Aperta oggi la Mobilità da RELIGIONE a MATERIA.

Oggi si aprono le procedure per gli insegnanti assunti in ruolo su Religione che desiderano chiedere e ottenere il passaggio di ruolo su materia per tutti i gradi di scuola.

In questo link i moduli
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/prot2507_12

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E' utile che gli IDR - quelli unici assunti in ruolo nel C.O. 2005 del Ministero Moratti, col placet della Conferenza Episcopale Italiana, concorso che ha creato così una forte disparità (e divisione) nella categoria degli IDR - tengano presente questa opportunità consentita, se è nelle loro mete insegnare una materia.

Non è però conveniente passare da IRC a materia, sia per motivi economici (stipendiali e previdenziali) e sia per l'impegno didattico, umano e di orario settimanale (orario più che raddoppiato per gli insegnanti di materia rispetto ai colleghi di religione).
Alcuni docenti di religione però, per ragioni epistemologiche o anche per "status sociale" potrebbero aver desiderio di passare a materia, nonostante la perdita dei privilegi economici.

Del passaggio di ruolo da IRC a materia beneficeranno altri insegnanti di religione, che verranno in questo modo assunti; lo svantaggio sarà ovviamente per gli insegnanti di materia.

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A tutti gli altri docenti, l'invito è quello di affrettarsi a chiedere la mobilità e sperare di ottenerla, in quanto dal 2005 (primo Concorso per IDR che ha istituito i ruoli anche per IRC - neppure la DC istotuì mai i ruoli per IDR, rispettosa della natura facoltativa dell'insegnamento) vi è anche questa questione.

Infine, purtroppo i colleghi a tempo determinato nulla possono.

Beh, mi sembra che i moduli della normativa non prevedano da nessuna parte il passaggio di ruolo su materia (anche perché, specie nelle scuole secondarie, dove dovrebbe esplicitarsi la cdc su cui si chiede il passaggio, non c'è traccia di tale possibile inserimento, né trovo la voce che dica "possesso del titolo previsto - abilitazione nella cdc XXXX").

Mi sembra che siano moduli tutti interni ai due gradi degli insegnanti di religione (infanzia+primaria, secondarie) dove esiste il trasferimento (cambiare sede di lavoro) ovvero il passaggio (andare da infanzia o primaria alle secondarie o viceversa).

Forse l'ordinanza dovrebbe essere un'altra, o forse tale passaggio non è proprio così automatico come sembrerebbe.

Acc... Sembra che Alb abbia ragione e che ogni tanto l'abbaglio porti cattivi risultati (mia faccetta imbarazzata; Alb attentissimo).

Questa, in effetti, è la procedura di mobilità (territoriale e professionale) interna al ruolo IDR e chiedo scusa a tutti per il granchio preso.

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Per la mobilità professionale di un IDR assunto in ruolo C.O. IDR 2005 e in possesso dell'abilitazione specifica per la classe di concorso della materia ci si deve allora riferire all'O.M. del CCNI Mobilità che usano anche i docenti di materia, che scade tra qualche giorno.

"può fruire della mobilità professionale nel comparto del personale della scuola, con le modalità previste dalle disposizioni vigenti e subordinatamente al possesso dei requisiti prescritti per l'insegnamento richiesto, ed ha altresí titolo a partecipare alle procedure di diversa utilizzazione e di mobilità collettiva previste dall'articolo 33 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 (Legge 18 luglio 2003, n. 186)".

Non fosse altro che in questi giorni mi sto facendo una cultura su come funziona la mobilità, e ormai guardo i moduli alla ricerca delle voci da inserire ;-)

Albith ha scritto: Non fosse altro che in questi giorni mi sto facendo una cultura su come funziona la mobilità

Ah ok, allora ti terrai informato anche dei ricorsi Anief per Mobilità e altri ricorsi.

LucaPS ha scritto:

Albith ha scritto: Non fosse altro che in questi giorni mi sto facendo una cultura su come funziona la mobilità

Ah ok, allora ti terrai informato anche dei ricorsi Anief per Mobilità e altri ricorsi.

