Contratto pubblica + completamento paritaria: obblighi?

gugu ha scritto:

Clouzot ha scritto:Sono sempre più confusa. E con gli impegni nella paritaria come si fa? Mi sembra ci siano troppe interpretazioni diverse, non riesco a vedere un punto fermo.

Leggo: "altresì opera la medesima preclusione per quei docenti di istituti statali che insegnino, regolarmente autorizzati, contestualmente anche in istituti non statali", come anche a Giulia Boffa a me sembra che si applichi perfettamente al caso in oggetto...

Il periodo andrebbe letto tutto, segue la casista della preclusioni: sei stata assente? in maternità? in comando?

gugu ha scritto:– A me pare chiarissimo che la MEDESIMA preclusione sia la nomina interna nell'istituto paritario.

Per cui se lei non è interna nel paritario e non ha nessuna delle preclusioni dell'elenco DEVE (doveva) fare domanda, senza se e senza ma.

Clouzot ha scritto:

gugu ha scritto:– A me pare chiarissimo che la MEDESIMA preclusione sia la nomina interna nell'istituto paritario.

Per cui se lei non è interna nel paritario e non ha nessuna delle preclusioni dell'elenco DEVE (doveva) fare domanda, senza se e senza ma.

Io la interpreto come Giulia, mi pare abbia senso

gugu ha scritto:

Clouzot ha scritto:

gugu ha scritto:– A me pare chiarissimo che la MEDESIMA preclusione sia la nomina interna nell'istituto paritario.

Per cui se lei non è interna nel paritario e non ha nessuna delle preclusioni dell'elenco DEVE (doveva) fare domanda, senza se e senza ma.

Io la interpreto come Giulia, mi pare abbia senso

Tu la interpreti come ti fa comodo, è diverso. :-)

Anche perchè si dovrebbe spiegare con quale criterio una persona che ha uno spezzone alla statale sia obbligata a presentare la domanda ed una che ha anche un contratto con una paritaria, senza classi terminali, non lo sia.
Mi pare una discriminazione lapalissiana, supportata dal nulla.

giulia boffa ha scritto:la medesima preclusione è quella di non fare domanda

gugu ha scritto:

Clouzot ha scritto:

gugu ha scritto:– A me pare chiarissimo che la MEDESIMA preclusione sia la nomina interna nell'istituto paritario.

Per cui se lei non è interna nel paritario e non ha nessuna delle preclusioni dell'elenco DEVE (doveva) fare domanda, senza se e senza ma.

Io la interpreto come Giulia, mi pare abbia senso

Tu la interpreti come ti fa comodo, è diverso. :-)

Anche perchè si dovrebbe spiegare con quale criterio una persona che ha uno spezzone alla statale sia obbligata a presentare la domanda ed una che ha anche un contratto con una paritaria, senza classi terminali, non lo sia.
Mi pare una discriminazione lapalissiana, supportata dal nulla.

giulia boffa ha scritto:

per evitare accavallamenti inutili di impegni tra una scuola paritaria e una statale

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

per evitare accavallamenti inutili di impegni tra una scuola paritaria e una statale

E quali sarebbero dopo gli scrutini ?

giulia boffa ha scritto:esami interni di ammissione ad esempio, o qualunque altra cosa per cui è pagata dalla privata e non dallo stato

giulia boffa ha scritto:esami interni di ammissione ad esempio, o qualunque altra cosa per cui è pagata dalla privata e non dallo stato

se ti autorizzo a lavorare per la paritaria, ti lascio anche libera di lavorare per loro o no?

Clouzot ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

per evitare accavallamenti inutili di impegni tra una scuola paritaria e una statale

E quali sarebbero dopo gli scrutini ?

Scherzi? Ce ne sono tremila!

Non so nelle paritarie in generale, ma in questa - che NON e' un diplomificio, prer quello che può servire ribadirlo - se ne inventano una al giorno...

gugu ha scritto:


Esami interni d'ammissione a cosa?


Tu puoi lasciarmi di libero di lavorare per chi voglio, ma non puoi certo discriminare chi non ha il completamento nella paritaria.

Ripeto, e mi fermo qui anche perchè sappiamo che ogni nostra discussione non finirebbe mai finché non ti dico che hai ragione, la domanda andava fatta. Se il DS della statale non procede d'ufficio per quanto mi riguarda compie un errore di procedura.

gugu ha scritto:

Clouzot ha scritto:

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

per evitare accavallamenti inutili di impegni tra una scuola paritaria e una statale

E quali sarebbero dopo gli scrutini ?

Scherzi? Ce ne sono tremila!

Non so nelle paritarie in generale, ma in questa - che NON e' un diplomificio, prer quello che può servire ribadirlo - se ne inventano una al giorno...

Se hai un contratto AGIDAE devi dare le 70 ore tra supplenze, corsi e formazione entro il 31 Agosto. Mi pare ci sia tutto il tempo per organizzarsi da settembre.

Beh, sai, visto che mi pagano fino al 31 Agosto direi che hanno pure il diritto di farmi fare queste ore a Luglio, se la programmazione della scuola prevede questo.... è il mio primo anno lì, so che ci sono delle attività ma non so quali di preciso. Perchè dovrei chiedere un'aspettativa per fare gli esami a luglio (qualora mi chiamassero, chiaro) se la paritaria mi paga Luglio e Agosto per contratto? O.o

Laddove quello che ti chiedono di fare vada oltre questi impegni, oltre ad essere illegittimo (e dunque poco serio) non ha alcuna rilevanza dal punto di vista ostativo per fare la maturità.

giulia boffa ha scritto:

se parliamo di discriminazione, cominciamo dal fatto che ti autorizzo a lavorare in due sistemi contemporaneamente; se ti faccio fare questo, non farti fare la maturità mi sembra davvero il minimo

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

se parliamo di discriminazione, cominciamo dal fatto che ti autorizzo a lavorare in due sistemi contemporaneamente; se ti faccio fare questo, non farti fare la maturità mi sembra davvero il minimo

In più che mi fai guadagnare più degli altri, venendo assunto senza regolare graduatoria, lo stato deve anche evitarmi la fatica della maturità?

gugu ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

se parliamo di discriminazione, cominciamo dal fatto che ti autorizzo a lavorare in due sistemi contemporaneamente; se ti faccio fare questo, non farti fare la maturità mi sembra davvero il minimo

In più che mi fai guadagnare più degli altri, venendo assunto senza regolare graduatoria, lo stato deve anche evitarmi la fatica della maturità?

Clouzot ha scritto:

Al di là delle opinioni personali, a me sembra che l'art.2.4 voglia proprio evitare gli "accavallamenti" di cui parlava Giulia.

gugu ha scritto:

Clouzot ha scritto:

Al di là delle opinioni personali, a me sembra che l'art.2.4 voglia proprio evitare gli "accavallamenti" di cui parlava Giulia.

Non capisco comunque dove sia il problema.


Non hai fatto domanda, laddove il DS non riterrà (come sostengo, poi mi saprai dire) valide le tue ragioni, procederà d'ufficio con l'invio della domanda priva di preferenze di sede.

2.4 - PRECLUSIONI IN ORDINE ALLA PRESENTAZIONE DELLA SCHEDA - È preclusa la possibilità di presentare la scheda di partecipazione in qualità di presidente o commissario esterno [...] per quei docenti di istituti statali che insegnino, regolarmente autorizzati, contestualmente anche in istituti non statali