Permessi elezioni

Salve,
sono stata nominata per la prima volta presidente di seggio. Ho letto i vari vademecum per le elezioni ma credo che il mio caso sia particolare infatti sono in servizio sabato mattina che è giorno di costituzione del seggio e dovrei recuperare solo un giorno lavorativo, quello di domenica, successivamente alla elezioni. Questo giorno, in caso di slittamento delle operazioni a dopo la mezzanotte del lunedì, lo dovrei recuperare il mercoledì che però è il mio giorno libero.
Come fare?
Grazie in anticipo per le risposte.

lo recuperi un altro giorno

Purtroppo Forza non è così! Io ho il sabato e il lunedì come giorni lavorativi e infatti mi vengono concessi permessi retribuiti. Per il riposo compensativo relativo alla domenica l'unico giorno possibile è il martedì e, poichè il martedì è il mio giorno libero, lo perdo. Ho chiamato proprio stamattina in segreteria, mi hanno detto che la normativa stabilisce questo, e che in casi eccezionali è a discrezione del DS concordare un altro giorno di recupero...ma nella mia scuola non si concorda un bel niente!

clizia_74 ha scritto:Salve,
sono stata nominata per la prima volta presidente di seggio. Ho letto i vari vademecum per le elezioni ma credo che il mio caso sia particolare infatti sono in servizio sabato mattina che è giorno di costituzione del seggio e dovrei recuperare solo un giorno lavorativo, quello di domenica, successivamente alla elezioni. Questo giorno, in caso di slittamento delle operazioni a dopo la mezzanotte del lunedì, lo dovrei recuperare il mercoledì che però è il mio giorno libero.Come fare?
Grazie in anticipo per le risposte.

Non è molto probabile che le operazioni slittino a dopo la mezzanotte, quindi vedrai che potrai recuperare tranquillamente il martedì, cosa che io non potrò fare perchè il martedì è il mio giorno libero.

un anno mi è capitato uan scuola dove parecchi docenti hanno fatto gli scrutatori e per forza di cose il riposo compensativo lo abbiamo recuperato a turni

ho sempre visto farlo recuperare senza problemi, se il martedì è libero si recuperava il mercoledì o in altro giorno della settimana

Permesso per esercitare la funzione di presidente, scrutatore nel seggio elettorale e
per svolgere la funzione di rappresentante di lista.
Al docente con contratto a tempo indeterminato e determinato (anche al supplente nominato
dal dirigente scolastico in sostituzione del collega momentaneamente assente), chiamato a
svolgere funzioni presso i seggi elettorali per le elezioni del Parlamento ( nazionale ed
europeo), per le elezioni comunali, provinciali e regionali ed in occasione delle consultazioni
referendarie, ai sensi dell’art. 119 del DPR 30.3.1957 n. 361 e dell’art. 1 della legge 29.1.1992
n. 69, è riconosciuto il diritto di assentarsi per tutto il periodo corrispondente alla durata delle
operazioni di voto e di scrutinio. L’assenza è considerata attività lavorativa a tutti gli effetti, al
rientro il docente dovrà produrre produrre l’attestazione dell’avvenuto assolvimento delle
funzioniEssendo l'attività prestata presso i seggi equiparata, ai sensi del 2° comma art. 119 della
Legge 361/57) ad attività lavorativa, non è consentito richiedere al docente prestazioni
lavorative nei giorni coincidenti con le operazioni elettorali, anche se eventuali obblighi di
servizio, già programmati, fossero stati collocati in orario diverso da quello di impegno presso i
seggi elettorali. Per l’impegno in giorni festivi (la domenica o eventuale altro giorno festivo) è
previsto, ai sensi dell’art. 35 del DPR 10.1.1957 n. 3, il riposo compensativo (art. 11 Legge
21.3.1990 n. 53). I docenti che fruiscono di un orario di servizio distribuito in cinque giorni
settimanali, con l’esclusione della giornata del sabato, qualora sono impegnati in tale giornata
per assolvere le funzioni di componente di seggio elettorale, hanno titolo al recupero con altro
giorno lavorativo da fruire in un periodo immediatamente successivo all’impegno presso i seggi
elettorali ( Sentenza Corte Costituzionale n. 452 del 1991 ) ovvero da concordare da parte del
docente con il dirigente scolastico anche in rapporto alle esigenze di servizio (cfr. C.M.
14.6.1990 n. 160). Nei casi in cui le operazioni di scrutinio si protraessero oltre la mezzanotte
del lunedì, si dovrà considerare il martedì come giorno dedicato alle operazioni elettorali e
pertanto le giornate di diritto al riposo dovrebbero essere il mercoledì ed eventualmente il
giovedì. Durante i giorni di assenza e di riposo, i docenti con contratto a tempo indeterminato
e determinato possono essere sostituiti, qualora nei giorni in questione abbiano obblighi di
servizio di insegnamento e non vi sia altro personale docente a disposizione,

Anche io sapevo questo, ma la segreteria mi ha detto che il giorno libero non è un obbligo, nel senso che non è da contratto che il docente abbia il giorno libero, ma deriva da un tacito accordo ormai da lungo tempo. Il riposo compensativo per la domenica è IL MARTEDI' e se quello è il tuo giorno libero PERDI IL GIORNO LIBERO NON IL RIPOSO COMPENSATIVO...Non sentendomi troppo convinta al telefono, hanno aggiunto "...e poi le esigenze della scuola non permettono di concedere troppe assenze..." e mi ha praticamente chiuso la bocca.

Magari potrei parlare direttamente con il DS che magari ha più buon senso delle segretarie...anche la normativa parla di "concordare col dirigente scolastico"...proverò e vi farò sapere.

scusate una domanda: per poter votare è possibile ottenere un permesso retribuito o un giorno di ferie, essendo stata nominata dal provveditorato fino al 30 giugno? grazie

Mi chiede un'amica: lavora in una scuola chiusa x le elezioni dal venerdì pomeriggio al mercoledì compreso e l'hanno chiamata a fare la scrutatrice. Ha diritto al riposo compensativo - ha il giovedì come giorno libero - considerato che la sua scuola sarebbe chiusa e non avrebbe lavorato?

è una domanda difficile?