Pagamento supplenze: deve aprire un conto o non la paghiamo

Secondo voi è possibile che una scuola mi costringa ad aprire un conto corrente per pagarmi una supplenza molto breve? Avendo scelto di ritirare il pagamento in banca, la segreteria mi intima di aprire un conto altrimenti non sa come fare per pagarmi la supplenza. Si tratta di poche centinaia di euro. Io so che le banche non possono pagare somme contanti al di sopra di mille euro, ma qui si tratta di una somma che non arriva a 500. E poi non posso aprire un conto e sostenerne le spese solo per versarci i compensi di una/due supplenze brevi l'anno. Ci sono anni in cui non faccio nemmeno un giorno. Ma anche nel caso in cui lo stipendio fosse maggiore di 1000 euro, la scuola non potrebbe fare due o più mandati in modo da prelevarli in contanti?
C'è qualcuno che possa darmi delucidazioni in merito? Grazie.

Informati sulla possibilità di aprire un libretto postale, che praticamente non ha costi rispetto al conto corrente, e sulle modalità per avere direttamente li sopra il versamento del dovuto da parte della scuola.

Ci sono alcune banche on line che non hanno costi.

A parte i conti online, che consiglio vivamente soprattutto a chi ha pochi soldi da regalare alle banche, a parte il libretto postale, la scuola, a mio parere, non può rifiutarsi di emettere un mandato di pagamento (fino a 999,99) esigibile presso la Banca di cui si serve come tesoreria.
Se però liquida una retribuzione superiore a 1000 euro, ritengo non possa artificiosamente frazionare lo stipendio.

Apri un conto on-line, molto più comodo e poche spese.
Attenzione al libretto postale, la scuola non può versare lì i soldi, non è un conto corrente! Cmq adesso tutte le segreterie comunicano che non è possibile pagare tramite assegno, necessita un conto corrente. Neanche io capisco perchè?

jamila82 ha scritto:Cmq adesso tutte le segreterie comunicano che non è possibile pagare tramite assegno, necessita un conto corrente. Neanche io capisco perchè?

Chiedi a quale norma si ispirano queste finissime menti. :-))
Gli assegni non trasferibili sono un mezzo di pagamento perfettamente tracciabile.
Che poi l'assegno circolare sia poco pratico per chi non ha conto corrente, è un altro discorso, ma non è affare della segreteria preoccuparsi di questo.