Il concorso, un altro punto di vista, per favore rispettatelo

Io non voglio più passare la vita a marcire nelle trincee delle graduatorie ad esaurimento, fra i trepuntifici, la gente che addrittura si compra una seconda laurea al cepu, l'ipocrisia del sostegno per ributtarsi sulla materia. è un sistema malato che mi ha rovinato la vita, non ho mai avuto l'occasione di confrontarmi col merito, i posti ssis erano decisamente troppiper la mia cdc che è la sfigatissima a037 e ho sempre sbagliato provincia, come se fosse una lotteria. La maggior parte dei colleghi, perfino nella mia cdc che è considerata di alto livello, penso di mangiarmela a colazione sulla preparazione (e non sto offendendo nessuno). E credo di aver diritto a un concorso che al limite mi smentisca. Io voglio avere il diritto a un concorso, per poter dire che è dipeso da me, e non da meccanismi soverchianti ingovernabili, non vincerlo e prepararmi per il prossimo. Studiare è la mia vita, vorrei poter condividere la scintilla che ho dentro coi ragazzi invece di stare qui, e magari ritrovarmi per un meccanismo perverso tutto italiano a lavorare in situazioni che non c'entrano nulla col mio percorso, addirittura dover negoziare compiti demansionanti con gli ata, quando ci sarebbe gente più preparata di me e motivata per il sostegno che non può farlo perché ha studiato scienze dell'educazione e non ssis + sos, o semplicemente perché ha una motivazione superiore (perché non tutto si impara, tanto meno alla ssissos). E ne ho abbastanza del meccanismo tutto italiano dei ricorsi fatti ad ogni pié sospinto da pseudosindacati. VIVA IL CONCORSO.

Vai così John Keating, vvvvvvvvvvvaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!

Jankele ha scritto:Io non voglio più passare la vita a marcire nelle trincee delle graduatorie ad esaurimento, fra i trepuntifici, la gente che addrittura si compra una seconda laurea al cepu, l'ipocrisia del sostegno per ributtarsi sulla materia. è un sistema malato che mi ha rovinato la vita, non ho mai avuto l'occasione di confrontarmi col merito, i posti ssis erano decisamente troppiper la mia cdc che è la sfigatissima a037 e ho sempre sbagliato provincia, come se fosse una lotteria. La maggior parte dei colleghi, perfino nella mia cdc che è considerata di alto livello, penso di mangiarmela a colazione sulla preparazione (e non sto offendendo nessuno). E credo di aver diritto a un concorso che al limite mi smentisca. Io voglio avere il diritto a un concorso, per poter dire che è dipeso da me, e non da meccanismi soverchianti ingovernabili, non vincerlo e prepararmi per il prossimo. Studiare è la mia vita, vorrei poter condividere la scintilla che ho dentro coi ragazzi invece di stare qui, e magari ritrovarmi per un meccanismo perverso tutto italiano a lavorare in situazioni che non c'entrano nulla col mio percorso, addirittura dover negoziare compiti demansionanti con gli ata, quando ci sarebbe gente più preparata di me e motivata per il sostegno che non può farlo perché ha studiato scienze dell'educazione e non ssis + sos, o semplicemente perché ha una motivazione superiore (perché non tutto si impara, tanto meno alla ssissos). E ne ho abbastanza del meccanismo tutto italiano dei ricorsi fatti ad ogni pié sospinto da pseudosindacati. VIVA IL CONCORSO.

W L'Italia, W il Re, Avanti Savoiaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!

E' un punto di vista rispettabile, ma non nascondiamoci il fatto che molti di noi (37) non siamo preoccupati per concorso e anzi lo auspichiamo perchè abbiamo ancora in vigore le GM che assorbono il 50 per cento delle assunzioni in ruolo...

