malattia dopo le vacanze

colleghi, una curiosità: x coloro che si assentano il giorno del rientro dalle vacanze di Pasqua, nbella malattia vengono compresi e conteggiati tutti i giorni di vacanza???non so se mi avetecapita :-)-

tittybariw ha scritto:colleghi, una curiosità: x coloro che si assentano il giorno del rientro dalle vacanze di Pasqua, nbella malattia vengono compresi e conteggiati tutti i giorni di vacanza???non so se mi avetecapita :-)-

Ovviamente no. E questo vale anche se ti assenti per malattia l'ultimo giorno prima delle vacanze

Paolo1974 ha scritto:

tittybariw ha scritto:colleghi, una curiosità: x coloro che si assentano il giorno del rientro dalle vacanze di Pasqua, nbella malattia vengono compresi e conteggiati tutti i giorni di vacanza???non so se mi avetecapita :-)-

Ovviamente no. E questo vale anche se ti assenti per malattia l'ultimo giorno prima delle vacanze

ok grazie Paolo

Paolo1974 ha scritto:

tittybariw ha scritto:colleghi, una curiosità: x coloro che si assentano il giorno del rientro dalle vacanze di Pasqua, nbella malattia vengono compresi e conteggiati tutti i giorni di vacanza???non so se mi avetecapita :-)-

Ovviamente no. E questo vale anche se ti assenti per malattia l'ultimo giorno prima delle vacanze

da noi la preside ha diramato la circolare che in sintesi dice questo: a chi si assenta l'ultimo giorno di lezione per malattia e, al termine delle feste, non riprende servizio gli verrà computato tutto il periodo delle festività pasquali come malattia; credo che sia una interpretazione giusta se invece ci si assenta il giorno prima o solo il giorno dopo le feste allora nel computo non va tutto il periodo festivo

matisse73 ha scritto:

Paolo1974 ha scritto:

tittybariw ha scritto:colleghi, una curiosità: x coloro che si assentano il giorno del rientro dalle vacanze di Pasqua, nbella malattia vengono compresi e conteggiati tutti i giorni di vacanza???non so se mi avetecapita :-)-

Ovviamente no. E questo vale anche se ti assenti per malattia l'ultimo giorno prima delle vacanze

da noi la preside ha diramato la circolare che in sintesi dice questo: a chi si assenta l'ultimo giorno di lezione per malattia e, al termine delle feste, non riprende servizio gli verrà computato tutto il periodo delle festività pasquali come malattia; credo che sia una interpretazione giusta se invece ci si assenta il giorno prima o solo il giorno dopo le feste allora nel computo non va tutto il periodo festivo

Io credo fermamente che sia invece una interpretazione sbagliata. E non lo credo solo io.

Perché le "feste", così come le chiama la Dirigente non sono giorni festivi.

Quindi vi dovrebbe anche spiegare nella circolare a quale normativa fa riferimento. Perché ne esiste una, ma per i giorni festivi che intercorrono tra una assenza e l'altra, non certo per ii gironi di "vacanza" che intercorrono tra un'assenza e un'altra.

Infatti i periodi presi in considerazione come giorni da computare nell'assenza durante le vacanze sono quelli relativi al congedo parentale e alla malattia del bambino, non certo la malattia personale.

Mi chiedo come può la scuola darmi malato "d'ufficio" per 6 giorni oltre la data del certificato medico da me presentato.

La mia malattia termina il giorno indicato nel certifcato medico, a nulla rilevando che ci sia poi sospensione per le "vacanze".

A meno che, appunto, tra un periodo e un altro non ci sia un giorno festivo e la seconda assenza riguarda la stessa tipologia.


Nota del Tesoro - Ragioneria Generale dello Stato prot. 108127 del 15/6/1999


"...si ritiene che i giorni festivi interposti senza soluzione di continuità tra due periodi di malattia giustificati da due separati certificati che non lo contemplino siano comuqnue da considerare assenza per malattia e si cumulino con i periodi inclusi nei certifcati stessi [...] Si aggiunge che lo stesso criterio è stato ritenuto applicabile in caso di due periodi di assenza per astensione facoltativa [...]

Nel caso invece di fruizione continuativa di due istituti giuridici diversi (prima assenza per malattia e poi astensione facoltativa o viceversa) lo stesso Ispettorato [...] ha precisato che i giorni festivi intermedi ai due periodi di assenza devono essere considerati solo giornate non lavorative da non ricomprendere quindi nel calcolo della durata dei due istituti.

Si deve infine precisare che diversa fattispecie si configura nel caso in cui la fine di un periodo di assenza a vario titolo coincida con l'inizio della sospensione delle attività didattiche (quali giorni non festivi del periodo natalizio o pasquale o estivo).

In tale ipotesi poiché la funzione docente si esplica non solo con l'insegnamento ma anche con la partecipazione ad altre attività individuali e collettive, la sospensione delle attività didattiche di fatto non preclude l'effettiva ripresa del servizio al termine del periodo di assenza. E' appena il caso di precisare che ricade nella responsabilità del capo di istituto la dichiarazione della avvenuta ripresa del servizio".

Io fossi in voi farei leggere la nota alla Ds.