Ferie non godute, facciamo qualcosa

Come ho già scritto in coda al thread esistente, noi docenti precari penalizzati dalla non monetizzazione delle ferie non godute siamo in tanti. Io penso che sia il caso di mettersi insieme e di cercare di fare qualcosa. Ci stanno penalizzando e tartassando in ogni modo. E' notizia fresca che il nostro stipendio sarà bloccato fino a tutto il 2014 a causa della nuova legge di stabilità, ci licenziano ogni anno a giugno e ora dovremmo anche rassegnarci a perdere quasi uno stipendio di ferie non godute.
Molti sindacati si sono espressi in merito puntualizzando che non è legale porre il personale in ferie d'ufficio.
Anief è stata chiara: "Secondo l'Anief per la quantificazione delle ferie dei supplenti temporanei nell’anno scolastico 2012/13 non possono essere sottratti dal computo i giorni di sospensione delle lezioni. Si tratterebbe di una posizione chiaramente in contrasto con le indicazioni comunitarie e con la giurisprudenza nazionale" (http://www.orizzontescuola.it/news/anief-sulle-ferie-non-godute-stavolta-mef-sbagliarsi).

Oggi ho chiamato ANIEF e mi hanno detto che l'indirizzo e-mail a cui scrivere per un'eventuale impugnazione è andrea.manitta@anief.net.

Ho chiamato anche COBAS dove per mi hanno detto che non hanno avviato iniziative in proposito, anche perché tra i docenti precari c'è molta apatia, insomma, secondo il sindacalista con cui ho parlato, ci lasciamo fare di tutto senza reagire. Una constatazione davvero molto triste.
Io penso che essendo in tanti, possiamo unirci e fare sentire la nostra voce. Che ne dite?

E' un grave attacco alla dignità del lavoro. Tagliare indiscriminatamente sulle ferie non godute avrà ricadute negative anche sulla qualità dell'insegnamento. Molti di noi infatti saranno costretti a cercare lavori da fare sabato e domenica, a scapito della qualità.
Dovrebbero protestare anche i genitori per questi tagli.
Tenete d'occhio questo post, dove a breve posterò l'indirizzo link del gruppo facebook attraverso cui organizzare qualche forma di protesta.

Sono assolutamente d'accordo. Noi precari dobbiamo pretendere uniformità di trattamento rispetto ai colleghi di ruolo, anche se sono consapevole che prima o poi lì arriveremo......Temo che questa manovra produrrà tra breve l'obbligo per i docenti in servizio nel mese di luglio di prestare gratuitamente la loro attività nel mese di luglio sotto forma di partecipazione agli esami di stato o ai corsi di recupero.
In realtà si tratta di un modo per portare tutti i docenti ad avere un orario di lavoro in linea con il privato. Solo lo stipendio rimane invariato.
Sono disponibile a partecipare ad iniziative di protesta e a creare un raccordo con i precari delle altre scuole, ma da subito invito tutti ad essere davvero in ferie durante le sospensioni forzate, quindi niente correzione delle verifiche, nemmeno durante le vacanze di Natale, nè inserimento dei voti in preparazione dello scrutinio.
Vediamo di svegliarci tutti quanti!

Ciao Cristina e McJolly, provate a scrivere ad anief: andrea.manitta@anief.net e USB scuola@usb.it, i sindacati che si sono espressi in modo più deciso contro questo provvedimento. Io ho scritto a entrambi e attendo risposta. Se non mi rispondono, tra un qualche giorno li chiamo per sollecitare. Intanto passo l'informazione a scuola ai colleghi precari e via mail ad ex colleghi. Se potete, spargete anche voi la voce e se conoscete qualche sindacalista in gamba, chiedete cosa si può fare.

DowntonAbbey ha scritto:Ciao Cristina e McJolly, provate a scrivere ad anief: andrea.manitta@anief.net e USB scuola@usb.it, i sindacati che si sono espressi in modo più deciso contro questo provvedimento. Io ho scritto a entrambi e attendo risposta. Se non mi rispondono, tra un qualche giorno li chiamo per sollecitare. Intanto passo l'informazione a scuola ai colleghi precari e via mail ad ex colleghi. Se potete, spargete anche voi la voce e se conoscete qualche sindacalista in gamba, chiedete cosa si può fare.

Io non voglio assolutamente fare propaganda sindacale, quindi, mi limiterò a dire cosa farò io. La CISL ha intenzione di provare a fare un ricorso a campione e, intanto, invita i suoi iscritti a mandare una diffida alle scuole. Personalmente, mi muoverò così.

Ciao Birba, benvenuta. Grazie per aver aggiunto info sulle iniziative di CISL in proposito.
Non si tratta di fare propaganda sindacale, bensì di mettere sul piatto tutti i sindacati che si sono espressi in modo più deciso contro questo provvedimento e dai quali, pertanto, potremmo avere un aiuto per far valere i nostri diritti. Io ho trovato informazioni chiare sui due che ho citato e li ho voluti condividere. Poi è ovvio che ognuno sceglierà il sindacato che più gli ispira fiducia.

Aggiornamento dell'ultima ora: Manitta di ANIEF mi ha risposto che, dato l'alto numero di richieste, tra poco verrà messo a disposizione un modello di diffida sul loro sito.

Mi ha risposto l'USB: mi dicono che hanno raccolto le diffide e sono in procinto di inviarle. Occorre scrivere a scuola@usb.it e verrete indirizzati a l responsabile di zona. Chi è interessato deve affrettarsi perché ovviamente ha senso inviare la diffida prima che vengano di fatto detratte le ferie (di solito venivano accreditate nella busta paga di novembre).

Su sito di Anief invece ancora niente.

