Trento, A043/50 Convocata all'orale. Cosa ripassare?

Promemoria primo messaggio :

Mi hanno convocata ora per l'orale: estrazione traccia il 9 e orale il 10 maggio. Colleghi della 43/50, cosa ripasso in questi giorni, le avvertenze generali...? Tra l'altro sul sito del Provveditorato di Tn non hanno eanche pubblicato uno straccio di indicazione sulle modalità dell'orale. Lim o non lim? Ci sarà? Al momento nessuno mi sa dare qs info, mi hanno detto di chiedere nei prossimi giorni.
Grazie a chi vorrà dispensarmi consigli.

Domanda per PamPam: dove si possono trovare info su come usare la LIM e notebook? Io ripeto insegno da anni, ma la formazione su questo aspetto della didattica per me è stato carente e laddove c'è stato, davvero penoso.

AH! Ho visto ora la risposta diPam Pam. Bello, i tutorial su youtube! Grazie

tutto dipendera' dalla traccia e dalla classe di concorso...e la differenza,a parer mio,stara' nel modo di esporre,nella sicurezza,nella competenza e nell'esperienza;gran parte dei docenti che ci esamineranno,non sanno nemmeno cosa siano lim,power point e chiavette... ;-)

ALE 78 ha scritto:gran parte dei docenti che ci esaminerà,non sa nemmeno cosa siano lim,power point e chiavette... ;-)

è vero...

Grazie PamPam per aver condiviso la tua esperienza ... in caso di buona sorte ti chiederò qualche consiglio.
Per ora attendo e, prima di pensare alle TIC, mi converrà buttare giù qualche ipotesi di lezione di storia moderna e contemporanea (date le indiscrezioni sulle tracce estratte dai colleghi umbri).

I tuoi suggerimenti sono preziosi, grazie PamPam!
Io ho pensato di organizzarmi così (ma partite dal presupposto che non conosco ancora gli esiti dello scritto): preparare uno scheletro generale di una ud, a questo punto sia in ppt che con questo nuovo software, perchè se il giorno prima devi anche preoccuparti degli aspetti tecnici e di comunicazione diventa tutto assai stressante.

io, non avendo mai insegnato, ho utilizzato questo tempo di attesa per fare un pochino di esperienza in una scuola e sono stata in classe qualche settimana, a fianco della maestra. Lì una Lim una l'hanno mai vista e tutto si svolgeva secondo i canoni della classica lezione frontale. Ora, se questo concorso doveva agevolare le nuove leve, a me pare che si stia andando in tutt'altra direzione. Mi sta bene la lezione "simulata", anche se è ovvio che chi nella pratica di tutti i giorni si trova in una classe sia avvantaggiato. Ma che la capacità o meno di usare una Lim possa fare la differenza mi pare ingiusto.

x MILES:grazie per l'incoraggiamento!

La lim si può evitare, è ovvio che non possono pretendere che la si compri se non ne si ha una a disposizione, però tutti possono realizzare un powerpoint. Ho imparato facilmente anch'io che non sono portatissima malgrado ancora giovane... Insomma, io dico solo che un minimo di intraprendenza nell'uso delle tic ci vorrebbe a mio parere. Non possiamo realizzare un'ud che parli dell'importanza dell'uso delle tic (e bisogna inserirla per forza, almeno su qs sarete d'accordo. Rientra tra le competenze fondamentali riconosciute dalla Ue, se ne fa un gran parlare, è stata un indicatore per la valutazione della prova scritta) e poi arrivare lì con dei fogli stampati.

matira ha scritto:io, non avendo mai insegnato, ho utilizzato questo tempo di attesa per fare un pochino di esperienza in una scuola e sono stata in classe qualche settimana, a fianco della maestra. Lì una Lim una l'hanno mai vista e tutto si svolgeva secondo i canoni della classica lezione frontale. Ora, se questo concorso doveva agevolare le nuove leve, a me pare che si stia andando in tutt'altra direzione. Mi sta bene la lezione "simulata", anche se è ovvio che chi nella pratica di tutti i giorni si trova in una classe sia avvantaggiato. Ma che la capacità o meno di usare una Lim possa fare la differenza mi pare ingiusto.

