coniuge che lavora in altra provincia

che significa questo passo:??????????????????
In caso di ricongiungimento al coniuge o al convivente destinato a nuova sede per motivi di lavoro, o che
svolge attività lavorativa in altra provincia si prescinde dall’iscrizione anagrafica.

significa che non c'è bisogno della residenza nella provincia in cui ci vogliamo ricongiungere se il coniuge lavora in una provincia diversa???? e il punteggio vale per la sede dove lavora il coniuge?????si ha diritto ai 6 punti????

Leggi la nota 1 a pag 51 così cita: Dall'iscrizione anagrafica si prescinde quando si tratti di ricongiungimento al
coniuge trasferito per servizio nei tre mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda. In
tal caso, per l'attribuzione del punteggio, dovrà essere presentata una dichiarazione del datore di
lavoro che attesti tale circostanza

Secondo me la nota 1 di pag. 51 fa riferimento esclusivamente alla condizione necessaria per ottenere il punteggio incrementale di 6 punti in caso di ricongiungimento; cioè occorre che il coniuge sia stato trasferito per servizio e, in questo caso, si prescinde dall'iscrizione anagrafica.
Tuttavia, se il coniuge esercita attività lavorativa in altra provincia senza aver usufruito di un trasferimento d'ufficio, si può comunque fare richiesta di assegnazione provvisoria, senza però godere dei 6 punti.
Che ne pensate? Dite la vostra.

senza trasferimento d'ufficio , ci vuole la residenza anagrafica di almeno 3 mesi

In caso di ricongiungimento al coniuge o al convivente destinato a nuova sede per motivi di lavoro, o che
svolge attività lavorativa in altra provincia si prescinde dall’iscrizione anagrafica.è scritto chiaramente:

"o che svolge attività lavorativa in altra provincia si prescinde dall'iscrizione anagrafica.si prescinde significa che non ci vuole se il coniuge lavora in provincia diversa.la nota invece si riferisce solo al primo punto : destinato a nuova sede e trasferito per servizio: Dall'iscrizione anagrafica si prescinde quando si tratti di ricongiungimento al
coniuge trasferito per servizio nei tre mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda. In
tal caso, per l'attribuzione del punteggio, dovrà essere presentata una dichiarazione del datore di
lavoro che attesti tale circostanza.
cosa completamente diversa è chi svolge attività lavorativa in altra provincia in modo stabile.

ok giusto, o trasferito da almeno 3 mesi o che già lavora in altra provincia

questo però non esula dal blocco, attenzione

In che senso non esula dal blocco?
E in definitiva, secondo te, Giulia, può un docente chiedere l'assegnazione provvisoria per il ricongiungimento al coniuge che esercita attività lavorativa in altra provincia, trovandosi il coniuge in quella sede lavorativa da meno di tre mesi ed essendovi giunto a domanda e non d'ufficio? Il caso mi interessa personalmente.

tu sei neo immessa?

Si, mia moglie è neo immessa, ma con retrodatazione giuridica al 2008, riconosciuta con Sentenza del Giudice del Lavoro passata in giudicato ed alla quale il Provveditorato ha dato esecuzione con proprio Decreto.
P.S. non avevo specificato che, per quanto insolito nel forum, io sono il coniuge e non la docente.
Grazie, Giulia.

ok, allora può chiedere assegnazione provvisoria per ricongiungimento al coniuge che lavora in altra provincia, non avendo nomina giuridica da quest'anno, per i cui docenti non è permessa l'assegnazione prima dei 5 anni di servizio nella provincia di titolarità

Grazie Giulia, preziosa e puntuale come sempre.

prego

Scusa Giulia ma mi sono un po' confusa, ti descrivo la situazione, che interessa a me, di una cara amica. Allora lei e suo marito sono titolari a Milano, ora suo marito, personale ATA quasi sicuramente avrà trasferimento in un'altra regione, Sicilia, la mia amica invece non l'ha ottenuto. Loro non sono residenti in Sicilia potrebbe richiedere l'assegnazione provvisoria nella prov. di trasferimento del marito anche se lui non è residente? Io avevo capito di no ma ora con quello che avete scritto sopra rimango dubbiosa. Grazie.

no perchè il tuo amico non è ancora trasferinto. lo deve essere da almeno 3 mesi prima della domanda che uscirà a breve.

o meglio la potrebbe chiedere ma non spetta il punteggio, la potrebbe anche chiedere ai genitori se vivono in sicilia e sa hanno più di 65 anni

mariland ha scritto:Scusa Giulia ma mi sono un po' confusa, ti descrivo la situazione, che interessa a me, di una cara amica. Allora lei e suo marito sono titolari a Milano, ora suo marito, personale ATA quasi sicuramente avrà trasferimento in un'altra regione, Sicilia, la mia amica invece non l'ha ottenuto. Loro non sono residenti in Sicilia potrebbe richiedere l'assegnazione provvisoria nella prov. di trasferimento del marito anche se lui non è residente? Io avevo capito di no ma ora con quello che avete scritto sopra rimango dubbiosa. Grazie.

