insegnanti: WANTED

A me non pare proprio così...però...

http://www.tuttoscuola.com/cgi-local/disp.cgi?ID=27589


L'Europa prevede per l'Italia una 'grave carenza' di insegnanti

Molti paesi dell'Unione europea potrebbero soffrire in futuro di una "grave carenza" di insegnanti e l'Italia è particolarmente esposta a questo rischio poiché è il Paese della Ue-27 con la percentuale più alta di insegnanti ultracinquantenni nelle scuole superiori: è quanto emerge dal rapporto 2012 sul settore dell'istruzione pubblicato oggi dalla Commissione Ue.

In Italia, il 57,8% degli insegnanti nelle scuole superiori ha più di 50 anni, si legge nel rapporto, secondo cui solo un altro Paese della Ue-27 - la Germania - supera la soglia del 50%, ma è comunque lontana dall'Italia, con una quota del 50,7%.

Allo stesso tempo, in questi due paesi - oltre che in Bulgaria, Spagna, Austria e Islanda - il numero di insegnanti sotto i 30 anni è molto basso. In particolare, l'Italia ha la percentuale più bassa in assoluto (0,5%), la Germania è al 3,6%, la Bulgaria al 5,5%, l'Austria e l'Islanda entrambe al 6% e la Spagna al 6,8%.

A contribuire alla prevista carenza di insegnanti c'è anche il fatto che il numero di laureati aspiranti insegnanti continua a "scendere nel momento in cui quelli esistenti si avvicinano alla pensione".

Magari. Forse è vero che il problema ci sarà tra qualche decennio o per classi di concorso particolari, ma per la nostra carriera lavorativa e per le nostre cdc, gugu, stai tranquillo che non sarà così.
Sarà divertente leggere queste statistiche tra qualche anno, quando sarà a regime la recente riforma delle pensioni, così fortemente richiesta dall'Europa.

Speriamo proprio che un giorno non molto lontano (possibilmente prima che raggiungiamo i 50) avranno bisogno anche di noi... nella mia cdc quest'anno ha avuto l'immissione in ruolo una collega che ha 60 anni... (era prima in graduatoria...)!!!!!!!!!!!

bah non vedo tutta sta carenza a Belluno quest'anno le graduatorie si sono riempite di tutto ... e fino al 2008 gli insegnanti mancavano veramente.... anche qui molta gente in 3a fascia e' rimasta a casa .. anche persone da GE

Concordo con Dec, sarà un problema fra molti anni. E se anche fosse, non vedo come noi oggi potremmo arginarlo, se mai accadesse.

Al massimo chiuderanno le scuole e buon home-schooling a tutti. Potrebbe anche essere la giusta parabola della scuola italiana, perché no?

Sicuramente si riferiscono solo a determinate cdc...come fanno a dire che, per esempio per lettere, c'è carenza di insegnanti?? Ma questi giornalisti sanno quello che scrivono?

Gathard85 ha scritto:Sicuramente si riferiscono solo a determinate cdc...come fanno a dire che, per esempio per lettere, c'è carenza di insegnanti?? Ma questi giornalisti sanno quello che scrivono?

Io penso invece che per la A043 e A050 la mancanza si farà sentire molto presto.

molto presto? Da terza fascia, paradossalmente, ho ricevuto molte più chiamate dalla A051 e dalla A052 e solo una da quelle che tu hai indicato...per la A043 e A050 ci sono "cani e porci" (permettetemi l'espressione, non vuole essere offensiva..) e le graduatorie sono moooolto più lunghe! è vero che le scuole, in proporzione, sono di più, ma ti assicuro che dalla 43 e dalla 50 quest'anno, per me, tutto tace (e non ho i miseri 33 punti, anzi...)

Gathard85 ha scritto:molto presto? Da terza fascia, paradossalmente, ho ricevuto molte più chiamate dalla A051 e dalla A052 e solo una da quelle che tu hai indicato...per la A043 e A050 ci sono "cani e porci" (permettetemi l'espressione, non vuole essere offensiva..) e le graduatorie sono moooolto più lunghe! è vero che le scuole, in proporzione, sono di più, ma ti assicuro che dalla 43 e dalla 50 quest'anno, per me, tutto tace (e non ho i miseri 33 punti, anzi...)

Ma tu sicuramente avrai indicato scuole con maggioranza di 51 e 52, se avessi messo tutte medie forse sarebbe diverso. A me pare che la A043 abbia ultimi nominati da GE con punteggi bassissimi almeno in tutto il nord.

50 e 50, gugu...Avevo voluto essere lungimirante e invece...comunque c'è da considerare anche il fatto che le facoltà di lettere NON sono certo vuote (soprattutto al sud), anzi negli ultimi anni sfornano letteralmente laureati a differenza, per esempio, di alcune facoltà scientifiche! Non vedo quindi, per il futuro, tutta questa "carenza"!!!