verissimo!(ps.io insegno da piu' di 10 anni e di lim e quant'altro,mai vista l'ombra...

matira ha scritto:io, non avendo mai insegnato, ho utilizzato questo tempo di attesa per fare un pochino di esperienza in una scuola e sono stata in classe qualche settimana, a fianco della maestra. Lì una Lim una l'hanno mai vista e tutto si svolgeva secondo i canoni della classica lezione frontale. Ora, se questo concorso doveva agevolare le nuove leve, a me pare che si stia andando in tutt'altra direzione. Mi sta bene la lezione "simulata", anche se è ovvio che chi nella pratica di tutti i giorni si trova in una classe sia avvantaggiato. Ma che la capacità o meno di usare una Lim possa fare la differenza mi pare ingiusto.

Anche io non ho mai insegnato in maniera formale in una scuola, pur avendo esperienza di didattica non formale. come te, anche io ho fatto richiesta di poter assistere a lezioni in classe; sono stata fortunatissima, la prof a cui mi hanno affidata mi ha chiesto di preparare una lezione multimediale di storia: è venuto fuori un bel lavoro, ricco di spunti multidisciplinari, filmati... i ragazzi sono stati entusiasti ed io più di loro

PAM PAM,sono convinta anch'io di cio' che dici e hai ragione;pero' converrai che la base dell'uda dovra' essere per forza cartacea...potremmo dover sostenere la prova in scuole che non hanno aule multimediali attrezzate...percio',credo si dovra' preparare una uda con eventuali integrazioni tic,ma non una presentazione power point....

Anch'io concordo su quest'ultimo punto. E inoltre: chi non ha mai insegnato e si è abilitato molti anni fa, come fa ad aggiornarsi bene sull'argomento competenze? non è che la normativa in merito sia semplicissima, anzi è molto articolata e non sempre facile da integrare

Miles75 ha scritto:Anch'io concordo su quest'ultimo punto. E inoltre: chi non ha mai insegnato e si è abilitato molti anni fa, come fa ad aggiornarsi bene sull'argomento competenze? non è che la normativa in merito sia semplicissima, anzi è molto articolata e non sempre facile da integrare

miles,per questo puoi spulciarti un po' vecchi programmi e nuove indicazioni...

Giusto, ma io mi stavo mettendo nei panni di chi non ha mai insegnato. Pensa che anche miei colleghi ci hanno messo un po' per capire semplicemente COSA SONO le competenze. Poi c'è il problema di come valutarle (anche quelle trasversali). Non credo che per chi non ha nessuna esperienza di insegnamento sia molto facile orientarsi in tutto questo. No esiste nemmeno una definizione univoca di competenza...

Miles75 ha scritto:Giusto, ma io mi stavo mettendo nei panni di chi non ha mai insegnato. Pensa che anche miei colleghi ci hanno messo un po' per capire semplicemente COSA SONO le competenze. Poi c'è il problema di come valutarle (anche quelle trasversali). Non credo che per chi non ha nessuna esperienza di insegnamento sia molto facile orientarsi in tutto questo. No esiste nemmeno una definizione univoca di competenza...

infatti non è per niente facile, confermo.

D'accordo con te PamPam e lodo la tua intraprendenza!
Quest'anno sto insegnando per la prima volta in una scuola di cui tutte le aule sono dotate di un pc e di un proiettore (ma non di un Lim) e mi sono divertita a pensare le lezioni tenendo conto di questi strumenti. Ma, ripeto, l'uso delle TIC secondo me deve essere pertinente al tipo di traccia estratta e all'utenza (età, ordine di scuola etc.) cui si vuole indirizzare la lezione.
A questo proposito, vi chiedo: data una traccia, ad esempio su "I Canti" di Leopardi, dovremo immaginare una lezione per tutti gli indirizzi di studio compresi nell'ambito 4 (introduzione al testo poetico per la scuola media o per il biennio liceale, trattazione sistematica della produzione poetica leopardiana per i trienni etc.) o sceglierne uno? Oppure ancora la classe o l'indirizzo cui destinare la lezione saranno indicate nella traccia?

