Malattia e periodo natalizio

Salve, avrei bisogno di chiarimenti riguardo ad una situazione relativa al periodo di malattia durante il periodo natalizio. Ho un contratto, in un'unica scuola, di 18 ore al 30 giugno.
Ho usufruito di due giorni di malattia, il 21 e 22 dicembre. Non sono guarita subito, infatti ho passato il Natale a letto. Nel periodo tra Natale e Capodanno sono stata bene, infatti ho anche viaggiato.
Ho avuto una ricaduta il 6 pomeriggio e quindi oggi, 7 gennaio, ho avvisato la scuola che sarei stata assente ed ho inviato il certificato medico.
Qui nasce il dubbio:
la scuola mi ha richiamata dicendo che avrei dovuto prendere malattia PER TUTTI I GIORNI, dal 23 dicembre.
Questo però vorrebbe dire dichiarare il falso, anche perchè io in quel periodo sono stata bene e, ripeto, ho anche viaggiato (cosa questa dimostrabile perchè ho utilizzato il traghetto).
Come possono chiedere un certificato di malattia ADESSO? Per una malattia inesistente?
Qualcuno può chiarirmi le idee?
Grazie

Ma in realtà non devi prendere malattia dal 23 ma ti saranno contati come malattia tutti i giorni delle vacanze, che tu abbia presentato certificato o meno. Forse la segreteria voleva comunicarti questo.

gugu ha scritto:Ma in realtà non devi prendere malattia dal 23 ma ti saranno contati come malattia tutti i giorni delle vacanze, che tu abbia presentato certificato o meno. Forse la segreteria voleva comunicarti questo.

in realtà la segreteria voleva DA ME un certificato per coprire quei giorni! Mi sai dire in base a quale norma i giorni di vacanza saranno considerati malattia?

https://www.orizzontescuolaforum.net/t8034-malattia-dopo-le-vacanze


Ecco, la norma è controversa. Ti consiglio di leggere l'ultimo post di Paolo.

gugu ha scritto:https://www.orizzontescuolaforum.net/t8034-malattia-dopo-le-vacanze


Ecco, la norma è controversa. Ti consiglio di leggere l'ultimo post di Paolo.

Grazie mille!

il discorso è : ci sono giorni festivi intermittenti nel periodo di sospensione dell'attività didattica? la risposta è sì, quindi iquelli sono di malattia, e che si fa allora? entriamo e usciamo dalla malattia? Io credo che la norma serve ad evitare che si prenda malattia prima e dopo i gg di sospensione dell'attività didattica, gg in cui ci sono anche festivi. Tra l'altro quanti gg festivi potrebbero esserci tra un periodo di malattia e l'altro se si contassero consecutivi? forse due, la domenica e la festa , non credo di più, ma la norma parla di giorni festivi come fossero sempre almeno due, ma di rado è così: infatti anche il sabato, considerato giorno libero per la primaria e le medie, è in realtà giorno di servizio, quindi comunque festivo sarebbe solo la domenica.



8.Rapporto tra assenza per malattia e giorni festivi.

I giorni festivi iniziali e terminali di un periodo d’assenza per malattia non devono essere compresi nell’assenza stessa.

I giorni festivi intermedi compresi in un periodo d’assenza per malattia devono essere computati nel calcolo delle giornate di assenza.

I giorni festivi intercorrenti tra la fruizione senza interruzione di due periodi di assenza per malattia devono essere compresi nei relativi giorni di assenza.

I giorni festivi intercorrenti tra un periodo di assenza per malattia e uno di ferie o di aspettativa per famiglia devono essere compresi nei relativi giorni di assenza.

Nel caso di un docente assente il venerdì, il sabato per malattia, il lunedì sia il suo giorno libero, il martedì si assenti di nuovo per malattia, la domenica e il lunedì determinano una interruzione del periodo di malattia solo se il docente si sia reso disponibile per la ripresa del servizio, diversamente non essendoci la stata la ripresa del servizio, deve essere considerato un unico periodo di assenza per malattia.

Scusa Giulia, e quindi il mio caso quale sarebbe? Sono un pò in confusione. Come ho scritto prima, la mia malattia inizia il 21 dicembre e finisce il 22. Dal 23 inizia la sospensione delle lezioni, ma io, se si fosse resa necessaria la mia presenza per consigli, collegi o altro, sarei stata disponibile. Il fatto di essermi ammalata il 7 (un solo giorno come certificato di malattia) che cosa comporta quindi? Tre giorni effettivi di malattia possono diventare 17? La nota riportata da Paolo non dice diversamente?

AngelaG ha scritto:Scusa Giulia, e quindi il mio caso quale sarebbe? Sono un pò in confusione. Come ho scritto prima, la mia malattia inizia il 21 dicembre e finisce il 22. Dal 23 inizia la sospensione delle lezioni, ma io, se si fosse resa necessaria la mia presenza per consigli, collegi o altro, sarei stata disponibile. Il fatto di essermi ammalata il 7 (un solo giorno come certificato di malattia) che cosa comporta quindi? Tre giorni effettivi di malattia possono diventare 17? La nota riportata da Paolo non dice diversamente?

