Referendum ed elezioni

Qualcuno sa quali regole valgono per le assenze dei docenti in occasione del referendum? sono le stesse per le normali elezioni? Grazie

Si sono le stesse regole

C.M. 14 giugno 1990, n. 160.- Personale statale chiamato ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali in
occasione di elezioni politiche, europee, regionali, provinciali e comunali o di referendum.

http://www.orizzontescuola.it/sites/default/files/vade_perm_elet.pdf

Curiosità...
...i referendum comprendono anche il lunedì della prima settimana dopo la fine della scuola, giorno in cui di solito c'è la riunione plenaria degli esami di terza media. Se un docente che ha esami viene chiamato come scrutatore, come funziona?:
1) Può rifiutare il seggio?
2) E' necessario spostare la Plenaria?
Perchè so che alla chiamata di seggio non si può dir di no se non per motivi di salute e mi avevano detto che se uno manca alla plenaria, poi non può fare gli esami cosa davvero impensabile!!!! Saluti!!;)

ML ha scritto:Curiosità...
...i referendum comprendono anche il lunedì della prima settimana dopo la fine della scuola, giorno in cui di solito c'è la riunione plenaria degli esami di terza media. Se un docente che ha esami viene chiamato come scrutatore, come funziona?:
1) Può rifiutare il seggio?
2) E' necessario spostare la Plenaria?
Perchè so che alla chiamata di seggio non si può dir di no se non per motivi di salute e mi avevano detto che se uno manca alla plenaria, poi non può fare gli esami cosa davvero impensabile!!!! Saluti!!;)

nel mio comune se vieni sorteggiato per fare lo scrutinatore puoi rifiutare semplicemente non recandoti al seggio elettorale scelto all'ora X senza dare alcuna motivazione

GIbergamo ha scritto:

ML ha scritto:Curiosità...
...i referendum comprendono anche il lunedì della prima settimana dopo la fine della scuola, giorno in cui di solito c'è la riunione plenaria degli esami di terza media. Se un docente che ha esami viene chiamato come scrutatore, come funziona?:
1) Può rifiutare il seggio?
2) E' necessario spostare la Plenaria?
Perchè so che alla chiamata di seggio non si può dir di no se non per motivi di salute e mi avevano detto che se uno manca alla plenaria, poi non può fare gli esami cosa davvero impensabile!!!! Saluti!!;)

nel mio comune se vieni sorteggiato per fare lo scrutinatore puoi rifiutare semplicemente non recandoti al seggio elettorale scelto all'ora X senza dare alcuna motivazione

Una mia amica, docente di sostegno alle medie in una terza, mi ha posto la stessa domanda dicendomi ke sicuramente lavorerà come scrutatrice e nn ha intenzione di rinunciarvi, peraltro il luogo in cui vota è a 700 km da casa e il martedì avrebbe diritto al giorno di recupero. C'è qlcuno in grado di dirmi se è vero ke, come ha kiesto ML, mancando alla plenaria ci siano poi problemi con gli esami?
Vi sarei grata se mi rispondeste..

non si può essere assenti alla plenaria

ma gli scrutatori fanno i turni x cui si può fare a turno e prendere qll'oretta di permesso dalla scrutatore x andare alla plenaria, chiaramente se si lavora vicini

se invece lavorate e scrutinate in due città lontane, proprio non saprei

forza ha scritto:non si può essere assenti alla plenaria

ma gli scrutatori fanno i turni x cui si può fare a turno e prendere qll'oretta di permesso dalla scrutatore x andare alla plenaria, chiaramente se si lavora vicini

se invece lavorate e scrutinate in due città lontane, proprio non saprei

Io sono stata più volte presidente di seggio e le uscite che ho consentito sono solo quelle necessarie per andare a votare nel proprio seggio e per mangiare qualcosa velocemente e l'ho fatto sempre a mio rischio e pericolo perchè le uscite sono vietate. Lo scrutinatore deve rimanere al seggio per tutta la durata delle elezioni.

forza ha scritto:non si può essere assenti alla plenaria

ma gli scrutatori fanno i turni x cui si può fare a turno e prendere qll'oretta di permesso dalla scrutatore x andare alla plenaria, chiaramente se si lavora vicini

se invece lavorate e scrutinate in due città lontane, proprio non saprei

Da noi non si può assolutamente uscire dall'edificio perchè, ci hanno spiegato, l'assicurazione copre solo all'interno del luogo deputato al voto. Comunque, è vero, non puoi rinunciare alla plenaria, devi fare una scelta.

