consiglio d'istituto

Salve a tutti, mi sapete dire, per cortesia, se far parte come docente al consiglio d'istituto porta a dei vantaggi? Quali? Vi ringrazio

Cosa intendi per vantaggi????...nessuna "retribuzione" e niente punteggi aggiuntivi...se è questo ciò che vuoi sapere!!

E' solo un impegno aggiuntivo, che si può decidere di assumere per due ordini di motivi, molto diversi fra loro:
1) si decide scientemente di voler creare fastidi impuntandosi su ogni delibera per partito preso;
2) ci si propone di collaborare all'organizzazione dell'Istituto per farla funzionare meglio.
Minoritaria è la motivazione di chi crede che ne derivi un prestigio: sono quelli che, dopo le prime due o tre riunioni, si danno alla macchia.

Esattamente!!!!

A dire il vero il consiglio d'istituto è spesso la fiera "dell'ignoranza (nel senso di non sapere!)", anzi la dimostrazione che taluni decidono scelte che dovrebbero esser prese in altre sedi (vedi collegio dei docenti). Ma tutti stanno zitti per ignoranza e così si va avanti.
Poi se ad ogni delibera ti impunti che ne vuoi capiere di più, allora ti prendono in considerazione e ti strisciano. I bilanci li approva il c.d.i. ..... e altro.
Ma se a Fioroni danno 4 mila euro anche da cacciato a te non danno proprio niente: nessun onore, sei sol oun bamboccio in manoi di altri, e ti restano appiccicate solo le rogne e devi votare quello che altri hanno già deciso. Esempio: il verbale chi lo fa? .. mai il ds sempre gli altri e non i genitori e neanche la componente studentesca: e allora toccaa te come sempre e sei nelle mani del tuo ds e casata. Morale: se sei eletto devi sapere prima cosa ti spinge a farlo ed il perchè! E comincia subito a rompere e a mettere le cose in chiaro, altrimenti diventi un bandoccione in mano di altri.

P.s. sono membro di un cdi e con anni di esperienza alle spalle e non accetto consigli e commenti folcloristici da prof . che non hanno altro che la scuola e, per questo, la vedono rosa e profumata.

LU1962 ha scritto:A dire il vero il consiglio d'istituto è spesso la fiera "dell'ignoranza (nel senso di non sapere!)", anzi la dimostrazione che taluni decidono scelte che dovrebbero esser prese in altre sedi (vedi collegio dei docenti). Ma tutti stanno zitti per ignoranza e così si va avanti.
Poi se ad ogni delibera ti impunti che ne vuoi capiere di più, allora ti prendono in considerazione e ti strisciano. I bilanci li approva il c.d.i. ..... e altro.
Ma se a Fioroni danno 4 mila euro anche da cacciato a te non danno proprio niente: nessun onore, sei sol oun bamboccio in manoi di altri, e ti restano appiccicate solo le rogne e devi votare quello che altri hanno già deciso. Esempio: il verbale chi lo fa? .. mai il ds sempre gli altri e non i genitori e neanche la componente studentesca: e allora toccaa te come sempre e sei nelle mani del tuo ds e casata. Morale: se sei eletto devi sapere prima cosa ti spinge a farlo ed il perchè! E comincia subito a rompere e a mettere le cose in chiaro, altrimenti diventi un bandoccione in mano di altri.

P.s. sono membro di un cdi e con anni di esperienza alle spalle e non accetto consigli e commenti folcloristici da prof . che non hanno altro che la scuola e, per questo, la vedono rosa e profumata.

Lui se questa è la tua opinione perchè non ti dimetti, chi ti obbliga a rimanere in CdI ?????'

giovanna onnis ha scritto:

LU1962 ha scritto:A dire il vero il consiglio d'istituto è spesso la fiera "dell'ignoranza (nel senso di non sapere!)", anzi la dimostrazione che taluni decidono scelte che dovrebbero esser prese in altre sedi (vedi collegio dei docenti). Ma tutti stanno zitti per ignoranza e così si va avanti.
Poi se ad ogni delibera ti impunti che ne vuoi capiere di più, allora ti prendono in considerazione e ti strisciano. I bilanci li approva il c.d.i. ..... e altro.
Ma se a Fioroni danno 4 mila euro anche da cacciato a te non danno proprio niente: nessun onore, sei sol oun bamboccio in manoi di altri, e ti restano appiccicate solo le rogne e devi votare quello che altri hanno già deciso. Esempio: il verbale chi lo fa? .. mai il ds sempre gli altri e non i genitori e neanche la componente studentesca: e allora toccaa te come sempre e sei nelle mani del tuo ds e casata. Morale: se sei eletto devi sapere prima cosa ti spinge a farlo ed il perchè! E comincia subito a rompere e a mettere le cose in chiaro, altrimenti diventi un bandoccione in mano di altri.

