Congedo straordinario dottorato

Buongiorno a tutti!
Mi rivolgo a questa pagina del forum, sperando di non aver sbagliato "sede", per un chiarimento che forse qualcuno di voi potrà darmi.
Questo è il secondo anno per me di congedo straordinario non retribuito per dottorato di ricerca su nomina dal Provveditore. Mettendo ordine fra i documenti mi sono trovata davanti ai due decreti (si tratta di due scuole diverse) dei presidi e, pur essendo identici in tutto e per tutto, mi sono resa conto che cambia un dettaglio della parte finale, dove, dopo l'indicazione dell'inizio e fine dell'incarico e numero di giorni, si legge che:

Lo stesso periodo è utile ai fini della progressione di carriera e ai fini del trattamento di quiescenza e previdenzaLa presente è inviata in tre copie alla Ragioneria Provinciale dello Stato.

Ecco, ho riportato esattamente la frase del decreto dell'anno in corso, mentre in quello precedente, prima dell'espressione "ai fini del trattamento di quiescenza e previdenza" è inserito fra virole l'inciso "salvo riscatto".
Siccome anche nei refusi i due documenti sono identici (previdenzaLa) e la normativa richiamata in apertura è la medesima, mi sono chiesta a cosa sia dovuta questa indicazione in più.
Un preside può "condizionare" la validità del congedo? Cosa cambia per me? Qualcuno che legge ha usufruito del congedo e ha riscontrato la stessa cosa?
Grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di rispondere!