Guardate che non è molto lontano dalla realtà. Se guardate su pensionamenti vedete che la campana dell'età dei docenti era due anni fa spostata con gruppi di età maggiormente rappresentati erano quelle superiori ai 55 anni. Per ogni anno dai 55 ai 60 i docenti in ruolo erano più di 30000. Questa era la situazione di due anni fa. Adesso la campana si è spostata ad età maggiori di due anni. Va bene che si è procrastinata la pensione, ma prima o dopo questi 200000 docenti andranno in pensione, al massimo fra 8 anni tutti saranno in pensione e già adesso le ge per alcune graduatorie sono stra-esaurite, mentre per altre cdc chi arriva al ruolo ha una età che dopo 5-10 anni andrà in pensione. E' vero che ngli anni 70-80 molti entrarono di ruolo e adesso stanno andandosene, lasciando uno spazio che uno stato serio dovrebbe programmare come occupare con altri lavoratori, prima di trovarsi in emergenza come si è già, secondo me, in cdc come A059, dove gli abilitati saranno presto esauriti e i ragazzi in un momento fondamentale dell'apprendimento si trovano e si troveranno sempre di più a cambiare docenti ogni anno, creando gravi lacune di base nella matematica e nelle scienze. Già la mostra scuola è poco orientata su matematica e scienze (considerate da Gentile di secondo piano), ma si sta creando un grosso problema generazionale.

Circo

Salve a tutti, scusate l'intromissione, vedo che siete molto informati.. Magari sapreste dire qualcosa anche su primaria e infanzia in provincia di Milano, o più in generale?. Si possono fare previsioni, di qualunque tipo, sui prossimi decenni? Qual è l'età media degli insegnanti di quest ordine? non riesco a trovare questi dati... Speriamo bene comunque per tutte le cdc e tutte le regioni d'italia.......

Nella mia provincia non ci sarà mai questo problema...

circo ha scritto:Guardate che non è molto lontano dalla realtà. Se guardate su pensionamenti vedete che la campana dell'età dei docenti era due anni fa spostata con gruppi di età maggiormente rappresentati erano quelle superiori ai 55 anni. Per ogni anno dai 55 ai 60 i docenti in ruolo erano più di 30000. Questa era la situazione di due anni fa. Adesso la campana si è spostata ad età maggiori di due anni. Va bene che si è procrastinata la pensione, ma prima o dopo questi 200000 docenti andranno in pensione, al massimo fra 8 anni tutti saranno in pensione e già adesso le ge per alcune graduatorie sono stra-esaurite, mentre per altre cdc chi arriva al ruolo ha una età che dopo 5-10 anni andrà in pensione. E' vero che ngli anni 70-80 molti entrarono di ruolo e adesso stanno andandosene, lasciando uno spazio che uno stato serio dovrebbe programmare come occupare con altri lavoratori, prima di trovarsi in emergenza come si è già, secondo me, in cdc come A059, dove gli abilitati saranno presto esauriti e i ragazzi in un momento fondamentale dell'apprendimento si trovano e si troveranno sempre di più a cambiare docenti ogni anno, creando gravi lacune di base nella matematica e nelle scienze. Già la mostra scuola è poco orientata su matematica e scienze (considerate da Gentile di secondo piano), ma si sta creando un grosso problema generazionale.

Circo

E' proprio questo il problema... Poi, bisogna vedere in che provincia sei, qual è la tua cdc, ecc.

Non so in che provincia sei Titifra, ma alcune cdc sono esaurite quasi dappertutto. Come la A059 citata da me nel post precedente. Altre cdc sono stracolme con ancora dei vincitori dei concorsi del '90-'99, ma dovremmo pensare di come dare una continuità didattica di qualità per tutte le cdc e in tutta Italia. Se non partono nemmeno le nuove lauree per poter insegnare e le vecchie lauree magistrali non sono più titolo di accesso, dovremmo pensare che finché non partono per due-tre anni nessuno potrà partecipare nemmeno alle GI. Questo per alcune cdc è un fatto molto grave e porterà ad uno scadimento della scuola.

Circo

circo ha scritto:Non so in che provincia sei Titifra, ma alcune cdc sono esaurite quasi dappertutto. Come la A059 citata da me nel post precedente. Altre cdc sono stracolme con ancora dei vincitori dei concorsi del '90-'99, ma dovremmo pensare di come dare una continuità didattica di qualità per tutte le cdc e in tutta Italia. Se non partono nemmeno le nuove lauree per poter insegnare e le vecchie lauree magistrali non sono più titolo di accesso, dovremmo pensare che finché non partono per due-tre anni nessuno potrà partecipare nemmeno alle GI. Questo per alcune cdc è un fatto molto grave e porterà ad uno scadimento della scuola.

Circo

Nella mia provincia la situazione è nera per tutte (o quasi tutte) le cdc... Non parliamo della A059...

Mi hai incuriosito, in che provincia sei?
Napoli, Catania o Caserta?

Circo

circo ha scritto:Mi hai incuriosito, in che provincia sei?
Napoli, Catania o Caserta?

Circo

noooooooooo, sono calabrese

gugu ha scritto:

Gathard85 ha scritto:Sicuramente si riferiscono solo a determinate cdc...come fanno a dire che, per esempio per lettere, c'è carenza di insegnanti?? Ma questi giornalisti sanno quello che scrivono?

Io penso invece che per la A043 e A050 la mancanza si farà sentire molto presto.

Per le supplenze brevi forse sì, ma per gli incarichi annuali non credo proprio. Anch'io ho l'impressione che, a fronte di Gae che vanno esaurite alle convocazioni, ci siano gi di terza fascia molto lunghe, anche se questa è una realtà che almeno io conosco poco.
Il problema è che la scuola sta perdendo attrattiva non solo per gli studenti, ma anche per gli insegnanti o i potenziali insegnanti delle nuove leve.
E' anche vero però che ormai è passata l'idea che i posti non ci sono e i diplomati si orientano verso altre facoltà (che poi magari non danno nemmeno queste sbocchi lavorativi); se tra qualche anno (o decennio) si diffonderà la convinzione opposta, probabilmente si avrà un nuovo deflusso verso lettere e altre facoltà che preparano all'insegnamento.