Omissione atti d'ufficio

Salve, qualcuno sa come procedere per omissione di atti d'ufficio dal momento che il cinque Giugno ho richiesto copia delle mie prove scritte all'USR Emilia Romagna (tramite posta certificata) e sollecito il 05 Luglio, per altri cinque giorni, senza esito? Non ho voglia di andare per uffici facendomi sballottare di qua e di là da gente incompetente. Grazie

Chisto è o paese do sole chisto è o paese do mare.
Se volevi il paese della giustizia e dell'efficienza dovevi nascere in Svizzera.
Pentiti peccatore o peccatrice.
Comunque se sei determinato/a penso che tu debba fare un esposto alla Procura della Repubblica.
Prima però devi essere sicuro di aver fatto tutto correttamente. Solo un avvocato può darti questa certezza.
Ad esempio ti sei rivolto al "responsabile del procedimento amministrativo" ?

Finalmente un po' di simpatia nelle risposte :DDD
No, ho utilizzato la domanda che era stata pubblicata su questo sito, intestata in maniera generica....ahi, ahi, ahi...dici che ho "cannato"?

nicol71 ha scritto:Finalmente un po' di simpatia nelle risposte :DDD
No, ho utilizzato la domanda che era stata pubblicata su questo sito, intestata in maniera generica....ahi, ahi, ahi...dici che ho "cannato"?

Un USR serio se la sarebbe fatta bastare.
Quando si va per vie legali non basta aver fatto le cose benino, bisogna aver rispettato le formalità; io non so darti una risposta certa, ma credo che la tua posizione sia formalmente attaccabile.
Immagina la seguente situazione: tu aspetti una raccomandata di tuo gradimento, la riceve il tuo vicino di casa (per errore) e te la da; c'è problema ? Ovviamente no, hai avuto quel che volevi e sei contenta.
Ora aspetti una raccomandata molto sgradita (ad esempio un'intimazione di sfratto); la riceve il tuo vicino di casa (per errore) che cerca di dartela, tu ti rifiuti di prenderla e dici di non averla mai ricevuta. Nessuno potrà dire che l'hai ricevuta, è come se non te l'avessero mai inviata.
Nel tuo caso il destinatario corretto è il responsabile del procedimento amministrativo (per i casini del TFA era la Stellacci); se la PEC era del suo "compagno di banco" possono cestinarla senza problemi.
Nelle azioni legali la forma è più importante del contenuto.

Grazie mille, sei stato chiarissimo....non mi resta che aspettare o aggregarmi ad un gruppo ben organizzato. Vedremo, grazie ancora per avermi dedicato del tempo

In qualsiasi caso devono darti una risposta nei 30 giorni, anche solo per dirti che hai sbagliato nello scrivere la domanda o hai sbagliato indirizzo.

Fuori dei casi previsti dal primo comma, il pubblico ufficiale o l'incaricato
di un pubblico servizio, che entro trenta giorni dalla richiesta di chi vi
abbia interesse non compie l'atto del suo ufficio e non risponde per esporre le
ragioni del ritardo, è punito con la reclusione fino ad un anno o con la multa
fino a euro 1.032. Tale richiesta deve essere redatta in forma scritta ed il
termine di trenta giorni decorre dalla ricezione della richiesta stessa (1).

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(1) Articolo così sostituito, dall'art. 16, L. 26 aprile 1990, n. 86, in tema
di delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica Amministrazione. Il
delitto previsto in questo articolo, consumato o tentato, è attribuito al
tribunale in composizione collegiale, ai sensi dell'art. 33-bis del codice di
procedura penale, a decorrere dalla sua entrata in vigore.





Trascorsi 30 giorni si procede con la diffida.

AL   RESPONSABILE  DEL  SERVIZIO... .

Il  sottoscritto...,
nato il ... , a... e residente in... via... n°...

Premesso che

1.  In data... racc.n... (o protocollo n... del... ) ha presentato a questo ente domanda avente ad oggetto...;
2. a distanza di... mesi  non  ha  avuto nessuna risposta scritta in relazione alla suddetta richiesta;
tanto premesso e riportato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 328 del codice penale, così come modificato dall’art. 16 della legge 16 aprile 1990, n. 86

diffida

il responsabile del procedimento del competente servizio a compiere l’atto del suo ufficio, o ad esporre le ragioni del ritardo entro il termine di 30 giorni dalla ricezione della presente richiesta, con l’espresso avvertimento che, in difetto, sarà presentato un esposto alla competente autorità giudiziaria

(Luogo e data)
FIRMA

Grazie Gevin!!! Però come faccio a sapere chi è il responsabile del procedimento? Dal sito dell'USR ER non riesco a capirlo...

nicol71 ha scritto:Grazie Gevin!!! Però come faccio a sapere chi è il responsabile del procedimento? Dal sito dell'USR ER non riesco a capirlo...

Ancora meglio, l'avrà smistata automaticamente il responsabile del protocollo; ergo la richiesta è arrivata a destinazione.
Io non sono un avvocato ma, anch'io ho intenzione di procedere per omissione in quanto tra qualche giorno scadranno i 30 giorni dalla richiesta.

Proprio Oggi ho inviato un sollecito tramite PEC

Buongiorno, il .......... ho richiesto l'accesso agli atti come da ricevuta
protocollo allegata alla presente e, ad oggi, non ho ottenuto nessuna risposta.

Nell'approssimarsi della scadenza dei 30 giorni dalla richiesta, invio la
presente come sollecito per risposta alla mia richiesta.

Faccio altresì presente che, trascorsi i termini previsti dalla legge,
procederò secondo l'Art. 328 del Codice Penale nei confronti del responsabile
del procedimento amministrativo.

Cordialmente

Tu scrivi, prima o poi dovranno rispondere anche solo per dirti: ci hai rotto le p... con queste richieste :-))

Io l'ho già mandata il cinque (giorno dopo la scadenza) tramite PEC e ho scritto così:
Salve,
avrei bisogno di sapere lo stato della mia richiesta di accesso agli atti
relativi alle prove scritte del Concorso Personale Docente indetto con D.D.G.
N. 82 del 24/09/2012, per cui si allega copia ricevuta, dal momento che sono
passati i trenta giorni stabiliti dalla Legge 241/90 senza aver ricevuto alcun
documento e prima di procedere con l'iter stabilito per "omissione di atti
d'ufficio", resto ancora, per altri cinque giorni, in attesa di riscontro.
Distinti saluti.

Forse è più terra terra, ma la sostanza sembra uguale :)...vediamo un po' cosa succede...