Il problema è che NON sarà questo concorso a valutare il tuo merito; ci sono persone che hanno vinto anche due concorsi per diventare docenti e non sanno neppure scrivere in un italiano corretto (non sto generalizzando) e ci saranno altre persone capacissime di stupire la commissione del concorso che, una volta entrati in classe, non saranno capaci (anche solo per carattere) di entrare così in sintonia, in empatia con i bambini ed i ragazzi fino a coinvolgerli in un profondo percorso di crescita. Io sono laureata in Formazione Primaria e amo stare in mezzo ai bambini. Questo concorso è aperto,anche se in minima parte, anche a persone che nella vita volevano fare altro e che, per sfortuna o incapacità, non ce l'hanno fatto. L'insegnamento non è una seconda scelta, è qualcosa di serio per il quale bisogna anche sentircisi portati. Personalmente faccio il mio in bocca al lupo a tutti ma non penso sia questo il modo per assicurare una categoria docenti realmente professionale, la prova del nove sarà tutta nella concretezza della vita scolastica.

Jankele, non hai tutti i i torti. Anch'io lauerata e con il diploma mag., mi viene un nervoso a vedere quelle intorno a me che si sono fatti i punti "forcomini", diplomi extra presi grazie al papi che conosce il dirigente...poi la vedi in classe e ti metti le mani nei capelli. Intanto ti ha superata in graduatoria. Io purtroppo non ho molte possibilità economiche e quindi il concorso non mi sta poi così male.Ho senpre lavorato con le graduatorie d'Ist. e una volta a una convocazione, persi il posto sull'avente diritto su sostegno (prendendone un altro per fortuna), uscii dall'uff. piangendo al pensiero del bimbo che si era affezionato e una "collega" mi fa: "Ma cosa piangi?Fregatene...ti deve interessare solo il punteggio..."
Ecco chi circola sopra di me nelle GAE ( NON TUTTI OVVIAMENTE ).
Ma quanto vorrei farle fuori a un concorso...Lo so...utopia, viste le modalità e i numeri con cui si prospetta.

Errata corrige "sempre"...maremma

Lazzi a parte, il punto di vista di Jankele, tolta qualche sbavatura sulla meritocrazia (che è sempre un discorso di lana caprina da affrontare, se si volesse andare a fondo) è rispettabile anche se un tantino utopistico....per lo meno il principio è giusto a differenza di quelli di chi difende lo status quo in nome di pseudo-diritti universali.

farfyrv ha scritto:Ma quanto vorrei farle fuori a un concorso...Lo so...utopia, viste le modalità e i numeri con cui si prospetta.

Esatto, non facciamoci troppe illusioni.
Chi ne ha 200 sopra di se, deve aspettarsi che probabilmente 20 siano più bravi.
Se i posti sono 15.......
Giusto equilibrio: no illusioni, no rassegnazione

farfyrv, ti auguro di cuore che il concorso permetta a chi è preparato di superare le innumerevoli "capre" che gravitano attorno all'insegnamento, purtroppo nell '99 non fu così! Ho visto vincitori di concorso che, solo grazie a raccomandazioni e calci nel sedere, sono arrivati tra le prime posizioni in graduatoria!
In bocca al lupo!

Il tuo ragionamento non fa una piega. Ci sono due problemi di fondo: il primo è che la scuola è già piena zeppa di persone che fanno questo lavoro come ripiego e che, nonostante i numerosi anni trascorsi n aula, non sono ancora riuscite a capire come si fa né tantomeno provano vergogna a stare dietro ad una cattedra pur non avendone la predisposizione(e purtroppo questi ormai ci sono, non c'è modo di mandarli via e di rimetterli sul nostro "flessibilissimo" mercato del lavoro); il secondo è che l'Italia, concorsi o no, non è un Paese meritocratico.
Detto questo, sono comunque favorevole al concorso. Favorevole al fatto che, nel bene o nel male, qualcosa si smuova in questo mondo di muffa che è la "sQuola".

Alcune avrebbero davvero bisogno di una perizia psichiatrica!!!;)

farfyrv ha scritto:Alcune avrebbero davvero bisogno di una perizia psichiatrica!!!;)

e altri andrebbero rinchiusi se non fosse entrata in vigore la legge Basaglia!

