Scuola privata e supplenze

Chi lavora in una scuola privata può accettare una supplenza se viene chiamato dalle GI- 3' fascia, stipulando così un secondo contratto? Cosa dice la normativa al riguardo? Scusate la domanda un po' ingenua...Grazie a chi vorrà darmi qualche delucidazione.

Se sono due spezzoni si può fare (purchè le scuole siano nella stessa provincia), ma non puoi superare tra tutte e due l'orario di cattedra: 18 ore nella scuola secondaria, 24 nella primaria e 25 nella scuola dell'infanzia.

Dec ha scritto:Se sono due spezzoni si può fare (purchè le scuole siano nella stessa provincia), ma non puoi superare tra tutte e due l'orario di cattedra: 18 ore nella scuola secondaria, 24 nella primaria e 25 nella scuola dell'infanzia.

Grazie, sei assolutamente sicuro/a?

Sì, ma se ci spieghi meglio qual è il problema concreto magari possiamo essere più chiari.

Siccome non mi hanno convocata dalle GI, ho inviato il cv ad alcune private e devo sostenere un colloquio per l'anno prossimo (niente di sicuro, quindi). Mi chiedevo, se cominciassi con una privata e mi chiamassero poi dalla pubblica per qualche supplenza, posso accettarla e in che termini? Sai, le private pagano poco o non pagano...

mariposita ha scritto:Siccome non mi hanno convocata dalle GI, ho inviato il cv ad alcune private e devo sostenere un colloquio per l'anno prossimo (niente di sicuro, quindi). Mi chiedevo, se cominciassi con una privata e mi chiamassero poi dalla pubblica per qualche supplenza, posso accettarla e in che termini? Sai, le private pagano poco o non pagano...

Il completamento avviene come nella pubblica, per cui potrai accettare supplenze se nella paritaria avrai meno di 18 ore; rimane inoltre la clausola che la paritaria e le statali devono trovarsi nella stessa provincia. Certo che se la paritaria non paga...ma leggendo il forum è sempre così. :-) Qualche docente "paritario" potrebbe scrivere che viene normalmente pagato ?

Delle persone che conosco io e che insegnano in scuole private, nessuno viene pagato. Neppure un rimborso spese o una somma simbolica. Zero. E dire che queste scuole, oltre alle profumate rette degli iscritti, percepiscono anche un bel po' di fondi dal governo! A me è stato consigliato di mandare il curriculum, avrei buone possibilità di essere chiamata e farei punteggio! Ma di farmi sfruttare non mi va proprio!

gugu ha scritto:

mariposita ha scritto:Siccome non mi hanno convocata dalle GI, ho inviato il cv ad alcune private e devo sostenere un colloquio per l'anno prossimo (niente di sicuro, quindi). Mi chiedevo, se cominciassi con una privata e mi chiamassero poi dalla pubblica per qualche supplenza, posso accettarla e in che termini? Sai, le private pagano poco o non pagano...

Il completamento avviene come nella pubblica, per cui potrai accettare supplenze se nella paritaria avrai meno di 18 ore; rimane inoltre la clausola che la paritaria e le statali devono trovarsi nella stessa provincia. Certo che se la paritaria non paga...ma leggendo il forum è sempre così. :-) Qualche docente "paritario" potrebbe scrivere che viene normalmente pagato ?

Conosco parecchi colleghi che insegnano nelle paritarie al nord e vengono regolarmente pagati. Come sai meglio di me, il contratto è diverso da quello delle statali, lo stipendio inferiore (ma in compenso ti fanno il contratto a tempo indeterminato e vieni pagato anche d'estate) e si deve essere presenti a scuola più pomeriggi (tra studio assistito, corsi di recupero e aggiornamento pressochè obbligatori ecc.), ma che non paghino dalle nostre parti non l'ho mai sentito dire.

Grazie a tutti.

gugu ha scritto:

mariposita ha scritto:Siccome non mi hanno convocata dalle GI, ho inviato il cv ad alcune private e devo sostenere un colloquio per l'anno prossimo (niente di sicuro, quindi). Mi chiedevo, se cominciassi con una privata e mi chiamassero poi dalla pubblica per qualche supplenza, posso accettarla e in che termini? Sai, le private pagano poco o non pagano...

