Il ruolo del tutor

Promemoria primo messaggio :

Carissimi colleghi,
quest'anno sono entrata di ruolo e mi trovo a dover effettuare l'anno di prova e formazione.
Sin dall'inizio i rapporti con il tutor sono stati molto gradevoli e non ho avuto particolari problemi...
Senza avere avuto nessuna e dico, NESSUNA, indicazione per la stesura della tesina, stilo il lavoro, attenendomi ai preziosi consigli che spesso trovo su questo sito. Dopo 6 mesi in cui la collega non ha praticamente espresso alcuna direttiva didattica e dopo aver svolto il lavoro indipendentemente dal suo, soprattutto nelle ore in cui non eravamo in compresenza, mi impone di lavorare con lei presente, in modo da poter valutare e GIUDICARE il mio operato, perchè, a quanto dice, questo impone il suo ruolo...
Premetto che mi pongo sempre con grande umiltà, e francamente amo imparare, considerando che le esperienze altrui, sono di grande aiuto...ma trovo inquientante dover lavorare con un giudice pronto ad ammonirmi e bacchettarmi...Ho rispettato la sua scelta di voler svolgere, durante le ore di compresenza, le attività proposte, in quanto, in riferimento a quanto detto prima, non avevo nulla in contrario a cooperare attivamente, assecondando il suo protagonismo, ma anche la voglia di migliorarmi confrontandomi con altre proposte didattiche. Tutto ciò, adesso viene "rivoltato", e visto diversamente...quasi che io, non avessi avuto desiderio, in questi mesi, di proporre nulla di mio, cosa non vera, dal momento che la compresenza è davvero poca, e in TUTTE le altre ore di lavoro, posso avere carta bianca sui lavori da svolgere. Mi chiedo, se sia corretto, accettare la sua proposta, dal momento che, conoscendo la persona, possa anche accadere che relazioni negativamente il tutto. Mi chiedo però...su che basi? E' giusto che le new entry debbano sentirsi sotto pressione e "minacciate" anche indirettamente, da questi tutor?E' altresì corretto un rapporto di subordinazione, dal momento che, a tutti gli effetti sono un'insegnante di classe tanto quanto lei?

Volevo avere chiarezza sul ruolo del tutor, per capire se lacune procedure sono a discrezione della scuola oppure no. Io sono stata nominata tutor per un collega, i rapporti sono cordialissimi e non ci sono problemi tra noi, anzi. Oggi ho scoperto che è prassi nella mia scuola (ci sono solo da due anni) che il tutor accompagni il collega il giorno della riunione del comitato di valutazione. Nell'altra scuola in cui ho lavorato bastava che il tutor inviasse una relazione alla commissione e non doveva assolutamente presenziare al colloquio. C'è un regolamento in merito o ogni scuola può decidere liberamente? Sono obbligata ad essere presente o l'invio di una relazione fa sì che possa evitare la riunione?

che bella domanda? fateci sapere grazie

MartaC ha scritto:Volevo avere chiarezza sul ruolo del tutor, per capire se lacune procedure sono a discrezione della scuola oppure no. Io sono stata nominata tutor per un collega, i rapporti sono cordialissimi e non ci sono problemi tra noi, anzi. Oggi ho scoperto che è prassi nella mia scuola (ci sono solo da due anni) che il tutor accompagni il collega il giorno della riunione del comitato di valutazione. Nell'altra scuola in cui ho lavorato bastava che il tutor inviasse una relazione alla commissione e non doveva assolutamente presenziare al colloquio. C'è un regolamento in merito o ogni scuola può decidere liberamente? Sono obbligata ad essere presente o l'invio di una relazione fa sì che possa evitare la riunione?

Credo che il tutor debba esserci durante la discussione. è la prima volta che sento che il tutor manda solo la relazione e non è presente.

MartaC ha scritto:Volevo avere chiarezza sul ruolo del tutor, per capire se lacune procedure sono a discrezione della scuola oppure no. Io sono stata nominata tutor per un collega, i rapporti sono cordialissimi e non ci sono problemi tra noi, anzi. Oggi ho scoperto che è prassi nella mia scuola (ci sono solo da due anni) che il tutor accompagni il collega il giorno della riunione del comitato di valutazione. Nell'altra scuola in cui ho lavorato bastava che il tutor inviasse una relazione alla commissione e non doveva assolutamente presenziare al colloquio. C'è un regolamento in merito o ogni scuola può decidere liberamente? Sono obbligata ad essere presente o l'invio di una relazione fa sì che possa evitare la riunione?

Credo che il tutor debba esserci durante la discussione. è la prima volta che sento che il tutor manda solo la relazione e non è presente.

Io credevo fosse la prassi, ad Alba (CN) dove sono stata tre anni la cosa si è sempre svolta come ho raccontato. Credevo addirittura che il tutor non potesse assistere al colloquio, là me l'avevano posta in questi termini. Io onestamente vorrei partecipare, ma il problema sta tutto nella data, l'anno scorso è stato fatto il 20 luglio ed io in quel periodo ho previsto le ferie.

la mia tutor è entrata con me al momento della discussione ed è stato bello, perchè l'anno trascorso con lei è stato molto positivo.

Fino a che punto una tutor si permette di dire la sua sulla relazione da fare?
deve correggerla?
a me sta togliendo le parti piu belle ,non ci sto

aiutatemi

nanetta ha scritto:
Fino a che punto una tutor si permette di dire la sua sulla relazione da fare?
deve correggerla?
a me sta togliendo le parti piu belle ,non ci sto

aiutatemi

Se dovesse toglierti le parti che per te son più belle lasciala fare, ma tu davanti alla commissione parla proprio di quelle parti e poi spiega alla commissione che sei dispiaciuta che alla tutor proprio quelle cose non siano risultate interessanti.

cri ha scritto:

nanetta ha scritto:
Fino a che punto una tutor si permette di dire la sua sulla relazione da fare?
deve correggerla?
a me sta togliendo le parti piu belle ,non ci sto

aiutatemi

Se dovesse toglierti le parti che per te son più belle lasciala fare, ma tu davanti alla commissione parla proprio di quelle parti e poi spiega alla commissione che sei dispiaciuta che alla tutor proprio quelle cose non siano risultate interessanti.

grazie cri mi rincuori tanto mi sta depennando tutto
mi rompe le scatole lei e il mio trascorso lavorativo!!!!!!!!!!!!

nanetta ha scritto:

cri ha scritto:

nanetta ha scritto:
Fino a che punto una tutor si permette di dire la sua sulla relazione da fare?
deve correggerla?
a me sta togliendo le parti piu belle ,non ci sto

aiutatemi

Se dovesse toglierti le parti che per te son più belle lasciala fare, ma tu davanti alla commissione parla proprio di quelle parti e poi spiega alla commissione che sei dispiaciuta che alla tutor proprio quelle cose non siano risultate interessanti.

grazie cri mi rincuori tanto mi sta depennando tutto
mi rompe le scatole lei e il mio trascorso lavorativo!!!!!!!!!!!!

Io farei così se mi trovassi nella tua situazione. In questo modo fai felice la tutor e tu nello stesso tempo parli delle cose che più ti rappresentano e ti stanno a cuore come docente. Spero di esserti stata un minimo d'aiuto, scopo di questo forum.Se hai altre domande io sono qui! Forza, siamo alla fine!