congedo parentale e malattia: EVITARE LO SLITTAMENTO

Buongiorno.
Se durante un periodo di congedo parentale interviene una malattia del genitore o del figlio e si chiede quindi la sospensione del congedo stesso in favore del periodo di malattia, è poi possibile EVITARE LO SLITTAMENTO della data di fine congedo e chiedere di rientrare nel giorno inizialmente pattuito? (Es. chiedo congedo fino all'inizio delle vacanze di Natale, nelle quali voglio rientrare in servizio e non consumare giorni di congedo, mi ammalo una settimana a dicembre e non voglio che la data di fine congedo slitti all'interno delle vacanze stesse.)
Grazie mille

basta non decidere la malattia e farla passare comunque come congedo

Certo, ma se lo scopo è risparmiare quanto più congedo possibile, questo non è molto utile.
Nella normativa si parla di sospensione, interruzione del congedo in favore della malattia, non mi sembra chiaro che si parli di necessario slittamento, piuttosto mi sembra di ricordare che questa sia un'eventualità possibile, quindi non l'unica. Ovviamente posso sbagliare, per questo sto chiedendo.
Insomma, è ad esempio possibile chiedere che relativamente ad un mese di congedo con una settimana centrale di malattia vengano conteggiate complessivamente 3 settimane di congedo - e poco più - e 1 di malattia e si rientri alla fine di quel mese, come si era pattuito, senza slittamenti?
Grazie mille ancora

a me è capitato che, interrompendo il congedo con la malattia (di durata cmq superiore ai 15 gg richiesti per la richiesta del congedo parentale), la scuola mi abbia chiesto di rifare per il periodo successivo alla malattia un anuova richiesta di congedo... credo che sia possibile richiederlo nuovamente con la stessa data di fine...
poii non so se le segreterie adottano interpretazioni diverse....