Rinuncia via mail al completamento cattedra: obbligatoria?

Ciao a tutti!

Mi ha contattato via pec la segreteria della scuola dell'anno scorso x una supplenza da g.i. Da normativa la mancata risposta equivale a rinuncia. Anche quest'anno, come quello passato, sono per scelta in servizio su spezzone orario e non accetto quindi il completamento cattedra.
Oggi ricevo una telefonata dalla scuola che mi chiede se desidero accettare la supplenza. Rispondo di no, rimarcando peraltro che da normativa il silenzio equivale a rinuncia. Nonostante ciò, la segreteria mi chiede una formale rinuncia scritta via mail non solo alla proposta di supplenza, ma anche al completamento x tutto l'anno scolastico.

Non ho avuto problemi a mandare una mail (l'ho mandata con la pec), ma la richiesta mi sembra poco usuale.
Che ne pensate?
Grazie a chi vorrà rispondermi.

La richiesta della mail è legittima per poter documentare il tuo rifiuto. Un po' meno è la richiesta di rinuncia preventiva a qualunque altra supplenza per il resto dell'anno scolastico: a volte si fa per evitare fastidi se sei già sicura che la tua situazione non cambierà di qui a giugno, ma volendo questo avresti potuto tranquillamente evitarlo.

Grazie Dec!

La mia situazione da qui a giugno non cambierà, per questo ho mandato la mail.
Ma supponiamo, x assurdo, che ciò si verifichi: si può mandare la rettifica motivata?

Secondo me, sì. La rinuncia preventiva non è prevista dalla normativa. Può essere vista al massimo come una cortesia tra le parti per rendere più veloci le convocazioni, ma non credo che possa essere vincolante.

E' infatti con questo spirito che ho scritto la mail.
Grazie Dec per la tua cortesia.