Qualcuno ha info da altri sindacati?

Anche io sono interessata, scusate scriviamo all'indirizzo scuola@usb.it esattamente che cosa??(per avere un uniformità)?????!!!!

Scusate, io l'anno scorso ancora non lavoravo. Qui state parlando per le ferie dell'anno scorso o anche del corrente anno scolastico?

@verdeacqua: secondo la nuova legge le ferie dall'a.s. 2012/13 non verranno più monetizzate e dalle ferie maturate verranno detratte, e contate come ferie, i periodi di interruzione delle attività didattica. In pratica non rimarranno più ferie da rimborsare.

@Monia: scrivi che sei una precaria e sei interessata all'iniziativa della diffida contro la non monetizzazione delle ferie. Specifica di che zona/città sei, ti daranno i riferimenti dei responsabili.

Inoltre, oggi ho parlato con mia cognata che è dirigente amministrativo di una scuola. Mi ha confermato che le scuole attueranno le disposizioni del MEF, detraendo i periodi di interruzione, ma in questo modo si crea disparità tra i supplenti annuali, penalizzati dalla nuova legge, e quelli temporanei, ai quali le ferie continuano ad essere pagate perché, specialmente se assunti a cavallo di periodi di interruzione delle lezioni, non maturano ferie a sufficienza per poter essere scalate da tali periodi. Tale incongruenza rimane insanabile se non si uniforma il trattamento tra docenti temporanei e annuali. Secondo lei, quindi, la partita è ancora aperta e ci saranno un sacco di ricorsi; mi ha confermato anche che i docenti NON possono essere messi in ferie d'ufficio.

Ecco il comunicato di UIL scuola che invita gli interessati a rivolgersi alle loro sedi per un ricorso:

http://uilscuola.mi.it/home/index.php?option=com_content&view=article&id=657:ferie-coatte-al-personale-della-scuola-con-contratto-al-30-giugno-2013&catid=46:annunci&Itemid=229

DowntonAbbey ha scritto:@verdeacqua: secondo la nuova legge le ferie dall'a.s. 2012/13 non verranno più monetizzate e dalle ferie maturate verranno detratte, e contate come ferie, i periodi di interruzione delle attività didattica. In pratica non rimarranno più ferie da rimborsare.

@Monia: scrivi che sei una precaria e sei interessata all'iniziativa della diffida contro la non monetizzazione delle ferie. Specifica di che zona/città sei, ti daranno i riferimenti dei responsabili.

Inoltre, oggi ho parlato con mia cognata che è dirigente amministrativo di una scuola. Mi ha confermato che le scuole attueranno le disposizioni del MEF, detraendo i periodi di interruzione, ma in questo modo si crea disparità tra i supplenti annuali, penalizzati dalla nuova legge, e quelli temporanei, ai quali le ferie continuano ad essere pagate perché, specialmente se assunti a cavallo di periodi di interruzione delle lezioni, non maturano ferie a sufficienza per poter essere scalate da tali periodi. Tale incongruenza rimane insanabile se non si uniforma il trattamento tra docenti temporanei e annuali. Secondo lei, quindi, la partita è ancora aperta e ci saranno un sacco di ricorsi; mi ha confermato anche che i docenti NON possono essere messi in ferie d'ufficio.

IO SONO UNA PRECARAIA CONTRO LA NON MONETARIZZAZIONE DELE FERIE, SCUOLA IN PROVINCIA DI NOVARA. A CHI DEVO SCRIVERE??ALLA SCUOLA O AL SINDACATO UIL??E COME?

Ecco il comunicato di ANIEF, dove trovate anche l'indirizzo a cui scrivere:

http://www.anief.org/content_pages.php?pag=7283&sid=

Ciao Monia,

io finora sono a conoscenza delle iniziative di ANIEF, UIL e USB (vedi indirizzi e link riportati nei post precedenti per i recapiti), quindi puoi scrivere a uno di questi. Non escludo però che si stiano muovendo anche gli altri sindacati.

Aggiungo anche CISL, in base alla informazioni di Birba.

il sindacato CISL, al quale sono tesserata mi ha detto di chiedere alla scuola dove ho lavorato se hanno proceduto ala richiesta di pagamento ferie alla regioneria territoriale e se non l'hanno fatto di inviare alla scuola e alla ragioneria una diffida, se l'hanno fatto di farsi dare la copia della richiesta e poi fare una diffida alla ragioneria dello stato....

Mi fa piacere che i sindacati adesso si muovano, peccato che non lo hanno fatto quando la porcata fu approvata! Sono solo ridicoli ed è ridicolo avere ancora le tessere sindacali.........stracciatele!

Io sto preparando la documentazione da portare alla UIL che darà tutto al loro ufficio legale. Un po' tardi ma almeno stanno facendo qualcosa.


Comunque mi sembra chiaro che il ministro Carrozza non sia diversa dagli altri che l'hanno preceduta. Ha detto pochi giorni fa che questo governo non farà altro che investire, ma sulla pelle dei precari al 30/06 i soldi si possono ancora risparmiare. Mi pare che fino ad ora nessun ministro abbia toccato gli stipendi dei docenti universitari. O mi sbaglio?

Esco ora dalla segreteria... Mi spettavano 23 giorni di ferie... Sottratti quelli di sospensione delle lezioni... Non mi pagheranno niente... -.-"""

Anche a me spettavano dei giorni perché ho fatto la maturità e non potevo comunque prendere ferie a partire dall'inizio dei lavori della commissione, ma di quei giorni non c'è traccia nel cedolino di novembre e la segreteria aveva inoltrato la richiesta di pagamento in tempo.

Doppia scorrettezza.