scuola paritaria

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti, vorrei chiedervi un'informazione visto che mi trovo per la prima volta in questa situazione. Mi è stato proposto di lavorare in una scuola dell'infanzia paritaria e per 44 ore settimanali mi hanno detto che la retribuzione sarebbe di 500 euro mensili. Siamo ai limiti dello sfruttamento o è un compenso adeguato? Grazie a chi mi risponderà...

Ma scusate, queste cose non possono essere denunciate alla guardia di finanza? So dell'esistenza di alcuni diplomifici (soprattutto al sud) dove l'insegnante entra, firma il registro, legge il giornale, non fa la lezione e poi, alla fine, risultano tutti promossi (anche quelli che non erano in classe e invece figurano come presenti). Ovviamente gli insegnanti di queste merde di istituti (mi rifiuto infatti di chiamarle "scuole") non vengono pagati e si prestano a questo circuito ILLEGALE! Io sto pensando di contattare striscia la notizia o le iene per denunciare la situazione perché, sinceramente, mi sono stufato di vedere tutto questo schifo...

giustissimo, purtroppo dietro a queste scuole o ci sono degli insospettabili oppure dei sospettabilissimi :))

E' una vera vergogna...però la cosa che più mi intristisce è che ormai questa risulta la normalità, siamo come rassegnati che per poter lavorare nella scuola pubblica occorre passare per questo iter in cui "dobbiamo" lavorare senza essere pagati e dobbiamo anche ringraziare perchè stiamo usufruendo di un'"opportunità" per accumulare punti che altrimenti non accumuleremmo. Sento molte persone intorno a me che pensano che dobbiamo sottostare a tutto ciò e che se non siamo disposti a fare dei "sacrifici" è meglio cambiare lavoro... :-(

Il problema è che tutto ciò è illegale! In Calabria e in Sicilia sono finite sotto accusa diverse persone (insegnanti, dirigenti e persino studenti). Non so se valga la pena subire un processo e poi, se va bene, pagare una multa salatissima...(magari con i 12 punti!!!)

Sono d'accordo con Gathard85 e ribadisco: fai una bella denuncia! Io sono siciliana e lavoro in una paritaria in Sicilia, ma mi retribuiscono le ore che faccio e sono sempre presente a lezione, ci mancherebbe! Se mi avessero proposto una cosa del genere non avrei esitato a denunciare la scuola in questione, altro che accettare come dice insegnante di lettere!

c'è sempre l'eccezione però....
così come c'è differenza tra paritaria e paritaria...

dove lavoro io è solo una semplice scuola dell'infanzia (in sicilia) con una sola sezione quindi 21/23 bambini per diventare paritaria abbiamo dovuto fare controlli su controlli (e già cmq lo facevamo anche quando era privata legalmente riconosciuta). per quanto riguarda il personale si è cercato di far sempre quadrare i conti...come ho detto la pag prima lo stipendio nn del tutto per intero ma i contributi si tutti da parte della scuola.
purtroppo a differenza di altri istituti paritari noi ci va "male" in quanto rette "medio-basse" quindi poche entrate e chi parla dei finanziamenti nn sa che quei soldi bastano solo per coprire 2 max, ma anche no, 3 mesi di stipendi e contributi e tasse varie e le titolari nn portano a casa nulla o quasi!!

è vero che ci sono scuole in cui le richieste sono davvero assurde...così come quella detta di 44 ore (che per un insegnante neanche nella statale fai 44 ore!!) però nn bisogna fare di tutta l'erba un fascio.


per quanto riguarda il punteggio a me viene valutato la metà (sono segretaria) e francamente nn lavoro solo per il punteggio ma perchè nn ho trovato di meglio e in un paese che di lavoro ne offre ben poco al momento mi accontento di questo