Il completamento avviene come nella pubblica, per cui potrai accettare supplenze se nella paritaria avrai meno di 18 ore; rimane inoltre la clausola che la paritaria e le statali devono trovarsi nella stessa provincia. Certo che se la paritaria non paga...ma leggendo il forum è sempre così. :-) Qualche docente "paritario" potrebbe scrivere che viene normalmente pagato ?

Io conosco un insegnante che sta lavorando su 6 ore in una paritaria in una provincia e 12 ore alla statale in una provincia vicina ma diversa: sta facendo qualcosa di scorretto?

Inoltre: nella paritaria sta lavorando sulla A051 ma lui sta incrementando il punteggio sulla A052. Alla statale è stato chiamato sulla A052, per tre mesi, in paritaria invece ci starà l'intero anno. E' possibile che lui carichi sulla 52 i 6 punti di servizio aspecifico dell'intero anno più altri punti derivanti dal servizio specifico sulla 52?? Secondo me no, ma lui sostiene che si può fare.........

luisac72 ha scritto:

Io conosco un insegnante che sta lavorando su 6 ore in una paritaria in una provincia e 12 ore alla statale in una provincia vicina ma diversa: sta facendo qualcosa di scorretto?

Inoltre: nella paritaria sta lavorando sulla A051 ma lui sta incrementando il punteggio sulla A052. Alla statale è stato chiamato sulla A052, per tre mesi, in paritaria invece ci starà l'intero anno. E' possibile che lui carichi sulla 52 i 6 punti di servizio aspecifico dell'intero anno più altri punti derivanti dal servizio specifico sulla 52?? Secondo me no, ma lui sostiene che si può fare.........

Da normativa non si può insegnare in due province; logico che se lui non rende noto alla statale di lavorare in paritaria di altra provincia nessuno può controllare. In ogni caso potrà far valere il punteggio fatto in una solo provincia, per cui: o carica 6 punti di aspecifico sulla 52 con il servizio della 51 oppure carica il punteggio specifico ottenuto dalla 52 alla statale. Anche se lavorasse nella stessa provincia il servizio valutabile è di massimo 6 mesi all'anno per cui non potrà caricare 6 punti + quelli della supplenza, ma potrà valutare un massimo di 6 mesi (se fa 2 mesi di supplenza sulla 52 potrà avere 4 punti di specifico e poi 4 mesi di aspecifico da 51 per un massimo di 4+4 punti).

Io abito vicino a una scuola paritaria che paga regolarmente con contratto Agidae; il precariato a cui obbliga sono solo 2 anni di prova, poi tempo indeterminato. Tutto rose e fiori? Naturalmente no. Lavori moltissime ore pomeridiane tra recuperi, riunioni ecc... Gli insegnanti che conosco io ne sono comunque soddisfatti, sebbene l'ambiente diventi una seconda famiglia (con i carichi emotivi che una seconda famiglia richiede) e bocciare gli alunni non meritevoli è quasi impossibile.
Non vengono richieste particolari aderenze alla Chiesa, tranne due messe all'anno; purtroppo io non riesco a entrarci in quanto c'è un solo posto della mia materia, di una mia collega che non intende mollare di sicuro, se mi accettassero vi filerei di corsa.

sono inserita nelle graduatorie del salvaprecari. Una mia collega che mi precede sta lavorando per 12 ore in una paritaria e per 6 ore in una scuola statale. Ha completato le sue 18 ore ! E invece, secondo lei e la segretaria di una scuola, no !!!
Siamo state interpellate per una supplenza di 5 ore e le ha prese lei. La segretaria della scuola dice che "a sistema" non risulta il fatto che lei sta lavorando in una scuola privata; la mia collega non è obbligata a rilasciare nessuna dichiarazione nella quale deve attestare il fatto che lavori o meno e per quante ore in una paritaria e io non so come muovermi......