Diciamo che sto capendo come funziona la normativa e le sue numerose sfaccettature (soprattutto con le varie preferenze ed esigenze di famiglia ancora mi perdo).

Sui ricorsi ANIEF mi interesso poco al momento: se avranno degli effetti, essi dovranno essere generali: il singolo docente non ha il tempo di vedere l'esito del ricorso perché la mobilità ha tempi troppo stretti! Inoltre ricorrere sul punteggio significa anche bloccare la propria posizione fino all'esito del ricorso, ma per allora la mobilità è bella che andata.

Bloccare la mobilità di tutta Italia per attendere gli esiti dei ricorrenti? Avrebbero contro così tanti controinteressati che avrebbero bisogno della scorta come Saviano...

Sulla mobilità non servono i ricorsi ma definire un tavolo di trattative fra MIUR e sindacati. Il MIUR non ha interesse né pro né contro la revisione delle tabelle (tanto il docente sempre di ruolo è: poi dove va a lavorare è un suo problema, mica del MIUR). Sono i sindacati che remano contro una revisione delle tabelle, e non da oggi...

Albith ha scritto: ancora mi perdo

Ok, quindi dev'essere questione di millisecondi.

Albith ha scritto: se avranno degli effetti, essi dovranno essere generali

No, vale solo per i ricorrenti.

Albith ha scritto: Inoltre ricorrere sul punteggio significa anche bloccare la propria posizione fino all'esito del ricorso, ma per allora la mobilità è bella che andata

Non si blocca la Mobilità, la procedura viene terminata, come dici, ma
a) se si vince, succederà pur qualcosa;
b) poi, non credere di riuscire a spostarti con la mobilità al primo tentativo, quindi ti servirà per i prossimi;
c) il ricorso non è solo per la Mobilità ma anche - contestualmente - per la Graduatoria interna e, in tempi di soprannumerarietà nella propria sede di titolarità, i punti sono utili.

Albith ha scritto: Sono i sindacati che remano contro una revisione delle tabelle, e non da oggi...

Bravo, sono i sindacati che siedono al tavolo delle trattative; infatti l'unico modo per porre il problema - per i Sindacati ancora non rappresentativi - è la via dei ricorsi.

Parlavo cmq di effetti generali come ricadute: lo so che i ricorsi hanno valore personale.

Tuttavia ricorrere contro il punteggio attribuito non credo che faccia proseguire la mobilità al ricorrente: il ricorrente dice che il punteggio è sbagliato e il MIUR prosegue con quel punteggio? Mi pare strano...

Albith ha scritto:
Sulla mobilità non servono i ricorsi ma definire un tavolo di trattative fra MIUR e sindacati. Il MIUR non ha interesse né pro né contro la revisione delle tabelle (tanto il docente sempre di ruolo è: poi dove va a lavorare è un suo problema, mica del MIUR). Sono i sindacati che remano contro una revisione delle tabelle, e non da oggi...

Quoto e straquoto ciò che dici Albith!!!

Albith ha scritto: Tuttavia ricorrere contro il punteggio attribuito non credo che faccia proseguire la mobilità al ricorrente

E' capitato a me: è proseguita. Chiesta e ottenuta.

Idem per la Graduatoria interna: c'è un punteggio che esprime il docente, uno che esprime la Segreteria, reclamo, conciliazione ed eventuale ricorso. Ma tutto prosegue: se si vince, bene; se non si vince, procede come han fatto loro.

E il punteggio Ssis (6pt come diploma e 12 come concorso non ordinario) non vale solo per la Mobilità, perchè la Tab. CCNI Mobilità è la stessa per la Graduatoria Interna.

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La Uil aveva proposto i 12 punti anche per Ssis ma evidentemente i ruolisti ordinaristi son da tutelare maggiormente che i ruolisti sissini. Ma in tempi di soprannumerarietà, io provo. Poi sbaglierò...

Ma qualcuno ha vinto questo ricorso? Intendo sia SSIS valutata 5 punti come scuola di specializzazione che SSIS valutata 12 punti come concorso.

Volendo potrebbero valutarla complessivamente 17 punti ;-)

L'anno scorso l'Anief alla fine nn ha presentato il Ricorso e le cose si son fermate al tentativo di conciliazione (un pro-forma). Quest'anno afferma che intende presentarlo.

