utilizzo d'ufficio pur se possibile quello "a domanda"

In sintesi si domanda se l'utilizzaz. d'ufficio (cioè su sedi diverse da quelle preferite dal docente in domanda) può essere disposta pur in presenza di 18 ore disponibili sulle sedi indicate come preferite dal docente (su cdc diversa da quella di titolarità del docente). Ciò soltanto perchè su una sede  non preferita dal docente (a 80 km) sono disponibili alcune ore della cdc di titolarità del docente.
NB. l'USP non contesta affatto che il docente  abbia diritto ad essere utilizzato su altre cdc. Anzi, lo ha utilizzato su altra cdc per il maggior numero di ore (12). L'USP sostiene però che può utilizzarlo d'ufficio per le rimanenti 6 ore (per il motivo sopra detto), pur se poteva continuare a utilizzarlo sulle sedi preferite e sulla cdc su cui lo ha già utilizzato per 12 ore essendovi sufficienti ore disponibili a tal fine

---dettaglio sul quesito precedente---

Il CCNI utilizzazioni prevede che l'USP debba utilizzare il docente sulle sedi espresse come preferenze (utilizzazione "a domanda") poi, in subordine, qualora ciò non sia possibile, l'utilizz. "d'ufficio" (cioè, appunto, su sedi diverse da quelle espresse dal docente come preferenze).

Nel caso specifico, sulle sedi espresse come preferenze dal docente sussistevano, su una delle classi di concorso diverse da quella di appartenenza (ma per le quali egli aveva comunque titolo all'utilizzazione) intere cattedre e spezzoni orari numerosi che consentivano di utilizzarlo "a domanda" (cioè su sedi "preferite") per tutte le 18 ore.

L'USP ha effettivamente utilizzato "a domanda" il docente su ore relative a diversa cdc e su sedi "preferite" (per 12 ore) ma poi, invece di aggiungere ulteriori 6 ore disponibili sulla medesima cdc disponibili nel medesimo istituto (o in vari altri istituti tutti anch'essi preferiti dal docente in domanda),
ha optato per completare "d'ufficio" a 18 ore utilizzando il docente su 6 ore disponibili in una sede non inclusa tra le preferenze espresse in domanda dal docente.
Motivazione fornita oralmente: perchè tali ore sono della classe di concorso di sua titolarità.

Il contratto dispone che le utilizzazioni "a domanda" debbono essere effettuate dall'USP se vi sono ore disponibili a tal fine sulle sedi preferite dal docente e che un docente può essere utilizzato su cdc diverse da quelle di titolarità (anzi la valorizzazione delle competenze professionali e dei titoli è enunciato come principio di base all'art. 1 del contratto);
l'USP, del resto, ha riconosciuto tale principio e diritto visto che ha utilizzato per 12 ore il medesimo docente proprio su cdc diversa da quella di titolarità su sede inclusa tra le preferenze.

Il problema è che l'USP, pur in presenza di altri spezzoni disponibili su sedi preferite, ha  inventato il seguente  criterio per completare l'utilizzazione: qualora esistano ore disponibili in provincia nella cdc di titolarità del docente, anche su sedi non espresse come preferenze  dal docente, il docente deve essere utilizzato (d'ufficio) su tali ore, (d'ufficio perchè il docente finisce su sedi non indicate tra le preferenze  in domanda ).
Di fatto l'USP sostiene che tale circostanza (ore disponibili sulla cdc di titolarità in provincia) consenta l'utilizzazione d'ufficio -che è sempre subordinata a quella "a domanda"- pur in presenza della possibilità di effettuare l'utilizzazione " a domanda", cioè su sedi preferite dal docente, per tutte le 18 ore .

Chiedo lumi  e altri spunti giuridici per organizzare il ricorso. Per favore è urgente.

sulle sedi preferite c'era possibilità di essere utilizzato solo sulla propria cdc?

No. SUlle sedi preferite non c'era possibilità di utilizzarlo sulla propria cdc