Accettare, inviare l'interdizione, ma...

...mi è già capitato che la scuola che mi aveva contattato per chiedermi disponibilità per una supplenza breve fece le classiche orecchie da mercante.
Dissi che accettavo, che ero in gravidanza (a rischio), e che avrei subito mandato il certificato ASL via fax (io in Sicilia, la scuola in Lombardia). E così feci. Ovunque leggo che in questi casi non occorre presentarsi. Voglio crederci, ma senza un contratto firmato che se ne fa la scuola del mio certificato di interdizione? Come posso sfruttare il fatto che la scuola mi ha contattato telefonicamente per chiedermi la disponibilità? A me sembra che l'unico modo per poter confermare il contatto tra me e loro sia proprio quello ci prendere l'aereo e farmi almeno un giorno di lavoro.
Ma nella mia nuova situazione, in gravidanza per la terza volta, non posso prendere l'aereo qualora richiamassero.

Grazie.

Un altro punto. La segreteria mi chiede solitamente la DISPONIBILITA' ad una supplenza e non se accetto l'incarico. Può essere che tramite questo "trucchetto" la scuola può dire sempre di non avere avuto mai un contatto ufficiale tra me e loro?

Nell'attesa che qualcuno possa rispondermi aggiungo un altro aspetto.
Durante le supplenze che ho fatto in varie scuole, la firma del contratto non è stata messa il primo giorno di scuola ma dopo due/tre giorni dall'inizio del servizio. Dicevano che il contratto non era ancora pronto.
In questi casi, quando si deve presentare un certificato medico per gravidanza a rischio, occorre aspettare la firma del contratto o si può far fede sul fatto che si è già prestato servizio? Come si fa ad insistere per avere il contratto pronto fin da subito?

Grazie!!!

la disponibilità non è accettazione

se l'i9nterdizione non è pronta, si manda certificato medico di malattia, nell'attesa di preparare i documenti

non devi prendere servizio se non puoi

la firma sul contratto può aspettare qualche giorno, la presa di servizio fa fede sull'inizio della supplenza e sul pagamento

Grazie molte per le risposte. Supponiamo che dalla richiesta di disponibilità si passi, SEMPRE TELEFONICAMENTE, all'incarico vero e proprio (oggi per domani ad esempio). Ciò che non mi è ancora chiaro è:

giulia boffa ha scritto:la disponibilità non è accettazione. Ok, chiaro

se l'i9nterdizione non è pronta, si manda certificato medico di malattia, nell'attesa di preparare i documenti. Mando il certificato senza avere in mano nessun contratto?

non devi prendere servizio se non puoi. Ok, chiaro

la firma sul contratto può aspettare qualche giorno, la presa di servizio fa fede sull'inizio della supplenza e sul pagamento. Ok, ma se non devo presentarmi come faccio ad avere la conferma che quel posto spetta a me? Per presa di servizio si intende andare fisicamente sul posto di lavoro? Se non è così cosa si intende?

la presa di servizio è posticipata dal certificato di malattia

non possono scavalcarti se il posto spetta a te

il problema a questo punto è riuscire ad avere in mano il contratto. Ma non mi risulta che esso sia disponibile per la firma sin dal primo giorno. E senza contratto come posso far valere un certificato di malattia? Sulla base di cosa loro dovrebbero accettarlo? Dubito che si faccia fede solo all'incarico dato telefonicamente...

Quando una scuola telefona per una supplenza, non si tratta di semplici telefonate, ma di "fonogrammi", che vanno annotati in un apposito registro con i dettagli.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/09/16/supplenze-le-convocazioni-con-modalita-tradizionale/

Cosa si intende esattamente per "presa di servizio"?
Cosa succede se si ottiene l'interdizione a contratto già scaduto?

Mi hanno contattato ieri, mi hanno confermato l'incarico dal 7 al 16 gennaio.
Nel dubbio di perdere tutto ho già fatto il biglietto aereo per presentarmi il 7 a scuola. Ma sono certa che non riuscirò a tenere l'incarico per tutto quel tempo, sto abbastanza male già adesso. Mi fido dei vostri consigli e suggerimenti, ma so pure che alcune segreterie hanno tanta di quella esperienza da poter girare la frittata come e quando vogliono. Rimarrò fino alla firma del contratto e poi vedrò cosa fare.

potevi mandare certificato medico e poi mandare l'interdizione, in interdizione non c'è presa di servizio effettiva, ma il contratto parte dal giorno 7 lo stesso, perchè è scritto sul certificato di interdizione, che riporta le date del tuo ginecologo curante

adesso prendi servizio il 7 poi, se non stai bene, prendi malattia e intanto prepara l'interdizione

non c'è nessun problema

giulia boffa ha scritto:potevi mandare certificato medico e poi mandare l'interdizione, in interdizione non c'è presa di servizio effettiva, ma il contratto parte dal giorno 7 lo stesso, perchè è scritto sul certificato di interdizione, che riporta le date del tuo ginecologo curante

adesso prendi servizio il 7 poi, se non stai bene, prendi malattia e intanto prepara l'interdizione

non c'è nessun problema

il certificato medico deve essere necessariamente redatto e firmato dal medico curante o può essere emesso dall'ospedale?

il certificato di malattia è quello del medico curante

il certificato di interdizione lo emette l'asl su richiesta del ginecologo curante

giulia boffa ha scritto:il certificato di malattia è quello del medico curante

il certificato di interdizione lo emette l'asl su richiesta del ginecologo curante

quindi nel caso che al ritorno dalla supplenza io venga ricoverata in una clinica per complicanze, questo certificato medico deve essere sempre emesso da medico curante o può essere la clinica stessa ad emetterlo?

scusate se insisto, ma ho bisogno di questo dettaglio.
Grazie per la pazienza

se sei in ospedale va bene anche il certificato dell'ospedale per la malattia

Bene.
Vediamo cosa succederà, spero tutto bene.