tapina ha scritto:D'accordo con te PamPam e lodo la tua intraprendenza!
Quest'anno sto insegnando per la prima volta in una scuola di cui tutte le aule sono dotate di un pc e di un proiettore (ma non di un Lim) e mi sono divertita a pensare le lezioni tenendo conto di questi strumenti. Ma, ripeto, l'uso delle TIC secondo me deve essere pertinente al tipo di traccia estratta e all'utenza (età, ordine di scuola etc.) cui si vuole indirizzare la lezione.
A questo proposito, vi chiedo: data una traccia, ad esempio su "I Canti" di Leopardi, dovremo immaginare una lezione per tutti gli indirizzi di studio compresi nell'ambito 4 (introduzione al testo poetico per la scuola media o per il biennio liceale, trattazione sistematica della produzione poetica leopardiana per i trienni etc.) o sceglierne uno? Oppure ancora la classe o l'indirizzo cui destinare la lezione saranno indicate nella traccia?

Nella nota del Miur si legge che dovrà essere il candidato a indicare destinatari, tempi, metodologie e modalità scelte per la lezione.

E se l'argomento fosse trasversale agli indirizzi/ordini di scuola? Ne scegliamo uno solo, vero?

Forse non ci intendiamo perché io parlo di Trento, dove so già gli strumenti che avrò a disposizione e mi dicono che le lim sono diffusissime in ogni scuola. Anche in Umbria a quanto ho capito c'era la lim (correggetemi se sbaglio umbri!). Così come per la preselettiva credo che si attrezzeranno per l'orale in modo da fornire strumenti tecnologici. Magari poi non sarà così, cmq i candidati verranno avvisati per tempo della presenza o meno di proiettore, lim e pc. Nel caso di aula attrezzata, saputolo giorni prima, non si può scampare dal cimentarsi materialmente con le tic. Cmq non voglio diventare polemica continuando a sostenere quella che è solo un'opinione. Il bello (o brutto) di qs concorso è proprio che ogni candidato sceglierà di muoversi all'orale come gli pare e piace. Sul fatto che poi alcune commissioni non possano valutare le tic perché scarsamente edotte in materia non ci conterei. Colleghe anziane che non sapevano accendere il pc si scandalizzarono all'esame di terza media di fronte ad alunno che invece della mappa concettuale su power point aveva portato tesina cartacea...Siamo giovani insegnanti, da noi si pretende anche l'uso delle tic e pure la buona conoscenza di una lingua comunitaria. Le richieste sono alte, per qs sono spaventatissima dall'orale.

Infatti. Presumo che, se ad esempio si concorre solo per la 043, sia ovvio calibrare il tutto sugli allievi di scuola secondaria di I grado.
Io mi sono fatta quest'idea...

Miles75 ha scritto:Giusto, ma io mi stavo mettendo nei panni di chi non ha mai insegnato. Pensa che anche miei colleghi ci hanno messo un po' per capire semplicemente COSA SONO le competenze. Poi c'è il problema di come valutarle (anche quelle trasversali). Non credo che per chi non ha nessuna esperienza di insegnamento sia molto facile orientarsi in tutto questo. No esiste nemmeno una definizione univoca di competenza...

vero,hai ragione,non è affatto facile...

PamPam ha scritto:Forse non ci intendiamo perché io parlo di Trento, dove so già gli strumenti che avrò a disposizione e mi dicono che le lim sono diffusissime in ogni scuola. Anche in Umbria a quanto ho capito c'era la lim (correggetemi se sbaglio umbri!). Così come per la preselettiva credo che si attrezzeranno per l'orale in modo da fornire strumenti tecnologici. Magari poi non sarà così, cmq i candidati verranno avvisati per tempo della presenza o meno di proiettore, lim e pc. Nel caso di aula attrezzata, saputolo giorni prima, non si può scampare dal cimentarsi materialmente con le tic. Cmq non voglio diventare polemica continuando a sostenere quella che è solo un'opinione. Il bello (o brutto) di qs concorso è proprio che ogni candidato sceglierà di muoversi all'orale come gli pare e piace. Sul fatto che poi alcune commissioni non possano valutare le tic perché scarsamente edotte in materia non ci conterei. Colleghe anziane che non sapevano accendere il pc si scandalizzarono all'esame di terza media di fronte ad alunno che invece della mappa concettuale su power point aveva portato tesina cartacea...Siamo giovani insegnanti, da noi si pretende anche l'uso delle tic e pure la buona conoscenza di una lingua comunitaria. Le richieste sono alte, per qs sono spaventatissima dall'orale.

