Docente sos supplente 'di riserva' per alunna con grave h

Salve a tutti. In una delle mie classi è presente un'alunna con grave ritardo cognitivo, molto caratteriale ed epilettica.Dovrebbe essere coperta per tutte le ore ma, come mi ha spiegato la collega di sos, spesso può accadere che sia lei che l'aec debbano ruotare su altri ragazzi con h. La settimana appena trascorsa ha messo in difficoltà sia noi docenti che la classe in quanto sia l'aec che la collega di sos erano assenti per malattia. Per quanto questa esperienza sia stata utile per la sensibilizzazione della classe (etichettata come 'pecora nera' per l'andamento didattico che disciplinare) in quanto i ragazzi, a turno, si mettevano vicini alla compagna per tenerla impegnata (ha bisogno di qualcuno che la controlli continuamente e la tenga impegnata a scrivere o a fare qualcosa, altrimenti urla), il problema rimane (considerando anche che c'è il servizio mensa e, mentre si controllano i ragazzi in giardino, occorre anche gestire questa alunna).
Ho provato anche io ad alternare le attività in classe, dando dei lavori ai ragazzi, mentre mi occupo di lei (con scarsi risultati perchè la ragazza 'riconosce' solamente la collega di sostegno e l'aec con le quali lavora da 4 anni) ma senza sortire grandi effetti(la classe non è abituata a 'lavorare' autonomamente e questi primi tempi sono fondamentali per 'recuperare' quanto non fatto precedentemente, anche in previsione degli esami di terza media).
Mi chiedevo: è possibile richiedere un docente di sostegno 'supplente' di riserva (o un'aec)?
Potrebbe essere utile anche per supplire le eventuali assenze su altri ragazzi.

Grazie in anticipo

Nn capisco bene cosa intendi per "supplente di riserva", non credo che questa figura esista.
Ma quante ore le sono state assegnate?? Dici che dovrebbe essere coperta tutte le ore, ma nel senso che ha il connotato di gravità e dunque ha il rapporto uno a uno? Il suo docente di sostegno deve fare con lei tutte le ore assegnetele e che indicherete nel PEI, non può andarsene in altre classi senza rispettare l'orario stabilito...non è che "può accadere" che se ne vada a seguire altri alunni: ci deve essere un'assegnazione oraria che va rispettata.
Se invece intendi che "dovrebbe" nel senso che ne avrebbe bisogno ma l'usp non le ha assegnate, avreste dovuto dire ai genitori di fare ricorso per avere ore in deroga.

tata matilda ha scritto:Nn capisco bene cosa intendi per "supplente di riserva", non credo che questa figura esista.
Ma quante ore le sono state assegnate?? Dici che dovrebbe essere coperta tutte le ore, ma nel senso che ha il connotato di gravità e dunque ha il rapporto uno a uno? Il suo docente di sostegno deve fare con lei tutte le ore assegnetele e che indicherete nel PEI, non può andarsene in altre classi senza rispettare l'orario stabilito...non è che "può accadere" che se ne vada a seguire altri alunni: ci deve essere un'assegnazione oraria che va rispettata.
Se invece intendi che "dovrebbe" nel senso che ne avrebbe bisogno ma l'usp non le ha assegnate, avreste dovuto dire ai genitori di fare ricorso per avere ore in deroga.

Dunque, l'alunna in questione ha un handicap grave e deve essere seguita, sulle 30 h settimanali (incluse 5 ore di mensa/ricreazione post pranzo), dal docente di sostegno e dall'aec. Tuttavia risulta esserci almeno un'ora curriculare scoperta,nella quale nè la docente di sostegno nè l'aec son presenti (questa scopertura è data dal fatto che ,in quell'ora, entrambe le figure di sostegno sono impegnate con altri casi ma l'ora,per la ragazzina, è prevista). Entrambe le figure (docente di sostegno e aec) ruotano su almeno altri 3-4 casi (mi spiegava la collega del sostegno che il loro orario settimanale è stato fatto ad 'incastro' tra i vari docenti/aec e i loro relativi alunni assistiti).

Sia gli insegnanti di sostegno che gli insegnanti di classe devono essere sostituiti in caso di malattia. Dato che le scuole fanno orecchie da mercante e spesso non sostituiscono gli insegnanti di sostegno, credo che l'unico modo di farsi valere sia quello di contattare la famiglia del/la ragazzo/a dva e metterla al corrente della situazione, in modo che possa esercitare una pressione sulla scuola, affinché provveda alle sostituzioni.
Per quanto riguarda l'orario complessivo assegnato agli alunni dva, non è loro garantita la presenza costante degli insegnanti di sostegno per tutto l'orario scolastico - neanche in condizioni di gravità - quando le scuole vanno oltre l'orario "minimo" assegnato per legge.
Faccio un es.: anche se alla primaria alcune scuole funzionano a 40 ore settimanali, ciò che viene garantita è la presenza dell'insegnante di sostegno solo per 22 ore. Il resto delle ore può essere fornito attraverso il servizio educativo.