anmara ha scritto:sono inserita nelle graduatorie del salvaprecari. Una mia collega che mi precede sta lavorando per 12 ore in una paritaria e per 6 ore in una scuola statale. Ha completato le sue 18 ore ! E invece, secondo lei e la segretaria di una scuola, no !!!
Siamo state interpellate per una supplenza di 5 ore e le ha prese lei. La segretaria della scuola dice che "a sistema" non risulta il fatto che lei sta lavorando in una scuola privata; la mia collega non è obbligata a rilasciare nessuna dichiarazione nella quale deve attestare il fatto che lavori o meno e per quante ore in una paritaria e io non so come muovermi......

richiesta di conciliazione con il dirigente scolastico

segnalazione all'usp, possibilmente tramite sindacato o avvocato, in cui denunci la situazione.

conosco province in cui questo sistema ha funzionato e adesso i docenti si guardano bene dal non dichiarare il servizio effettuato alla paritaria.

questo però non ti porterà ad avere direttamente le 5 ore, ma a far sì che la docente scelga quali servizi mantenere.

lallaorizzonte ha scritto:

anmara ha scritto:sono inserita nelle graduatorie del salvaprecari. Una mia collega che mi precede sta lavorando per 12 ore in una paritaria e per 6 ore in una scuola statale. Ha completato le sue 18 ore ! E invece, secondo lei e la segretaria di una scuola, no !!!
Siamo state interpellate per una supplenza di 5 ore e le ha prese lei. La segretaria della scuola dice che "a sistema" non risulta il fatto che lei sta lavorando in una scuola privata; la mia collega non è obbligata a rilasciare nessuna dichiarazione nella quale deve attestare il fatto che lavori o meno e per quante ore in una paritaria e io non so come muovermi......

richiesta di conciliazione con il dirigente scolastico

segnalazione all'usp, possibilmente tramite sindacato o avvocato, in cui denunci la situazione.

conosco province in cui questo sistema ha funzionato e adesso i docenti si guardano bene dal non dichiarare il servizio effettuato alla paritaria.

questo però non ti porterà ad avere direttamente le 5 ore, ma a far sì che la docente scelga quali servizi mantenere.

cara Lalla, ti ringrazio per la risposta fornitami. Ho ancora qualche dubbio: come faccio a dimostrare all'Usp e al DS che questa mia collega lavora in una privata e svolge esattamente quelle ore? C'è la mia parola contro la sua !!

anmara ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

anmara ha scritto:sono inserita nelle graduatorie del salvaprecari. Una mia collega che mi precede sta lavorando per 12 ore in una paritaria e per 6 ore in una scuola statale. Ha completato le sue 18 ore ! E invece, secondo lei e la segretaria di una scuola, no !!!
Siamo state interpellate per una supplenza di 5 ore e le ha prese lei. La segretaria della scuola dice che "a sistema" non risulta il fatto che lei sta lavorando in una scuola privata; la mia collega non è obbligata a rilasciare nessuna dichiarazione nella quale deve attestare il fatto che lavori o meno e per quante ore in una paritaria e io non so come muovermi......

richiesta di conciliazione con il dirigente scolastico

segnalazione all'usp, possibilmente tramite sindacato o avvocato, in cui denunci la situazione.

conosco province in cui questo sistema ha funzionato e adesso i docenti si guardano bene dal non dichiarare il servizio effettuato alla paritaria.

questo però non ti porterà ad avere direttamente le 5 ore, ma a far sì che la docente scelga quali servizi mantenere.

cara Lalla, ti ringrazio per la risposta fornitami. Ho ancora qualche dubbio: come faccio a dimostrare all'Usp e al DS che questa mia collega lavora in una privata e svolge esattamente quelle ore? C'è la mia parola contro la sua !!

tu fai la segnalazione, l'USP deve chiedere informazioni alla scuola interessata, non alla collega

Cara Lalla, ti volevo aggiornare su come si sono sviluppati gli eventi.
Ho fatto come tu mi hai suggerito e le cose si sono sistemate nel modo in cui io speravo.
La mia collega che lavorava alla paritaria ha lasciato le ore alla scuola statale e le ho prese io.
Ti ringrazio vivamente per tutto.