Jankele ha scritto:Io non voglio più passare la vita a marcire nelle trincee delle graduatorie ad esaurimento, fra i trepuntifici, la gente che addrittura si compra una seconda laurea al cepu, l'ipocrisia del sostegno per ributtarsi sulla materia. è un sistema malato che mi ha rovinato la vita, non ho mai avuto l'occasione di confrontarmi col merito, i posti ssis erano decisamente troppiper la mia cdc che è la sfigatissima a037 e ho sempre sbagliato provincia, come se fosse una lotteria. La maggior parte dei colleghi, perfino nella mia cdc che è considerata di alto livello, penso di mangiarmela a colazione sulla preparazione (e non sto offendendo nessuno). E credo di aver diritto a un concorso che al limite mi smentisca. Io voglio avere il diritto a un concorso, per poter dire che è dipeso da me, e non da meccanismi soverchianti ingovernabili, non vincerlo e prepararmi per il prossimo. Studiare è la mia vita, vorrei poter condividere la scintilla che ho dentro coi ragazzi invece di stare qui, e magari ritrovarmi per un meccanismo perverso tutto italiano a lavorare in situazioni che non c'entrano nulla col mio percorso, addirittura dover negoziare compiti demansionanti con gli ata, quando ci sarebbe gente più preparata di me e motivata per il sostegno che non può farlo perché ha studiato scienze dell'educazione e non ssis + sos, o semplicemente perché ha una motivazione superiore (perché non tutto si impara, tanto meno alla ssissos). E ne ho abbastanza del meccanismo tutto italiano dei ricorsi fatti ad ogni pié sospinto da pseudosindacati. VIVA IL CONCORSO.

Anche io sono con te!Basta con le graduatorie che alimentano il precariato. Basta con queste specializzazioni che portano soldi alle universita',alle case editrici e alla CEPU...BASTA!Io non voglio studiare per anni e spendere una barca di soldi per lavoricchiare ogni tanto. I sindacati sono casinisti e inconcludenti. Le graduatorie si riapriranno tra DUE ANNI! Vi sembra normale?Cosa ha fatto il Codacons o la CGL?

Rispetto il tuo punto di vista, ma io ho già dato, fatto preselezioni, esami, rinunce, sacrifici, anteposto ogni cosa per abilitarmi, ora decisamente dico BASTA, non ne posso più.
A me piace insegnare, mi spendo molto, è una passione, però non posso accettare che si metta in discussione sempre tutto quello che si è raggiunto, per cui non sono affatto per il concorso.
Il sistema risponde ad un meccanismo che non concepisco per nulla!
Sarebbe stato più logico esaurire le grad. e poi pensare ai concorsi, magari con formule più intelligenti!

marziaflowers ha scritto:

Jankele ha scritto:Io non voglio più passare la vita a marcire nelle trincee delle graduatorie ad esaurimento, fra i trepuntifici, la gente che addrittura si compra una seconda laurea al cepu, l'ipocrisia del sostegno per ributtarsi sulla materia. è un sistema malato che mi ha rovinato la vita, non ho mai avuto l'occasione di confrontarmi col merito, i posti ssis erano decisamente troppiper la mia cdc che è la sfigatissima a037 e ho sempre sbagliato provincia, come se fosse una lotteria. La maggior parte dei colleghi, perfino nella mia cdc che è considerata di alto livello, penso di mangiarmela a colazione sulla preparazione (e non sto offendendo nessuno). E credo di aver diritto a un concorso che al limite mi smentisca. Io voglio avere il diritto a un concorso, per poter dire che è dipeso da me, e non da meccanismi soverchianti ingovernabili, non vincerlo e prepararmi per il prossimo. Studiare è la mia vita, vorrei poter condividere la scintilla che ho dentro coi ragazzi invece di stare qui, e magari ritrovarmi per un meccanismo perverso tutto italiano a lavorare in situazioni che non c'entrano nulla col mio percorso, addirittura dover negoziare compiti demansionanti con gli ata, quando ci sarebbe gente più preparata di me e motivata per il sostegno che non può farlo perché ha studiato scienze dell'educazione e non ssis + sos, o semplicemente perché ha una motivazione superiore (perché non tutto si impara, tanto meno alla ssissos). E ne ho abbastanza del meccanismo tutto italiano dei ricorsi fatti ad ogni pié sospinto da pseudosindacati. VIVA IL CONCORSO.

Anche io sono con te!Basta con le graduatorie che alimentano il precariato. Basta con queste specializzazioni che portano soldi alle universita',alle case editrici e alla CEPU...BASTA!Io non voglio studiare per anni e spendere una barca di soldi per lavoricchiare ogni tanto. I sindacati sono ridicoli e casinisti

insomma basta all'essere Italiani!

