside affinchè le dia tutte e 18 le ore. La preside mi ha spiegato che suo malgrado, con molta probabilità, dovrà procedere con la revoca, ed ha parlato di AUTOTUTELA dell'amministrazione scolastica, io mi chiedo autotutela di che? nessuno ha costretto la collega a dividere le ore, le è stato solo chiesto e lei ha accettato in libertà...
Se dovessero revocarmi la supplenza cosa posso fare?
Inoltre vorrei capire (per le prossime convocazioni) se è a discrezione della scuola stabilire quanto tempo aspettare oltre l'orario di convocazione. La docente presente in orario alla convocazione può "pretendere" di firmare la presa di servizio, anche se la collega che la precede in graduatoria chiama in orario per avvisare del ritardo?
Grazie in anticipo a chi riuscirà a darmi delucidazioni

lupa ha scritto:

giulia boffa ha scritto:non si può appellare a niente secondo me; se la scuola ha accettato il ritardo, la supplenza spetta alla ritardaria

A me è accaduta una cosa simile, visto il ritardo della collega prima di me in graduatoria, quando è arrivata il vicepreside le ha suggerito di dividere le ore, in quanto io ero stata così "buona" da aspettare circa un ora (pur chiedendo di tanto in tanto se non fosse il caso di procedere, ma la risposta è stata che la collega aveva chiamato per avvisare del ritardo perchè non riusciva a trovare la scuola e bisognava aspettarla), la collega ha accettato di dividere, ma dopo circa 2 settimane ha cambiato idea e sta pressando la preside affinchè le dia tutte e 18 le ore. La preside mi ha spiegato che suo malgrado, con molta probabilità, dovrà procedere con la revoca, ed ha parlato di AUTOTUTELA dell'amministrazione scolastica, io mi chiedo autotutela di che? nessuno ha costretto la collega a dividere le ore, le è stato solo chiesto e lei ha accettato in libertà...
Se dovessero revocarmi la supplenza cosa posso fare?
Inoltre vorrei capire (per le prossime convocazioni) se è a discrezione della scuola stabilire quanto tempo aspettare oltre l'orario di convocazione. La docente presente in orario alla convocazione può "pretendere" di firmare la presa di servizio, anche se la collega che la precede in graduatoria chiama in orario per avvisare del ritardo?
Grazie in anticipo a chi riuscirà a darmi delucidazioni

Se la collega ha accettato di dividere le ore (tra l'altro cosa di solito non permessa dai DS per aspiranti inoccupati) ha firmato un contratto definitivo per tot. numero di ore per cui ora non può pretendere più nulla. Se aveva chiamato per dire del ritardo e la scuola aveva accettato doveva accettare subito tutte le ore e non combinare questo caos. Non c'è nessuna autotutela perchè di fatto l'errore è stato commesso dalla scuola che avrebbe dovuto far sottoscrivere, in presenza di cattedra intera, un contratto alla docente che preveda espressamente un part time e l'impossibilità di accettare altre ore.

gugu ha scritto:

lupa ha scritto:

giulia boffa ha scritto:non si può appellare a niente secondo me; se la scuola ha accettato il ritardo, la supplenza spetta alla ritardaria

A me è accaduta una cosa simile, visto il ritardo della collega prima di me in graduatoria, quando è arrivata il vicepreside le ha suggerito di dividere le ore, in quanto io ero stata così "buona" da aspettare circa un ora (pur chiedendo di tanto in tanto se non fosse il caso di procedere, ma la risposta è stata che la collega aveva chiamato per avvisare del ritardo perchè non riusciva a trovare la scuola e bisognava aspettarla), la collega ha accettato di dividere, ma dopo circa 2 settimane ha cambiato idea e sta pressando la preside affinchè le dia tutte e 18 le ore. La preside mi ha spiegato che suo malgrado, con molta probabilità, dovrà procedere con la revoca, ed ha parlato di AUTOTUTELA dell'amministrazione scolastica, io mi chiedo autotutela di che? nessuno ha costretto la collega a dividere le ore, le è stato solo chiesto e lei ha accettato in libertà...
Se dovessero revocarmi la supplenza cosa posso fare?
Inoltre vorrei capire (per le prossime convocazioni) se è a discrezione della scuola stabilire quanto tempo aspettare oltre l'orario di convocazione. La docente presente in orario alla convocazione può "pretendere" di firmare la presa di servizio, anche se la collega che la precede in graduatoria chiama in orario per avvisare del ritardo?
Grazie in anticipo a chi riuscirà a darmi delucidazioni

Se la collega ha accettato di dividere le ore (tra l'altro cosa di solito non permessa dai DS per aspiranti inoccupati) ha firmato un contratto definitivo per tot. numero di ore per cui ora non può pretendere più nulla. Se aveva chiamato per dire del ritardo e la scuola aveva accettato doveva accettare subito tutte le ore e non combinare questo caos. Non c'è nessuna autotutela perchè di fatto l'errore è stato commesso dalla scuola che avrebbe dovuto far sottoscrivere, in presenza di cattedra intera, un contratto alla docente che preveda espressamente un part time e l'impossibilità di accettare altre ore.

Grazie gugu, però il punto è proprio questo, se non ho capito male con questa "autotutela" la scuola ammette di aver commesso un errore nel non aver fatto sottoscrivere alla collega l'impossibilità di accettare altre ore e rimedia revocando la mia supplenza... può farlo?

sì può farlo, la supplenza spetta alla collega, la normativa deve essere rispettata dalla scuola, che ha sbagliato a concedere tanti favori

giulia boffa ha scritto:sì può farlo, la supplenza spetta alla collega, la normativa deve essere rispettata dalla scuola, che ha sbagliato a concedere tanti favori

capisco giulia, ma in base a cosa penalizzare me, la scuola è stata "leggera" con entrambe, io non ho mai sentito di una tolleranza di un ritardo di un ora soltanto perchè la collega non trovava la scuola (siamo state convocate entrambe con 2 giorni di anticipo, qiundi anche lei, come me, poteva andare a vedere il giorno prima dove fosse la scuola)allora mi chiedo: se fossi stata io la prima ad andarsi a lamentare dalla DS perchè la segreteria e il vicepreside non mi hanno permesso di firmare, e quindi di prendere la cattedra completa, prima che arrivasse la collega, in tal caso la revoca l'avrebbero fatta alla collega?
esiste una regolamentazione sull'orario di convocazione o ogni scuola può fare come vuole???

la regola più importante che esiste è l'ordine di graduatoria e finché si è in tempo a farla rispettare , la si rispetta: credo che le scuole si comportino così per autotutela; è più facile stabilire chi è prima in graduatoria che chi è arrivato prima in caso di vertenza

giulia boffa ha scritto:la regola più importante che esiste è l'ordine di graduatoria e finché si è in tempo a farla rispettare , la si rispetta: credo che le scuole si comportino così per autotutela; è più facile stabilire chi è prima in graduatoria che chi è arrivato prima in caso di vertenza

ok giulia... grazie mille

tempo fa mi è stato detto da un sindacalista che nel momento in cui si accetta la supplenza, la scuola deve aspettare che il/la convocata arrivi. Anche se in ritardo, ha diritto all'incarico.