Correzione delle prove dell'Esame di Stato

Mi hanno sempre detto che per la correzione di queste prove ci si limita a segnare gli errori con una penna rossa. Tuttavia non ho trovato nessun riferimento normativo al riguardo. Qualcuno ne sa nulla?

Nelle commissioni dove sono stata io, abbiamo sempre fatto cosi'

mac67 ha scritto:Mi hanno sempre detto che per la correzione di queste prove ci si limita a segnare gli errori con una penna rossa. Tuttavia non ho trovato nessun riferimento normativo al riguardo. Qualcuno ne sa nulla?

Non conosco un riferimento diretto, tuttavia c'è un riferimento implicito nell'articolo 5 comma 7 del Regolamento dell'esame di stato (DPR 323/98):

Nel corso del colloquio deve essere assicurata la possibilità di discutere gli elaborati relativi alle prove scritte.

L'interpretazione più semplice che si può dare a questo disposto è che il candidato possa avere la possibilità di "autocorreggersi". Infatti, fra gli elementi di valutazione del colloquio rientra anche la capacità di rivedere i propri errori (o in generale di offrire argomentazioni a sostegno del presunto errore).

A mio parere la mera sottolineatura, pertanto, assume il significato di un "segnalibro" finalizzato a fornire al candidato un input nella fase del colloquio dedicata alla discussione degli elaborati.

Sul fatto che la sottolineatura debba essere rossa o a pois, secondo me è un retaggio di qualche antica norma sepolta nel marasma dei regi decreti.