La malattia termina il 22. Dal 23 sei presente, senza alcuna manifestazione di volontà.

Sarebbe illegittimo e un vero abuso considerarti tutto il periodo delle vacanze come malattia nel caso ti riassentassi, a qualunque titolo, a partire dal 9.

Questo vale per qualsiasi tipo di assenza chiesto fino all'ultimo gionro prima della sospensione delle lezioni, compresi malatta del bambino o congedo parentale.

C'è una chiara ed esplicita manifestazione di volontà del docente, in caso di congedo per malattia bambino o parentale, che si conclude con la data indicata nella richiesta e approvata dall'Amministrazione. Nel caso invece di malattia personale, la cui durata è decisa dal medico, il termine è quello indicato nel certificato. Non dobbiamo confondere la sospensione delle lezioni con i periodi di festività che intercorrono tra un'assenza e l'altra ma nel normale svolgimento delle lezioni, quindi quando non c'è una sospensione delle lezioni ma normale attività didattica.

I Dirigenti vi devono mostrare una norma di legge in cui non solo si dice che il periodo delle sospensioni delle lezioni (ripeto: "sospensione delle lezioni") sia da ricomprendere nell'assenza nel caso il docente alla ripresa d queste ultime si rassenti, ma dove vi è indicato che ci vuole una presa di servizio formale per far cessare tale assenza. Mi serve non un parere della Ragoneria, dell'Inps o di qualcun altro, ma una norma di legge.

Un Dirigente che dovesse attribuire un'assenza ad un docente senza che quest'ultimo presenti un certificato o una manifestazione di volontà che documenti l'assenza medesima, va incontro a gravi responsabilità.

Paolo1974 ha scritto:

AngelaG ha scritto:Scusa Giulia, e quindi il mio caso quale sarebbe? Sono un pò in confusione. Come ho scritto prima, la mia malattia inizia il 21 dicembre e finisce il 22. Dal 23 inizia la sospensione delle lezioni, ma io, se si fosse resa necessaria la mia presenza per consigli, collegi o altro, sarei stata disponibile. Il fatto di essermi ammalata il 7 (un solo giorno come certificato di malattia) che cosa comporta quindi? Tre giorni effettivi di malattia possono diventare 17? La nota riportata da Paolo non dice diversamente?

La malattia termina il 22. Dal 23 sei presente, senza alcuna manifestazione di volontà.

Sarebbe illegittimo e un vero abuso considerarti tutto il periodo delle vacanze come malattia nel caso ti riassentassi, a qualunque titolo, a partire dal 9.

Questo vale per qualsiasi tipo di assenza chiesto fino all'ultimo gionro prima della sospensione delle lezioni, compresi malatta del bambino o congedo parentale.

C'è una chiara ed esplicita manifestazione di volontà del docente, in caso di congedo per malattia bambino o parentale, che si conclude con la data indicata nella richiesta e approvata dall'Amministrazione. Nel caso invece di malattia personale, la cui durata è decisa dal medico, il termine è quello indicato nel certificato. Non dobbiamo confondere la sospensione delle lezioni con i periodi di festività che intercorrono tra un'assenza e l'altra ma nel normale svolgimento delle lezioni, quindi quando non c'è una sospensione delle lezioni ma normale attività didattica.

I Dirigenti vi devono mostrare una norma di legge in cui non solo si dice che il periodo delle sospensioni delle lezioni (ripeto: "sospensione delle lezioni") sia da ricomprendere nell'assenza nel caso il docente alla ripresa d queste ultime si rassenti, ma dove vi è indicato che ci vuole una presa di servizio formale per far cessare tale assenza. Mi serve non un parere della Ragoneria, dell'Inps o di qualcun altro, ma una norma di legge.

Un Dirigente che dovesse attribuire un'assenza ad un docente senza che quest'ultimo presenti un certificato o una manifestazione di volontà che documenti l'assenza medesima, va incontro a gravi responsabilità.

Grazie Paolo, è ciò che pensavo anch'io! Vedrò cosa succederà lunedì! Il dirigente è un tipo tosto

vorrei un'informazione: oggi ho la febbre molto alta e il mio medico mi ha dato 3 gg di malattia, da oggi (anche e è il mio giorno libero) a mercoledì. secondo voi mi sarà computato tutto il periodo delle vacanze come malattia?il 23 dicembre ero regolarmente a scuola

prof78 ha scritto:vorrei un'informazione: oggi ho la febbre molto alta e il mio medico mi ha dato 3 gg di malattia, da oggi (anche e è il mio giorno libero) a mercoledì. secondo voi mi sarà computato tutto il periodo delle vacanze come malattia?il 23 dicembre ero regolarmente a scuola

Ma perché ti crei questo problema?
Sei andata regolarmente a scuola fino all'ultimo giorno di lezioni; il tuo medico attesta che da oggi sei malata e lo sarai per tre giorni. Tutto qui.

grazie mille,