Ringrazio nuovamente Giulia e tutti gli altri per la disponibilità.

Aiutoooo!
Tra pochi minuti inizierò il primo giorno di contratto (dal 7 al 16) e, controllando nella pec, ho appena ricevuto una mail con richiesta di disponibilità in un'altra scuola fino all'8/06/2014 (questa che sto facendo è per pochi giorni), ma non è specificato l'inizio dell'eventuale incarico.

Ho dato la disponibilità. Ho fatto bene?
Come avrete letto sopra, non ho intenzione di concludere questo incarico (penso di tornare a casa prima), volevo mandare un certificato medico in attesa di quello di interdizione. Ma se la seconda scuola mi conferma l'incarico che devo fare?

Dal nulla a tutto in una volta... classico per me.

Come devo procedere???
E' molto urgente, grazie mille come al solito.

Aggiornamento: la seconda scuola mi ha contattato telefonicamente informandomi che sarei la prima in graduatoria per quella supplenza (fino a giugno 2014). Nel dubbio ho ribadito anche per telefono la mia disponibilità all'incarico (anche se non so se potevo farlo), mi ricontatteranno giovedì per darmi conferma. Mi hanno chiarito che la supplenza inizierebbe lunedì 13 (prima della fine del contratto che ho adesso).

Cosa fare?!? Posso abbandonare questa supplenza per farne un'altra di durata maggiore?

grazie

sì, se arriva fino a giugno

giulia boffa ha scritto:sì, se arriva fino a giugno

e non devo giustificare nulla alla scuola che lascerei?
Poi mi sfugge una cosa: in quale passo della procedura di richiesta di interdizione rientra l'ispettorato provinciale del lavoro?

Devi comunicare che sei stata nominata per una supplenza fino al termine delle lezioni.

Che io sappia, se il medico certifica complicanze nella gestazione, si fa domanda di interdizione all'Ispettorato del lavoro allegando la certificazione medica.

fradacla ha scritto:Devi comunicare che sei stata nominata per una supplenza fino al termine delle lezioni.

Che io sappia, se il medico certifica complicanze nella gestazione, si fa domanda di interdizione all'Ispettorato del lavoro allegando la certificazione medica.

la supplenza al momento è fino all'8 giugno, non so se corrisponde con il termine delle lezioni.

Nella procedura di Paolo non compare da nessuna parte l'ispettorato, ma solo asl. Quindi?

gigia480 ha scritto:
Nella procedura di Paolo non compare da nessuna parte l'ispettorato,  ma solo asl. Quindi?

Quindi segui la procedura indicata da Paolo, che sicuramente ne sa più di me.
Ho scritto "Che io sappia..." perché una volta funzionava così :-)

Domanda in segreteria se quella supplenza è fino al termine delle lezioni.

fradacla ha scritto:

gigia480 ha scritto:
Nella procedura di Paolo non compare da nessuna parte l'ispettorato,  ma solo asl. Quindi?

Quindi segui la procedura indicata da Paolo, che sicuramente ne sa più di me.
Ho scritto "Che io sappia..." perché una volta funzionava così :-)

Domanda in segreteria se quella supplenza è fino al termine delle lezioni.

Grazie fradacla, sei stato/a molto gentile!
Appena mi richiamano chiederò se la supplenza è fino al termine delle lezioni o meno.

Paolo, puoi darmi ulteriore conferma che andare in ispettorato non rientra più tra le cosa da fare per richiedere l'interdizione? Nel 2010, durante la mia prima gravidanza, sono dovuta andarci. Saranno cambiate le leggi?

Nell'attesa che Paolo o qualcun'altro esperto nel settore possa rispondermi, vi faccio queste ulteriori domande:

- Mi confermate che in caso di gravi complicanze della gravidanza o di persistenti (o preesistenti?!?) forme morbose non bisogna rivolgersi all'ispettorato del lavoro?

- Quale distretto/servizio specifico dell'asp è addetto alla ricezione/gestione della domanda di interdizione? In città ci sono diversi uffici asp, sapreste indirizzarmi meglio?

- Nell'attesa che il certificato di interdizione venga emesso, che durata dovrà avere il certificato di malattia?

- Esistono delle regole sulle date di fine malattia e inizio interdizione? Intendo sovrapposizione di periodo, prima data subito precedente alla seconda, ... Se potete rispondermi con un esempio pratico con date fittizie penso che aiuterebbe molto me e che ci legge.


Grazie come al solito a tutti per la disponibilità.