Io, se devo proprio dire, non lo faccio per il trasferimento ma per la Grad. Interna e quindi non mi interessa la tempistica dei trasferimenti.

Cmq, ripeto, io mi ero cancellatto da Anief ma ora mi sn re-iscritto e - nolente - pago la quota, soprattutto perchè, col preruolo, sono "ad limina" entro il 2015 per lo scatto tra secondo e terzo gradone e quindi vorrei davvero scattare e quindi tengo duro e ricorro avverso il blocco scatti (almeno mi bloccano per sempre al terzo gradone, ma non al secondo). E nel comtempo aderisco anche agli altri ricorsi. Ma è una scelta personale!!! Poi, ripeto: saranno illusioni. Amen. Non voglio lasciar intentato: 120euro annue di quota iscrizione le risparmio in altri modi.

Albith ha scritto:Ma qualcuno ha vinto questo ricorso? Intendo sia SSIS valutata 5 punti come scuola di specializzazione che SSIS valutata 12 punti come concorso.

Volendo potrebbero valutarla complessivamente 17 punti ;-)

Questo mi sembra troppo....12 punti sarebbero sufficienti come l'ordinario ed estesi anche a chi ha fatto il concorso riservato (ripeto concorso e non corso)

giovanna onnis ha scritto:

Albith ha scritto:Ma qualcuno ha vinto questo ricorso? Intendo sia SSIS valutata 5 punti come scuola di specializzazione che SSIS valutata 12 punti come concorso.

Volendo potrebbero valutarla complessivamente 17 punti ;-)

Questo mi sembra troppo....12 punti sarebbero sufficienti come l'ordinario ed estesi anche a chi ha fatto il concorso riservato (ripeto concorso e non corso)

Sia come sia, ribadisco che la tabella è da riscrivere, eventualmente, come iniziativa sindacale e non giudiziale.

Concordo Albith, sarebbe proprio da riscrivere, ma non c'è la volontà per farlo, neanche da parte dei sindacati.....a parte i ricorsi e controricorsi che vengono proposti da diversi anni, ma che non hanno mai portato a niente in questo versante....o c'è qualcuno che è a conoscenza di casi in cui sia stato fatto un ricorso di questo tipo e sia stato vinto con relativa valutazione del punteggio????

Due anni fa solo Uil ha posto il problema della riscrittura.

E' strano che ancora i Sindacati siano restii, quando la soprannumerarietà - da due anni - sta montando. Vabbè... vuol dire che diventeranno soprannumerari solo gli abilitati sissini. Magari anche questo è un modo per ribadire che nel Pubblico Impiego (tranne i Dirigenti cooptati dalla Politica, senza Concorso) si entra solo per Concorso Pubblico (che nella fattispecie è il C.O.).

Peccato che anche le GaE (attraverso cui i sissini vengono reclutati) sono un Pubblico Concorso (per titoli).

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Ecco perchè alcuni Sibdacati propongono il ricorso contro la Tabella Mobilità anche e soprattutto per i soprannumerari, di quest'anno e degli anni successivi.

Ciao Luca PS. Ho letto che hai scritto: "orario più che raddoppiato per gli insegnanti di materia rispetto ai colleghi di religione".
Ma non è troppo?
Un insegnante di lettere alle superiori ha 18 ore di servizio. Lo stesso vale per l'insegnante di religione. Quando poi ci sono i consigli di classe, l'insegnante di religione ha 18 consigli di classe.
Poi ammettiamo anche che l'insegnante di lettere deve correggere le verifiche, mentre l'insegnante di religione può anche non fare le verifiche.
Naturalmente, il carico di lavoro dell'insegnante di religione varia da persona a persona: c'è quello che fa vedere le videocassette o i dvd e c'è quello che prepara le lezioni e si documenta.
Non voglio che si faccia una gara per capire se lavora di più l'insegnante di una materia che non sia religione o l'insegnante di religione.
Però non credo che l'insegnante non di religione lavori esattamente il doppio rispetto all'insegnante di religione.