DIMISSIONI E MESSE A DISPOSIZIONE

Salve, io ho dato le dimissioni da una supplenza su nomina da g.i. di 3a fascia scuola primaria il cui contratto scadeva il 30 giugno. Dopo le dimissioni ho fatto le mad per scuola dell' infanzia, primaria, secondaria di 1° e 2° grado per tanto volevo gentilmente sapere, se dovessero chiamarmi con le mad , se posso accettare le nomine o non verrò chiamato.

non puoi accettare

giulia boffa ha scritto:non puoi accettare

Scusa Giulia, perché non potrebbe? La sanzione prevede che:
"l’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze, conferite sulla base delle graduatorie di circolo e di istituto, per tutte le graduatorie di insegnamento."
Secondo me può accettare benissimo altri incarichi purché da fuori graduatoria d'istituto, come è per le MAD.

le mad hanno le regole delle GI

pertanto non può accettare

giulia boffa ha scritto:le mad hanno le regole delle GI

pertanto non può accettare

Non mi è chiara la tua giustificazione ma evidentemente ti riferisci a qualche altra parte del regolamento delle supplenze che ignoro. Quella che ho citato io mi sembra chiara invece:
"l’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze, conferite sulla base delle graduatorie di circolo e di istituto, per tutte le graduatorie di insegnamento."
Cioè non potrà essere convocata utilizzando le graduatorie di istituto. Che senso avrebbe specificare la parte che ho messo in grassetto?

le mad sono una coda delle gi

non sono un regno del caos

quindi se c'è abbandono di servizio, c'è anche per le mad

come esistono le proroghe e le conferme anche per le mad, altrimenti si dovrebbero riscorrere le gi ad ogni certificato, cosa non vera

giulia boffa ha scritto:le mad sono una coda delle gi

non sono un regno del caos

quindi se c'è abbandono di servizio, c'è anche per le mad

come esistono le proroghe e le conferme anche per le mad, altrimenti si dovrebbero riscorrere le gi ad ogni certificato, cosa non vera

OK, ho capito che intendi ma non concordo. Che le MAD formino di fatto una graduatoria interna all'istituto è condivisibile, ma non fanno parte delle graduatorie di circolo e di istituto. Non sono regolamentate come tali, tanto da non essere citate da nessuna normativa.
Sulla questione delle proroghe il regolamento prevede, sotto le opportune condizioni, la conferma del supplente fino a quel momento in servizio. Non si parla di GI o di altro e per questo che anche chi è stato assunto da MAD h diritto allo stesso trattamento.
Credo che in ben pochi si siano posto questo problema, però una precisazione in un senso e nell'altro male non farebbe...
Sarebbe interessante chiedere a un dirigente cosa farebbe in questo caso.

le mad ci sono se le gi sono esaurite, per cui le "riempiono" di nuovo

il contratto da mad è lo stesso da gi, stesse regole e stessi doveri e diritti

su questo non ci piove

http://www.orizzontescuola.it/news/supplenze-come-procedere-caso-graduatorie-esaurite-istituti-viciniori-e-messa-disposizione
Secondo Paolo Pizzo:
"In sostanza, la presentazione di tali istanze informali da parte di aspiranti, sia presenti in graduatorie di altra provincia che del tutto assenti, per non essere esplicitamente vietata dalle disposizioni vigenti né in alcun modo sanzionata, costituisce un semplice segnale di disponibilità per il quale non c’è alcun obbligo di presa in considerazione né di redazione di altra graduatoria da parte della scuola, rappresentando una semplice possibilità insieme ad eventuali altre, per la risoluzione eccezionale del problema del reperimento del supplente."
Secondo questa interpretazione le MAD non formano una graduatoria in senso stretto del termine, tanto che non c'è obbligo di scorrimento. Secondo me ci piove, ma sono punti di vista.

io parlo di contratto

se lasci la supplenza è abbandono di servizio e questo contempla che non si lavora più, anche da mad

altrimenti troppo facile

ricordati che le mad danno punteggio, è un contratto da gi a tutti gli effetti, retribuzione e contribuzione

nemmeno si può lavorare su due province da mad

non si può fare niente che non si possa fare in GI

ripeto, non è il regno del caos

ma il regolamento non dice questo. Non dice che non lavori più ma che non puoi accettare incarichi da graduatorie di circolo e di istituto e, secondo me, le MAD non fanno parte di queste graduatorie.
Se le MAD fanno parte delle GI hai ragione tu, altrimenti io.

sono la coda delle GI, ne prendono il posto (vedi a questo proposito le mad sul sostegno, come sono state regolamentate e non certo diversamente dalle gi), hanno lo stesso tipo di contratto, stesso tipo di doveri e diritti

stesso regolamento delle supplenze

non sono un mondo a parte, assolutamente no

che poi si formino in modo diverso, è un altro conto

ma la scuola adotterà anche dei criteri per chiamare da mad, sulla base dei titoli sicuramente, sia di servizio che culturali, per cui farà una sorta di graduatoria interna

non credo che tirino a sorte :-)

Scusa Giulia, una mia collega vuole sapere se a sett. 2014 comincia a lavorare in una paritaria su primaria o sostegno, in seguito, può lasciare nel caso di un'eventuale chiamata da gi prima fascia senza alcuna penalizzazione? E il punteggio sulla paritaria è uguale a quello della statale? Grazie.

