"stare a disposizione dell'istituto": ci sono regole o il DS regna?

prof.ssina ha scritto:Non so se è il posto giusto per la mia domanda, semmai mi scuso e spostatela.
Insegno strumento musicale alle medie, le mie lezioni sono pomeridiane dal lun.al ven. Sono ora in congedo parentale, e se resto assente fino al 30 aprile, avrei 90 gg di assenze continuative e quindi tornerei a maggio in classe ad insegnare solo a prime e seconde (andrei comunque 5 pomeriggi). Per le terze resta il supplente e in quelle ore sarei a disposizione della scuola.
Domanda: c'è una normativa che disciplina questo "stare a disposizione"? esempio: la scuola è tenuta a fare un nuovo orario settimanale o può avvisare all'ultimo momento quando devo andare?
Poichè abito a 130km, se dovessi andare anche di mattina nelle ore a disposizione(il DS mi ha chiaramente fatto capire che mi userebbe come tappabuchi per le supplenze) non tornerei mai a casa. E se queste ore a disposizione fossero spalmate su tutte le mattine, corro il rischio di stare a scuola 5 giorni interi dalla mattina alle 19. Non c'è un limite alle ore di buco che si vengono a creare all'interno di un orario? E' legale che io faccia lezione di mattina e di pomeriggio nello stesso giorno?
Sono piuttosto certa che il DS non rifarà l'orario cercando di raggrupparmi le ore, e poichè mi ha detto che mi farà fare supplenze di mattina, se mi dite che lui ha carta bianca nel farmi andare quando gli pare senza nessuna regola ...piuttosto interrompo le assenze e mi riprendo tutte le classi. Non posso lasciare con qualcuno i figli dalla mattina alla sera tutti i giorni!

giulia boffa ha scritto:la tua disponibilità è sempre in base all'orario settimanale, mica 24 ore su 24; tu sei pagata per quel contratto e quelle ore, se ti fa fare in più devi essere pagata come ore eccedenti (straordinario)

Sunshire ha scritto:Tu sei a disposizione nelle ore che avresti avuto se facevi normalmente lezione, quindi se il tuo orario è pomeridiano non ti chimeranno anche la mattina. Tu devi andare a scuola come se insegnassi, ma nelle ore che sei a disposizione non entri in classe e se c'è una sostituzione da fare la fai.

lallaorizzonte ha scritto:
sul fatto che esse debbano corrispondere necessariamente alle ore in cui saresti in classe nutro invece delle perplessità (e l'accenno del DS le acuisce)

il contratto afferma: "è impiegato nella scuola sede di servizio in supplenze o nello svolgimento di interventi didattici ed educativi integrativi e di altri compiti connessi con il funzionamento della scuola medesima"

pertanto, nessun riferimento all'orario di servizio.

L'orario di servizio, come ripetiamo più volte, non deve essere considerato statico (lo dico perchè giornalmente ci troviamo a lottare con modifiche di orario per consentire il completamento di orario ai supplenti)

adesso voi cadete nell'errore inverso, quello di considerare, per comodità, l'orario della collega irreversibile.

mauriziamilani1980 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:
sul fatto che esse debbano corrispondere necessariamente alle ore in cui saresti in classe nutro invece delle perplessità (e l'accenno del DS le acuisce)

il contratto afferma: "è impiegato nella scuola sede di servizio in supplenze o nello svolgimento di interventi didattici ed educativi integrativi e di altri compiti connessi con il funzionamento della scuola medesima"

pertanto, nessun riferimento all'orario di servizio.

L'orario di servizio, come ripetiamo più volte, non deve essere considerato statico (lo dico perchè giornalmente ci troviamo a lottare con modifiche di orario per consentire il completamento di orario ai supplenti)

adesso voi cadete nell'errore inverso, quello di considerare, per comodità, l'orario della collega irreversibile.

La docente scrisse:

....Sono ora in congedo parentale, e se resto assente fino al 30 aprile, avrei 90 gg di assenze continuative e quindi tornerei a maggio in classe ad insegnare solo a prime e seconde (andrei comunque 5 pomeriggi). Per le terze resta il supplente e in quelle ore sarei a disposizione della scuola...

il suo orario è pomeridiano, anche per le terze, il ds potrebbe pretendere che le ore a disposizione (sulle terze che lei non prenderà) passino al mattino? Quindi si troverebbe con 5 pomeriggi sicuri più X mattine in base a quello che preferisce il ds?

michetta ha scritto:Avevo spezzato il mio congedo parentale con il rientro durante la sospensione vacanze natalizie, ma la ragioneria dello stato ha respinto la pratica adducendo che non avevo effettuato mai rientro fisico effettivo.

prof.ssina ha scritto:

michetta ha scritto:Avevo spezzato il mio congedo parentale con il rientro durante la sospensione vacanze natalizie, ma la ragioneria dello stato ha respinto la pratica adducendo che non avevo effettuato mai rientro fisico effettivo.