P.s. sono membro di un cdi e con anni di esperienza alle spalle e non accetto consigli e commenti folcloristici da prof . che non hanno altro che la scuola e, per questo, la vedono rosa e profumata.

Lui se questa è la tua opinione perchè non ti dimetti, chi ti obbliga a rimanere in CdI ?????'

Ecco, il ps era riferito a quelli/e come te. Tu ci sei stata in un c.d.i.?
Non ritieni vero, allora, che quello che ho detto è quello che avviene in quelle ""fantomatiche riunioni" che sembra si decida .... ?
Rispondi sul tema, non divagare puntando il sottoscritto e suggerendo più o meno quello che il sottoscritto (sempre io) dovrebbe più o meno fare.
Parla della TUA esperienza del CDI e se ti piace e sei gratificata/o e da quello che fai e che vivi ...... non altro, grazie.

P.s. non sono più nel CDI e stò meglio e spendo meno in tempi buttati e regalati e altrettanti soldini risparmiati e per non sentire tante pagliacciate vestite di parole compite ......
Poi,ovviamente, se sei che mette i puntini sulle i, forse, e solo forse, un poco di benefici, se non rompi, potresti anche ottenerli dal DS. O no? Non concordi?
Vedrai che chi ne fa parte concorderà con il sottoscritto.

LU1962 ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:

LU1962 ha scritto:A dire il vero il consiglio d'istituto è spesso la fiera "dell'ignoranza (nel senso di non sapere!)", anzi la dimostrazione che taluni decidono scelte che dovrebbero esser prese in altre sedi (vedi collegio dei docenti). Ma tutti stanno zitti per ignoranza e così si va avanti.
Poi se ad ogni delibera ti impunti che ne vuoi capiere di più, allora ti prendono in considerazione e ti strisciano. I bilanci li approva il c.d.i. ..... e altro.
Ma se a Fioroni danno 4 mila euro anche da cacciato a te non danno proprio niente: nessun onore, sei sol oun bamboccio in manoi di altri, e ti restano appiccicate solo le rogne e devi votare quello che altri hanno già deciso. Esempio: il verbale chi lo fa? .. mai il ds sempre gli altri e non i genitori e neanche la componente studentesca: e allora toccaa te come sempre e sei nelle mani del tuo ds e casata. Morale: se sei eletto devi sapere prima cosa ti spinge a farlo ed il perchè! E comincia subito a rompere e a mettere le cose in chiaro, altrimenti diventi un bandoccione in mano di altri.

P.s. sono membro di un cdi e con anni di esperienza alle spalle e non accetto consigli e commenti folcloristici da prof . che non hanno altro che la scuola e, per questo, la vedono rosa e profumata.

Lui se questa è la tua opinione perchè non ti dimetti, chi ti obbliga a rimanere in CdI ?????'

Ecco, il ps era riferito a quelli/e come te.

Mi conosci forse???? Come puoi sapere come sono, quel che ho fatto e quali sono le mie esperienze??????
Io non ti ho attaccato...ti ho solo chiesto perchè fai una cosa che non ti piace fare e in cui non credi dal momento che nessuno ti obbliga a farlo!!!

LU1962 ha scritto:
Tu ci sei stata in un c.d.i.?

Si Lui, più di una volta sia come docente che come genitore e in quest'ultima veste avevo la funzione di presidente. Attualmente sono ancora membro del CdI.

LU1962 ha scritto:
Non ritieni vero, allora, che quello che ho detto è quello che avviene in quelle ""fantomatiche riunioni" che sembra si decida .... ?

Non ritengo e non ho mai ritenuto che le riunioni del CdI siano o siano state "fantomatiche", perchè se avessi avuto un impressione di questo tipo, mi sarei SUBITO dimessa!!!

LU1962 ha scritto:
Rispondi sul tema, non divagare puntando il sottoscritto e suggerendo più o meno quello che il sottoscritto (sempre io) dovrebbe più o meno fare.
Parla della TUA esperienza del CDI e se ti piace e sei gratificata/o e da quello che fai e che vivi ...... non altro, grazie.

Non è mia abitudine divagare e tanto meno "puntare" chi non conosco...come "qualcuno" sta facendo....non ho nessuna intenzione di dare suggerimenti su ciò che dovresti o non dovresti fare...te la vedi da solo, la mia era solo una curiosità...tanto è vero che ti chiedo il perchè non ti dico di farlo (mi riferisco alle dimissioni dal CdI). Le mie esperienze sono state positive e tutt'ora trovo utile partecipare all'attività di quest'organo della scuola. In tutte le riunioni, di qualsiasi genere, possono verificarsi discussioni, ma essendo tutti persone civili, si ha un confronto e si arriva democraticamente a deliberare.