SARA25 ha scritto:Scusa Giulia, una mia collega vuole sapere se a sett. 2014 comincia a lavorare in una paritaria su primaria o sostegno, in seguito, può lasciare nel caso di un'eventuale chiamata da gi prima fascia senza alcuna penalizzazione? E il punteggio sulla paritaria è uguale a quello della statale? Grazie.

la paritaria aderisce ad un tipo di contratto (ANINSEI o AGIDAE ad esempio), quindi le penalizzazioni sono previste da quel tipo di contratto

il punteggio della paritaria è come quello della statale, ma il servizio non vale come preruolo per la ricostruzione di carriera

quindi se la paritaria non soddisfa, meglio lasciarla alle prime nomine da statale

giulia boffa ha scritto:sono la coda delle GI, ne prendono il posto (vedi a questo proposito le mad sul sostegno, come sono state regolamentate e non certo diversamente dalle gi), hanno lo stesso tipo di contratto, stesso tipo di doveri e diritti

stesso regolamento delle supplenze

non sono in mongo a parte, assolutamente no

che poi si formino in modo diverso, è un altro conto

ma la scuola adotterà anche dei criteri per chiamare da mad, sulla base dei titoli sicuramente, sia di servizio che culturali, per cui farà una sorta di graduatoria interna

non credo che tirano a sorte :-)

Giulia tu sei ottimista! Sei sicura che non facciano quello che vogliono? E secondo me hanno tutto il diritto di fare quello che vogliono non essendoci una norma specifica. Per il sostegno è diverso proprio perché in qualche modo hanno regolamentato e le scuole sono tenute a formare una graduatoria di chi invia le domande.

antocirillo ha scritto:

Giulia tu sei ottimista! Sei sicura che non facciano quello che vogliono? E secondo me hanno tutto il diritto di fare quello che vogliono non essendoci una norma specifica. Per il sostegno è diverso proprio perché in qualche modo hanno regolamentato e le scuole sono tenute a formare una graduatoria di chi invia le domande.

possono fare quello che vogliono relativamente alle nomine, se vogliono un docente con esperienza o meno la scelta è presto fatta

ma di sicuro non possono fare quello che vogliono con il contratto e neanche il docente

per cui se abbandona, niente più supplenze

a me pare invece che tu voglia essere pessimista, dicendo che non ci sono regole per i docenti

se ci devono essere per la scuola che sceglie, ci devono essere anche per il docente che viene scelto :-)

giulia boffa ha scritto:

antocirillo ha scritto:

Giulia tu sei ottimista! Sei sicura che non facciano quello che vogliono? E secondo me hanno tutto il diritto di fare quello che vogliono non essendoci una norma specifica. Per il sostegno è diverso proprio perché in qualche modo hanno regolamentato e le scuole sono tenute a formare una graduatoria di chi invia le domande.

possono fare quello che vogliono relativamente alle nomine, se vogliono un docente con esperienza o meno la scelta è presto fatta

ma di sicuro non possono fare quello che vogliono con il contratto e neanche il docente

per cui se abbandona, niente più supplenze

a me pare invece che tu voglia essere pessimista, dicendo che non ci sono regole per i docenti

se ci devono essere per la scuola che sceglie, ci devono essere anche per il docente che viene scelto :-)

Concordo su tutto tranne sul "niente più supplenze" al quale aggiungo "conferite da GI" e sul fatto che sono pessimista, piuttosto direi realista ;-)

E per il punteggio svolto eventualmente nello stesso anno, es. due mesi alla paritaria nella provincia A e altri nella statale nella povincia B, dev'essere dichiarato anche in tal caso, relativamente a quell'anno, il punteggio ottenuto in una sola provincia? Grazie.

antocirillo ha scritto:
Concordo su tutto tranne sul "niente più supplenze" al quale aggiungo "conferite da GI" e sul fatto che sono pessimista, piuttosto direi realista ;-)

Ti invito a riflettere su una cosa: quando un supplente viene individuato da MAD, il suo contratto deve essere inserito al SIDI, dove c'è la segnalazione del precedente abbandono del servizio.
Secondo te, la scuola che va per inserire un contratto e trova la segnalazione che fa, la ignora?

SARA25 ha scritto:E per il punteggio svolto eventualmente nello stesso anno, es. due mesi alla paritaria nella provincia A e altri nella statale nella povincia B, dev'essere dichiarato anche in tal caso, relativamente a quell'anno, il punteggio ottenuto in una sola provincia? Grazie.

si sceglie solo una provincia e si fa valere quella