Cambiamento di alunni...

Salve, vorrei un consiglio...
Sto seguendo, dall'inizio delle lezioni, due ragazzi h in due classi differenti; proprio ieri è tornato il loro insegnante dell'anno passato, nominato da GI di terza fascia fino all'avente diritto (si dice, comunque, che resti...) La dirigente avrebbe intenzione, per continuità, di sostituirmi ( o di dare alcune ore) al collega appena arrivato... Secondo voi posso oppormi?? se decide di spostarmi mi posso rifiutare??
Ho già compilato registi, contattato i genitori, fatto verifiche ecc...
Grazie...

Non ti puoi opporre, anzi io credo che sia una scelta saggia garantire la continuità ai ragazzi.

La mia situazione è un pò più complessa,ovvero è da circa una settimana ho ricevuto l'incarico dal provveditorato e premetto che subito dopo mi sono recata tempestivamente a scuola per la presa di servizio,ma mi è stata negata in quanto mi hanno detto che c'erano già delle colleghe supplenti che stavano tamponando la situazione, anche se poi ho scoperto che solo i casi difficili erano coperti e c'erano altri bambini senza nessuno, cmq siamo andate a casa.
Ritorno il giorno dopo e ci vengono assegnati dei bambini, a me e ad altre colleghe come me incaricate,dopo due giorni uno sconvolgimento di ore e bambini h affidati, oggi un'altro cambiamento...tolti bambini a colleghe e affidati ad altre!Ma con quale criterio si può far questo un giorno si e uno no?Ma dove va a finire la continuità se a colleghe di ruolo viene tolto il bambino che seguivano da tre anni per darlo ad un'incaricata che quest'anno c'è e il prossimo chissà?Sono sconvolta, ma che si può fare in questi casi , qui manca proprio il rispetto per alunni e docenti!

sweetbaby863 ha scritto:Non ti puoi opporre, anzi io credo che sia una scelta saggia garantire la continuità ai ragazzi.

Anche se il collega non ha il titolo di sostegno e l'anno passato è arrivato a gennaio??

Non ti puoi opporre a priori. È il da che decide. In più il collega ha già lavorato 6 mesi col bimbo, e' giusto che continui il lavoro iniziato.