LU1962 ha scritto:
P.s. non sono più nel CDI e stò meglio e spendo meno in tempi buttati e regalati e altrettanti soldini risparmiati e per non sentire tante pagliacciate vestite di parole compite ......
Poi,ovviamente, se sei che mette i puntini sulle i, forse, e solo forse, un poco di benefici, se non rompi, potresti anche ottenerli dal DS. O no? Non concordi?
Vedrai che chi ne fa parte concorderà con il sottoscritto.

Non concordo assolutamente, ma di cosa stai parlando...forse tu ti comporti in modo opportunistico in funzione dei benefici che potresti ottenere!!! Io non sono fatta così, ho sempre detto la mia, ho sempre cercato di far valere le mie ragioni, anche se queste non erano in sintonia con quelle del DS, non ho mai avuto paura di espormi se tutto veniva fatto e sostenuto in base alla normativa, ho sempre contestato gli abusi e soprusi di molti DS senza temere ritorsioni.
Ti conviene esprimere le tue opinioni come personali, senza generalizzare......Forse il tuo "risentimento" è legato al fatto che i benefici di cui parli (????) non sei riuscito ad ottenerli??????????

.....stò....tutt'ora....più che nel consiglio d'istituto forse entrambi dovreste tornare a scuola...MA TRA I BANCHI!E non tirate fuori la storia degli errori di battitura....perchè vuol dire che non rileggete ciò che scrivete (se non lo fate voi immagino non lo diciate neanche ai vostri studenti...e fate male!!!). Ma la mia domanda è un'altra: i docenti membri del cdi devono essere obbligatoriamente di ruolo?

clamar79 ha scritto:.....stò....tutt'ora....più che nel consiglio d'istituto forse entrambi dovreste tornare a scuola...MA TRA I BANCHI!E non tirate fuori la storia degli errori di battitura....perchè vuol dire che non rileggete ciò che scrivete (se non lo fate voi immagino non lo diciate neanche ai vostri studenti...e fate male!!!).

Avendo foraggiato la sua brama di stare sopra una cattedra, gentile professoressa, di aver partecipato al gioco "cerca l'errore", le suggerisco, anzichè perdere tempo nella ricerca della parolina sbagliata...una fra mille....di farsi una bella passeggiata all'aria aperta poichè fa sicuramente meglio allo spirito e riesce a togliere tanta acidità che ha.

clamar79 ha scritto:.
Ma la mia domanda è un'altra: i docenti membri del cdi devono essere obbligatoriamente di ruolo?

Se nel frattempo ha seguito il mio consiglio e la passeggiata è stata efficace, probabilmente il suo PH ha raggiunto livelli accettabile è può leggere la mia risposta senza dover cercare necessariamente l'errore:
può candidarsi al cdi anche un docente precario con nomina annuale, per il quale si farà la surroga l'anno successivo se il docente non lavorerà più nella scuola....come si verifica per un genitore di alunno di 5° superiore, che rimarrà nel cdi, una volta eletto, solo un anno, perchè l'anno successivo il figlio non sarà più studente della scuola.
Spero di essere stata esauriente. La saluto cordialmente e passeggi, passeggi e ancora passeggi, le farà bene!!!!!

ahahahahaha...vedo che la mancanza di argomenti annebbia il cervello e una latitante onestà intellettuale le impedisce di cavarsela con una più umile, ma sacrosanta ammissione dell'ignoranza (magari lei insegna meccanica o matematica e queste elementari nozioni di grammatica sono oramai perse) il che la renderebbe degna della stima di tutti noi poichè è sintomo/simbolo di intelligenza e umiltà ammettere un errore (non possiamo mica sapere tutto...anche se qui siamo all'abc dell'italiano corrente), anche in classe dinanzi ai suoi alunni. E con molta simpatia per il suo scritto le affibbio un bel 4, con corso di recupero estivo....e si faccia una risata...concludo ringraziandola della sua risposta esauriente e precisa.ps: sono un uomo, quindi il giochetto dell'acidità femminile (banalissimo tra l'altro) con me non attacca. Cordiali saluti.

Considerando che ormai siamo OT e non è il caso di continuare con questa sterile polemica che non porta da nessuna parte, ma la spinge (come può notare continuo a darle del lei...è meglio mantenere le distanze) ad essere sempre più offensivo nei confronti di chi non conosce e, malgrado ciò si permette di dare giudizi categorici da "grande professore cattedratico" quale sarà sicuramente, ritengo sia il caso di chiudere qui.
Mi permetto comunque di darle un consiglio che è quello di informarsi, sulle regole del forum (Netiquette) leggendo al punto 11 [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
E...se mi permette un'altra piccola considerazione....per me l'onestà intellettuale è ben altra cosa, cioè è TUTTALTRO (questa volta come può notare sono stata attenta e ho digitato in modo corretto....prof. mi toglie il debito o devo sempre sostenere l'esame di recupero???)