C'e' chi scrive :"Sarebbe stato più logico esaurire le grad. e poi pensare ai concorsi"
Sarebbe stato piu' giusto non arrivare a questi livelli.Per te questa e' la soluzione giusta ma per gli altri? Tu puoi dire :" ho fatto anni di precariato" un altro potrebbe dirti :" Mi sono indebitato ed ho speso 3000 euro per il TFA piu' 4000 di Cepu"Ora chi ha diritto al posto? Tutti ragionano egoisticamente

provolinotris ha scritto:

marziaflowers ha scritto:

Jankele ha scritto:Io non voglio più passare la vita a marcire nelle trincee delle graduatorie ad esaurimento, fra i trepuntifici, la gente che addrittura si compra una seconda laurea al cepu, l'ipocrisia del sostegno per ributtarsi sulla materia. è un sistema malato che mi ha rovinato la vita, non ho mai avuto l'occasione di confrontarmi col merito, i posti ssis erano decisamente troppiper la mia cdc che è la sfigatissima a037 e ho sempre sbagliato provincia, come se fosse una lotteria. La maggior parte dei colleghi, perfino nella mia cdc che è considerata di alto livello, penso di mangiarmela a colazione sulla preparazione (e non sto offendendo nessuno). E credo di aver diritto a un concorso che al limite mi smentisca. Io voglio avere il diritto a un concorso, per poter dire che è dipeso da me, e non da meccanismi soverchianti ingovernabili, non vincerlo e prepararmi per il prossimo. Studiare è la mia vita, vorrei poter condividere la scintilla che ho dentro coi ragazzi invece di stare qui, e magari ritrovarmi per un meccanismo perverso tutto italiano a lavorare in situazioni che non c'entrano nulla col mio percorso, addirittura dover negoziare compiti demansionanti con gli ata, quando ci sarebbe gente più preparata di me e motivata per il sostegno che non può farlo perché ha studiato scienze dell'educazione e non ssis + sos, o semplicemente perché ha una motivazione superiore (perché non tutto si impara, tanto meno alla ssissos). E ne ho abbastanza del meccanismo tutto italiano dei ricorsi fatti ad ogni pié sospinto da pseudosindacati. VIVA IL CONCORSO.

Anche io sono con te!Basta con le graduatorie che alimentano il precariato. Basta con queste specializzazioni che portano soldi alle universita',alle case editrici e alla CEPU...BASTA!Io non voglio studiare per anni e spendere una barca di soldi per lavoricchiare ogni tanto. I sindacati sono ridicoli e casinisti

insomma basta all'essere Italiani!

Bravo ;-) non sarebbe una cattiva idea

marziaflowers ha scritto:

provolinotris ha scritto:

marziaflowers ha scritto:

Jankele ha scritto:Io non voglio più passare la vita a marcire nelle trincee delle graduatorie ad esaurimento, fra i trepuntifici, la gente che addrittura si compra una seconda laurea al cepu, l'ipocrisia del sostegno per ributtarsi sulla materia. è un sistema malato che mi ha rovinato la vita, non ho mai avuto l'occasione di confrontarmi col merito, i posti ssis erano decisamente troppiper la mia cdc che è la sfigatissima a037 e ho sempre sbagliato provincia, come se fosse una lotteria. La maggior parte dei colleghi, perfino nella mia cdc che è considerata di alto livello, penso di mangiarmela a colazione sulla preparazione (e non sto offendendo nessuno). E credo di aver diritto a un concorso che al limite mi smentisca. Io voglio avere il diritto a un concorso, per poter dire che è dipeso da me, e non da meccanismi soverchianti ingovernabili, non vincerlo e prepararmi per il prossimo. Studiare è la mia vita, vorrei poter condividere la scintilla che ho dentro coi ragazzi invece di stare qui, e magari ritrovarmi per un meccanismo perverso tutto italiano a lavorare in situazioni che non c'entrano nulla col mio percorso, addirittura dover negoziare compiti demansionanti con gli ata, quando ci sarebbe gente più preparata di me e motivata per il sostegno che non può farlo perché ha studiato scienze dell'educazione e non ssis + sos, o semplicemente perché ha una motivazione superiore (perché non tutto si impara, tanto meno alla ssissos). E ne ho abbastanza del meccanismo tutto italiano dei ricorsi fatti ad ogni pié sospinto da pseudosindacati. VIVA IL CONCORSO.

