Supplenze ed università

Salve,
volevo sapere se sapete se le supplenze temporanee sono compatibili con un contratto di ricercatore a tempo determinato in una università telematica o con assegni di ricerca?
Grazie

ciao vorrei saperlo pure io... cioé, tecnicamente non ci sono problemi di alcun tipo che io sappia. Incastrare gli orari non sarà facile, però !

Devi guardare il regolamento dell'università in merito.
Nelle università statali, l'assegno di ricerca è incompatibile con le supplenze e non dà diritto a punteggio.

in realtà così recita un altro post sull'argomento :

https://www.orizzontescuolaforum.net/t26515-aspettativa-per-motivi-di-ricerca-studio-in-terza-fascia?highlight=ASSEGGNO+DI+RICERCA

Per l'assegno di ricerca l'art. 51/6 della legge 449/97 dispone che gli assegnisti possono essere autorizzati a stipulare appositi contratti, compatibili anche con rapporti di lavoro subordinato presso amministrazioni dello stato ed enti pubblici e privati.
L’art.53/8 della legge 165/2001 prevede che le amministrazioni pubbliche non possano conferire incarichi retribuiti ai dipendenti di altre amministrazioni pubbliche, senza la preventiva autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi.
Si può quindi accettare una supplenza nel momento in cui si è assegnisti, a meno che l’Università non richieda l’unicità dell'incarico.

Quindi, mi sa che dipende dall'Università di per sé, non dal fatto che sia statale o meno...

Penso (spero) che per i contratti di docenza universitaria la situazione sia più free ; d'altronde, con quanto li pagano, "deve" essere così !

Mi sembra di ricordare, però, che non si possa prendere più di 1/2 cattedra (quindi per le superiori 9 ore). c'è un post in merito recente in cui qualcuno riportava la normativa.

se mi aiuti a trovarlo, mi fai un favore enorme giulianova !... Ricordi per caso qualche dettaglio in più ?
Sono in una situazione di confusione perché è tutto aleatorio e non conosco le norme: si parla di un possibile contratto di docenza universitaria per me, ma nel secondo semestre.
Fra poco, sarò chiamata da GAE e ovviamente sono nel pallone. Non vorrei fare scelte sbagliate né mettermi nei guai con le mie stesse mani.
Avevo comunque intenzione di chiedere il part-time o accettare direttamente uno spezzone per conciliare scuola (che mi serve per vivere, oltre al fatto che mi piace) e ricerca. Mi preoccupa l'idea, però, degli esami di stato e dell'eventuale sovrapposizione con le sessioni di esami universitari.
Grazie !

Per gli assegni di ricerca mi sembra che la legge 240/2010 (art. 22 comma 3) tagli le gambe alla possibilità per gli assegnisti di accettare supplenze temporanee, visto che recita:
"La titolarità dell'assegno non è compatibile con la partecipazione a corsi di laurea, laurea specialistica o magistrale, dottorato di ricerca con borsa o specializzazione medica, in Italia o all'estero, e comporta il collocamento in aspettativa senza assegni per il dipendente in servizio presso amministrazioni pubbliche".
Se la supplenza temporanea non si può accettare e ci si deve necessariamente collocare in aspettativa senza punteggio, per tutta la durata dell'assegno è impossibile accumulare punteggio. Sbaglio?