ma infatti tu hai perfettamente ragione a puntare sulle Tic, sapendo che ci saranno in sede di esame. Quello su cui io invece non sono d'accordo è pretendere da chi non ha mai insegnato di utilizzare uno strumento didattico specifico come la LIM. Mentre per utilizzare un pc, una chiavetta, un programma come power point è possibile esercitarsi per conto proprio, in quel caso non si può fare. Tutto qui.

matira ha scritto:

PamPam ha scritto:Forse non ci intendiamo perché io parlo di Trento, dove so già gli strumenti che avrò a disposizione e mi dicono che le lim sono diffusissime in ogni scuola. Anche in Umbria a quanto ho capito c'era la lim (correggetemi se sbaglio umbri!). Così come per la preselettiva credo che si attrezzeranno per l'orale in modo da fornire strumenti tecnologici. Magari poi non sarà così, cmq i candidati verranno avvisati per tempo della presenza o meno di proiettore, lim e pc. Nel caso di aula attrezzata, saputolo giorni prima, non si può scampare dal cimentarsi materialmente con le tic. Cmq non voglio diventare polemica continuando a sostenere quella che è solo un'opinione. Il bello (o brutto) di qs concorso è proprio che ogni candidato sceglierà di muoversi all'orale come gli pare e piace. Sul fatto che poi alcune commissioni non possano valutare le tic perché scarsamente edotte in materia non ci conterei. Colleghe anziane che non sapevano accendere il pc si scandalizzarono all'esame di terza media di fronte ad alunno che invece della mappa concettuale su power point aveva portato tesina cartacea...Siamo giovani insegnanti, da noi si pretende anche l'uso delle tic e pure la buona conoscenza di una lingua comunitaria. Le richieste sono alte, per qs sono spaventatissima dall'orale.

ma infatti tu hai perfettamente ragione a puntare sulle Tic, sapendo che ci saranno in sede di esame. Quello su cui io invece non sono d'accordo è pretendere da chi non ha mai insegnato di utilizzare uno strumento didattico specifico come la LIM. Mentre per utilizzare un pc, una chiavetta, un programma come power point è possibile esercitarsi per conto proprio, in quel caso non si può fare. Tutto qui.

io,invece,penso che per quanto bella,brillante,originale e impressionante possa essere una presentazione multimediale,non sia fondamentale il suo utilizzo in un colloquio per scegliere un insegnante.sono altri i parametri che delineano competenza didattica;le tic sono appendici,non il centro del processo d'insegnamento..e questo è anche il parere dei piu'accaniti sostenitori delle tecnologie informatiche.cio'non toglie che pam pam faccia benissimo ad utilizzarle e a dimostrarsi cosi'competente con esse(anzi,la invidio tantissimo...per me sono un mondo ostico... :-)))....in bocca al lupo e dateci informazioni.

Infatti, anch'io sono convinta che le tic non siano il centro del processo d'insegnamento/apprendimento, tuttavia il loro utilizzo contribuirà, insieme alla conversazione in lingua, a determinare il voto finale: anche la griglia di valutazione dell'ambito4/9 della Basilicata, or ora pubblicata, attribuisce 3 punti alle competenze digitali. Competenze digitali + conversazione in lingua danno un massimo di 6 punti in qs regione. Certamente, se tutto il resto risulta perfetto ci si merita cmq un bellissimo 34. Magari...

speriamo...e teniamoci aggiornate...