licenziarsi da una classe zoo

Una mia amica, disperata, chiede per mio tramite un parere all’ utenza esperta di Orizzonte scuola.
Questa mia amica ha avuto un incarico da Gae su spezzone di 15 ore, in un istituto tecnico. La scuola le ha poi proposto di completare con tre ore da fare in un IFP che si trova al primo piano dello stesso istituto. Ha dunque firmato un secondo contratto relativamente alle tre ore di completamento.
La classe dell’IFP in cui deve fare le tre ore è ingestibile: è composta esclusivamente da extracomunitari più volte ripetenti, alcuni scarsamente alfabetizzati e decisamente violenti ( in seguito ad una rissa scoppiata in classe, durante la quale è stato sfoderato anche un coltello, sono dovuti intervenire i carabinieri, e proprio oggi uno degli alunni è stato denunciato per spaccio…)
La mia amica vorrebbe rinunciare alle tre ore, perché ha paura di entrare in classe (peraltro, i suoi “alunni” le hanno già procurato una contusione al braccio) anche se il contratto è stato firmato, fino ad avente diritto, da quasi 15 giorni, e chiede: a quali sanzioni va incontro? rischia depennamenti, penalità o roba simile?

Sinceramente non so se, avendo due contratti, uno sia rescindibile senza conseguenze sull'altro e poi mantenendo il diritto al completamento. Direi che questo è un quesito per Paolo o Giulia.

Posso solo consigliare alla tua amica, oltre a verbalizzare ogni singolo atto irregolare, illecito o criminale che sia, di non aver paura di denunciare i ragazzi (e di conseguenza i genitori, se minorenni) e anche il DS al limite, il quale è il responsabile della sicurezza di ognuno di noi sul posto di lavoro.

Non dico che con una o due denunce le belve si trasformeranno in agnellini, ma anche no, ma nel frattempo dell'arrivo di un'eventuale soluzione potrebbe avere un po' di pace.

Nella sezione DI' LA TUA c'è un topic proprio sulle classi zoo: da lì ho ricavato anche io utili spunti.

Un saluto con tutta la mia viva solidarietà!

grazie Albith.

c'è qualcuno che conosce bene la normativa a riguardo?

La sua fortuna è che il contratto è fino all'avente diritto, anche se non capisco perchè, se sono ore residue (cioè se non c'è un titolare assente). Dille di resistere ancora un po' e di rifiutare le tre ore quando, con la pubblicazione delle nuove graduatorie, diventeranno al 30/6.

ho la sensazione che le ore non siano da gi e dunque fino ad avente diritto, ma, essendo spezzone da 3 ore, date direttamente dal ds come completamento interno al docente con meno di 18 ore, cioè fino alla fine dell'anno.

Sì, anch'io ho questa sensazione, ma vinz parla di un contratto fino ad avente diritto.

in effetti... non avevo visto.

se è ad avente diritto, sicuramente può rinunciare anche subito mantenendo l'altro contratto, ma perdendo la possibilità di altre supplenze per tutto l'anno (ma la ripubblicazione delle graduatorie potrebbe cambiare la storia).
oppure, come dice dec, può resistere ancora un po' e rifiutare quando ci sarà il rinnovo.

se no... boh...

le tre ore vengono da una maternità. la ds ha smembrato la cattedra della collega assente per maternità in modo da consentire alla mia amica il completamento e ha dato le restanti 15 ore alla terza fascia: le due colleghe che si sono presentate per coprire lo spezzone si sono, comprensibilmente, dileguate, mettendosi in malattia, dopo le prime due lezioni. la mia amica non vorrebbe ricorrere alla "finta malattia". ma io le ho francamente consigliato di farlo, anche se moralmente mi ripugna: primum vivere. quello che mi viene raccontato va ben oltre le cosiddette "classi zoo": si tratta di una vera e propria masnada di delinquenti violenti e già più volte denunciati, facili alla rissa e al coltello. e il tutto senza un minimo supporto da parte della dirigente che, essendo una semplice reggente, si fa vedere a scuola più o meno ogni dieci giorni. a questo punto non resta che sperare che "l'avente diritto" venga individuato al più presto.

vinz ha scritto:le tre ore vengono da una maternità. la ds ha smembrato la cattedra della collega assente per maternità in modo da consentire alla mia amica il completamento e ha dato le restanti 15 ore alla terza fascia: le due colleghe che si sono presentate per coprire lo spezzone si sono, comprensibilmente, dileguate, mettendosi in malattia, dopo le prime due lezioni. la mia amica non vorrebbe ricorrere alla "finta malattia". ma io le ho francamente consigliato di farlo, anche se moralmente mi ripugna: primum vivere. quello che mi viene raccontato va ben oltre le cosiddette "classi zoo": si tratta di una vera e propria masnada di delinquenti violenti e già più volte denunciati, facili alla rissa e al coltello. e il tutto senza un minimo supporto da parte della dirigente che, essendo una semplice reggente, si fa vedere a scuola più o meno ogni dieci giorni. a questo punto non resta che sperare che "l'avente diritto" venga individuato al più presto.

Dunque si tratta di supplenza da GI su avente diritto.

Quindi lei può:

- licenziarsi subito dalla spezzone. Appena verranno pubblicate le nuove GI, non essendo valide sanzioni sulle vecchie, potrà accettare altre 3 ore per completare.

- aspettare qualche giorno in attesa delle nuove GI. Rifiutare il completamento quando le verrà di nuovo offerto e attendere altro o restare con le 15 ore.

gugu ha scritto:
Dunque si tratta di supplenza da GI su avente diritto.

Quindi lei può:

- licenziarsi subito dalla spezzone. Appena verranno pubblicate le nuove GI, non essendo valide sanzioni sulle vecchie, potrà accettare altre 3 ore per completare.

