Doppio punteggio per trasferimenti personale Ata

Sono un assistente amministrativo della scuola ed avrei da chiedere delle
informazioni sulla domanda di trasferimento.

La mia domanda è la seguente:
nella domanda di trasferimento per il personale Ata, vi è la possibilità
di inserire un punteggio aggiuntivo per il servizio prestato su piccole
isole.
L’ordinanza recita:”effettivo servizio prestato”.
Questo comporterebbe che, per il calcolo del punteggio aggiuntivo per il
servizio prestato su piccole isole, si devono togliere tutte le
assenze (comprese le ferie) e calcolare il punteggio sul servizio
effettivamente prestato a presenza.

Il problema sorge per il personale che effettua un servizio ,
sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, con contratto part time
verticale; cioè il dipendente effettua un part time verticale, per esempio, di 18
ore su 36 prestato su 3 gg su 6 gg lavorativi.
Il fatto è che:
il personale per metà settimana non è in servizio effettivo;
il personale per effetto del part time matura un numero minore di ferie e
di festività soppresse che nell'esempio citato sono di 16 giorni di ferie e 2 giorni di festività soppresse che dovrà usufruirne durante l’anno scolastico.

Vi sono dei Provveditorati che non tolgono le assenze per il calcolo del
punteggio aggiuntivo per il servizio prestato in piccole isole, mentre il mio
provveditorato le toglie.
Peccato però che a chi ha il servizio effettuato in contratto part time
come descritto sopra:
- il doppio punteggio viene calcolato su tutto il servizio come se il contratto fosse intero;
- non gli viene tolto il servizio non prestato per la metà settimana,
non effettivamente lavorata;
- le ferie tolte, sono inferiori in confronto a chi lavora tutta la
settimana.
Questo nel lungo periodo comporta che il personale a contratto part time
maturerà più punteggio aggiuntivo del personale con contratto di
servizio a orario intero ( anche perché le probabilità di essere assenti
per malattia o per altri motivi sono inferiori in quanto si è presenti a
lavoro solo per metà settimana, mentre chi ha l’orario intero ha
maggior probabilità di assentarsi)

Vorrei avere una risposta precisa sul problema.
Soprattutto perché non è giusto che chi effettua meno servizio possa
essere avvantaggiato in qualunque modo, in confronto a chi è sempre sul
posto di lavoro. Anche perchè chi ha un contratto a tempo
indeterminato, deve richiedere di poter effettuare il part time, non gli
viene imposto.

Grazie per la collaborazione