il trasferimento deve avvenire d'ufficio, non a richiesta; in qiesto caso quindi no; se invece lavora stabilmente in altra provincia, deve starci da almento 3 mesi

giulia boffa ha scritto:

mariland ha scritto:Scusa Giulia ma mi sono un po' confusa, ti descrivo la situazione, che interessa a me, di una cara amica. Allora lei e suo marito sono titolari a Milano, ora suo marito, personale ATA quasi sicuramente avrà trasferimento in un'altra regione, Sicilia, la mia amica invece non l'ha ottenuto. Loro non sono residenti in Sicilia potrebbe richiedere l'assegnazione provvisoria nella prov. di trasferimento del marito anche se lui non è residente? Io avevo capito di no ma ora con quello che avete scritto sopra rimango dubbiosa. Grazie.

il trasferimento deve avvenire d'ufficio, non a richiesta; in qiesto caso quindi no; se invece lavora stabilmente in altra provincia, deve starci da almento 3 mesi

Ecco allora avevo capito bene, nelle varie risposte date c'è un po' di confusione. Scusami ancora una domanda. Questa collega ha una bimba di 7 mesi che risiede in un prov. della Sicilia, la stessa dei genitori, però il trasferimento era stato chiesto in un'altra prov. della Sicilia in quanto più grande e con più possibilità. Se il marito dovesse avere il trasferimento in questa prov, non di residenza, e la bambina dovesse vivere lì, la madre avrebbe la possibilità di richiedere l'assegnazione pur non essendo residenti nè il marito nè la bambina?Se la risposa è negativa, potrebbe cambiare subito la residenza alla figlia in questa prov. visto che per la piccola non servono i 3 mesi così la mamma può fare assegnazione?
Grazie ancora.

Non fate confusione! L'esonero dall'iscizione anagrafica in presenza di un trasferimento d'ufficio è effettivamente richiamato alla nota 1 di pag.51, ma solo in ragione dell'attribuzione dei 6 punti di cui al punto A della tabella in allegato 2 alla bozza del nuovo ccni (pag.50). Pertanto, si può pure chiedere il ricongiungimento al coniuge che esercita attività lavorativa in altra provincia, come indicato al comma 4 dell'art. 7 (pag.16), senza dover necessariamente esservi stato destinato, ma in alternativa a tale condizione: "in caso di ricongiungimento al coniuge o al convivente destinato a nuova sede per motivi di lavoro, o (e lo sottolineo la "o", congiunzione disgiuntiva) che svolge attività lavorativa in altra provincia si prescinde dall'iscrizione anagrafica". La differenza sta nel fatto che in quest'ultimo caso non è prevista da alcuna tabella l'attribuzione di punteggio incrementale.

Quindi in parole povere vorresti dire che si può chiedere ricongiungimento al marito che è stato trasferito nella prov A anche se è residente nella provincia B? L'unica differenza è che la moglie non avrebbe i 6 punti di ricongiungimento?

se il marito viene trasferito d'ufficio, può chiedere ricongiungimento al maritoper lavoro a prescindere da quanto tempo è residente nel comune; se non fa in tempo per la domanda a trasferirsi, si può chiedere per il comune di residenza della bambina.

Non ricordo se la tua amica è nel blocco o no; se è nel blocco va richiesto solo il ricongiungimento per la bambina

oops mi sto confondendo, io che usufruisco per la legge militare devo chiedere ricongiungimento nel comune dove lavora mio marito anche se io , lui e mio figlio abbiamo residenza in un'altra città? giusto Giulia?

giusto

mariland ha scritto:Quindi in parole povere vorresti dire che si può chiedere ricongiungimento al marito che è stato trasferito nella prov A anche se è residente nella provincia B? L'unica differenza è che la moglie non avrebbe i 6 punti di ricongiungimento?

Non solo che è stato trasferito nella provincia A e che è ancora residente nella provincia B, ma che il movimento per lavoro lo ha fatto a domanda e non d'ufficio. Io credo che sia così, proprio per quanto si evince dal combinato disposto dagli articoli che ho menzionato in precedenza. Tuttavia, se qualcuno non la pensa così, che provi a spiegarmi la ragione del suo convincimento, sempre con riferimento al ccni.

giulia boffa ha scritto:se il marito viene trasferito d'ufficio, può chiedere ricongiungimento al maritoper lavoro a prescindere da quanto tempo è residente nel comune; se non fa in tempo per la domanda a trasferirsi, si può chiedere per il comune di residenza della bambina.

Non ricordo se la tua amica è nel blocco o no; se è nel blocco va richiesto solo il ricongiungimento per la bambina

Grazie mille, no non è nel blocco. Solo che la loro residenza sia della bambine che del marito è in una prov. diversa da quella dove hanno chiesto trasferimento. Un'ultima cosa, che tu sappia, se si ottiene assegnazione provvisoria si può rifiutare? Nel caso in cui al marito non diano il trasferimento ed entrambi chiedano assegnazione se uno l'ottiene e l'altro no chi l'ha ottenuta potrebbe rifiutarla?Grazie mille.

Grazie Giulia, ogni tanto prende il panico anche per le cose di cui si è certi;)