urgente x Lalla o Giulia: congedo parentale negato!

Ciao.
Ho bisogno urgentemente di una consulenza.
Due settimane fa, pur essendo in obbligatoria, ho preso servizio a scuola con contratto a tempo determinato (30/06) su sostegno scuola superiore e contestualmente ho fatto protocollare:
1) domanda riduzione orario per allattamento e
2)domanda di 30 giorni di congedo parentale al 100% frazionandolo in questo modo:rientro il sabato, il lunedì è libero mentre ho chiesto congedo dal martedì al venerdì (incluso).Lo scopo è quello di non far conteggiare le domeniche e prendere lo stipendio al 100% il più a lungo possibile.
Ho parlato con il vicepreside (la preside era andata via) che me lo ha accordato perchè la scuola aveva esigenza di coprire il sabato. Oggi era il mio primo giorno di rientro dopo l' obbligatoria e solo alla fine dell'orario di lavoro il vicepreside (che ho incrociato diverse volte stamattina dato che mi ha fatto fare il jolly a destra e a sinistra nelle varie classi scoperte) mi comunica che la preside (che oggi era assente!!!) vuole parlare con me perchè non intende riconoscermi il congedo come da me richiesto.
Mi è crollato il mondo: non sto a spiegarvi i vari motivi per cui a parte il sabato (giorno in cui mio marito non lavora) non ho praticamente nessuno a cui lasciare mio figlio (di appena 3 mesi e con allattamento a richiesta esclusivo al seno....e con totale rifiuto del biberon).
A voi chiedo: la preside può farmi questo? Considerate che ho fatto domanda di congedo il 9 ottobre e ne usufruirei dal 30 di ottobre.
Può obbligarmi a prendere tutto il mese per intero? O negarmi il congedo in toto?
Dove posso reperire la normativa?
A cosa posso appellarmi?
Attendo fiduciosa un vostro consiglio.

Se tu rientri ogni sabato, ogni settimana cambia il supplente... Sarà forse per tutelare la didattica che il dirigente non ti fa stagliuzzare il congedo parentale???

Ok, a questo non ci avevo pensato. Ma non si può fare che io faccio le mie ore il sabato in una classe sola e il supplente prende il resto delle classi? io sono sostegno area umanistica e in uno dei casi a me assegnato avrei la possibilità di coprire il sabato le ore di area umanistica (l'alunna ha anche sostegno area scentifica in altri giorni con altro docente). Oppure potrei essere a disposizione...Oggi ho solo sostituito i colleghi assenti!

Non so.

Comunque la mia domanda è un'altra: la preside può negarmii il congedo? Perchè nessuno mi ha contattato da scuola per preavvisarmi di queso rifiuto? Avendo fatto io domanda per iscritto posso pretendere una risposta scritta?

In sintesi: frazionare il congedo è un diritto o una concessione? Perchè questa è la base di tutto. Se non mi spetta, non intendo forzare la mano ma se rientra tra i miei diritti non intendo sacrificare le esigenze di mio figlio .

Per favore, qualcuno mi può rispondere! Devo parlare con la dirigente domani!

il congedo deve essere concesso, ma il frazionamento non è come pensi tu: non deve nuocere alla didattica; si frazione perché si prende spezzettato nel tempo, non frazionato nella settimana se crea problemi

giulia boffa ha scritto:il congedo deve essere concesso, ma il frazionamento non è come pensi tu: non deve nuocere alla didattica; si frazione perché si prende spezzettato nel tempo, non frazionato nella settimana se crea problemi

Ciao Giulia, mi dai il riferimento normativo di quanto affermi?

La frazionabilità del congedo parentale
Il congedo parentale può essere fruito dal dipendente anche in modo frazionato.
La frazionabilità del congedo parentale va intesa nel senso che tra un periodo (anche di un solo
giorno per volta) e l’altro di congedo deve essere effettuata una ripresa effettiva del lavoro.
Ai fini della frazionabilità, tra un periodo e l’altro di fruizione è necessaria - perché non
vengano computati nel periodo di congedo parentale i giorni festivi, i sabati e le domeniche -
l’effettiva ripresa del lavoro, requisito non rinvenibile né nel caso di domanda di fruizione del
congedo in parola dal lunedì al venerdì (settimana corta) senza ripresa del lavoro il lunedì della
settimana successiva a quella di fruizione del congedo, né nella fruizione di ferie.
Se dunque richiede il congedo dal lunedì al venerdì, il dipendente dovrà tornare al lavoro il
lunedì successivo, altrimenti verranno conteggiati come congedo parentale anche il sabato e la
domenica o i giorni festivi e/o non lavorativi che ricadono all’interno del periodo richiesto.
Ciò non significa comunque che immediatamente dopo un periodo di congedo al titolo in
argomento non possano essere ammessi periodi di ferie (o di fruizione di altri congedi o
permessi), cosicché sia necessario continuare nella fruizione di congedo parentale.
Significa invece che due differenti frazioni di congedo parentale intervallate da un periodo
feriale o altro tipo di congedo, debbono comprendere ai fini del calcolo del numero di giorni
riconoscibili come congedo parentale anche i giorni festivi e i sabati (settimana corta) cadenti
subito prima o subito dopo le ferie (o altri congedi o permessi).
Le giornate di ferie, la malattia, le festività e i sabati cadenti tra il periodo di congedo parentale
e la ripresa lavoro non vanno computate in conto congedo parentale.41

dalla guida di OS

ogni volta va richiesto 15 gg prima, ma la norma sulle supplenze dice che ad ogni rientro salta la supplente, quindi le tue classi cambierebbero docente ogni settimana e il buon senso dice che questo nuoce alla didattica

