avvio pratica interdizione anticipata e comportamento scorretto segreteria scuola

sono insegnante precaria nella scuola dell'infanzia e primaria. quest'anno sto lavorando molto grazie alle supplenze brevi (accettando incarichi sia per infanzia che per primaria).il mio ultimo contratto è scaduto ieri, domenica 17 febbraio.
sono alla tredicesima settimana di gestazione e questa mattina-con certificato rilasciato da ginecologo privato- chi per me si è recato alla ASL per avviare la pratica di interdizione anticipata.
dalle otto di questa mattina ho iniziato a ricevere chiamate per supplenze. alla prima scuola ho spiegato la situazione dicendo testualmente:da questa mattina inizio le pratiche per interdizione anticipata, come devo regolarmi? le invio per ora un semplice certificato medico per malattia? le faxo una copia del certificato del mio ginecologo? oppure devo aspettare che mi venga riconosciuta l'interdizione e le invio inseguito tutta la documentazione? mi dica lei qual è la corretta procedura.
e lei:mah, signora, non saprei.....e poi mi pare sia cambiata la normativa.... io non lo so....magari la richiamo tra un po' , dopo averne parlato col segretario e poi-se non la disturbo-la richiamo e le faccio sapere.
nel giro di neanche mezz'ora ricevo chiamate da altre sei scuole e così spiego il tutto a ciascun assistente amministrativo, dico che sono in attesa di ricevere informazioni dalla prima scuola che mi ha contattata e che appena saprò qualcosa informero' anche loro.
in tarda mattinata vengo ricontattata da tutte le scuole, tranne dalla prima, così provo io. ho impiegato quasi due ore per riuscire a parlare con la persona che mi aveva telefonato questa mattina. all'inizio è stata un po' vaga, anche imbarazzata.... si è persino scusata per non avermi richiamata.
poi mi fa:allora signora, cosa ha scoperto?
ed io: veramente io aspettavo lei per sapere come muovermi e comunque tutti i suoi colleghi-delle scuole che mi hanno chiamata dopo di lei-concordano nel ritenere che debba essere la sua scuola a gestire il tutto.
la signora si è infuriata ed ha iniziato a maltrattarmi dicendo che non solo non mi ero informata, ma che lei non poteva credermi sulla parola riguardo all'interdizione e che aveva necessità di stipulare un contratto e che non poteva
di certo aspettare me. non mi ha dato il tempo di controbattere perché è magicamente caduta la linea e quando ho provato a richiamare non ho ottenuto risposta.
inoltre: alla ASL -per validare eventualmente il certificato di interdizione-mi hanno fissato una visita ostetrica per dopodomani.
cosa dovrei fare io adesso?
in cosa ho sbagliato?
e come dovrei comportarmi con la segreteria di quella scuola?
grazie a chi vorrà aiutarmi o anche solo confortarmi!

dovevi accettare e basta

non hai sbagliato tu, sono loro che evitano queste pratiche

scusami Giulia, ma io ho accettato (cosa che ho detto anche alle altre scuole) la supplenza e poi ho chiesto come muovermi ma poi le cose sono andate come ho scritto.
mi chiedo: c'è modo di ottenere comunque questa supplenza (ripeto:per telefono ho accettato la proposta di supplenza) oppure mi conviene aspettare mercoledì, se e quando mi verrà riconosciuta l'interdizione , e agire poi di conseguenza?
in realtà non sono nello spirito adatto per affrontare questa situazione, ma non vedo comunque perché debba esser (mal)trattata da ignorante e da stupida quando sono più che certa di aver assunto un comportamento più che corretto. di nuovo grazie

richiama la scuola e chiedi se tocca a te e quando devi prendere servizio

se ti dicono che non tocca a te, vai a vedere chi hanno chiamato

se è dopo di te fai ricorso immediato, se è prima va bene così

la supplenza partiva da questa mattina fino a giovedì- venerdì (sentendo parlare di interdizione è stata vaga anche sulla durata del contratto!)
voleva che IO mi informassi sul da farsi perché lei doveva sapere se il contratto che avrebbe stipulato- continuando a scorrere la graduatoria- doveva farlo considerando o meno la mia interdizione.
da quanto si è capito ha poi agito diversamente perché ha messo sotto contratto chi è dopo di me in graduatoria, ma la mia accettazione -a quanto pare-sembra sia stata ignorata.
andrà a finire che questa passerà come una mia non accettazione e dubito riceverò altre chiamate da questa scuola..... :-/

se hai accettato e tocca a te devi fare ricorso

l'accettazione tramite fonogramma sarebbe l'unica prova a mio favore...
vedremo come andrà avanti la questione, sempre che io riesca a parlare con qualcuno delle segreteria e che non cada magicamente la linea....ci terrei a mantenere un comportamento corretto-io-e affrontare il tutto civilmente.
che sensazione spiacevole esser rimbrottati ingiustamente e in un momento particolarmente delicato durante il quale si dovrebbe pensare solo ad essere sereni per affrontare nel migliore dei modi una gravidanza.
non biasimo affatto chi è in interdizione mentre avrebbe potuto continuare a lavorare.
forse avrei dovuto fare anch'io la stessa cosa. forse.