permessi legge 104 personale

Buonasera, avrei bisogno di qualche delucidazione in riferimento ai tre giorni di permesso di cui può usufruire il personale disabile: in seguito ad una sentenza del giudice sono stata dichiarata "persona handicappata in situazione di gravità ai sensi dell'art.3 legge 104/92 e portatrice di un grado di invalidità superiore ai 2/3 a decorrere dal 1.2.2009" e mi hanno detto che posso usufruire dei tre giorni di permesso retribuito e pertanto notifico la sentenza al dirigente scolastico al fine di avvalermi dei benefici previsti per legge. In segreteria mi rispondono che la dirigente deve "autorizzarmi", dopo circa 10 giorni di attesa vana, stamattina chiamo in segreteria e il DSGA (spero di non essermi confusa con le lettere) mi dice che non devo aspettare nessuna autorizzazione ma devo solo compilare il modulo di domanda. Stando così le cose ho richiesto un giorno per domani e ho inoltrato la domanda. Ho sbagliato? Mi chiedo: domani ho 4 ore in mattinata e 2 ore di programmazione, la giornata che ho chiesto vale per intero come mi hanno detto? Devo giustificarla al mio rientro? In un mese posso usufruire sia di tutti e tre i giorni che di uno solo o di due? Devo fornire il mio prospetto di assenze L.104 "mensile" alla scuola o posso comunicarlo quando ne ravvedo la necessità? Ci deve essere un minimo di preavviso? Scusatemi per la raffica di domande, ma non riesco proprio a capirci molto. Fiduciosa del vostro aiuto vi ringrazio anticipatamente.

Modalità di fruizione dei permessi: La normativa specifica afferma, genericamente, che la fruizione dei permessi va concordata, nella sua articolazione, con il datore di lavoro. Dovrebbero cioè essere contemperate le esigenze di organizzazione del lavoro con il diritto ai permessi derivanti dall’articolo 33 della Legge 104/1992.

Il CCNL/Scuola 24/07/2003, all’art 15 comma 6 prevede che: “I permessi di cui all'art. 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 …- omississ -… devono essere possibilmente fruiti dai docenti in giornate non ricorrenti”.

Per quanto sopra: il richiedente dovrà comunicare al D.S. le date in cui fruirà dei permessi in tempo utile, salvo emergenze, per consentire l’organizzazione dei servizi e per limitare le ricadute negative derivanti dall’assenza.

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