Appunti per l’applicazione del congedo al comparto scuola
I periodi di congedo spettano a tutti i dipendenti della scuola, senza nessuna differenza tra
personale assunto a tempo indeterminato e determinato. (Per quest’ultimo il congedo può essere
fruito solo all’interno del rapporto di lavoro).
L’indennità per congedo parentale è subordinata alla vivenza del figlio e alla sussistenza di un
rapporto di lavoro in atto all’inizio e durante il periodo di congedo.
Il congedo parentale può essere fruito:
• In modo continuativo, in questo caso verranno inclusi anche i giorni festivi intermedi, il
giorno libero e il periodo di sospensione delle lezioni;
• In modo frazionato, può cioè essere intervallato dal ritorno al lavoro del docente anche
nel giorno libero o in un giorno di sospensione delle lezioni, in cui è possibile lo
svolgimento di attività funzionali all’insegnamento.

Giulia,
questo mi confema che la legge mi permette di frazionare il congedo e la preside non può rifiutarmelo.
Ma qual è esattamente il riferimento normativo da cui hai attinto le informazioni?
Inltre devo inoltrare la domanda anche all'inps?

Grazie ancora.

il riferimento normativo è il buon senso, infatti nella guida ci sono esempi solo di congedo preso in via continuativa, di un solo giorno soltanto non significa di un solo giorno uno sì e uno no; capisco le tue esigenze , ma ciò che conta è anche la tua professionalità docente che contempla il bene dei tuoi alunni che deve combaciare con quello di tuo figlio

non devi inoltrare la domanda all'inps

Ok...la mia professionalità. e il buon senso (e ti assicuro che da questa parte c'è una persona che ha sempre lavorato con grande serietà nell'interesse degli alunni)..etc...etc...ma allora la professionalità della dirigenza della scuola dov'è?
Perchè mi viene accordato il congedo e dopo 15 giorni mi viene riferito un vago diniego ("devo parlare con la preside" che però è assente!!!) nonostante i continui contatti avuti con la scuola in questi giorni per invio di vari certificati?
Perchè sabato invece di farmi fare lezione con gli alunni assegnati sono stata sbattuta qua e là a supplire i colleghi assenti?
Perchè stranamente sono l'unica docente di sostegno in orario il sabato?

Eh, no, così stando le cose non mi sta bene farmi trattare in questo modo anche perchè, se gli altri anni potevo darmi un pizzico sulla pancia in quanto comportamenti di questo tipo nocevano solo ed esclusivamente a me, oggi, invece, chi paga è un bambino di 3 mesi.

Credo che la scuola aveva il dovere di contattarmi tempestivamente per trovare un accordo e non ridursi alla fine del mio orario di lavoro...rifiutandosi tra l'altro di spiegarmi cosa c'è che non va....("veditela con la preside").

In base agli accordi presi credevo di essere in congedo fino a metà dicembre, ora non ho nessuno a cui lasciare mio figlio...non possono pretendere di farmi andare a lavorare martedì prossimo.
Così non ci sto.
Chi pretende professionalità, deve essere professionale.

Per questo ho bisogno di chiarezza legislativa.

Posso chiedere una risposta scritta con le motivazioni del diniego?

Grazie.

parla con il ds, magari la cosa si sistema senza problemi, io ti dico solo pensa a chi ti deve supplire, non è detto che se siamo trattati male dobbiamo poi rivendicarci su chi non c'entra

puoi anche prendere congedo senza pensare adesso a chi lasciare tuo figlio, puoi pensarci con calma stando in congedo qualche giorno in più all'inizio

Infatti, io vorrei proporre:

1) il sabato faccio le mie ore a disposizione (mi sa che ce n'è davvero bisogno)

o

2) il sabato concentro le mie ore tutte in una classe mentre le altre classi vanno al supplente così non si spezza continuità didattica (tanto si lavora per aree e l'alunno comunque avrebbe il docente di sostegno di altra area in settimana come riferimento).

Che ne pensi?

proponi , magari il preside ha anche un'altra alternativa valida, devi comunque parlare con il dirigente ed accordarti

Se proprio ho un muro dall'altra parte pensavo di proporre:
30-31 ottobre = congedo
il 3 rientro
dal 6 al 16 congedo.
E po andare di 15 giorni in 15 giorni.
Che pensi?

Ti spiego anche che la logica che sottende il tutto è semplice: vorrei tirare con il congedo frazionato qua e là con qualche mio rientro fino alle vacanze di natale (quando inizierò a svezzare il piccolo) e prendere il più possibile lo stipendio al 100% perchè lo stipendio al 30% incide non poco sul bilancio della mia famiglia.

credo che sia un'alternativa valida

capisco le tue esigenze, non preoccuparti

Grazie, Giulia.
Magari ti aggiorno :-)

Il punto e' che se per caso salti di un giorno la richiesta (che va fatta ogni 15 gg x i 15 successivi), non trovando un accordo col ds lui farà di tutto x farti rientrare...

Ciao giulia, tutto risolto. La DS non mi ha negato il congedo e ora sono più tranquilla. Grazie per la tua gentilezza.

bene