- aspettare qualche giorno in attesa delle nuove GI. Rifiutare il completamento quando le verrà di nuovo offerto e attendere altro o restare con le 15 ore.

Ulteriore alternativa: fare buon viso a cattiva sorte, continuare fino al 30/6 e farsi le ossa; questa volta può scappare, e la prossima ? Quella classe non è unica; prima o poi ne capiterà un'altra.

Roberto_R ha scritto:

gugu ha scritto:
Dunque si tratta di supplenza da GI su avente diritto.

Quindi lei può:

- licenziarsi subito dalla spezzone. Appena verranno pubblicate le nuove GI, non essendo valide sanzioni sulle vecchie, potrà accettare altre 3 ore per completare.

- aspettare qualche giorno in attesa delle nuove GI. Rifiutare il completamento quando le verrà di nuovo offerto e attendere altro o restare con le 15 ore.

Ulteriore alternativa: fare buon viso a cattiva sorte, continuare fino al 30/6 e farsi le ossa; questa volta può scappare, e la prossima ? Quella classe non è unica; prima o poi ne capiterà un'altra.

Certo, potrebbe capitarle anche una cattedra intera così. Però se la scelta è "nel momento" non le si può consigliare altro per ora.

Curiosità: che vuol dire IFP ?

Istituto Formazione Professionale

Roberto_R ha scritto:Curiosità: che vuol dire IFP ?

Istruzione e Formazione Professionale. La scuola dovrebbe essere in Lombardia.

gugu ha scritto:

Roberto_R ha scritto:Curiosità: che vuol dire IFP ?

Istruzione e Formazione Professionale. La scuola dovrebbe essere in Lombardia.

Ma allora non dovrebbe neanche essere scuola statale, non è gestita dalla Regione ?

Roberto_R ha scritto:

gugu ha scritto:

Roberto_R ha scritto:Curiosità: che vuol dire IFP ?

Istruzione e Formazione Professionale. La scuola dovrebbe essere in Lombardia.

Ma allora non dovrebbe neanche essere scuola statale, non è gestita dalla Regione ?

Sì, ma usa personale delle GE. Ho dato il mio obolo anni fa, e capisco la collega. ;-)

tutto giusto quel che scrive gugu (si tratta proprio di un IFP lombardo che utilizza personale delle gae), che ringrazio perché nei suoi consigli credo ci sia la soluzione migliore: licenziarsi senza temere le sanzioni, che tanto decadono con le nuove graduatorie.

per il resto, vorrei precisare che la mia amica "le ossa" ormai se le è fatte: insegna matematica in professionali e IFP ormai da dieci anni, e se l'è sempre cavata egregiamente. è anzi una docente carismatica in grado di tenere a bada le classi peggiori. del resto, lei aveva accettato le tre ore sapendo che avrebbe trovato un ambiente difficile, il "solito" ambiente difficile al quale è ormai avvezza e verso il quale è perfettamente attrezzata.
Il problema è che stavolta i suoi discepoli vanno davvero oltre ogni immaginazione, mettendo quotidianamente a repentaglio la loro stessa incolumità fisica e quella degli insegnanti: tre interventi dei carabinieri in meno di quindici giorni; e mi pare di aver già parlato delle contusioni che le sono state procurate mentre cercava di evitare che due senegalesi si scannassero.

qual è la soglia di resistenza?
cioè: fino a quando si può chiedere ad un insegnante di provarci e imputare alla sua scarsa professionalità, alla sua inesperienza, le condizioni di una classe?
secondo me la soglia è l'incolumità personale.
se mi hanno già procurato una lesione e se non riesco a girarmi per usare la lavagna perché ho paura che si/mi accoltellino, direi che la situazione richieda interventi ben diversi da quelli che possono venire da un insegnante di matematica, armato di gessetto, che peraltro opera in un istituto senza preside e senza alcun piano di intervento per gestire situazioni del genere, e in una classe che giace sperduta sul corridoio enorme di un enorme istituto, dove in genere non bivacca nemmeno un bidello.
non ci sono le condizioni minime di sicurezza, quindi, secondo me, devono venire meno anche tutte le altre considerazioni di tipo didattico, morale ecc.
farsi le ossa, va bene.
farsele spezzare, non va tanto bene.

grazie a tutti per l' utile confronto.

Il limite superiore è sicuramente la propria incolumità fisica.

Studenti, con ogni probabilità prossimi alla maggiore età, quando non già 18enni fatti e finiti, vanno denunciati per atti come li descrivi tu (coltelli in classe??? e a quando le pistole e i fucili????).

Probabilmente, e lo dico veramente senza ironia, descrivi una classe in cui un buon 50% (se non il 100%) avrebbe maggiore giovamento, educativo e didattico, se l'IFP la terminasse in una sede carceraria.

Lì non esiste il problema disciplinare a quei livelli: se sclerano, entrano due o tre guardie e li portano nella loro cella (nei casi più gravi in cella di isolamento).

Ripeto: non sto scherzando, e consiglia alla tua amica la denuncia personale (una cosa è essere un po' esuberanti, ma il mio corpo è off limits).

Io ho lavorato un anno in una scuola regionale edile, ero ancora all'università ed ero stata chiamata col semplice curriculum. A confronto con la situazione di questa docente, i miei alunni dell'epoca si sono limitati a giocare a carte durante la lezione, raccontare barzellette spinte, farmi la corte, farmi trovare foto di donne nude nel registro, creare piccoli incendi oltre che fumare sigarette e non solo e in ultimo masturbarsi...

Essendo solo 1h a settimana sono ovviamente rimasta fino alla fine, ma non lo rifarò mai più, assolutamente! Scappa da quell'ambiente, non vale la pena ammalarsi!!!