PS) l'acidità non è una prerogativa femminile.....e se lei è un uomo l'acidità rimane ugualmente senza differenza.....rinnovo il consiglio delle salutari passeggiate con in tasca numerose cartine tornasole per misurare frequentemente il PH. La saluto con molta indifferenza...le persone che cercano "il pelo nell'uovo" non mi sono mai piaciute....tutta forma e niente sostanza.

vero siamo ot, io ti do del tu perchè, nonostante tutto, siamo colleghi....io non leggo come polemica uno scambio d'opinione vivace, ironico, punzecchiante, stimolante....tu sì e questo fortunatamente ci differenzia...ps: tuttaltro è forma rara, desueta...perseveri nell'errore, la grafia corretta è tutt'altro(vd. accademiadellacrusca)...mi dispiace ma ci vedremo a fine agosto, spero con un briciolo di preparazione in più!E magari un sorriso....ma forse chiedo troppo. inoltre insegnando italiano, tutto ciò che ha a che fare con grammatica, ortografia, sintassi et similia per me non è pelo nell'uovo....ma uovo e gallina insieme!saluti

Sai Clamar io sono una persona ironica, mi piace scherzare, ma lo scherzo per essere tale non deve utilizzare frasi denigratorie e offensive nel momento in cui ti rivolgi a me parlando di "latitante onestà intellettuale" e "la mancanza di argomenti annebbia il cervello"...questo non mi sembra per niente "vivace, ironico, punzecchiante, stimolante".....TUTTALTRO (come vedi continuo a usare la forma rara, che essendo rara, quindi meno comune della corrispondente forma separata, NON E' ERRATA e non persevero nell'errore come tu sostieni,,,se, infatti consulti il DOP, Dizionario di Ortografia e Pronuncia al quale fa riferimento l'Accademia della Crusca, TUTTALTRO è registrato anche in forma unita con la notazione di "forma rara" o comunque meno comune della corrispondente forma separata TUTT'ALTRO). I termini "raro" ed "errato" hanno SICURAMENTE un diverso significato.....ai tuoi alunni lasci il debito per gli errori o per le rarità?????
Gallina e uovo insieme....ma uovo con il pelo dentro. Ti saluto

Ritornando all'argomento del Topic che è il Consiglio d'istituto, a proposito di organi collegiali ci aspettano grandi novità. Con il DdL n.953 sulle norme di autogoverno della scuola, infatti, si parla dell'organo che sostituirà gli attuali consigli di circolo e di istituto, cioè del "Consiglio dell'autonomia". Con la seduta del 19 settembre la Commissione Cultura della Camera ha esaminato tutti gli emendamenti e sono state stabilite alcune modifiche al testo originario.
Una delle novità riguarda la composizione del consiglio, infatti la rappresentanza eletta dai genitori (nelle scuole del primo ciclo e nella secondaria di secondo grado), dovrà essere paritetica con quella eletta dai docenti e, nella secondaria di seciondo grado, la rappresentanza eletta dagli studenti dovrà essere paritetica con quella eletta da genitori e docenti.
Anche il Dsga farà parte del consiglio senza diritto di voto.
La grande novità è che il consiglio può essere integrato, con il voto favorevole di almeno 2/3 dei componenti del consiglio stesso, da ulteriori membri esterni, scelti fra le realtà culturali, sociali, produttive, professionali presenti nel territorio, in numero non superiore a due, che non hanno diritto di voto.

ovviamente è mooooooooolto più interessante il tuo secondo topic...quindi la presenza delle parti è sostanzialmente equiparata...comunque ho fatto tardi...come direbbe Totò...le liste sono già state presentate, per quest'anno (o questanno????) nisba. aggiungo: secondo te c'è qualcuno al mondo che parla con i termini che ho usato io???latitante onestà intellettuale???annebbia il cervello???è ovvio che utilizzando un linguaggio "pseudoaulico" volevo essere ironico...in più non ci vedo nulla di offensivo, denigratorio (addirittura!!!una persona senza onesta intellettuale non è mica uno stupratore di vecchiette!!!). Le forme rare, riprendo la Crusca, sono desuete....altrimenti potremmo/dovremmo parlare tutti come Manzoni e saremmo tutti un po' ridicoli...ps: se i miei alunni utilizzano termini rari SAPENDOLI RARI allora a loro va il mio plauso, se li utilizzano ritenendoli corretti e di uso comune faccio notare l'errore perchè di errore si tratta...ma ciò è lapalissiano....

BASTA....lunghezza d'onda diversa....fine dell'OT!!!
Se vuoi si ritorna a discutere di Consiglio d'istituto.