assenza prova scritta per gravidanza/parto

Buongiorno,
c'è qualcuna che non si è potuta presentare alla prova scritta o rischia di non presentarsi per impossibilità dovuta a complicazioni della gravidanza o per parto?

Io personalmente ho dovuto rinunciare a presentarmi alla prova scritta perché il giorno prima della prova ho avuto complicanze gestazionali con minaccia di parto prematuro: sono stata messa a riposo e vivamente sconsigliata dai medici di intraprendere un viaggio di 400km (tra andata e ritorno) per raggiungere la sede d'esame della mia regione.

Su vari siti si parla di ipotetici ricorsi per sostene la prova "differita", ricorso che potrebbe essere supportato da un precedente (una sentenza del TAR della Calabria), ma mi piacerebbe sapere se qualcuna di voi ha il mio stesso problema.

Grazie

So che c'è un membro dell'assemblea regionale siciliana che di sta facendo portavoce del problema, in nome della violazione delle pari opportunità e della tutela della maternità. Mi pare di aver letto pure qualcosa di OS qualche settimana fa.
Io sono a 34 settimane e temo di non riuscire a fare incastri magici con le prossime prove, pratica e orale, se dovessi aver superato lo scritto.

io sono allettata, ho contattato avvocati e sindacati, TUTTI HANNO RISPOSTO CHE NON C'è SOLUZIONE, essendo un coNcorso nazionale. Inoltre, su internet ho trovato una marea di ricorsi PERSI. La maternità dovrebbe essere il primo diritto della costituzione. DOVREBBE, MA NON LO è-

Anche io non mi sono presentata agli scritti...essendo alla 36 settimana di gravidanza non mi è stato proprio possibile. Ho contattato il sindacato e mi ha detto che fino a quando non c'è alcuna normativa, il ricorso non si può fare; si tratta per adesso solo di una bozza che affronta l'argomento, nulla di più. Quindi credo bisogna aspettare e speriamo bene nel prossimo concorso.

disperata ha scritto:io sono allettata, ho contattato avvocati e sindacati, TUTTI HANNO RISPOSTO CHE NON C'è SOLUZIONE, essendo un coNcorso nazionale. Inoltre, su internet ho trovato una marea di ricorsi PERSI. La maternità dovrebbe essere il primo diritto della costituzione. DOVREBBE, MA NON LO è-

qui ce n'è uno vinto

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si lalla lo avevo visto ma è praticamente l'unico, io cmq ci vado

Scusate ma se una donna si assenta perché deve partorire o ha una minaccia di aborto le fanno fare la prova in un altro momento, dopo aver fatto ricorso? Se un uomo o una donna si rompe un arto e non partecipa al concorso invece non glielo fanno rifare? Le domande nel caso facessero fare la prova in un altro momento sarebbero le stesse?
Io all'università persi tutta una sessione di esami per motivi di salute, mica faci ricorso e mi fissarono delle date appositamente per me!!!

lola2011 ha scritto:Scusate ma se una donna si assenta perché deve partorire o ha una minaccia di aborto le fanno fare la prova in un altro momento, dopo aver fatto ricorso? Se un uomo o una donna si rompe un arto e non partecipa al concorso invece non glielo fanno rifare? Le domande nel caso facessero fare la prova in un altro momento sarebbero le stesse?
Io all'università persi tutta una sessione di esami per motivi di salute, mica faci ricorso e mi fissarono delle date appositamente per me!!!

non è possibile paragonare il parto alla rottura del braccio (sia che a romperselo sia un uomo che una donna)

naturalmente le domande, in eventuali sessione aggiuntiva (di cui ad oggi non c'è traccia) non sarebbero uguali

Lola, il problema in questo caso non è la "sfortuna" per la coincidenza di eventi come potrebbe essere nel caso di un braccio rotto, ma la mancata applicazione delle leggi sulle pari opportunità e sulla tutela della maternità.

Da donna capisco il problema di chi deve partorire, ci mancherebbe :-), ma mi sembrerebbe strano far fare prove in un altro momento.

Beh, però non pensare che l'idea di farle in seconda battuta sia vissuta come un vantaggio! Anzi, oltre allo stress di sentirsi considerati "diversi", al dubbio sulla reale equivalenza dei quesiti, c'è l'inconfutabile difficoltà di svolgere in un momento in cui non si è in normali condizioni psicofisiche e in cui si sommano le difficoltà logistiche legate ad allattamento, gestione neonato di pochi gg, etc.

Bè io mi trovo nella stessa situazione solo che no a causa mia ma dello slittamento delle date. Dovevo sostenere infanzia e primarie l'11 e il 12 febbraio, date per me perfette ero a 35 settimane ora grazie a Profumo e alle fantomatiche tempeste di neve (Bha??!!) non so se riuscirò a sostenere la prova visto che il 28 febbraio e il 1 marzo sarò già nella 39 settimana..... di sicuro se sarà così un qualcosa farò......
Che ne dici Lalla c'è qualche speranza???!!!

non possono farlo perché creerebbe un precedente e si comincerebbe a chiedere rinvii anche per altro. Allora se uno fa le chemio? non si violano le pari opportunità fra sani e malati?

linduccia2011 ha scritto:non possono farlo perché creerebbe un precedente e si comincerebbe a chiedere rinvii anche per altro. Allora se uno fa le chemio? non si violano le pari opportunità fra sani e malati?

guarda riguardo le chemio mi permetto di parlare in prima persona... la chemio la puoi spostare se dovessi fare una chemio il 28 chiedere di farla il 27 febbraio o il 3marzo .... qui non parliamo di parti cesarei che possono essere organizzati e pianificati....