mancata presentazione perchè lavoro in altra scuola

Salve,
mi è arrivata questa convocazione:

Gentile docente,
si e' resa disponibile presso la nostra scuola xxxxx ,una supplenza con le seguenti caratteristiche:
LA S.V. E' CONVOCATA PER IL 09/10/2013, ALLE ORE 9:30, PER IL CONFERIMENTO DI UN'EVENTUALE SUPPLENZA SU CLASSE DI CONCORSO xxxxx, SALVO I DIRITTI DI CHI LA PRECEDE. LA MANCATA PRESENTAZIONE EQUIVALE A RINUNCIA.
Qualora lei fosse interessato, la preghiamo di rispondere o tramite e_mail o tramite comunicazione telefonica
al numero ___________ o via fax al numero __________ tassativamente entro le ore __:__ del __/__/____.
Una sua mancata risposta sara' interpretata, in base alla normativa vigente, come rinuncia.

E negli spazi non c'è un riferimento per poter accettare via mail.
Io però domani mattina alle 9,30 starò facendo lezione presso altra scuola e non potrò presentarmi
Come faccio???? Non sono tutelata dalla possibilità di accettazione via mail o fax???

Secondo dubbio: adesso ho una supplenza di 18 ore ma fino al 20/10, le cui ore però mi combaciano...mica posso far cambiare l'orario della titolare per i miei comodi!!!
Potrei però far cambiare quello della supplenza che accetterò domani (in caso la vincessi)?

Certo che puoi rispondere via mail (meglio se PEC) o via fax. Per la mail basta rispondere all'indirizzo da cui ti hanno scritto.
Per quanto riguarda l'orario, puoi provare a chiedere, ma non sono tenuti a cambiarlo. Non capisco però se hai già 18 ore quante vorresti farne.

Dec ha scritto:Certo che puoi rispondere via mail (meglio se PEC) o via fax. Per la mail basta rispondere all'indirizzo da cui ti hanno scritto.
Per quanto riguarda l'orario, puoi provare a chiedere, ma non sono tenuti a cambiarlo. Non capisco però se hai già 18 ore quante vorresti farne.

semplicemente, con i loro orari, per prendere 3 ore ne devo lasciare 6 (delle 18)
Invece se mi cambiavano in altro giorno potevo lasciarne solo 3

Posso lasciare supplenza al 20/10 per supplenza al 7/06 (anche se non è al 30/06), vero?!?!

MeMoLe_Rm ha scritto:
Posso lasciare supplenza al 20/10 per supplenza al 7/06 (anche se non è al 30/06), vero?!?!

La supplenza che hai non può essere lasciata in parte. O tutto o niente. E' così, Dec, o sbaglio?

In una scuola dove lavoravo qualche anno fa il Ds ha costretto una collega a lasciare l'intera supplenza (o a rifiutare la nuova nomina). Io ho ancora qualche dubbio in merito.

MeMoLe_Rm ha scritto:Posso lasciare supplenza al 20/10 per supplenza al 7/06 (anche se non è al 30/06), vero?!?!

Sì.

ok grazie :-)
Domani andrò a vedere se vinco la nuova supplenza, in tal caso andrò giovedì alla prima supplenza e spiegherò la questione.
Il problema tanto si avrà solo da lunedì prossimo ;-)

Dec ha scritto:In una scuola dove lavoravo qualche anno fa il Ds ha costretto una collega a lasciare l'intera supplenza (o a rifiutare la nuova nomina). Io ho ancora qualche dubbio in merito.

Il personale che non sia già in servizio per supplenze di durata sino al termine delle lezioni od oltre ha facoltà, nel periodo dell’anno scolastico che va fino al 30 di aprile, di risolvere anticipatamente il proprio rapporto di lavoro per accettarne un altro di durata sino al termine delle lezioni od oltre.

Il ragionamento che ho fatto è questo: risolvere un rapporto di lavoro non ammette mezzi termini; non è che mi posso dimettere a metà. Se avessi due contratti separati*, uno per 10 ore e l'altro per 8, potrei risolverne uno e lasciare in piedi l'altro, ma come si fa con un contratto unico?
* anche su questo pare non ci sia un'interpretazione univoca, ma almeno qualche spiraglio c'è...

Se il ragionamento non regge, è anche colpa dell'ora :-))

fradacla ha scritto:

Dec ha scritto:In una scuola dove lavoravo qualche anno fa il Ds ha costretto una collega a lasciare l'intera supplenza (o a rifiutare la nuova nomina). Io ho ancora qualche dubbio in merito.

Il personale che non sia già in servizio per supplenze di durata sino al termine delle lezioni od oltre ha facoltà, nel periodo dell’anno scolastico che va fino al 30 di aprile, di risolvere anticipatamente il proprio rapporto di lavoro per accettarne un altro di durata sino al termine delle lezioni od oltre.

Il ragionamento che ho fatto è questo: risolvere un rapporto di lavoro non ammette mezzi termini; non è che mi posso dimettere a metà. Se avessi due contratti separati*, uno per 10 ore e l'altro per 8, potrei risolverne uno e lasciare in piedi l'altro, ma come si fa con un contratto unico?
* anche su questo pare non ci sia un'interpretazione univoca, ma almeno qualche spiraglio c'è...

Se il ragionamento non regge, è anche colpa dell'ora :-))

ok...ma diciamo che prendo prima le 3 ore, poi arriva la proposta delle 18. In quel caso potrei prenderne solo 15 (o meno dipende dalla divisione delle classi). Perchè allora nell'arrivo inverso delle proposte non potrebbe funzionare così?

MeMoLe_Rm ha scritto:
ok...ma diciamo che prendo prima le 3 ore, poi arriva la proposta delle 18. In quel caso potrei prenderne solo 15 (o meno dipende dalla divisione delle classi). Perchè allora nell'arrivo inverso delle proposte non potrebbe funzionare così?

Perché, se prendi prima le 3 ore e poi le altre 15, non risolvi il primo contratto, ma ne aggiungi un altro.
A me sembra che sia molto diverso, ma potrei sbagliare, ovviamente.

Penso che il tuo ragionamento regga, fradacla. Resta il fatto che la scuola che lasci dovrebbe richiamarti per assegnare la medesima supplenza (non può applicarti nessuna sanzione perchè il cambio di supplenza è lecito) e allora, se tocca ancora a te, avresti il diritto di spezzare la cattedra per completare: in pratica arriveresti allo stesso risultato perdendo qualche giorno di stipendio e lasciando scoperte le classi; mi sembra una contraddizione sul piano logico, anche se dal punto di vista normativo probabilmente funziona così.