Anche io sono con te!Basta con le graduatorie che alimentano il precariato. Basta con queste specializzazioni che portano soldi alle universita',alle case editrici e alla CEPU...BASTA!Io non voglio studiare per anni e spendere una barca di soldi per lavoricchiare ogni tanto. I sindacati sono ridicoli e casinisti

insomma basta all'essere Italiani!

Bravo ;-) non sarebbe una cattiva idea

Ho notato che Io te la pensiamo in modo molto simile. stai attenta che rischi l'esilio come me e trappolino!io sono stato esiliato (bannato) già 4 volte!

Ho notato provolinotris ma qui bannano se la pensi diversamente?Addirittura?

marziaflowers ha scritto:Ho notato provolinotris ma qui bannano se la pensi diversamente?Addirittura?

ti bannano se fai ironia sulla questione (di per se tragicomica) o se sei umoristico su certi soggetti che organizzano petizioni improponibili (liberi di farlo!)....mi hanno accusato di aver offeso la categoria dei ripescati al tfa, anche se secondo me si sono confusi con trappolino che inveisce da buon uomo delle valli bergamasche!



ps .orizzonte scuola resta cmq un ottimo servizio per chi opera nel settore!

A volte si ironizza per sdrammatizzare :-) io sono nuova del forum,non penso di essere stata scorretta. Ho soltanto espresso il ,io pensiero :"Un casino enorme per questo concorso" ma in tutti questi anni nessuno ha mosso un dito. Per quanto riguarda il canale d'informazione e' OTTIMO! Penso il migliore sulla piazza.

Caro Jankele concordo davvero con tutto ciò che sostieni. Sono anche io un docente della 37, sono da anni in graduatoria, ho sempre lavorato sulla disciplina, occupo una posizione discreta in graduatoria ma la ritengo un meccanismo perverso e profondamente antimeritocratico. E' fondata sulla logica della quantità piuttosto che su quella della qualità. E' insomma un meccanismo tipicamente italiano finalizzato a riconoscere l'anzianità ma non la reale preparazione di un docente. Il vero problema della scuola italiana è proprio questo: l'aver da anni dato priorità alla quantità sulla qualità. Nel corso degli anni ho visto di tutto: ho visto la mia disciplina insegnata da docenti che non hanno mai letto una riga di Kant, Hegel, Platone, Aristotele; ho visto maestre che con un triplo salto mortale sono passate dalla scuola dell'infanzia ai licei; ho visto lievitare le iscrizioni alle seconde lauree; ho visto e continuo a vedere colleghi che strepitano dicendo che il concorso è una grande ingiustizia...e quando degli insegnanti ritengono ingiusto rimettersi a studiare e rimettersi in discussione allora vuol dire che il sistema di cui essi fanno parte è malato fin alla radice. Io sono con Profumo, io sono con il concorso. E soprattutto non ho problemi a dire che sono contro l'assurdo di Graduatorie di merito in vigore da decenni che continuano a mettere in cattedra idonei e non vincitori e che continuano a permettere, a distanza di anni, passaggi di cattedra "clandestini".

provolinotris ha scritto:

marziaflowers ha scritto:ma qui bannano se la pensi diversamente?Addirittura?

ti bannano se fai ironia sulla questione (di per se tragicomica) o se sei umoristico su certi soggetti che organizzano petizioni improponibili (liberi di farlo!)....

Balle. Ti bannano se offendi (e fanno bene). Se fai ironia (e la sai fare) non ti banna nessuno.

Marylin ha scritto:

provolinotris ha scritto:

marziaflowers ha scritto:ma qui bannano se la pensi diversamente?Addirittura?

ti bannano se fai ironia sulla questione (di per se tragicomica) o se sei umoristico su certi soggetti che organizzano petizioni improponibili (liberi di farlo!)....

Balle. Ti bannano se offendi (e fanno bene). Se fai ironia (e la sai fare) non ti banna nessuno.

allora sono vittima di un errore giudiziario!vatti a rileggere se hai voglia e tempo le frasi di briscolino, provolino, provolino bis e provolino senior e noterai che non c'era nulla di offensivo!