io ho fatto molte volte la scrutatrice e i vari presidenti avuti ci hanno sempre concesso pause lunghe, anche turni tipo chi fa la mattina e chi fa il pomeriggio
non mi risulta siano vietate le uscite, so solo che c'è un numero minimo di presenze al seggio affinchè esso sia valido, mi pare presidente o vice e due scrutatori

forza ha scritto:io ho fatto molte volte la scrutatrice e i vari presidenti avuti ci hanno sempre concesso pause lunghe, anche turni tipo chi fa la mattina e chi fa il pomeriggio
non mi risulta siano vietate le uscite, so solo che c'è un numero minimo di presenze al seggio affinchè esso sia valido, mi pare presidente o vice e due scrutatori

Grazie, mi sai dare il rif. di legge? Quest'anno lo metterò sotto il naso del mio presidente di seggio, quasi quasi si arrabbiava se si aveva necessità di andare in bagno!

mi sembra che sia tutto contenuto nel libretto di istruzioni che ha il presidente

forza ha scritto:non si può essere assenti alla plenaria

ma gli scrutatori fanno i turni x cui si può fare a turno e prendere qll'oretta di permesso dalla scrutatore x andare alla plenaria, chiaramente se si lavora vicini

se invece lavorate e scrutinate in due città lontane, proprio non saprei

Dov'è scritto?

In questa guida il dott. Lupparelli indica le possibilità di sostituzione

"Altra parte del verbale è dedicata alle eventuali sostituzioni dei commissari; vediamo come e quando.

Se un docente dovesse essere assente prima della seduta preliminare e se la scuola ha il tempo necessario, il dirigente (non il presidente) nomina il sostituto, che può essere prioritariamente un docente in servizio nella scuola (della stessa materia di chi è assente) e non impegnato negli esami, oppure, in mancanza si procede con il ricorso alla supplenza temporanea.

Se invece l’assenza dovesse verificarsi durante le operazioni d’esame, stavolta è il presidente a sostituire prioritariamente con un docente interno della stessa materia, che già fa parte della
commissione (ma compatibilmente con l’organizzazione); in subordine si ricorre ad un docente della scuola non impegnato negli esami (ovviamente della stessa materia del docente assente) ed
ancora, in mancanza, si nomina per una supplenza temporanea.

Attenzione! Verbalizzare tutto (chi manca, chi sostituisce, ecc.). Se poi un presidente è proprio “sfigato” può capitare (a me è capitato) che sia assente un docente di una determinata materia “rara” (es. artistica), non c’è nessun altro nella scuola, il supplente non si trova, manca un giorno alla chiusura e occorre trovare qualcuno che sia presente magari agli ultimi orali... allora contattare subito il dirigente tecnico dell’ufficio scolastico (in genere risolvono tutti i casi difficili)."

Io però ritengo che ciò che descrive è in termini "generali", cioè le possibili sostituzioni che si possono attuare.

Però per ciò che riguarda la scuola di I grado non c'è una normativa per le sostituzioni, così come è per la secondaria.

Quindi non c'è scritto che chi è assenta alla plenaria viene escluso dalla commissione, almeno da quello che so io.

Un presidente quindi potrebbe, per analogia, applicare la normativa della secondaria (finora è quella dl 2010):

L'O.M. 44/2010 art 11/5: “Il commissario assente deve essere tempestivamente sostituito per la restante durata delle operazioni d'esame nei casi di assenze successive all'espletamento delle prove scritte”.

Paolo1974 ha scritto:

forza ha scritto:non si può essere assenti alla plenaria

ma gli scrutatori fanno i turni x cui si può fare a turno e prendere qll'oretta di permesso dalla scrutatore x andare alla plenaria, chiaramente se si lavora vicini

se invece lavorate e scrutinate in due città lontane, proprio non saprei

Dov'è scritto?

esperienza personale decennale

ma come si fa per diventare scrutatore?

peach79 ha scritto:ma come si fa per diventare scrutatore?

dipende dal comune. Nel mio ci si inscrive in un elenco fino al mese di novembre e in occasione delle elezioni si procede all'estrazione dei nominativi, in un comune limitrofe invece si procede con l'estrazione del 50% degli scrutinatori e mentre l'altro 50% è composto da nominativi presentati dai partiti.

grazie per la risposta anche se forse siamo andati un po' off topic

Sarò Presidente di seggio alle elezioni del 15/16 maggio, essendo SABATO il mio giorno libero, avrò diritto a 2 giorni di riposo compensativo (martedì e mercoledì)?

Secondo FLC-CGIL:

i lavoratori interessati avranno diritto a restare a casa retribuiti nei due giorni successivi alle operazioni elettorali (se il sabato è non lavorativo)

http://www.flcgil.it/attualita/politica-societa/elezioni-2006-permessi-elettorali-riepilogo-delle-norme.flc

Sull'argomento ho finalmente trovato una guida completa ed aggiornata sul sito della GILDA :


http://www.gildains.it/public/documenti/1650DOC-758.pdf