E' la prima volta che lo sento dire: i rientri in servizio sotto Natale e sotto Pasqua interrompono la continuità dell'assenza, anche se non si fa un solo giorno di lezione. Così sempre scrive Giulia. Perché a te no?...
Per il resto, mi dispiace, non ti so rispondere.

michetta ha scritto:In un altro post avevo già spiegato la mia situazione; Giulia e Paolo mi avevano già risposto. Adesso avrei bisogno di porre un altro quesito e riassumo brevemente la mia situazione: contratto t.d. al 30/06 (due spezzoni su due scuole diverse, totale 18 h.) Non ho mai preso servizio perchè in maternità obbligatoria fino a novembre, poi da allora ad oggi ho usufruito di facoltativa per il mio primogenito e per la secondogenita. Avevo spezzato il mio congedo parentale con il rientro durante la sospensione vacanze natalizie, ma la ragioneria dello stato ha respinto la pratica adducendo che non avevo effettuato mai rientro fisico effettivo. Avevo valutato con Giulia e Paolo la possibilità di ricorrere, poi mi sono detta che, anche se ci avevo rimesso nel conteggio del periodo di congedo le due settimane di vacanza, avrei potuto sfruttare la situazione in altro modo. Non avendomi considerata valida la presa di servizio, in effetti io risulto assente dal 09/09 (giorno di inizio del mio contratto) ad oggi. Ritornerò a scuola dopo il 30/04 (non interromperò le vacanze di pasqua) e quindi avendo oltre 150 gg di assenza, sarò a disposizione della scuola, senza rientrare in alcuna classe. Presenterò anche la richiesta per le ore di allattamento, quindi dovrò stare a disposizione per 12 (o 13) ore, anzichè per tutte le 18. Dunque chiedo, essendo le scuole tutte e due parecchio lontano da dove risiedo:
- potrei chiedere di usufruire delle ore di allattamento entrando ogni giorno alla seconda ora (anzichè alla prima), per avere il tempo di lasciare il mio bimbo "grande" al nido e poi recarmi al posto di lavoro? Oppure è solo a discrezione dei due presidi?
- non entando nelle classi in cui rimangono le due supplenti nominate al mio posto fin da settembre, non ho alcun obbligo per gli incontri collegiali, scrutini, ecc. Confermate?
- devo rimanere a disposizione della scuola fino al termine delle lezioni (9 giugno) o fino al termine del mio contratto (30/06)?

Grazie, come sempre.

michetta ha scritto:..contratto t.d. al 30/06 (due spezzoni su due scuole diverse, totale 18 h.)..... Presenterò anche la richiesta per le ore di allattamento, quindi dovrò stare a disposizione per 12 (o 13) ore, anzichè per tutte le 18.
In genere i DS delle due scuole si accordano sulla quota orario di allattamento da effettuare nella scuola di loro competenza.
Dunque chiedo, essendo le scuole tutte e due parecchio lontano da dove risiedo:
- potrei chiedere di usufruire delle ore di allattamento entrando ogni giorno alla seconda ora (anzichè alla prima), per avere il tempo di lasciare il mio bimbo "grande" al nido e poi recarmi al posto di lavoro? Oppure è solo a discrezione dei due presidi? L'orario è concordato con i dirigenti tenuto conto delle esigenze del docente e della/e scuole
- non entrando nelle classi in cui rimangono le due supplenti nominate al mio posto fin da settembre, non ho alcun obbligo per gli incontri collegiali, scrutini, ecc. Confermate? Consigli di classe per scrutini non credo, ma Collegi docenti si
- devo rimanere a disposizione della scuola fino al termine delle lezioni (9 giugno) o fino al termine del mio contratto (30/06)?
fino al 30/6 termine del contratto

Grazie, come sempre.

prof.ssina ha scritto:

giulia boffa ha scritto:la tua disponibilità è sempre in base all'orario settimanale, mica 24 ore su 24; tu sei pagata per quel contratto e quelle ore, se ti fa fare in più devi essere pagata come ore eccedenti (straordinario)

Mi pare ovvio..avrei 12 ore in classe e 6 a disposizione. Ipotizzo una situazione del tipo: il DS mi mette una supplenza due ore di mattina, tipo 8,20-10,20; poi nel pomeriggio ho il mio orario normale 14.00-19.00. Sto a 130 km, dovrei trattenermi e il risultato è che starei via tutto il giorno. Se ciò è possibile, potrebbe accadere tre o quattro volte a settimana (per assurdo anche tutti i giorni se avessi un'ora di supplenza al giorno!) e mi preoccupa.